- Capitolo 1° -
Novembre.L'inverno era molto freddo.
Centro commerciale.Sumire se ne andava in giro per negozi sperando di trovare qualcosa di carino.In realtà aveva chiesto ad Akane di accompagnarla,visto che non aveva gli allenamenti,ma lui,da bravo menefreghista che è,le aveva risposto che non ne aveva voglia e che avrebbe preferito fare un sonnellino.
Era questo il motivo della sua tristezza e anche della sua rabbia.
"Del regno degli imbecilli lui è il presidente!Non pensa minimamente ai miei sentimenti!Pensa solo a se stesso e non sa fare altro che creare preoccupazioni!"
"Scusa,c'è qualcosa che non va?"
Sumire non si era accorta che stava parlando a voce alta(troppo alta -__-,,)e così un ragazzo che passava di lì aveva sentito le sue lamentele.Era un bel ragazzo dai tratti giapponesi,i capelli castani con un taglio a spazzola.
"Ah...io...no,non è niente,è solo che..."Sumire si fermò perchè dal suo viso cominciarono a scorrere delle lacrime;cercò di eliminarle strofinandosi il viso con le mani ma inutilmente,le lacrime continuarono a uscire dai suoi occhi.
Il giovane fu un po' imbarazzato e cercò di fare qualcosa .
"Senti sediamoci in un bar.Ti offro qualcosa da bere,così ti calmi un po',ok?"
"Ti...ti ringrazio."
Dopo un po',i due si ritrovarono seduti al tavolino di uno dei tanti bar che erano nei dintorni,mentre Sumire sorseggiava un thè freddo.
"Scusa se mi sono intromesso,però mentre camminavo ti ho notata e dal tuo viso ho capito chiaramente che saresti scoppiata a piangere;mi è venuto spontaneo vedere come stavi(sono Sailor Moon,il paladino dell'amore che adesca le ragazze con dolci parole!ndminechan,non fateci caso ^__^,,)Cmq il mio nome è Shoji,piacere di conoscerti!"
"Ah,piacere io sono Sumire."
Mentre beveva il thè,Sumire pensava "Che ragazzo,è stato così gentile...ha subito capito i miei sentimenti e poi non ha nemmeno ficcanasato nei miei affari.Ah!Quanto vorrei che anche Akane mi trattasse così!Ma ciò è praticamente impossibile."
"Senti"disse Shoji che la distolse dai suoi pensieri"Vedendo la tua divisa...tu frequenti il liceo Kouzu,giusto?"
"Sì,sono al primo anno."
"Che coincidenza,anch'io sono al primo anno al liceo Toryo.A proposito,mi pare che nel tuo liceo ci sia anche la squadra di basket femminile,tu vi appartieni?"
"Sì appartengo alla squadra però solo come riserva,purtroppo non sono molto brava ^_^,,"
"Beh,nessuno è nato imparato,o sbaglio?"
Sumire si accorse che parlare con quel ragazzo la metteva in pace col mondo ed era anche molto piacevole e così per un po' si dimenticò della sua tristezza.
Intanto,mentre i due chiacchieravano,passò di lì Mika che,saputo che Akane non aveva voluto accompagnare Sumire e poi,risaputa la sensibilità di Sumire,voleva consolarla,quando si accorse che la suddetta ragazza stava chiacchierando con un ragazzo mozzafiato al tavolino di un bar.
"Questa poi mi giunge nuova!Uhm...devo indagare."
"Beh,io ora devo andare altrimenti farò tardi agli allenamenti."Disse Shoji alzandosi dalla sedia e prendendo il suo borsone.
"Anche tu fai parte della squadra di basket?"chiese Sumire notando la borsa.
"Sì.A quanto pare abbiamo parecchie cose in comune.Cmq spero di rivederti Sumire!" Disse con fare molto dolce e guardandola negli occhi.
"Ah,sì..."disse Sumire abbassando lo sguardo,non riuscendo però a nascondere il rossore del suo viso.
"Beh,ciao!"
Sumire salutò con la mano mentre Shoji si allontanava di corsa per non fare tardi.
Rimase lì in piedi un po'perplessa poi,dopo qualche secondo,si incamminò,ma trovò davanti a lei Mika.
"Mika!?"
"Ero venuta a consolarti perchè pensavo stessi piangendo ma a quanto pare c'ha già pensato qualcun'altro!Chi era quello?"disse Mika avvicinandosi a Sumire e guardandola maliziosamente negli occhi.
"Ma nessuno!Mi ha solo offerto qualcosa da bere,visto che(come avevi predetto tu)sono scoppiata a piangere!"
"Sicura?E Akane?"
"Che centra...Ah,Mika smettila!"
Così dicendo,Sumire se ne andò pensando "Già...Akane..."
