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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Holly e Benji (Captain Tsubasa)
Titolo Fanfic: ANOTHER PART OF YOU
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: mandysweetlove galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 28/08/2002 20:49:48

una metamorfosi poco radicale, l`altra parte di mark lenders! una storia d`amore e di passione.
 
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- Capitolo 1° -

"Another part of you"

NOTA DELL'AUTRICE: la protagonista si chiama Naiakee, si legge Naiàki, è di origine Apache, ed è anche il secondo nome mio e di una mia carissima amica. Le nostre madri si sono conosciute in ospedale, hanno letto quel nome su un giornale e hanno deciso di chiamarci così! Buona lettura :)!



Mark Lenders stringeva nella sua grande mano scura quella piccola e bianca della ragazza stesa sul letto, i bei capelli color oro sparsi sul cuscino, la pelle più bianca che mai, lo zigomo destro marchiato da un livido nero. Ma neanche quell' orrenda deturpazione era in grado di offuscare il radioso fascino di quel viso. I medici avevano detto che le condizioni erano normali, il sistema respiratorio non era danneggiato, ora toccava solo a lei trovare la forza di aprire quegli occhi; i suoi splendidi occhi azzurro-verde acqua, gli oceani più profondi esistenti, gli universi nei quali adorava perdersi erano chiusi...*maledettamente * chiusi da due giorni ormai. Lei, Naiakee Taylor , vice campionessa mondiale di Kickboxing,era tutto ciò che desiderava, tutto ciò che avesse un senso per lui; l'averla conosciuta per lui aveva significato vedere se stesso in una persona tanto diversa quanto uguale a se stesso. Erano come l'acqua e il fuoco, oppure la luce e le tenebre: due elementi completamente differenti uniti dalla stessa grande forza. Lui, il sole che domina il giorno, lei, la luna che governa la notte; potevano scontrarsi e dare inizio ad una guerra senza fine, tanto non ci sarebbero stati ne vincitori ne vinti, era impossibile che uno dominasse l'altro perché nonostante le differenti sembianze le loro essenze erano quelle. Era contentissimo di averla conosciuta, ma allo stesso tempo non si era mai sentito così solo: per lei aveva subito provato qualcosa di speciale, ma la cosa che lo faceva stare male era che aveva trovato la comprensione di un essere umano; era come se un tempo fossero stati la stessa persona. Solo che questa creatura aveva messo in atto una suddivisione in due parti uguali, una delle quali aveva subito un metamorfosi; e praticamente era come se fosse solo rinchiuso in se stesso! Come se avesse solo il proprio "io" in cui contare, come se quella metamorfosi non fosse particolarmente radicale. Come diceva quel tizio? "Amo, dunque sono"? se era così allora... Ah, si detestava quando faceva certi discorsi! Non gli servivano certo dei paroloni per dire che l'amava...ormai aveva accettato quel fatto, solo che lei non lo sapeva ancora...e non avrebbe potuto dirglielo se non apriva quei maledetti occhi. Ricordava come fosse ieri il giorno in cui l'aveva conosciuta, era venuta a vedere Price agli allenamenti, allora uscivano insieme; il solo vederla gli aveva fatto tremare le ginocchia: planava verso di loro come un angelo lasciando che i raggi del sole si specchiassero sull'oro dei suoi capelli per poi illuminarli di riflessi cangianti. Quel caschetto dorato le incorniciava il volto chiaro, contrassegnato dalle gote rosse, nel quale spiccavano due grandi occhi azzurri ramati di verde mare e sfavillanti di tenacia, arroganza e volontà; non era magrissima, ma comunque alta, slanciata e molto formosa. Forme del sud e colori del nord accompagnati da una naturalezza irresistibile; tutti si soffermarono ad ammirare la fronte ampia, chiara, piena di luce per poi spostare lo sguardo sulle spalle possenti e muscolose . Era chiaramente palestrata, e anche molto. Fra loro due era subito nata un'intesa che andava ben oltre quella che si crea fra due amici, senza nemmeno accorgersene incominciarono a vedersi sempre più spesso, assistevano l'uno agli allenamenti dell'altro; solo che Nacky si allenava per il titolo mondiale. Doveva ammettere che non andavano d'amore d'accordo: la loro sfrontatezza li portava solo a litigare , ma c'era comunque un cordone ombelicale che li teneva insieme, legati, incatenati.... La ragazza era riuscita ad arrivare alle finali con successo, ma alla fine si era ritrovata davanti Katiuska Frebak, una delle più forti aspiranti al titolo. L'aveva vista una volta con Schneider, ed aveva capito subito che le avrebbe dato del filo da torcere. Erano l'una davanti all'altra e si fissavano con ira, erano entrambe molto belle, solo che i boccoli color luna della tedesca contrastavano con il caschetto dorato di Naiakee; il loro scontro fu a dir poco erculeo, si parlò saggiamente di interromperlo data la serietà con cui combattevano. Il tutto si risolse in dieci lunghissimo round, e fu proprio allo scadere di quest'ultimo che Katiuska approfittando di un momento di distrazione sferrò il micidiale colpo al diaframma della sua rivale; la ragazza smise subito di respirare e cadde in K.O, certo non prima di aver sbattuto per terra la Frebak con un destro colossale. Se la tedesca aveva vinto, era soprattutto perché si era rialzata prima...comunque ne aveva ricavato un bel trauma cranico, avrebbe dovuto aspettare un po' prima di tornare a combattere.
Nacky, ti prego apri gli occhi...devi farcela, non puoi lasciarmi, fatti forza, sei in coma da due giorni ormai! Ti prego...non ti ho ancora detto cosa sei per me, non ti permetto di lasciarmi così! Ho ancora bisogno di te, del tuo sostegno...la mia forza è la tua, senza di te non sono niente.... Ti prego ...ti supplico, parlami, svegliati e parla; io sono qui con te, non sei sola! Io...ti amo troppo per vederti in questo stato.... Chiuse gli occhi ed appoggiò la fronte sul pugno nel quale stringeva la mano di Naiakee; il mondo non c'era più, esistevano solo lui e lei, perfino i dottori avevano capito che il termine orario della visite era a lui sconosciuto, che non avrebbe lasciato la donna che amava per nulla al mondo.
- Mark?- un soffio debolissimo, un leggero movimento della mano
- Cos...? Nacky?- la voce gli uscì con fatica, credeva di sognare, improvvisamente vide due pozze dischiudersi fra un frullar di ciglia.
- Mark...- La sua voce, la voce che adorava; sul viso del ragazzo scesero due limpide lacrime,
- Ehi...non piangere...- ancora il sarcasmo di un tempo nelle sue parole: la sua Nacky era tornata!
- Credevo che ti avrei persa per sempre...
- Non ci tengo a togliere il disturbo...- quell'affermazione avrebbe dovuto farlo ridere, invece lo fece impallidire; si tese e la strinse
- Ehi...cosa succede?
- Io...ti amo Nacky...- L'aveva detto! Si era tanto preoccupato ed invece gli era venuto naturale! Lei rimase spiazzata, un leggero tremore la colse di sorpresa
- Scusami...- continuò Lenders senza staccarsi da Naiakee
- Non devi scusarti Mark, anch'io ti amo - il ragazzo alzò lo sguardo di scatto, lei sorrise
- Ti amo...- gli intimò fissando le sue iridi chiare in quelle scure di lui un momento prima di lasciarsi baciare. Avevano bisogno l'uno dell'altra.






By Mandysweetlove :)

 
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