CAPITOLO1
- Capitolo 1° -
HALLO ZAMME!!!!!!Wie gatz??(ma che lingua parli?!ndTutti deutsch, wieso?ndAv O__O e tu da quando sai il tedesco!?ndTutti IO L'HO SEMPRE SAPUTO!!!ALTRIMENTI MI SPIEGATE COME FACCIO A PARLARE CON LE MIE CUGINE?!A GESTI NON POSSO PARLARE!!!!ndAv)
Rieccomi qui!!Con una new fic!
Questa volta ho deciso di fare una fic in un mondo alternativo!!Il mio cervellino d'oro una ne pensa e cento ne fa!!!Ahahaha!!!
In questa fic, i campi di basket, la squadra dello Shohoku e la scuola non centreranno quasi niente!
In questa ff Kaede avrà 20 anni, Akira 21 e Hisashi 22.
E' un po' come un esperimento...mperciò siate clementi e non mandatemi al rogo!Ma comunque io volevo assolutissimamente provare con questa fan fic!!
Mi è stata fortemente ispirata da un film(ma chissà qual'è!ndTutti -//-ndAv) che adoro, forse non il mio film preferito, ma sempre un film che guardo con molto piacere!
Accetto anche ogni tipo di critica...-____-;;<- se proprio dovete!
Ma sapete che accetto benissimo lodi e complimenti di tutti i tipi e di tutte le dimensioni!!!!
Ora vi lascio alla lettura della my fic!
Avril
AVRIL LAVIGNE ISCH DIE BESTI!!!(Piantala con il Tedesco!!!!ndLettori)
Capitolo 1
Era una giornata di maggio, e nonostante l'estate non fosse ancora arrivata faceva già un caldo insopportabile, ma a quanto pare al ragazzo che c'era seduto in riva al mare non gliene importava, era più che preparato..
Si trovava li per motivi ben diversi dal divertimento, voleva solo trovare un po' di calma, quella calma e pace che a lui piaceva tanto ma che il lavoro, quel lavoro, gli portava via.Sempre.
Erano poche le volte in cui poteva starsene da solo, ma ora in questo periodo della sua vita, per un motivo o l'altro non era più solo...
...ma comunque non gli dispiaceva affatto il modo in cui stavano le cose adesso, tutto sommato la sua vita movimentata gli piaceva, da morire.
Adorava confrontarsi con gli altri, specialmente quando qualcuno era al suo livello.E sopratutto adorava ogni missione che gli veniva affidata, il pericolo e il rischio di morire di ogni missione lo eccitava terribilmente.Era un po' come i bambini...e lui era un eterno Peter Pan.
Ma, per quanto tempo era stato via da Kanagawa?!Quanto era veramente passato dal suo vero e ultimo momento di riposo?Tre, oppure quattro anni?!
Non se lo ricordava neanche, e dentro di sè sapeva che quel momento di pace non sarebbe durato tanto.
E poi, a quante cose aveva dovuto rinunciare negli ultimi anni?
Tante. Forse troppe per un ragazzo di 21 anni.
Ma non poteva assolutamente rinunciare ad essere un angelo.
Era seduto in riva al mare con la canna da pesca in mano, e l'eterno sorriso dipinto in faccia;
a qualche metro di distanza aveva anche decine di ragazze che lo guardavano adoranti, non di certo perchè erano colpite dalla sua abilità con la canna da pesca!
Con un movimento deciso delle braccia tirò fuori la canna da pesca dall'acqua
<<Forse l'ho preso!^___^>>si disse da solo il ragazzo, e con forza e pazienza si mise a girare il mulinello per poter avvicinare a sè quello che aveva preso
..era un pesce comunissimo, lo liberò dall'amo e lo rigettò in acqua.
Amava pescare, ma i pesci una volta che li prendeva li ributtava sempre tutti in acqua.
Il suo telefono stava squillando.
Mise le mani nella tasca dei suoi jeans ed estrasse un telefono cellulare.
Rispose.
<<Pronto?^_^>>
Una voce a lui molto conosciuta le disse<<Sendoh.Mi dispiace disturbarti ma la tua vacanza è finita.Devi venire subito>>
...era il segretario di Miky
<<D'accordo^__^Il lavoro mi chiama!>>disse contento, era psicologicamente preparato a questa chiamata.
<<CERCA DI NON RITARDARE COME E' TUO SOLITO FARE!!!!!>>
<<^_____^;;d'accordo>>E chiuse la chiamata
Miky gli aveva dato un periodo di pausa e...
ora invece, quel periodo di pausa non ci sarebbe più stato. Che cosa diavolo era accaduto per far si che Miky riconvocasse così presto gli angeli?!