Intanto,mentre se ne andava,Mika le gridò dietro "Stà attenta a quel tipo di ragazzo,Sumire!Quello è un donnaiolo che attira con dolci parole!"
Sumire sentì quella raccomandazione,si voltò verso Mika,poi ritornò sui suoi passi.
Mika la guardava da dietro con aria preoccupata."Sumire è molto vulnerabile,e ora?"
Accidenti a quell'idiota d'un Tachibana,non si rende conto che in questo modo potrebbe veramente perderla!?"
disse la ragazza sbattendo violentemente un piede a terra in preda alla rabbia(tipo cartone animato,dove poi la strada si frantuma e la gente guarda sbalordita 0__0 ndminechan).
Così Mika...
Casa Tachibana.Suona il campanello.
"Si,arrivo subito!"rispose la signora Tachibana.
La porta venne aperta e ne apparì davanti Mika con l'affanno per la lunga corsa e con il viso che sicuramente non nascondeva ciò che provava:una rabbia incontrastabile.
"Ah,tu sei Mika,giusto?"chiese la mamma di Akane,un po' spaventata vedendo il viso della ragazza.
"DOV'E' QUELL'IDIOTA DI SUO FIGLIO?"chiese Mika.
"Ah,l'idiota?Te lo chiamo,su entra!EHI AKANE,C'E' MIKA CHE VUOLE PARLARTI!Cosa ha fatto stavolta?"
"LEI NEMMENO SE LO IMMAGINA QUELLO CHE HA FATTO!"
Akane uscì dalla sua stanza.
"Ma che è stò casino?Mika che ci fai qua?"
Mika non riuscì più a controllare la sua rabbia e saltò addosso ad Akane(nel vero senso della parola!0__0).
"Aho,ma che ti piglia?" domando Akane non riuscendo a capire niente.
"CHE MI PIGLIA?CHE MI PIGLIA?E TIENI PURE IL CORAGGIO DI CHIEDERLO?PIUTTOSTO A TE CHE TI PIGLIA!"
"A me?!"
A quel punto,intervenne la madre di Akane.
"Akane,io vado a fare la spesa così potete pure ammazzarvi.Ci vediamo!"(che mamma comprensiva! ^__^,,).
"BENE TACHIBANA!E ORA A NOI!"
"Oh,però prima scendi da sopra"
Mika si alzo da sopra Akane cercando di calmarsi un po',così si sedette sulla poltroncina,facendosi aria con una mano.
"Bicchiere d'acqua."
"Ehi,per chi mi hai preso,per il tuo schiavo?!"
"Questo è il minimo che tu possa fare in confronto al grande aiuto che stò per darti,se non vuoi perdere Sumire."
"Sumire?E che centra?" domandò Akane senza però mostrare grande interesse.
"Prima devo bere."
"Si,ok..."disse Akane un po'stufato da quei giri di parole,così entrò in cucina,prese una lattina di Sprite dal frigo e gliela lanciò.Mika la prese per un soffio.
"Oh,ma sei scemo a lanciarmela così?"
Akane la guardò minaccioso come per dire"Vedi di non rompere,è già tanto che te l'ho data".
"Allora,vuoi parlare?"
"Aha!Allora Sumire ti sta a cuore se sei così impaziente di sapere!"
"Oh,mamma!Mika ma la vuoi smettere!?Parli o no?"
"E va bene."
Mika aprì la lattina,cominciò a sorseggiare la Sprite e si appoggiò allo schienale della poltrona,poi gli raccontò tutto;il motivo per cui Sumire era giù,il ragazzo che aveva pensato a consolarla e il suo modo di fare che a Mika non piaceva affatto.
"Era un ragazzo dai modi di fare molto gentile e dolce.Sembrava abituato ad accalappiare ragazze...e Sumire è caduta nella sua rete."
"..."
"Beh,non dici niente?"
"Cosa vuoi che ti dica?"
"COME COSA VUOI CHE TI DICA?QUELLO TI STA' SOFFIANDO LA RAGAZZA!!"
"Sumire non è la mia ragazza..."
Akane rispose così,però non aveva la solita aria da menefreghista e anche la sua voce era diversa.
Mika,che non era certo scema,se ne accorse.
"Ho capito"disse soddisfatta alzandosi dalla poltrona "A quanto pare non è stato del tutto inutile venire qui" e fece un sorrisetto sotto i baffi.
"E che è quel sorrisetto?E poi che significa non è stato del tutto inutile?"
"Mi hai capito bene.Ci vediamo!" così dicendo,uscì.
Mika aveva visto bene,Akane non era rimasto del tutto indifferente al suo discorso,cioè Sumire non gli era del tutto indifferente.
Intanto Akane rimurginava ancora su quello che gli avevo detto
"Non del tutto inutile...Ma che vuole quella,sempre a rompere!"
