AMORE MOLTO COMPLICATO
- Capitolo 1° -
AMORE MOLTO COMPLICATO
Allora, dato che sono una grande appassionata del genere yaoi(ma va?!), ho deciso di scriverne un’altra. Stavolta però i protagonisti non sono Yamato e Taichi (anche se sto’ già pensando a una nuova fic ancora su loro due), bensì Sendoh e Rukawa, la mia coppia favorita di Slam Dunk.
Beh, leggetela e spero che vi piaccia!
Un canestro...ancora un altro...un altro...
Non voleva smettere, anche se era al limite delle forze.
[Devo riuscire a batterlo, devo, devo!]
Naturalmente la persona con cui ce l’aveva Rukawa era il bellissimo, meraviglioso, insuperabile, ecc ecc...Sendoh.
[Non riesco a credere che mi abbia battuto! Com’è possibile che quell’idiota sia più bravo di me?! Con quel sorissetto da imbecille stampato sulla faccia! Non lo sopporto!]
Schiacciò con tutta la sua forza la palla nel canestro, facendo rimbombare la palestra.
“Ehi, stupido volpino, perché diamine ti stai allenando? Sai bene che è tutto inutile, non potrai mai battere un genio come me!”
“Quale genio? Non vedo nessun genio qui.”
“Grr, vacca bastarda!”
“Crepa!”
Come al solito iniziarono a menarsi e, siccome il gorilla in quel momento non c’era, la loro rissa durò più del solito. Finito il combattimento, nel quale tutti e due erano usciti pieni di lividi, continuarono a guardarsi con odio, quando ad un tratto il volto del rossino mutò d’espressione e si trasformò in un ghigno:
“Di la verità, non hai ancora digerito la sconfitta contro Sendoh”
Il volto sempre impassibile di Rukawa lasciò il posto ad una faccia super incazzata.
“Va al diavolo!”
Hanamici sorrise soddisfatto.
“Lo immaginavo. Del resto, neanch’io ho ancora digerito la sconfitta da parte di Fukuda”(alcuni particolari del manga li ho modificati)
“Tu devi ancora digerire una marea di sconfitte!”
“Come osi!”
E giù altri sganassoni. Quando finalmente si calmarono:
“Comunque, se ti vuoi allenare anche dopo gli allenamenti, dovrai andare la campetto del parco, perché la palestra è già prenotata.”
“Da te?!” gli chiese con sufficienza.
“Da me e da un altro personaggio”
“?”
“Non vuoi sapere chi è?”
“No” gli rispose incamminandosi “e poi se si vuole allenare con te significa che è davvero un disperato!”
“Strameledetto volpino! Se proprio lo vuoi sapere, è stato lui a chiedermi di giocare assieme. Sostiene che gli sarà molto utile come allenamento!” esclamò tutto soddisfatto.
“Come immaginavo: un altro malato di mente!”
“Cosa?! Io ti....” ma poi ci ripensò [non, non ne vale la pena. Scontrandomi di nuovo con lui, finirei per stancarmi e allora addio allenamento speciale! Meglio risparmiare le energie. E poi, cosa può capirne una matricola di serie B come Rukawa? Io sono Hanamici Sakuragi, il genio del basket!].
Gli allenamenti erano stati davvero massacranti e Rukawa non desiderava altro che dormire. Ma prima doveva farsi una doccia.
[Ho talmente tanto sonno che potrei addormentarmi in piedi!]
E così fu!
Dopo un’oretta però, l’acqua calda si trasformò di colpo in acqua gelata, che fece destare Kaede.
“Accidenti, mi sono addormentato per davvero! Ma quanto tempo è passato?”
Ad un tratto sentì dei rumori provenire dalla palestra. Inizialmente se ne stupì, ma poi si ricordò di quanto gli aveva raccontato Sakuragi.
“Meglio andarsene subito senza farmi vedere. Ci manca solo che quell’idiota mi mostri ‘le sue incredibili capacità’!”
Stava per uscire dalla palestra, quando sentì la voce di:
“Sendoh?”
Allora, che ve ne pare? Perdonatemi se è un po’ corta, ma non sapevo più come andare avanti. Per il seguito, sono spiacente, ma dovrete attendere una settimana, poiché (finalmente!) me ne vado in vacanza! Nel frattempo mi scervellerò per riuscire a scrivere qualcosa...
Ruk-Send-Hana: “ di decente, si spera!”
Ehi!
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