HO VINTO!
- Capitolo 1° -
Ho vinto! Per questa volta ho vinto.
Niente Ambra, niente tatuaggio...
Trionfo completo su tutta la linea!
Niente squallido tatuaggio sul braccio! Vittoria!
Non avrà un attacco di allergia!
Non rovinerà un corpo bellissimo, già pieno di cicatrici, compresa la strisciata di una coltellata, con un segno tribale che per lui non vuol dire neanche dimostrarsi un duro, dato che la fama, lui, pur tenero cucciolo, la possiede già.
I miei tatuaggi avevano un senso, erano all'hennè e mi servivano per il mio ruolo di capo, ma questo tatuaggio non avrebbe stigmatizzato nessun momento importante nella sua vita.
Niente tatuaggio! Sì. E perchè?
Perchè...
Io e lui, stamattina, al telefono:
- Principessa ti ho pensato.-
- Davvero?-
-Non faccio il tatuaggio, hai ragione tu, con un'allergia ai metalli non è il massimo!-
Ha persino ammesso un'allergia!
Vittoriaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!
E il messaggo dell'altra notte?
"Stanotte altro che 30 luglio. Ho trovato una vera donna!"
Ed io incazzata nera.
Anzi più esattamente ho avuto un attacco d'asma.
Era stato il giorno più bello della mia vita quel giorno di luglio.
E io, disperata, quando ho letto come ha ridotto e considerato il rapporto tra di noi!
E già volevo scendere a pestare lui, cosa che non avrei fatto perchè sono troppo nobile e buona e so bene che con la violenza non avrei risolto nulla.
L'ho chiamato per avere una spiegazione e lui non ha risposto.
E poi, il fratello:- Guarda, disastro del mio fratellone si è preso una sbornia pazzesca e ha dormitop tutta la notte. Se avesse fatto qualcosa con un'altra, le avrebbe vomitato il vino addosso.-
Sìììììììììììììììììììììììììììììììììììì.
E stamane, quando gli ho telefonato?
Non sapeva nulla del messaggio, ma dopo un'ora ha chiamato: qualcuno l'ha mandato conm il suo numero dalla rete.
E, mentre eravamo al telefono, mi ha urlato:- COme puoi pensarlo? C'è una sola donna che desidero e con cui volgio farlo tutti gli istanti della mia vita...- e abbassando un poco la voce:- Te!-
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