Dopo un po',andò verso il telefono,alzò la cornetta(Mondial Casa ti aspetta!ndminechan^__^)e compose un numero.
"Ah,pronto,sono Akane,posso parlare con Sumire?"
"Ah,Akane ciao!Mi spiace ma Sumire non è ancora rientrata.Vuoi che ti faccia richiamare?"
"No,lasci perdere,tanto non è niente di importante,glielo dirò domattina a scuola.Arrivederci."
Akane abbassò la cornetta(e Mondial Casa non ti aspetta! ndminechan ^___^).
Dei dubbi o forse delle certezze,gli riempirono la testa;era sicuro che Sumire fosse in giro con quel tipo.
"Uffa!" disse sdraiandosi sul letto e prendendo la palla in mano"Ma dopotutto,io che diavolo centro?".
Dopo un minuto di attenta riflessione,Akane si rialzò,si infilò il cappotto e uscì di casa.
Si fece tutte le strade che c'erano nei dintorni della scuola e della casa di Sumire ma di lei nessuna traccia.
Akane però da testa dura che è ,non si diede per vinto.
"Eh,no!A casa così non ci torno!" esclamò Akane più convinto che mai(EVVAIII!!!).
Dopo una mezz'oretta...
"Basta,mi arrendo,non ce la faccio più!Che faccia quello che voglia,io me ne torno a casa.Stupido io che sono andato a cercarla!"
Così,un po' deluso(davvero?)ritornò a casa.
"Sono tornato."
"Ehi,ragazzino,si può sapere dove sei stato fino a quest'ora?" domandò arrabbiata la madre,mentre preparava la cena.
"In giro."
"Uhm...E va bene,non rigiro il coltello nella piaga,capisco che c'è qualcosa che non va."
"Guarda che non c'è niente che non va!"
"Uhm..."
"AAAh,smettila con quel Uhm...!"
"Ok.Però se c'è qualcosa che non va sai che me ne puoi parlare."
"OOOH!"
"Ok.Ok.Sei troppo orgoglioso."
La mattina seguente Akane andò a scuola.
Nel cortile incontrò Mika e Sumire che stavano parlando.Akane capì che Mika le stava raccontando dell'accaduto di ieri e del loro discorso a casa sua,ma la cosa non lo toccò minimamente.
Akane salutò freddamente le due amiche e tirò avanti.
"Sumire,che ti ho detto?Visto com'è freddo?"
"Ma smettila Mika,Akane ci saluta così ogni mattina!"
"Ma sei cieca?E poi ieri quando gli ho raccontato del ragazzo che avevi conosciuto,credimi,non aveva la solita aria da menefreghista!Ma dimmi,ieri pomeriggio non lo hai nè sentito nè visto?"
"Beh,mia madre ha detto che Akane aveva telefonato ma non era niente di importante e che avrebbe parlato con me oggi."
"Hai visto?"
"Uhm..."
"Beh,che aspetti ad andare a parlargli?"
"Non lo so...non ne ho il coraggio...e poi fra poco suona la campanella di inizio delle lezioni quindi..."
"Ah...sei sempre la solita,Sumire!"
Infatti,poco dopo si sentì la campanella e le lezioni iniziarono.Poi terminato l'orario regolare,cominciarono gli allenamenti.Sumire quel giorno non ne aveva perchè le compagne erano quasi tutte assenti,così tutte decisero di...bigiarli.
Sumire decise di tornare a casa senza aspettare Akane per non dover parlare con lui.
Mentre usciva dal cancello,si fermò d'improvviso.Vicino all'entrata della scuola,la stava aspettando niente di meno che Shoji!
Sumire era sbalordita,non pensava che sarebbe addirittura venuto a trovarla alla fine delle lazioni.
"Sho...Shoji!Ma cosa..."balbettò Sumire.
"Ciao!Spero di non seccarti,volevo vederti!"
Sumire arrossì(era proprio caduta nella sua rete).
Intanto,Mika intravide Sumire e correndo...
"Ehi,Sumire,aspet..."Mika si fermò di colpo appena vide Shoji.
"Oh,cavolo!"esclamò"Eh,no!Vado a chiamare Tachibana!"
Così dicendo,corse verso la palestra;i ragazzi si stavano già allenando e Akane sembrava più aggressivo del solito.
"E vai!Qui ci scappa una scazzottata!" pensò Mika"TACHIBANA,VIENI PRESTO!"
"Cosa vuoi?Non vedi che mi stò allenando?"
"Questo non è il momento!"
Ma Akane non si schiodava.
"Si tratta di Sumire!"
Akane si fermò e la guardò.Mika fu soddisfatta.
Minefuji,che ascoltava tutto(la conoscete,quando si tratta di queste cose è peggio di Mika! nd minechan!),disse
"Aha!Voglio sapere anch'io!Che centra Yoshikawa?Ci scappa qualcosa?"
