LACRIME DI ANGELI
- Capitolo 1° -
Lacrime di Angeli.
Questa è una piccola poesia che ho scritto in un giorno di pioggia in cui ero molto triste.
Angelo,
tu che ascolti i nostri pensieri,
che ci consoli quando abbiamo paura,
perchè piangi?
Tutti ti chiamano,
ti invocano,
tutti ti chiedono qualcosa,
ma chi è che pensa a te?
Nessuno ascolta i tuoi sfoghi,
i tuoi lamenti,
e nessuno ti consola quando ti senti solo.
Piccolo angelo,
risponderesti ad una mia domanda?
Quando ero piccola credevo che la nostra pioggia,
fosse in realtà l’unione delle vostre lacrime,
le lacrime di piccoli angeli infelici,
è vero?
Se è così, scusami,
perchè ho sempre adorato i giorni di pioggia,
infatti questi,
sono gli unici giorni in cui puoi piangere senza che nessuno se ne accorga.
Perdonami se non ho rispettato il tuo dolore.
Perché piangi, mio dolce Angelo?
Piangi per me?
Non devi.
Presto sarò io ad occuparmi di te, va bene?
Ti prego adesso smetti di piangere,
sorridimi,
porgimi una delle tue candide mani e guidami verso il mondo da cui provieni.
Non lasciarmi cadere e ti prego,
ti prego prega per me,
prega per la mia anima ormai corrotta da questo mondo blasfemo.
Adesso è tardi,
dobbiamo andare.
Addio mondo,
addio angelo mio,
purtroppo so che dove andrò adesso tu non potrai raggiungermi, ma sappi che ovunque sarò,
veglierò sempre su di te.
Addio, e ti prego non piangere.
Allora, che ne pensate, vi invito a dirmelo, quindi COMMENTATE!!!
By Nemesi.
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