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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Slam Dunk
Titolo Fanfic: HOME
Genere: Sentimentale, Song-fic
Rating: Per Tutte le età
Autore: siliriel galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 24/02/2005 18:47:16

altra song fic one-shot su sd... questa volta ? molto diversa, a me piace molto come ? venuta. sulle note di home di michael bubl?.
 
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- Capitolo 1° -

eccomi qua con la mia seconda songfic pubblicata. lascio indovinare a voi chi il protagonista...^^ ho sentito questa canzone, e la fic si scritta da sola nella mia testa... dedicata a tutti i pi romanticoni.sulle note della stupenda canzone di michael bubl, cullati dalla sua magnifica voce, buona lettura.

HOME

Era appena arrivata a casa. Sul tavolo della cucina cÕera ancora la posta che aveva ritirato la sera prima, compreso un piccolo pacco. Era tristeÉ era il suo compleanno e lo passava sola, come sempre da qualche anno a questa parte. Una volta aveva avuto degli amici, ma poiÉ poi si era innamorata. Lui era bellissimo, freddo, scostante, non piaceva a nessuno dei suoi amici. AllÕinizio anche lei lo aveva trovato fastidioso, irritante, e farlo innamorare era diventata una sfida con se stessa. In fondo aveva fatto soffrire tantissime ragazze. Ma poi era penetrata sotto quella sua facciata dura, glaciale. Ed aveva scoperto un ragazzo estremamente solo, spaventato. In quello splendido corpo di uomo era nascosto un bambino impaurito, bisognoso di affetto. E anche lei era crollata. I suoi amici avevano criticato la sua scelta di frequentarlo seriamente. Non sapeva ancora come e perch, e gi attorno a lei si era grato un ghiacciaio. Si era trovata sola con lui. I suoi amici non vevano approvato la sua scelta, lui non solo era Òun piccolo boriosoÓ, ma non era di buona famiglia, non era Òuno di loroÓ. La scelta era chiara Òo lui o noiÓ. La risposta possibile una sola. Lui.
Lui non aveva amici, era troppo insicuro per stabilire rapporti duraturi. Aveva conoscenti, aveva avversari, aveva compagni. Non amici. Ma ora nessuno dei due era solo. Avevano lÕaltro. E ognuno la sua passione. Lei la scrittura, lui il basket. Ma i loro sogni erano diversi. Lui sognava lÕamerica, lÕ NBA. Lei sognava una vita calma e felice, lontana dalla luce della ribalta. Òio parto. Vieni con me.Ó Lui le aveva chiesto. Òno. la mia casa qui, la mia vita qui. I miei sogni sono qui.Ó Ma lui era partito lo stesso.si erano trovati entrambi soli, agli opposti di un mondo troppo vasto, incommensurabile.
Oggi era il suo compleanno. E tra la posta spiccava un piccolo pacco. Nessun amico, nessuna famiglia. Solo lui. Ma lui non lÕaveva pi chiamata, non le aveva pi scritto, ne risposto.
Prese il pacco tra le mani. Veniva dallÕamerica. Un cd, registrato, ed una lettera, scritta a mano. Mise il cd nello stereo in salotto. Le dolvci note di una canzone a lei sconosciuta si diffusero per la stanza.
Si sedette sul divano. Spieg la lettera. La calligrafia lÕavrebbe riconosciuta tra mille. Sent, in qualche angolo della sua testa, un sussurro Òa presto baby, mi mancherai.Ó La chiamava baby, la sua bambina, lo diceva sempre con tutta la sua dolcezza, come se davvero lo stesse dicendo ad una bambina.

Òciao baby.
Mi sento tanto stupido. Sono stato lontano da te per quasi quattro anni. Quattro anni dÕinferno gelido. LÕestate calda, ma io sento freddo. Perch sono lontano da te, e finalmente lÕho capito. Voglio tornare a casa. Non in questo attico nel residence pi esclusivo di miami. No. la casa dove sta il cuoe. La mia casa con te. Pensa che per rendermene conto ho dovuto ascoltare una canzone. Gi, proprio una canzone di uno dei tuoi cantanti preferitiÉ

Another summer day
Is come and gone away
In Paris and Rome
But I wanna go home
Mmmmmmmm

Un altro giorno dÕestate uguale a tutti gli i passati, ed uguale a tutti quelli che verranno passato. Sono qui da solo in questa grande casa vuota, torno da una partita a parigi, una a roma. Roma, lÕitaliaÉ il tuo paese stupendo, il bel paese che ha donato al mondo lÕangelo pi bello, la stella pi splendente. La mia bambina. Ma ovunque sono stato, ho sempre desiderato una sola cosa. Essere a casa. Quando sono entrato in quella che ho sempre chiamato casa da quando sono partito ho cercato lÕappagamento del mio desiderio, ma lÕunica cosa che ho provato stata una nostalgia di casa ancora pi forta, pi disperata. Voglio solo tornare a casa.