"Ah,prof.Minefuji!" Mika si avvicinò alla prof. e le bisbigliò qualcosa all'orecchio.
"MIKA,MA LA VUOI PIANTARE?" urlò seccato Akane.
Però la sua reazione non fece altro che incuriosire i suoi compagni che si avvicinarono per sentire.
"AAAH!SMETTETELA!"
Dopo,tutti si voltarono verso Akane con aria maliziosa e portandosi una mano sulla bocca...
"Uh!Uh!Sei messo in una gran brutta situazione!Uh!Uh!" dissero tutti.
"..."
"Allora prof.,posso portarmelo per un po'?"chiese Mika.
"CERTO!"
Così Mika si trascinò dietro Akane che continuava a lamentarsi.
Intanto tutti gli altri si nascosero per poter guardare la scena.
"Mi scusi prof. Minefuji,ma non crede che sarebbe meglio tornare ad allenarci?Non è carino spiare!"
"Tu sei pazzo Kanemoto!Questo è divertentisimo!"disse Yamazaki
"Vai Tachibana,ammazzalo!Uh!Uh!"disse Minefuji.
"Lo vedi Tachibana,è quel tipo con i capelli a spazzola." gli bisbigliò Mika.
"Uhm..."
"Ma come Uhm...Forza ammazzalo!"
"Uhm..."
"AAAH!E VA BENE CI PENSO IO!SUMIREEEEE!"
"AAAAAH!MA CHE DIAVOLO FAI!" urlò Akane.
Sumire e Shoji si voltarono e quando Sumire vide Akane,rimase incredibilmente sorpresa,mentre Shoji fece una faccia che Akane notò.
"A...Akane!" disse Sumire.
Akane distolse lo sguardo,poi Mika gli disse sottovoce
"So che tu non confesserai mai niente,Tachibana,però...
"Cosa..." disse Akane sentendosi scoperto.
"Però...ora fallo per Sumire,falle capire che lei conta per te" e si fermò a pensare "Hum,anche se tu sicuramente non glielo dirai mai a voce" disse Mika sorridendo.
Akane fece un sorriso quasi impercettibile;Mika sbirciò il suo volto e lo notò,poi sorrise a sua volta.
"E va bene,lo faccio.MA NON PENSARE CIO' CHE STAI PENSANDO!"
"Sì,certo"
Così Akane si avvicinò a Sumire.
"Eccolo si avvicina!" disse Minefuji,e continuando "Uh!Uh!Si ammazzano!
"Io proprio non credo" disse Hiragi.
Akane,una volta arrivato vicino a Sumire,con aria indifferente,disse
"Credo non ti convenga provarci con lei" poi si girò dall'altra parte.
"Cosa?" disse Shoji
Akane continuò "La campionessa delle ragazzine frignone!Quando le fanno qualcosa comincia subito a frignare,poi è una gran rompiscatole(almeno a me le rompe sempre),appena cerchi di essere gentile con lei,subito fa la preziosa poi..."
"Ho capito,basta!"disse Sumire "E poi sono io la rompiscatole!"
"Ehi,tu!Posso sapere chi diavolo sei?" domandò Shoji alquanto seccato.
Akane non gli diede retta e tornò verso la palestra.Aveva una voglia matta di prenderlo a pugni solo perchè aveva parlato,però decise di lasciar perdere,altrimenti poi...
Sumire si voltò verso Mika con aria interrogativa.
Mika alzò le spalle e la guardò come se volesse dire "Tu lo conosci,questo è il suo modo di agire!"
"Beh?" disse Minefuji delusa e arrabbiata "Tutto qui?Non ho neanche sentito quello che si sono detti!E questa scazzottata poi?"
"Glielo avevo detto che non sarbbe successo niente!" disse Hiragi.
"Ho capito!"
"Cosa?"
"E' colpa tua,Hiragi,se non è successo niente!"
"Miaa!?"
"Sì,hai portato sfiga!"
"Semmai,ho portato fortuna!"
Torniamo a Sumire.
"Mi spiace,Shoji,ma non posso venire con te..."
"Hai qualcos'altro da fare,hai detto che oggi non hai gli allenamenti.Però se poi non hai voglia..."
"Non è che non è ho voglia ,è solo che...non posso!" così dicendo corse verso la palestra.
Shoji,intanto era lì,vicino al cancello e la osservava.
"Allora è lui il motivo...
Finish prima parte!La seconda parte sarà pronta il più presto possibile,appena avrò un po' di tempo(purtroppo di questi tempi sono molto impegnata -_-).Mi farebbe piacere ricevere commenti ^__^ Se volete potete mandarmeli al mio fermo posta o se preferite al mio indirizzo e-mail minechan@tiscali.it
Ciao e alla prossima!^_____^
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