* * *
Andare a velocità folli in macchina, da quanto tempo non lo faceva per sua pura soddisfazione?Tanto.
Ma quella macchina dove l'aveva presa?!
Grazie al suo fascino indiscutibile, quegli occhi profondi e quell'aria da ribelle sfontato era riuscito a farsela prestare da un'amica di un qualche tizio che conosceva a malapena, ma che comunque conosceva molto bene la sua passata reputazione...
per questo nessuno esistava nel dargli qualcosa.
Avrebbe potuto benissimo chiedere una macchina a Miky, ma dal momento in cui era stato chiamato per quel lavoro, aveva deciso che avrebbe tenuto lontana la sua vita dal suo lavoro.Qualunque cosa sarebbe successa.
Sicuramente se l'avesse chiesta a Miky, prima di prestargli uno dei suoi preziosi gioiellini l'avrebbe riempito di domande fino a farlo arrivare all'esaurimento nervoso, per questo non gli aveva chiesto nulla, e poi Miky era il suo lavoro, non la sua vita.
Era così preso dal guidare, in quella zona sperduta di Kanagawa dove c'era solo la strada e ai lati una vasta distesa di sabbia o ghiaia, che non si accorse che il suo telefono stava suonando, suonò per vari minuti, quando se ne accorse gli prese un colpo e facendo una brusca frenata uscì immediatamente dalla strada, finendo con la macchina(che per giunta non era neanche sua)sulla vasta distesa di sabbia.
<<Cazzo!La macchina non è neanche mia!>>Urlò prima di prendere in mano il cellulare e dire<<Pronto!!!>>in un modo davvero scazzato
<<Senza che mi rispondi con quel tono Mitsui!!Devi venire subito!E' urgente>>
<<Senti razza di scimmia decelebrata, mi dai il tempo di restituire la macchina e di andare a casa a lavarmi?>>le disse il ragazzo che stava a bordo dell'auto ironicamente
<<No>>
<<COME SAREBBE A DIRE NO!?!?NOBU-SCIMMIA DELLA MALORA IO TI FACCIO FUORI!!!!CI VEDIAMO QUANDO HO FINITO!!>>
<<MITSUIIIIIII!!!SONO ORDINI DI MIKY!!>>
<<SI HO CAPITO!!Mezz'ora al massimo e sono lì!>>disse l'affascinate ragazzo, ogni volta che quei due si sentivano succedeva sempre la stessa cosa, finavano per scannarsi direttamente al telefono!
<<Ricordati che è urgente!>>
<<Digli a Miky di contare su di me!>>disse per poi chiudere il telefono
Subito si mise a pensare...
Forse lui ora, non poteva più avere una sua vita.Tutto girava intorno a quel lavoro.Avrebbe dovuto chiamare Aeko, la sua ragazza...
Forse non proprio la sua ragazza visto che si erano presi un periodo di pausa.
Ma ogni tanto si vedevano...
l'avrebbe dovuta chiamare e dirgli che doveva partire nuovamente per lavoro.
Si era preso un periodo di pausa con la sua ragazza proprio per colpa del suo lavoro, non si vedevano quasi mai.
E poi lei ultimamente aveva iniziato a fare troppe domande.Nessuno doveva sapere niente, anche se lui avrebbe voluto dirglielo.
Sarebbe dovuto ritornare a casa, quella casa che condivideva con gli altri due angeli.
Sorrise. Al solo pensiero di ritornare in quella casa con quei due.
Loro erano e sono una squadra. Angeli.
* * *
Stava prendendo a pugni quella sacca da boxe con tutte le sue forze.
In qualche modo avrebbe dovuto sfogarsi!
Indossava un paio di pantaloni della tuta e il suo petto era nudo.
I pantaloni neri della tuta contrastavano terribilmente con la sua pelle bianca.
Le sue orecchie continuavano a ripetere quelle parole che Miky aveva detto a lui l'utima volta che si erano visti ossia 4 giorni prima...
"Cerca di non riposarti troppo Rukawa!Perchè il lavoro ti chiamerà presto!Ahahaha^__^"
Quella ragazzina lui non la sopportava!O almeno così credeva, credeva che di quella ragazza a lui non importasse nulla...ma non era così.
Il fatto era che a lui dava un fastidio terribile ricevere ordini da qualcuno, lui voleva essere libero e non dipendere da nessuno,voleva pensare solo a se stesso, e invece doveva prendere ordini da una mocciosa!
Allora perchè se voleva pensare solo a se stesso aveva scelto di accettare quel lavoro?Lui in passato avrebbe potuto rifiutarlo, ma ora non poteva più tornare indietro.
E poi rischiare la vita gli piaceva parecchio.
