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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Angel Sanctuary
Titolo Fanfic: MONOLOGO INTERIORE DI MICHAEL
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot
Autore: -kiaretta- galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 08/02/2005 12:35:54

breve monologo interiore di michelino, mentre ripensa a lucifero ^__^ commenti, please!
 
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CAPITOLO UNICO
- Capitolo 1° -

Alleluia!

Alleluia! Alleluia!

Primo seguace del Sovrano,
sconfiggi con la tua spada
di fiamme brillanti
la truppa del male
che si avvicina
attraverso le nuvole d’oro

Monarca della luce,
grandioso come Dio.

Tu sei il generale,
sovrano delle forze militari
del cielo,
il figlio glorioso
del cielo…

…Michael!

(Angel Sanctuary, n° 9)


“Il figlio glorioso del cielo”?
Ma non dite idiozie…
Non si diceva forse la stessa cosa di un altro angelo?
Non si parlava in modo ancora più altisonante dell’angelo più amato da Dio?
Dov’è finito il grandioso Lucifero? La stella del mattino?
… …
Michael non era forse una nullità nei confronti di quest’altro angelo?
Michael era un piccoletto con i capelli rossi, un angelo strano… un angelo basso…

E’ possibile che due fratelli siano così differenti?
Due fratelli gemelli, per la precisione… bè… forse è più incredibile che il figlio di Dio che doveva rivelarsi un traditore è diventato il capo delle Potestà, e l’altro, quello splendente, sia precipitato all’Inferno…


Come mai sei caduto dal cielo,
Lucifero, figlio dell’aurora?
Come mai sei stato steso a terra,
Signore dei popoli?
Eppure tu pensavi:
salirò in cielo,
sulle stelle di Dio,
innalzerò il trono,
dimorerò sul monte dell’assemblea,
nelle parti più remote del settentrione.
Salirò sulle regioni superiori delle nubi,
mi farò uguale all’Altissimo.
E invece sei stato precipitato negli Inferi,
nelle profondità dell’Abisso!

(Isaia, capitolo 14)


Buffa coincidenza…
Sembrava impossibile ma è successo… perché?
Perché mi hai tradito, fratello?
Perché hai rinnegato il cielo?

A chi dovrei fare queste domande, adesso?

Dove sei, fratello?

Tu, chi eri?

Tu, chi sei?


Lo so io chi eri… eri l’angelo più splendente e forte, tutti ti doravano, tutti… compreso me…
Eri una creatura perfetta, da imitare, da emulare, ma impossibile da eguagliare…

E io, invece?

Cosa sono diventato?

Ho passato la mia vita a cercare di superarti, o meglio, a correrti dietro, perché vedevo sempre e solo le tue spalle, impossibili da raggiungere…

Quando è scattato l’odio?

Io ti odio?

Perché?

Forse perché eri il migliore?

Perché tutti mi confrontavano con te?

Perché, nonostante tutte le mie fatiche, non diventavo mai come te?

O forse… ti ho odiato perché mi stavi sempre lontano…

Potevo avvicinarmi quanto volevo, camminarti affianco, tirarti per il mantello, ma tu eri sempre lontanissimo… in un posto dove non mi era possibile raggiungerti…

Ti sei allontanato da me perché non ero degno di starti vicino?

Oppure la colpa è di Alexiel?

L’amore per una donna, un sentimento proibito, ti ha irretito a tal punto da abbandonare il cielo?
Da abbandonare me?
Ma io non mi sono arreso, sai?
Adesso sono forte, più forte di te. Sono in grado d sconfiggerti e dirti:

“Sono ancora il tuo debole fratello, Lucifero? Hai avuto ciò che meritavi: disprezzo e sconfitta.”

Allora… cosa sono queste lacrime?


Sono gocce di memoria
Queste lacrime nuove
Siamo anime in una storia incancellabile […]
Inestimabile, inafferrabile la tua assenza
che mi appartiene…[…]
Siamo già così lontani…
Con il gelo nella mente
Sto correndo verso te.
Siamo nella stessa sorte che
Tagliente ci cambierà.
Aspettiamo solo un segno, un destino,
un’eternità…
e dimmi come posso fare
per raggiungerti, adesso…


(“Gocce di memoria”, Giorgia)




Alla fine, fratello, forse devo ringraziarti.
Sono stato tradito, sfidato, sconfitto e deriso, ma adesso qualcosa è cambiato.
Non sono più il bambino che ti seguiva per ricevere anche solo un tuo sorriso o che gioiva quando Bar cercava di trovare delle qualità anche in me.

Bar...
L’unica donna a cui ho aperto il mio cuore è stata anche l’unica che mi ha tradito.



“Non importa quello che pensano gli altri. Il signor Michael è sempre il signor Michael.”



Quelle parole volevo sentirle, anche se erano solo una bugia. Pur di credere di essere importante per qualcuno.

Ma la donna che voleva bene a me, ha scelto te… perché in fondo, io e lei eravamo solo compagni in un’impresa impossibile: far sì che tu ti accorgessi di noi.



Adesso non sono più solo.



“Resterò io insieme a te.”



Non erano forse le parole che stavo aspettando?
Adesso le ho sentite.
So che posso farcela.
Ho una persona vicino a me che mi accetta per quello che sono.
Non mi compara a te.
Non mi chiede nulla.
Ho un amico.

Grazie Lucifero, ex-angelo splendente.

Grazie per avermi tradito e permesso di incontrare questa persona.

Grazie per tutti gli sforzi che ho dovuto fare per cercare di raggiungerti: ora sono forte.


Finché al mio fianco ci sarò un amico, io non mi fermerò mai, continuerò a combattere, ma, ti prego,



non smettere di essere il mio obbiettivo,



non smettere di essere per me un obbiettivo da raggiungere e superare…



Quando e se ci rincontreremo, allora, forse ti dirò tutte queste cose, che nascondo nel profondo del mio cuore, ma per adesso


Addio


Addio angelo splendente


Addio Lucifero, angelo più amato da Dio.






******************

La mia prima fic seria: finita! Cosa mi dite? Riuscite a sentire qualcosa o vi pare che abbia sbagliato tutto?
Questo è solo il mio punto di vista su ciò che potrebbe provare Michelino, ma se è per caso anche il vostro e la fic vi è piaciuta, potreste lasciare un commentino?
Grazie mille!
-Kiaretta-



 
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