- Capitolo 1° -
Quella mattina nella classe 2°H del Liceo Ryonan, c'era movimento. C'era la voce che sarebbe arrivato un nuovo studente, non sapevano se fosse maschio o femmina, ma sapevano che era un campione la cui carriera sportiva era stata interrotta da un brutto incidente. La voce si era dispersa lungo i corridoi e tutti fantasticavano sullo sport praticato dal nuovo studente.
"Speriamo sia stato un campione di basket, così lo convinceremo ad entrare nella nostra squadra!" esclamò Hikoichi, un ragazzo della prima classe.
"Non dire cavolate! E' fuori dalla scena sportiva a causa dell'incidente." Gli rispose il suo compagno di squadra Fukuda.
"Tu che ne pensi Sendoh?"
"Ti dirò Hikoichi… non so cosa pensare, prima di prendere in considerazione l'idea di prenderlo in squadra dovremmo vedere come gioca."
Sendoh era appoggiato alla finestra del corridoio e guardava i ragazzi che correvano perché in ritardo. Stranamente quella mattina era in anticipo.
#DIN#DON#DAN
La campanella che segnava l'inizio delle lezioni richiamò i ragazzi nelle loro classi.
Sendoh era nella 2° H e non gli interessava molto il fatto che sarebbe arrivato un nuovo studente. Era seduto al suo posto e come sempre guardava fuori dalla finestra con lo sguardo pensieroso, quasi sognante.
"Ehi Akira, come va questa mattina?" gli chiese Miaka Sasa, una ragazza della sua classe e sua vicina di banco.
"Ehi Akira… dico a te! Ma mi hai sentita?"
"Oh… ciao Miaka. Stavi dicendo qualcosa?"
"….. No, lascia stare."
La porta della classe si aprì ed entrò il professore della prima ora. Si sistemò davanti la cattedra ed iniziò a fare l'appello.
"Bene ragazzi.. da oggi avrete un nuovo compagno di classe. Mi raccomando, siate gentili…
Takibana, puoi entrare."
Tutti i ragazzi fissavano la porta curiosi di vedere il nuovo compagno, ma chi varcò la porta non era un ragazzo, ma una ragazza.
"Ayako Takibana, lei è la vostra nuova compagna di classe."
"Ciao a tutti!" salutò la ragazza
Era una ragazza molto bella, con un bel fisico e i capelli castani con dei curiosi ciuffi viola, li portava sciolti, con delle mollettine che le tenevano fermi alcuni ciuffi ribelli.
"Siediti laggiù dove c'è il banco vuoto."
Il posto di Ayako si trovava esattamente dalla parte opposta di dove si trovavano Sendoh e Miaka.
La mattina trascorse tranquillamente e finalmente venne l'ora di pranzo.
La nuova arrivata si trovò circondata dalle sue nuove compagne di classe che la tempestarono di domande.
"^^' scusate ragazze.. mi sapete indicare dov'è il bagno?" chiese Ayako per levarsele dai piedi.
"Certo, esci in corridoio, giri a destra e la prima porta che trovi a sinistra è quella del bagno delle ragazze."
"Grazie!"
La ragazza si alzò ed uscì dalla classe, non doveva andare veramente in bagno, ma semplicemente voleva starsene un po' in pace, così salì le scale fino a raggiungere terrazzone posto sul tetto dell'edificio scolastico.
Quando aprì la porta venne accecata dalla luce del sole, che quella mattina splendeva stupendamente.
Si diresse verso la ringhiera e vi si appoggiò. Rimase lì a guardare il panorama con il cldo tepore del sole che le riscaldava il volto, quando…
"Ehi, come va?"
Ayako si girò e vide un ragazzo molto alto con i capelli a punta, si era appoggiato alla ringhiera accanto a lei.
"Non c'è male grazie, ma tu non sei nella mia classe?"
"Si, sono Sendoh."
"Io sono Ayako, ma puoi chiamarmi Aya."
"Se vuoi tu puoi chiamarmi Akira. Sei scappata da quelle arpie vero?"
"Si, non ne potevo più. con tutte quelle domande stavo impazzendo."
"Ti capisco... ma che scuola frequentavi prima? Oh scusa, ti ho fatto una domanda^^"
"Non ti preoccupare, puoi pure farmi qualche domanda. Frequentavo il Liceo Kozu."
"Si, ne ho sentito parlare, per la verità solo della squadra di basket."
"Allora conoscereai mio fratello gemello, Akane Takibana."
"E' tuo fratello? Lo conosco di vista."
I due ragazzi parlarono fino a quando suonò la campanella che segnalava l'inizio delle lezioni pomeridiane.
I due tornarono in classe e si sedettero ai propri posti. Il pomeriggio passava lentamente per i due neo-amici e stranamente Sendoh non si era addormentato, ma stava osservando Aya.
La ragazza ad un tratto si girò beccandolo in pieno e lui le sorrise.
Finalmente le lezioni della giornata finirono e i ragazzi uscirono dalla scuola.
Ad aspettare Aya fuori dal cancello stava Asuka Hagiri, una ragazza che frequentava la prima classe al Liceo Shohoku.
Quando Ayako oltrepassò il cancello Asuka le saltò praticamente in braccio.
"Ciao Asuka, ti presento un mio nuovo amico, ok?"
"Ok Aya^^"
"Akira!!! Vieni che ti presento una persona!"
Il ragazzo si avvicinò alle due, ma prima che Aya potesse dire anche solo una parola la sua amica era saltata al collo di Sendoh.
"WAAAAAHH!! AKI-CHAN!! DA QUANTO TEMPO!!!"
"Accy che sospresa!! Che fai qui?"
"Sono tornata il mese scorso^^!!!!"
"Scusate... ^^'.. voi vi conoscete già?"
"Certo Aya-chan - esclamò Asuka - Akira è mio cugino^^"
"Che sorpresa!"
Sendoh accompagno le due ragazze alla fermata dell'autobus, quando un ragazzo con il monopattino fece inciampare Asuka che cadde per terra. La ragazza si alzò furibonda e imprecando contro il malcapitato (che cominciò ad allontanarsi temendo il peggio) iniziò ad inseguirlo lasciando Aya e Sendoh alla fermata dell'autobus.
Sendoh era rimasto senza parole e incredulo dal comportamento della cugina, probabilmente non era + abituato a quel tornado biondo e la osservava correre come un fulmine dietro il povero ragazzo..
"Eh eh eh... che vuoi farci... è fatta così^^"
"Già... non è cambiata x nulla da quando era piccola!"
I due i guardarono per un istante e poi si misero a ridere di cuore ripensando ad Asuka.
FINE!!!!!!
Yue: Ok, finita. Dato ke questa è la prima fanfic scritta dalla mia amicuccia Aya, vi prego di lasciare un commentino al my Fermo posta.
Aya: Grazie a chiunque la leggerà e scriverà^^. Grazie anke a Yuccy ke l'ha ricopiata!!
Yue: Pregooooooooooo!!!!!!!! I personaggi sono di papà Inuoe, tranne Aya, Asuka e Miaka, ke sono nostre, + Akane ke è di..... Aya come si kiama il mangaka di Generetion Basket?
Aya: Boh.... vabbè è suo.
Yue&Aya: CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
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