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Categoria: Film, Telefilm, Teatro
Dalla Serie: Buffy l'ammazzavampiri (Buffy the vampire slayer)
CrossOver: attori ecc...
Titolo Fanfic: CONVIVENZE
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Avviso: AU
Autore: bleakmoon galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 17/02/2005 04:26:31

è tutto in chiave ironicama dato che manca commedia..è un au ,se siete bangel astenersi!è la mia prima ff pieta`!
 
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PROLOGO-E-CAP 1RICERCHE
- Capitolo 1° -

Prima di postare volevo informare (oltre che solo la storia mi appartiene ma i personaggi no!)che l'ironia è quella cosa che ci permette di sopravvivere quando nn hai altro!E' la cosa che ti permette di risalire dal baratro quando pensi di aver toccato il fondo!
Io mi sono divertita un mondo a scrivere sta stron* hem,un' ultima cosa :è completamente uinsensata e spero che vi piaccia!
} -Prologo- {



Era una sera come le altre(apparentemente...)e Buffy era appena rientrata a casa
dalla porta della cucina convinta di trovare sua madre ad aspettarla, con una tazza
fumante in mano , l'aroma della cioccolata che aleggia tutt'intorno alla cucina e sul
tavolo,il profumo dei biscotti appena sfornati e lei che la salutava con il suo sorriso
rassicurante...ed invece...la cucina era deserta.
la trovò,però,nel soggiorno,sul divano a ridacchiare e sbaciucchiarsi con un tizzio,
si spostò più da un lato per poter intravedere il mezzo profilo che riuscì a vedere
il sig. Rupert Giles.Il respiro si blocco, era scioccante ,poi si riprese un'pò...però era DAVVERO sconcertante...
era...<OH MIO DIO!....>Era il suo prof di storia della letteratura Inglese . Non sembravano averla
notata,allora per richiamare la loro attenzione (e farli smettere...)
si schiarì la voce ma niente,allora provò più
forte e finalmente si voltarono imbarazzati, sua madre per sdrammatizzare le regalò
uno di quei sorrisi smaglianti a 32 denti,lo sguardo da cerbiatta,e con una faccia tosta
da far invidia alle migliori attrici di Hoollywood,'cinguettò'con apparente naturalezza:

-"Ooh!Ciao tesoro,già tornata?!Vuoi che ti prepari qualcosa?!...Lui è...vi conoscete già...il
sig.Giles...Rupyy,amore, ti ricorderai senz'altro di Buffy...mia figlia..."-
cercando di apparire 'normale'...e ignorando l'imbarazzo della situazione.
Buffy avrebbe voluto urlare per la confusione nella sua testa,sua madre che...
No!Preferì nn pensarci...era allucinante...e poi sua madre come lo aveva chiamato?!
<si rende conto che è un prof 'demoniaco',nn a caso lo chiamano ' LO SQUARTATORE '...>

Ci fu un silenzio quasi deleterio, per fortuna durò solo una manciata di secondi ,ma Buffy
credette che fossero DECENNI. Era uno di quei silenzi imbarazzanti e che piuttosto che sopportarli
ci si sarebbe scavati la fossa ,in cui sprofondare,con le proprie mani ,rischiando anche se si e' fatta una 'manicure'
...insomma...avete capito...


Per fortuna quel tremendo silenzio finì perchè la ragazza riuscì a superare quello stato di
confusione mettendosi nervosamente e incontrollabilmente a ridere.
Era sempre stato così,anche quando sua madre e suo padre le avevano detto che avrebbero
divorziato... le succedeva sempre quando le cose prendevano una piega incontrollabile...
sapeva bene che cera tempo per riordinare le idee e accettare la situazione...ma non
poteva sapere che da lì in avanti le cose sarebbero precipitate ineluttabilmente. E poi finì lì.
A cena però,le annunciarono che presto sarebbe incominciata una CONVIVENZA.