Maybe surrounded by
A million people I
Still feel all alone
I just wanna go home
Oh I miss you, you know

Ogni giorno cammino per strada, questa citt grande, enorme, piena di gente. Agli allenamenti ci sono sempre centinaia di fan, cÕ la squadra, i miei compagni, il coach, i preparatoriÉ ogni giorno, anche quando sono circondato da vita, quando sono in mezzo alle migliaia di persone che abitano in questa citt, mi sento ancora solo. Anche quando gioco non cambia nulla. Corro, salto, schiaccio a canestro, tiroÉ non cambia nulla, ormai si tratta solo di meccanismi. Non avrei mai creduto che neanche il basket mi avrebbe pi reso felice. Mi sento vuotoÉ finisco di giocare, e voglio solo tornare a casaÉ lo sai? Mi manchi da morire, babyÉ come lÕaria che respiro, come lÕacqua, il sole.

And I've been keeping all the letters that I wrote to you
Each one a line or two
"I'm fine baby, how are you?"
Well I would send them but I know that it's just not enough
My words were cold and flat
And you deserve more than that

E ogni giorno provo a scriverti, ma tutte le lettere sono ancora qui nel mio appartamento. Nessuna era pi di un paio di righe. Quante volte mi sono trovato davanti ad un foglio bianco con la penna in mano Òio sto bene, baby, e tu?Ó io sto beneÉ bugiardo. Non ho mai trovato nulla che valesse davvero la pena di dire, nulla che avessi il coraggio di dirti. E coss nessuna lettera ha mai lasciato la mia scrivania. Alcune le avrei anche spedite, ma nessuna era sufficiente, lo so, e per questo stanno ancora l. Erano solo parole, fredde, piatte. Inespressive. Tu meriti cos tanto di piÉ tutta la luce che mi hai donato, e io non ho saputo restituirtene neppure una goccia. Hai sempre meritato di pi, ed io non ho saputo darti ci che avrei dovuto.

Another aerorplane
Another sunny place
I'm lucky I know
But I wanna go home
Mmmm, I've got to go home

Ancora un aeroplano. Ancora una volta in un posto pieno di sole, felice. Ho sempre saputo di essere fortunato, lo sai? Si, perch avevo il; mio angelo, la mia bambina, avevo il basket, ancora prima. Poi quando mi hanno chiamato in america ero il pi felice del mondo. A quanti giapponesi viene offerto un posto qui, in una squadracome questa? A pochi, di sicuro. Ho sempre pensato che questa fosse stata la mia fortuna pi grande, ma mi sbagliavo. La verit che la mia fortuna pi grande non sia il mio talento, il mio posto qui, i miei soldi, la mia casa stupendaÉ la mia pi grande fortuna sei tu, ed io stupido non me ne sono reso conto fino a quando era troppo tardi. Il tuo amore mi ha donato una nuova vita, una nuova ragione per tirare avanti a testa alta. Sono stato fortunato nella vita. Ho realizzato il mio sogno. Ma ora devo tornare a casa.

Let me go home
I'm just too far from where you are
I wanna come home

Lasciami tornare da te. Sono troppo lontano. Sei troppo lontana. Qualcuno ha detto che la casa dove il cuore. Beh, il mio cuore rimasto in giappone, batte allÕunisono con il tuo. Ho bisogno di te, di te che sei il mio rifugio, la mia baia tranquilla, tu per me sei Casa. Voglio tornare a casa.