"Anche se non fai che pensare a te stesso, sai che ti si addice molto il ruolo di paladino?Ah ha significa che questo è il tuo destino!In fondo non stai male nei panni del superman del nuovo millennio!^__^"
Gli aveva detto Miky, quando ancora lui era alle prime armi con quel lavoro.
<<Prendere ordini...da una più piccola di me per giunta!>>disse tirando un destro alla sacca
Perchè se non gliene fregava niente continuava a tirare pugni all'impazzata?!
Non lo so sapeva.Sapeva solo che doveva immediatamente dimenticare, quello che pensava dentro si lui sicuramente non avrebbe portato a niente di buono!
Non erano mai stati insieme, eppure avevano avuto qualcosa, qualcosa che forse le persone che stanno insieme non hanno mai provato...
E poi per non parlare di suo padre, continuava a stargli addosso
"Se verrai a lavorare in azienda avrai un futuro Kaede!Non potrai fare il vagabondo a vita!"continuava a ripetergli, ma suo padre non sapeva niente di lui...
nessuno sapeva niente di lui.
Di una cosa era certo, suo padre non doveva intromettersi nella sua vita, lui dei soldi di suo padre...non se ne faceva niente!!
Sbuffò e colpì violentemente la sacca.
Il suo telefono stava squillando.
<<Merda!>>sbottò serio prendendo il telefono dalla tasca della tuta<<pronto?>>
<<Ciao Rukawaaaa!!!>>
e chi poteva essere se non lei??
<<Hn>>rispose serio
<<Devi tornare al mio cospetto!>>
<<Piantala>>le sbottò serio lui.Non gli piacevano i giri di parole
<< Scherzo.Vieni che c'è del lavoro urgente!>>disse lei sinteticamente.
<<Arrivo>>rispose lui per poi riagganciare
***
Riagganciò il telefono dell'ufficio.
Perchèccavolo si era presa la briga di chiamare uno dei suoi angeli?
Non doveva, non doveva più mischiare vita e lavoro.Era una promessa che si era fatta.
In parte non era mai riuscita a mantenere quella promessa, e forse per via del suo carattere non sarebbe mai riuscita a mantenerla;
Quello di chiamare un compito che avrebbe dovuto lasciare al suo segretario, ma siccome era troppo impulsiva, troppo vivace...non ascoltava mai nessuno, faceva sempre quello che le passava per la testa senza pensarci su neanche mezza volta!
E aveva chiamato Kaede Rukawa...
...era colpa di quel ragazzo se in parte non era riuscita a mantenere la sua promessa!
Quel ragazzo era l'unica persona che dentro di lei portasse un ribaltamento di sentimenti enorme.
Ma non avrebbe MAI più dovuto mostrare una debolezza nei suoi confronti, ma purtroppo l'aveva mostrata,anche se lei poi alla fine ne era profondamente innamorata da quando l'aveva conosciuto.
Gli angeli e lei generalmente non dovevano avere nessun tipo di contatto al di fuori delle missioni, così le aveva spiegato sua madre, ma lei non ci era riuscita, con ognuno di quei tre ragazzi aveva stabilito un rapporto d'amicizia. (-_- poi ci sono sempre i casi di persone introverse ndMiky)E delle volte quando ne aveva voglia si immischiava pure nelle loro missioni, rischiando di mettersi seriamente in pericolo visto che lei non era mai stata addestrata per certi tipi di missione.
Mantenere alcuni tipi di promessa non era il suo forte.
Nel suo campo era comunque la migliore, nonostantante avesse avuto solo 18 anni era in grado di gestire ogni caso al meglio.
Anche se erano passati solo pochi giorni dall'ultimo incarico degli angeli, già ne sentiva la mancanza.
Forse per avere solo i suoi 18 anni il suo, era un compito molto importante dal momento che delle vite dipendevano dalla sua capacità di dare ordini agli angeli.
Ma in verità, molte vite avevano inziato a dipendere da lei da quando aveva 14 anni.
Guardò meglio il foglio del nuovo "caso" che era stato affidato a lei e ai suoi angeli, non era per niente difficile, forse un po' rischioso come tutti gli altri compiti, ma niente di più, ma nonostante il caso che teneva fra le mani non era difficile, aveva uno strano presentimento.
Un'altra avventura dei suoi angeli sarebbe presto iniziata.
Fine capitolo 1
MAMMA MIA CHE FATICAAAAA!!!!
Questo non è solo che l'inizio!!Anzi potremmo benissimo definirla un'introduzione!!
Fatemi tante lodi e complimenti e vi lascio al prossimo capitolo, che voi non vedete l'ora di leggere vero??^__^ndAv
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