(immaginate la musichetta del film 'l'avvocato del Diavolo '...io e' cosi che me la stò immaginando...;-p)

{OK!Stop!Fine musichetta!}

A quella notizia non riuscì a trattenere la violenta rabbia che le montava dentro,già avevr quasi accettatol’idea che un prof potesse essere l’improbabile 'uomo'di sua madre,ma non avrebbe mai accettato il trasferimento di 'Quel'uomo in casa sua...
Buffy scoppiò. Scioccando l’ex prof e sua madre...ci fù una violenta discussione.
Joyce alla fine decretò,con voce severa ed un po’ alterata
-"Buffy Anne Sammers,sono tua madre ed ho il diritto di poter decidere con chi voglio condividere la mia vita.
Non mi faccio certo condizionare da una ragazzina di vent'anni appena,neanche se e' mia figlia,che neanche lavora ...”-lasciò in sospeso la frase,lanciando una significativa occhiata alla figlia e continuò ...- “...e che non sa niente della vita. Sono una donna adulta e non ho bisogno del consenso di nessuno!Se la cosa non ti piace o non ti stà bene,e' solo un problema tuo. Noi ci amiamo e se non puoi o non vuoi accettarlo...trovati un lavoro serio,non come babysitter dei vicini,
e incominca a cercarti casa altrove. E per inciso. CRESCI! "-a Joyce le costava parlarle così,ma voleva bene alla figlia e credeva che fosse meglio e sperava che finalmente sua figlia maturasse. Perchè dopo la fuga di suo marito, e dopo aver scoperto i sui tradimenti....bhè era il primo uomo che aveva fatto entrare in casa e nel suo cuore ferito. Quindi non le avrebbe permesso di intromettersi nella sua vita.


“COSA?????”...Buffy non ci vide propio più. “Cosa era successo a sua madre????Come????Ma soprattutto...PERCHE'????”
-"Mamma,ascolta..."-si sforzava di non urlare(cosa difficile dato il carattere...)-"...sei cambiata ,non ti riconosco più...COSA DIAMINE E' CAMBIATO..."-
adesso urlava.-"Cosa e' successo???Perchè io non ti capisco propio. "-disse con aria sconsolata.
-"Tesoro,vedi,l'amore ti cambia...quando ti innamorerai lo capirai anche tu..."-disse Joyce più dolcemente e
poi aggiunse con aria scherzosa e un sorriso dolce,che fece sciogliere Buffy, stringendo la mano a'Rupy':
-"...e poi secondo te cosa dovrebbe fare una mamma quando la sua bambina
troverà un fidanzato e si dimenticherà della sua mamma?!"-adesso sfoggiava un sorrisetto malizioso,poi si mise a ridere...

Buffy da quel momento decise che si sarebbe trasferita al più presto.
Però non era impresa facile trovare un lavoro e una nuova casa a San Francisco ...come fare????
Con questi pensieri Buffy decise di andare a dormire e al diavolo tutto e tutti,ci avrebbe pensato domani. Ma prima telefonò alla sorella per sfogarsi.



