torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Saiyuki
Titolo Fanfic: SAIYUKI END
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: kiana galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 17/02/2005 08:45:48 (ultimo inserimento: 07/06/05)

il titolo non è molto originale, ma spero lo sia la storia
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   

- Capitolo 1° -



26 e 27 gennaio 05

Capitolo 1

Il gruppo del Venerabile Sanzo si era accampato per la notte in una foresta. I suoi quattro componenti si trovavano attorno al fuoco in una insolita quiete.
Sanzo e Gojyo stavano fumando una sigaretta dietro l'altra dopo aver fatto rifornimenti nel villaggio che avevano abbandonato quella mattina dopo giorni di astinenza forzata. Hakkai stava accarezzando Hakuryu che si trovava acciambellato nelle sue braccia e infine Goku era preso dalla sua attività preferita cioè mangiare.
Ad un tratto Goku alzò lo sguardo di scatto rivolgendolo verso un punto indefinito della foresta attorno a loro.
-Che ti prende?- chiese Sanzo.
-C'è qualcuno.- affermò il ragazzino alzandosi in piedi subito seguito dai suoi tre compagni pronti ad affrontare un eventuale pericolo.
Pochi secondi e le fronde degli arbusti del sottobosco si mossero e ne uscì una figura avvolta in un mantello marrone. Quando lo sconosciuto alzò gli occhi verso di loro fermò la sua avanzata ed essendo illuminato dalle fiamme del fuoco i quattro riuscirono a vedere i suoi occhi marroni e i lunghi capelli neri legati con una coda alta.
Il silenzio carico di tensione che aveva preceduto quell'apparizione fu rotto da Gojyo.
-Finalmente una ragazza!- disse ben allegro il mezzo demone andandole incontro.
La sconosciuta alzò la lunga katana che aveva in mano fino a che la lama non giunse alla gola del rosso che per forza di cose dovette fermarsi.
-Se fossi in te Gojyo, la lascerei stare.- intervenne Hakkai preoccupato per l'amico.
-Ehi bellezza...- iniziò il ragazzo incurante dell'avvertimento del suo compagno, ma la giovane non lo fece terminare facendo un passo in avanti e spingendo un po' più a fondo la lama.
-Il tuo amico ha ragione.- e così dicendo con un gran salto la giovane superò Gojyo e sparì correndo nella foresta.
-Che caratterino!- commentò il rosso voltandosi verso i suoi compagni ricevendo un colpo di harisen da parte di Sanzo.
-Ma che ho fatto!-
-E osi pure chiederlo!!!-
-Sembrava che stesse scappando.- constatò Hakkai guardando dalla parte in cui la ragazza era sparita.
-Emanava anche odore di sangue.- aggiunse Goku.
-Forse dovremmo capire cosa sta accadendo.- propose Hakkai.
-Fatevi gli affari vostri!- disse Sanzo che nel frattempo si era riseduto -Mi è sembrato palese che non volesse il nostro aiuto.-
Un urlo proveniente dalla zona della foresta in cui era sparita la fanciulla mise i quattro di nuovo in allerta.
-Questa è la voce di una donna in difficoltà e io non mi tiro indietro.- affermò Gojyo iniziando a correre verso la direzione indicata da quell'urlo.
-Idiota!- sbuffò Sanzo.
-Se c'è da combattere non me lo voglio perdere.- disse Goku fremendo come un bambino e seguendo il mezzo demone.
-Sanzo, sarebbe meglio andare anche noi.- sottolineò Hakkai mentre Hakuryu svolazzava vicino a lui.
-Fate quel che volete.- rispose il monaco alzandosi e seguendo gli altri.

Sanzo e Hakkai quando giunsero ad uno spiano che si apriva in quel labirinto di alberi trovarono Gojyo e Goku in piedi con ancora le loro armi in mano attorniati da vari cadaveri di demoni.
-Non c'è bisogno del nostro intervento.- sussurrò divertito Hakkai.
-Si saranno divertiti come bambini.- disse Sanzo con una lieve nota di fastidio.
-Ci voleva un po' di movimento!- dichiarò Gojyo facendo scomparire la sua arma.
-Ma erano troppo deboli.- si lamentò Goku.
Hakkai non prestando attenzione ai loro discorsi si preoccupò di soccorrere la ragazza che avevano visto prima, che si trovava semisvenuta ai piedi di un albero.
Avvicinandosi si era accorto che era stata colpita ad una spalla destra e subito utilizzò il suo ki per richiudere la ferita. La sensazione di sollievo che provò fece aprire gli occhi alla giovane. Con la vista ancora appannata vide tre figure avvicinarsi.
-Ma voi chi siete?- domandò in un sussurro che sentì solo Hakkai.
-Amici.- le rispose quest'ultimo e il suo sorriso fu l'unica cosa che la ragazza vide prima di perdere nuovamente la coscienza.
-Che facciamo con lei Sanzo?- chiese Hakkai prendendola in braccio -Non possiamo lasciarla in mezzo alla foresta.-
-A quanto pare l'obiettivo di quei demoni era lei.- aggiunse Gojyo per convincere il monaco.
Goku nel frattempo aveva recuperato la spada della ragazza ancora intrisa del sangue dei demoni che lei aveva ucciso e avvicinandosi al gruppo espresse la sua opinione. -Falla venire con noi.-
-Mi sembra che abbiate già deciso.- constatò Sanzo voltandosi per ritornare al loro accampamento.

