- Capitolo 1° -
E' una lettera di una ragazza che ho preso da un giornale cioè Japan Magazine
Sono una ragazza di 16 anni che, dopo aver letto le lettere di Haruka Ten'Ou e di Hotaru Tomoe, si è decisa a scrivere a Japan Magazine nella speranza di riuscire a trovare la persona che cerco.
La sola che può colmare questo terribile vuoto nella mia anima.
Tutto ciò è stato possibile solo grazie a lei, cioè a me: Utena.
Ma forse è meglio cominciare dall'inizio...
La prima volta che ho preso in mano il fumetto di Utena, era l'inverno del 2001, faceva freddo e fuori la pioggia batteva contro il vetro della mia camera insistentemente.
Quando ho aperto la prima pagina, un brivido ha percorso tuto il mio corpo.
Sul momento non ci feci caso, pensai che fosse colpa del freddo, ma più tardi capii che quel brivido non era stata una coincidenza.
Ed è proprio grazie ad Utena che adesso sono qui a scrivere.
Mi ha donato la sua forza, quella forza che ora mi sta aiutando a parlare in queste righe della mia difficile esistenza.
Utena è stata l'unica storia manga che è riuscita ad entrarmi dentro, nel profondo del cuore... ed è stata l'unica che mi ha fatto piangere... in molte situazioni del fumetto mi sono sentita vicino a lei, anzi, per essere esatti mi sono sentita proprio come lei a tal punto che piangevo quando lei piangeva, ero felice quando lei rideva e amavo quando lei amava...
In quel momento della vita sono cambiate molte cose, sia intorno che dentro di me, e lei mi è sempre stata accanto.
C'è solo una persona in tuto il fumetto che è riuscita a siscitare in me forti emozioni:
Anthy Himemiya.
La mia dolce e triste Anthy.
All'inizio sembrava una ragazza vuota, una ragazza afflitta da un'indescrivibile dolore...
Dava l'impressione di non avere sentimenti, ma alla fine era pronta a dare anche la propria vita per salvare quella di Utena.
E invece è stata proprio lei a sacrificarsi per Anthy... ed è quello che anch'io sarei disposta a fare per la mia Anthy Himemiya.
Dovesei? Ti sto cercando da un'eternità, ma il destino ha deciso di separci.
Sei la parte mancante di me, quella parte che, come la mia felicità, adesso non c'è più.
Cerco il tuo viso tra la gente, ma ogni giorno il risultato è sempre lo stesso: non ti trovo.
Ho bisogno di te, del tuo meraviglioso sorriso che illumina le mie giornate, ho bisogno delle tue mani che accarezzavano il mio viso...
Ho bisogno del tuo amore.
Sono tabto triste e sola, ed è per questo Anthy, che ti prego, se stai leggendo questa lettera, rispondemi se esisti... Ovunque tu sia... rispondimi...
Voglio che tu sappia che ti amo.
Ti amo anche più della mia stessa vita.
Tua per sempre, Utena.
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