And I feel just like I'm living someone else's life
It's like I just stepped outside
When everything was going right
And I know just why you could not
Come along with me
But this was not your dream
But you always believe in me

Mi sento come se stessi vivendo la vita di qualcun altro. La mia lÕho appesa allÕuscita. é come se, un giorno, io me ne fossi andato proprio quando tutto stava andando bene. Ma non forse cos? Un bel giorno sono tornato a casa. Òprepara le valigie. Settimana prossima partiamo. Andiamo in america.Ó Ma tu non sei venuta. Non hai voluto abbandonare la tua vita, la tua universit, eri cos vicina alla meta. é stata la notte pi brutta della mia vita. Io alla mia meta mi erro appena avvicinato, mi sdembrava che tu me la volessi strappare. Òio parto lo stesso.Ó Poi ti ho guardato negli occhi. Quegli enormi occhini color del miele, velati di lacrime, ma sorridenti. I tuoi occhi, baby. Òlo so.Ó Ha semplicemente detto, e mi hai abbracciato stretto, come fa una mamma con il suo bambino. Per la prima volta ho pianto. Sapevo che non poevi venire con me. Sapevo perch. Questo non era il tuo sogno, era il mio. Tu hai sempre seguito la tua strada, non mia hai mai chesto nulla. Hai realizzato il tuo sogno? Sicuramente si, amore mio, mia piccola, fortissima, bambina. Era il mio sogno, ed io non ti ho potuto chiedere di abbandonare il tuo per me. Quando me ne sono andato mi hai detto una cosaÉ Òio credo sempre in te.Ó Ci credi ancora? Perch io in te non ho mai smesso di credere. Ma in me, beh, in me non credo pi da tanto tempo.

Another winter day has come
And gone away
And even Paris and Rome
And I wanna go home
Let me go home

Un altro giorno venuto, bambina mia, un lungo, caldissimo giorno dÕinverno, nel mio cuore, anche se estate piena. Un altro giorno passato. Parigi, romaÉ passate. Ma io resto. E tu resti sempre la mia ancora. Lil tuo solo pensiero il faro nella tempesta della mia vita, la luce che indica casa. E tu sei casa mia. Ed io vogliotornarci, a casa. Voglio tornare a casa. Chissa se mi lasceranno.

And I'm surrounded by
A million people I
Still feel alone
Oh, let go home
Oh, I miss you, you know

E sono sempre circondato dalle stesse persone. Sono una star, qui, lo sai? Tutti vogliono essere visti con me, tutti vogliono essere con me, come me. Ma io sono solo lo stesso. Ogni volta che torno a casa con qualcuno il pensiero lo stessoÉ lasciatemi tornare a casa, lasciatemi tornare da lei. Mi manchi, tesoro, angelo, bambina miaÉ lo sai?

Let me go home
I've had my run
Baby, I'm done
I gotta go home
Let me go home
It will all right
I'll be home tonight
I'm coming back home

Lasciatemi tornare a casaÉ ho raggiunto uil mio obbiettivoÉ lÕamerica, lÕNBA. Ho fatto la mia corsa. Ho fatto ci che dovevo fare. Ho trovato tutto querllo che desideravo qui, tranne una cosa.lÕho cercata tanto sai? Ti ho cercato tanto nelle lunghe notti, nel mio letto vuoto, nella casa silenziosa. Ho cercato il tuo profumo, la tua pelle, il tuo calore, i tuoi capelli sul mio viso, le tue labbra ull mie, il tuo corpo contro il mio. Ho cercato di sistemare tutto come ti sarebe piaciutoÉ Òmagari un giorno passer di qua.Ó Ma ora lo so. Non verrai mai qui. Questa enorme casa rester vuota, nientÕaltro che un involucro. Oramai ho preso la mia decisione. So cosa devo fare. Non piangere, baby. Qui ho fatto tutto ci che potevo, che sognavo, che desideravo. Presto sar tutto a posto.
Sto tornando a casa.
Ti amo.Ó

La canzone era ricominciata da capo ancora una volta. Una lacrima silenziosa le rotol lungo una guancia. Poi unÕaltra, ed unÕaltra ancora. Rimase ferma, seduta sul divano, la lettera scivolata a terra, le lacrime che le bagnavano il viso, le labbra, stringendosi legambe in un abbraccio disperato.
Poi allÕimprovvisoÉ due braccia la strinsero da dietro, un profumo familiare la invase.
Òbuon compleanno baby.Ó
Scoppi in singhiozzi, si gir e si rifugi tra le braccia dellÕunica persona che aveva il potere farla sentire sicura, a casa.
Òssssht, non piangere, bambinaÉ non sei pi sola.Ó
Lei lo guard negli occhi, e sorrise tra le lacrime. Era a casa. Erano a casa.
Gli pos un bacio leggero sulle labbra, e guardandolo negli infiniti occhi blu gli sussurr poche parole.
Òben tornato a casa, kaede.Ó

fine

ecco fatto, spero che vi sia piaciuta, aspetto speranzosa commenti, possibilente non sull'autore della canzone.....^_^ sono bene accette anche critiche costruttive...
un bacione a tutti
marta
 
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