La luce del sole colpì i suoi occhi e fu costretta ad aprirli. Sbattè le palpebre un paio di volte per riuscire a mettere a fuoco e non capì dove si trovava. Si mise a sedere di scatto attirando l'attenzione di qualcuno.
-Si è svegliata finalmente.- un ragazzo sorridente si chinò al suo fianco.
-La mia spada, dov'è?- chiese duramente.
-E' lì.- rispose lui indicandola.
L'avevano messa vicino a lei e lei tentò di prenderla, ma nel tentativo una smorfia di dolore le contrasse i lineamenti del volto.
-Ieri sera è stata ferita alla spalla. Io l'ho curata ma sarebbe meglio che non la sforzasse.- Poi il ragazzo si alzò e si allontanò di qualche passo. -Ho preparato la colazione, vuole mangiare qualcosa?-
-No.- rispose lei alzandosi e riponendo la spada nel suo fodero. -Io me ne vado.- annunciò poi incamminandosi sul sentiero.
-Aspetti.- la seguì Hakkai -I miei compagni saranno qui a momenti e poi potremmo andarcene insieme.-
-No.- disse nuovamente.
-Non credo che per lei sia sicuro andare in giro da sola.-
-So difendermi.-
-In tal caso non l'avrebbero ferita ieri.-
La ragazza in un lampo tirò fuori la sua spada e gliela puntò addosso -Un'altra parola e io...-
-Hakkai...- la interruppe qualcuno -...hai fatto arrabbiare la nostra ospite.-
Gojyo passandosi una mano tra i capelli con fare teatrale si avvicinò ai due.
-Ciao bellezza, io sono Gojyo e tu?-
Lei puntò la spada contro il suo petto -Vuoi morire?-
-Tu mi ricordi una persona.- e poi voltandosi indietro aggiunse -Ehi Occhi Suadenti, questa ti assomiglia.-
Il bonzo chiamato in causa gli diede un colpo di harisen in testa per poi rivolgersi alla sconosciuta.
-Riponi la spada, se li uccidessi diminuirebbero solo il numero degli stupidi nel mondo.-
La ragazza puntò il suo sguardo duro in quello altrettanto duro e freddo del monaco e fece quello che le era stato detto.
-Ehi chi l'avrebbe detto, ci sai fare con le donne.-
Questa nuova frase del mezzo demone venne accolta con due spari da parte della Shureiju di Sanzo accompagnati dalla solita minaccia: -Taci o ti uccido!-
-Senti io sono Goku e tu?-
Il ragazzino incurante del battibecco tra i suoi due compagni più grandi decise di soddisfare da sola la propria curiosità.
-Akiko.- rispose lei in un soffio.
-Io sono Hakkai.- si intromise il demone dagli occhi verdi. -E loro sono Gojyo, ma si è già presentato e l'altro è Sanzo.-
-Sanzo?- ripeté lei -Vuoi dire che quello è il Venerabile Sanzo?-
-Sì.-
-Ne sei sicuro?-
-Sì.- assicurò nuovamente Hakkai.
-Non può essere.-
-Ragazzina, c'è qualcosa che non va?- chiese il bonzo chiamato in causa.
-No, il fatto è che io non avevo mai incontrato un Sanzo e me lo aspettavo diverso.- spiegò.
-Che cosa vuoi dire?- domandò di nuovo mentre una vena iniziava a pulsargli sulla tempia: immaginava che la risposta non gli sarebbe piaciuta.
-Venerabile Sanzo, non vorrei offendervi, però mi aspettavo che voi foste...più vecchio.- concluse a voce più bassa.
-Ah...questa è bella!- commentò Gojyo.
Sanzo prese il suo harisen e sfogò la propria rabbia sul mezzo demone al suo fianco e dopo aver terminato diede l'ordine di ripartire.
-Venerabile Sanzo, io non so se sia il caso di venire con voi.- tentò di opporsi Akiko.
Prima che il monaco rispondesse intervenne Gojyo.
-Non chiamarlo Venerabile. Vedi il nostro Sanzo non ha nulla di venerabile.-
Appena finito di pronunciare quelle parole il ragazzo si ritrovò la pistola di Sanzo sulla fronte -Oggi hai proprio deciso di morire.-
-No, Venerabile Sanzo.-
-In effetti neppure a me sembra molto venerabile.- disse Akiko quasi soprappensiero vedendo quella scena.
Sanzo con uno scatto cambiò la direzione della sua pistola puntandola verso la ragazza che però prontamente si spostò lasciando sulla traiettoria dell'arma Hakkai che si trovava dietro di lei.
-Suvvia, Sanzo non vorrai sparare a me.- disse quest'ultimo anche se a quel punto dubitava della capacità del suo compagno di trattenersi.
-Io vi sto aspettando.- la voce di Goku, che era già al suo posto sulla jeep e che non aveva capito molto di quello che stava accadendo, prese il posto del silenzio che si era creato dopo le parole di Hakkai.
-Muovetevi!- ordinò Sanzo riponendo la S&W e occupando il suo posto sulla macchina.
Hakkai, consapevole di aver evitato la morte, mise in moto il mezzo evitando un'ulteriore crisi di nervi al monaco.
______________________________________________

Ciao a tutti.
Questa è la mia seconda ff su Saiyuki. Lo so devo finire prima l'altra, ma non vi preoccupate la terminerò, solo che questa storia in pratica l'ho scritta in due giorni (c'è ancora qualcosa da sistemare) e non dovrei essere io a dirlo, però mi piace molto e quindi ho deciso di proporvela.
Aspetto commenti
Baci Kiana.
 
Continua nel capitolo:


 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (0 voti, 0 commenti)
 
COMMENTI:
NON CI SONO ANCORA COMMENTI, SCRIVI IL PRIMO! ^__-
 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: