- Capitolo 1° -
Scuola Fuji High School, sulla terrazza della scuola due ragazze, una dai lunghi capelli castani, occhi del-lo stesso colore dei capelli, e l’altra con i capelli neri e occhi castani, con la divisa della scuola composta da una gonna a pieghe verde acqua che arrivava un po’ sopra alle ginocchia, una camicia bianca e un col-letto alla marinara verde e bianco con una specie di cravatta, stavano parlando mentre osservavano il paesaggio oltre la scuola...
<Ancora niente, vero?>
<Di che parli?>
<Di Holly!>
<Ah. Già Eve... niente... pensa solo al suo migliore amico...> Disse Patty abbassando il capo.
<Dai... non fare così... sai, oggi è San Valentino, e ho comprato un pupazzo per Bruce... è una graziosa scimmietta con un cappellino a righe... glielo darò pomeriggio!E tu cosa gli hai comprato?>
<Un braccialetto con la sua iniziale la H e con disegnato un piccolo pallone...>
<Sembra fatto apposta per lui!>
<Già!>
Ad interrompere la discussione fu la campanella che annunciava l’inizio delle lezioni, così le due amiche si diressero ognuno nella propria aula.
Patty entrata in aula passò davanti al banco del suo capitano regalandogli uno dei suoi sorrisi e si se-dette al proprio posto.
Pomeriggio, ore 3.00.
Arrivati al campo, Eve e Patty trovarono il club aperto. Entrata nello spogliatoio delle ragazze, Patty prese una mazza da baseball, e con Evelyn dietro, si diresse dove provenivano rumori... lo spogliatoi maschile.
Intanto chi era dentro allo spogliatoio maschile sentì dei rumori di passi e preoccupato si posizionò die-tro la porta. Patty sentì aprire la porta dello spogliatoio e sferrò il colpo, colpendo nelle parti basse qualcuno che cadde per terra.
<Così impara... oh mi Dio... capitano!>
Patty si abbassò mentre Holly si toccava il punto dove era stato colpito...
<Scusa!>
<ma cosa... managers?> Holly ancora massaggiava la parte colpita.
<Mi dispiace... ma no sapevo che avessi le chiavi del club!>
<Ma dove hai preso quella mazza da baseball?>
<Bhe... ecco... per le evenienze! Scusa... ma tu non devi essere al recupero di matematica?>
<Bhe... ecco... ma... io... veramente...>
<Ho capito... non si marinano le lezioni...>
<Dovevo allenarmi... sai la partita New Team-Toho di dopo domani?>
<Ah! Ma la matematica non aspetta mica te! E poi se non superi gli esami Roberto non ti porterà mai in Brasile!>
<A già... manager...>
<Ho capito... sta sera a casa tua...>
<Grazie!>
Nel frattempo anche gli altri avevano raggiunto il campo e avevano iniziato gli allenamenti.
Mentre i ragazzi facevano stiramenti Holly e Tom...
<Come va con Patty!>
<Come vuoi che vada!>
<Ah... perchè non gli dice semplicemente che ne sei innamorato?>
<E ti sembra facile?>
<Bhe... e che sarà mai... da quanto e che ne sei innamorato? Da quanto avevi 15 o 16 anni?>
<Da quanto avevo 11 anni!>
<Appunto...>
<Farò un tentativo sta sera!>
<Sta sera?>
<Patty mi deve aiutare a fare matematica...>
<Ah!>
Eve era impegnata a pulire lo spogliatoio maschile quando un ragazzo con i capelli neri e occhi marroni si avvicinò a lei...
<Evelyn... sai dov’è Patricia?>
<Ciao Takeshi, Patty sta preparando le bibite di la!> Disse Eve indicando una stanza.
<Ok... grazie!>
Il ragazzo si diresse in quella stanza.
Takeshi si avvicinò a Patty che appena si sentì toccare la spalla sobbalzò.
<Scusa... non volevi spaventarti!> Disse il ragazzo.
<Non preoccuparti Takeshi! Volevi parlarmi?>
<Si... vedi... è San Valentino... e mi domandavo se avevi impegni!>
<Bhe ecco... si, ho già un impegno...>
<Ok... ho capito!>
<No nel senso che credi tu... ho già promesso al capitano che l’avrei aiutato a studiare matematica!>
<Capisco!>
Il ragazzo dopo aver salutato Patty uscì dispiaciuto dalla stanza.
Eve, vedendo Takeshi uscire dispiaciuto, raggiunse Patty.
<Mi ha chiesto se avevo impegni sta sera!>
<E tu cosa hai risposto?>
<Semplicemente che ero impegnata... ricordi, l’impegno con Holly!>
<A già... ti aiuto, i ragazzi hanno finito di allenarsi!>
<Di già... e Susy dov’è?>
<Lei è semplicemente a strusciarsi da Holly...>
Mentre le ragazze prendevano le bibite al campo...
<Holly... sei impegnato? Sai è San Valentino.>
<Ecco... si, Patty deva venire a casa mia!>
<Ah capisco... Holly dimmi una cosa...>
<Dimmi!>
<Ti piace qualcuno?>
<Bhe ecco...>
<Ed è una certa manager vero?>
Holly non rispose, anzi chinò il capo.
<Ho capito! Lo so che non sta a me dirtelo... ma sbrigati... ho appena visto Patty che parlava con Take-shi, quello della sezione C... gli ha domandato se per stasera avesse un impegno e lei ha risposto che è già impegnata...>
<Ah!>
Patty si avvicinò ai ragazzi e gli porse le bottigliette con della limonata.
Gli allenamenti erano finiti e Patty come sempre era l’ultima ad andare a casa.
Patty raccolse tutti i palloni e li mise nella cesta di metallo senza accorgersi della presenza che si era posta dietro di lei. Qualcuno mise un mano sulla spalla della ragazza che sobbalzò. (E che è una mania... NdM.)
<Scusa!>
<Non preoccuparti capitano!>
<Andiamo... come hai detto tu: -la matematica non aspetta!->
<Ok!>
Arrivati in casa Hutton, Patty entrò per prima seguita da Holly.
<Mamma sono a casa!> Disse il ragazzo.
Holly si avvicinò al tavolo della cucina dove trovò un biglietto scritto da sua mamma.
Tesoro... sono uscita con papà, sai oggi è San Valentino, non tornerò non aspettarci alzato, ti ho cuci-nato qualcosa ed è in frigo.
TVB.
Mamma e papà.
Holly si avvicinò a Patty dicendo...
<Mia mamma è uscita con mio padre!>
<Non preoccuparti!>
<Allora andiamo in camera mia...>
Arrivati in camera di Holly si accomodarono nella scrivania e incominciarono a studiare.
<Allora... quanto fa 2 + 2!>
<Non prendermi in giro!>
<Ok... iniziamo... cosa non sai fare?>
<I radicali...>
<Sono facilissimi! Allora...>
Patty iniziò a spiegare a Holly i radicali che però la ascoltava ma la osservava.
Ad un certo punto Patty si fermò e disse...
<Che cosa c’è?>
<Sei così bella!>
<Cosa!>
Holly accorgendosi delle parole appena detto chinò il capo...
<Scusa non volevo turbarti...>
Patty era diventata rosso fuoco.
<Patty... devo darti una cosa!>
Holly si alzo e prese un pacchettino e lo porse a Patty.
<Che cosa è?> Domando Patty.
<Aprilo!>
Patty non se lo face ripetere due volte che apri il pacchettino.
Si trovò davanti ad un orsetto con una maglietta da calcio numero 10 che teneva in mano un pallone.
<Holly... è bellissimo!>
<Davvero? Mi fa piacere!>
<Anch’io devo darti una cosa!>
Patty aprì la sua cartella e ne uscì un pacchettino.
<E’ per me?>
<Vedi qualcun altro qui a cui posso darlo?>
Holly sorrise e aprì il pacchettino.
<E davvero bello! Grazie!>
<Prego! Appena l’ho visto ho pensato a te!>
<Grazie!>
Holly si avvicinò a Patty e la abbracciò.
Patty arrossì e Holly accorgendosi del gesto appena fatto si allontanò da lei.
<Scusa!>
Patty abbassò lo sguardo.
<Patty devo dirti assolutamente una cosa!>
Patty annuì.
<Patty... io... –dopo una pausa- mi sono innamorato di te!>
Patty era incredula a quelle parole, infatti dopo un attimo di silenzio scoppiò a piangere.
<Patty cosa ho detto di male! Mi dispiace!>
Patty fece segno di no e Holly si avvicinò alla ragazza e la baciò con dolcezza e passione.
L’amore è un sentimento incontrollabile e appena ti colpisce non se ne va facilmente.
Salve a tutti, io sono nuova del campo, infatti, questa è la mia prima ff sul mitico Capitan Tsubasa.
Volevo ringraziare tutti coloro che hanno e che avranno il piacere o dispiacere di leggere questa FF; ov-viamente un grazie speciale va al mitico Yoichi Takahashi , e alla mia sorellina.
Ciao, alla prossima.
PS: recensite............................................................................................................................!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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