Capitolo1: Ricerche

Si era svegliata con l'umore sotto i piedi ...ma era determinata e pronta per potersi mettere all'opera,
voleva far cambiare opinione alla madre
‘cosa ha detto?!?praticamente mi ha dato dell'immatura!...’ ormai non c'era altra scelta...
doveva farle cambiare opinione E ALLA SVELTA.
Era una sfida per Buffy,’...e allora.. a lavoro con le ricerche...’ e dopo essersi preparata uscì di corsa da casa.
Però aveva deciso di passare prima in caffetteria per parlarne con la sua amica Faith per una consulenza...
Per la strada c'erano molti negozzi ,bar e locali nuovi...la maggior parte chiusi...dato l'orario...finalmente vide la famigliare
caffetteria della sua amica,una grande insegna luminosa lampeggiava sul locale ed l'odorino di cornetti e leccornie di ogni tipo di ben di dio sistemate con cura dietro al vetro del bancone dove gente frettolosa cercava di finire la propria colazione,
posto assai piacevole dove c'era ogni genere di leccornia...poi la vide.
Stava battendo scontrini alla cassa...sapeva svolgere ogni mansione all'occorrenza...fortunatamente. (data l'ora..) molti clienti abituali
non c'erano ma non c'erano ancora i sui amici...si avvicinò cautamente alla cassa...la sua amica ben che pazzerella
l'avrebbe sicuramente aiutata o perlomeno indirizzata. Aspettò cautamente il suo turno...menomale che c'era
solo un signore grassoccio a separarla dall'amica,che dopo il pagamento della sua ordinazione,andò a riscuotere la sua colazioneal bancone.
Finalmente fu di fronte a Faith e con fare scherzoso,e con voce da dura disse:
-"Mani in alto!"-
Ma l'amica,che prima era intenta a riporre i soldi nella cassa,scoppiò in una breve ma sguaiata risata e alzò gli occhi rispondendo allegramente:
-"Hey, B. che ci fai da queste parti...cmq non ci sono cascata neanche mezzo secondo...allora!"-esortò mettendo le mani su i suoi fianchi.
La bionda sorrise lievemente e poi si ricordò della scorsa serata(come dimenticarla...) e si rabbuio lievemente.
-"Hey,F. vedo che oggi ti hanno messo alla cassa...eh!"-
-"Come vedi...ma solo per poco...dopo arriva Wes che e' andato a fare un servizio importante e mi ha chiesto di sostituirlo...
...arriverà a momenti..."-e poi... -"B. intanto aspettami al' tavolo...ti raggiungo presto cosi paliamo..."-
<capisce sempre tutto al volo...e'una psicologa mancata...>Faith aveva sempre avuto un debole per Wesley,il propietario,non che ex giornalista dal misterioso passato,di quella particolare caffetteria che era un perfetto ritrovo,era qui' che avevano conosciuto la loro amica
Tara che allinizzio era una ragazza molto timida e riservata che piano piano era riuscita ad aprirsi con il gruppo,gli Sleyrettes,come a loro
piaceva chiamarsi perche' il loro gruppo preferito era 'The Slayers',un gruppo unicamente femminile fatta eccezione per il cantante gay
autodichiarato di nome Riley detto 'lilla'', da quì il nomignolo del gruppo.
Si sedette sommessamente ‘al tavolo ’ che era perennemente prenotato dalla pazza combriccola di amici e rincominciò a
rimuginare sulla scorsa notte e alle strane parole di sua madre...non le aveva mai parlato così...evidentemente era davvero
presa dal suo nuovo compagno...ed ora lei si trovava in dovere di accettare la decisione della madre ed ad accettare la sfida di questa
nuova Joyce. Non si accorse dell'arrivo del proprietario e dello scambio di postazione...e neanche della presenza alle sue spalle che con abilità
e precisione prese a farle un solledico sfrenato,infatti solo allora si rese conto dell'arrivo di Faith...stava soffocando dalle risate e chiedeva umanamente una tregua che fortunatamente arrivò.
Si girò e chiese a Faith di ascoltarla (per una dannata volta...).Le spiegò sinteticamente l'accaduto e aspettò il resoconto dell'amica,ora seduta
al suo fianco come ogni volta che c'erano problemi o guai in vista.
-"mi sembra di capire che hai bisogno di un alloggio e un lavoro...mmmmmmm...forse so come risolvere i tuo problemi...certo che Joyce ha
finalmente una storia seria con questo tuo prof ...mi dicesti tempo fa' che lei si era buttata in quella storia di sesso sfrenato con quel tipo...come si chiamava..."-
-"FAITH!"-la rimproverò Buffy imbarazatissima -"...non cambiare argomento..mi devi aiutare con questa situazione..."-
-"OK ok...non ti scaldare B!ci sto arrivando...dicevo...quel tipo...non avevi detto che fittava appartamenti e li vendeva?!Quindi potresti chiedere a lui..o per lo meno a
suo figlio Worren..."-Buffy fece una faccia schifata e sconvolta e ribatté:
-"Non ci penso propio a chiamare quel deficente...lo sai cosa ha fatto..."-
-"Oppure..."-si afrettò ad aggiungere -"...si da il caso che propio ieri e' venuto un ragazzo ESTEMAMENTE carino...ma che dico...era SEXY DA MORIRE...
...non so se mi spiego...che ha lasciato un annuncio che cercava un aiuto per trovare un inquilino...he he... poverino...non ce la fa con l'affitto."-Sghignazzò la brunetta
-"Se vuoi lo telefoniamo e vi mettete d’accordo...vabhe' ti manca un lavoro...per il momento ti posso dire che e'un bel problema..."-
-"ma che soperta... "-disse con tono annoiato la bionda -" Hai già dimenticato Wes?he he..."-
-"Con uno come quello...Ci si dimentica tutto...he he"-ribbattè la mora leccandosi le labbra...
-"EHEE,esagerata.Secondo me sei fissata..."-e la guardò come per dire 'TU SEI MALATA...'
-"Te lo giuro B. è vero...e' un figo pazzesco...magari potessi andarci a vivere io..."-e le fa l'occhiolino
La biondina sapeva perfettamente che la voleva solo provocare...come sapeva che avrebbe ceduto a quella follia...(non gli restavano tante possibilità...)
Scit...vuoi che ci sentano tutti..."- disse con un tono finto- scandalizzato
Mentre parlavano si avvicinò Anya,che vedendo la sua sorellina così crucciata(così le pareva da lontano...) per l'accaduto della sera precedente,
sia avvicinò al tavolo.
-"Hola bamboline..."-
-"hola a voi Reggina ..."- e si alzò per fare un inchino scherzoso
-"Ciao..."-ripose distrattamente,ancora fissa sulle parole di Faith...
-"Hey,rispondi cosi a tua sorella e regina..."-poi scoppio in una fragorosa risatina,e tornando seria vedendo il volto scuro e gli occhi assassini della sorellina
-"Hey, piccola rompy...lo hai scoperto ???"-disse dolcemente e timorosa che si scoprisse tutto...e guardò la sua complice...
-"COSA???TU LO SAPEVI CHE MAMMA STA'CON IL PROF?????'-urlo'isterica 'Piccola Rompy'(ND:rompy sta per ROMPI COGLI...hem...SCATOLE...)
-"fiuuu...."-esclamo' riprendendo fiato...'la piccola non a scoperto nulla...'poi notando lo sguardo ammonitore di Faith e lo sguardo killer e scioccato della sorella minore, aggiunse
-Ceeerto..."-ingghiottendo rumorosamente-"Li hai beccati anche tu a fare sesso su un auto della polizia??"-chiese innocentemente Anya.
Buffy era combattuta tra lo svenire e il vomitare ...poi però,scartò le due ipotesi scegliendo...di urlargli contro.
:-COSAAAAAAAA???DOVE QUANDO E PERCHE'????????????-poi riprese fiato-TU LO SAPEVI????....cosa?sull'auto della polizzia???????Cose un scherzo?PER TUTTE LE TARANTOLE VELENOSE!!!!!!!-
Anya,conoscendo la sorella sapeva che quando diceva 'per tutte le tarantole velenose 'Buffy era sul piede di guerra...(ND:nn e' saggio far arrabbiare una 'rompy'come Buff...poi capirete...ancora nn so cosa!)
ma rilassandosi un'pò,certa che la sorellina non avesse intuito niente...rispose con naturalezza(degna figlia di Joyce 'l'attrice’....):
-"Certo,l'altra sera stavo camminando tranquillamente con Coll(ND:quello di 'STREGHE'.nn so come si scrive...perdono)
che mi parlava del suo lavoro di avvocato,quando,all'improvviso sentiamo dei strani gemiti...e tu sai quanto sono curiosa...cosi' andiamo a controllare...e il resto e' storia..."-
taglio' corto lei.
Buffy,che per tutto il 'breve'sproloquio della sorella,era rimasta forzatamente zitta e non inveirle contro,parlo' con chiarissimo sarcasmo nella voce:
- "E COSA TI HA IMPEDITO DI DIRMELO?UN'IMMINENTE APOCALISSE E TU DOVEVI CORRERE A SALVARE IL MONDO?"-
-"Semplice,mamma mi ha fatto giurare di non dirti ancora niente."-rispose asciutta Anya.
-"Diceva che te ne avrebbe parlato lei con calma...ma a quanto pare..."-continuò imperterrita la maggiore delle sorelle Sammers.
-"Allora B. che hai intenzione di fare con tutta questa faccenda...?"-cambio'argomento la brunetta.
-"Vabhe'...per la casa,la devo prima vedere e parlare con quel tizzio,mettermi daccordo con i prezzi...ma rimane il problema del lavoro..."-si mise a riflettere(cosa alquanto strana...) la diretta interessata.
-"Buffy,come la fai lunga,se non ti alzi da lì e non incominci a cercartelo sto' benedetto lavoro,non lo troverai mai!"-disse Anya afferrandola per un braccio e trascinandola verso l'uscita...ma prima di uscire salutò la
loro amica Faith.

Quando furono finalmente in strada,correndo (senza un vero perchè...),Anya la trascinò in un negozio di abbigliamento femminile talmente grande che Buffy era sicura che se fosse venuta da sola si sarebbe persa
tra gli scaffali e non sarebbe più riuscita ad uscirne.
Il negozzio,infatti,era un ex magazzino e ex quartier generale di un grande boss camorrista di fama internazzionale :Parker Adams e la sua sorellastra Harmony Kendall...
ma da quel giorno che venne una ragazza molto dolce e carina,che aveva fiammanti capelli rossi e scintillanti occhi verdi,da allora diventò il suo negozio
La rossa,appena le vide entrare,corse a salutarle con uno smagliante sorriso sulle labbra.
Anya adorava l' 'Hell and Heaven',era un ambiente di gran classe(ND:NO COMMENT!)con una mochette rossa e le pareti colorate dello stesso rosso,
un divano a forma di labbra, anch’esso rosso. Una tigre,grandezza naturale,di ceramica colorata. Lunghi scaffali con tantissimi
capi di abbigliamento ripiegati con cura. Appesi alle pareti c'erano i vestiti meno eleganti ma più sexy e succinti.
e sui manichini erano stati sistemati i vestiti più strani ed eleganti. Invece al piano superiore mochettato in celeste e pareti candide,
c'erano vestiti piu'sobri e pantaloni anche sportivi. E c'era un sobrio divanetto color crema.

-"Anya ma porcha...mmm..."-Buffy stava per uccidere la sorella,quando venne fermata e azzittita da delle braccia possenti e una grande mano sulla bocca per impedirle
di continuare a inveire contro la sorella .
-"Buff calmati,non fare così,sai che fa male alla salute agitarsi."-disse Angel lasciandola finalmente andare.
-"Angel non rompere..."-rispose lei finalmente libera di parlare.
-"Hai ragione,rompere lo puoi fare solo tu..ha ha"-ribatté lui scoppiando a ridere come un pazzo.
-"Hey!"-esclamò lei punta sul viso .
-"FINITELAAAAAAA!...Siete peggio di due bambini dell'asilo,se non la piantate vi caccio a calci!"-dichiarò seria Willow per poi scoppire a ridere anche lei.
-"Ma ha incominciato lui!"-disse Buffy come una bambina e poi aggiungendosi alle risate.
-"Buff,noi siamo venute per una cosa importante..."-finalmente parlò Anya ma lasciando in sospeso la frase sperando che la sorella capisse.
-"Hum?"-ma a quanto pareva ad Anya,NO!Non aveva capito. Quindi riprese.
-"Siamo quì per una serie di vestiti che ti potrebbero servire."-così girovagando per il negozio e prendendo alcuni abiti e completi,poi costrinse la sorella a provarli tutti
senza ascoltare le numerose proteste della sorella. Pagò il conto con una sua carta di credito,ben sapendo che Buffy era al verde...
-"Ciao Willow,ciao Angel...noi dobbiamo propio andare.."-disse improvvisamente Anya.
-"Andiamo Buffy!"-aggiunge pretenziosamente trascinando la sorella per un braccio.
Così Buffy,saluta anche lei i due amici,e le Sammers uscirono dal negozio,finalmente.

-"E adesso che si fa'?"-chiese allegramente,ormai dimenticato il'cercare lavoro'.Ma Anya non l'aveva scordato.
-"Ti sei forse dimenticata il problemino del'cerca lavoro'e nuova casa?!"-
-"Ma mi spighi perché diamine non posso venire da te??"-
-"Buff lo sai perfettamente,quindi non fare domande stupide."-
-"Si si,l so'."-"Ma guarda che razza di sorella doveva capitarmi?!"- disse per far sentire ad Anya.
-"Buff,non sei più una bimba piccola,e'ora che incominci a diventare piu'indipendente e non appoggiarti sempre a me e alla mamma."-disse più dolcemente.
-"OK,però mi aiuti?"-
-"Certo,nessun problema...aspetta un secondo..."-dicendo questo Anya si mise alla ricerca del cellulare sparso da qualche parte nella sua borsa.
-"Ecclo!"-Esclamò felice dopo qualche secondo,brandendo il prezioso apparecchio in una mano.
Poi componendo frettolosamente un numero,si mise a parlare con l'interlocutore.
-"Hey Mark,...si sono io...come?No,ti volevo chiedere...mi lasci parlare?!Senti...ASCOLTA...si,no no...come?noooooo,ma che dici!He he..cmq ti ho chiamato per mia sorella...sai ha bisogno di trovare un lavoro IMMEDIATAMENTE!"-
-"OK,a tra poco...grazieeee Mark...poi ne parliamo con calma...ciao!"-cosi' dicendo chiuse la comunicazione,ripose il cellulare nella borsa e poi finalmente, guardando Buffy:
-"Tutt'apposto,ci aspetta tra quindici minuti!"-

 
Continua nel capitolo:


 
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