GOD YOU MADE THE WORLD ALL WRONG
- Capitolo 1° -
*God you made the world all wrong
I'm so ugly - he's so fine
I would love her my life long
But she never would be mine*
Era tutto così sbagliato..semplicemente così sbagliato...Lui che l'amava così tnt che per lei sarebbe andato sulla luna e ritorno...che l'avrebbe amata per tutto il resto della sua vita se solo glielo avesse permesso..E lei..Lei che era gentile con lui..ma che non sarebbe mai stata sua, che mai avrebbe voluto..
*Now he owns her heart and soul
Without giving her a thing
And she thinks he'll make her whole
With the love she thinks he'll bring*
Hanamichi nn aveva neanche tentato di prestare attenzione a quello che il professore stava spiegando a quella classe disorientata e disinteressata. Aveva appoggiato la testa sul banco, nel quale era inciso il suo nome e lasciava che il fresco gli calmasse quella febbre d amore. Haruko sedeva due banchi davanti a lui. I lunghi capelli castani che si muovevano leggermente illuminati dai raggi del sole alto nel cielo. Ma lei non si sarebbe mai accorta di quanto lui l'amasse, perchè era sempre troppo impegnata a cercare con lo sguardo, con il cuore, con l'anima, il suo amore, colui che di colpo era diventato il proprietario della sua vita, senza aver mai dato niente, senza aver mai pagato il conto. Kaede Rukawa. Eppure lei continuava a sperare, e ad aspettare quell'amore che pensava un giorno fosse arrivato.
*She will lie down at his touch
And believe his lies with pride
It's his face she loves so much
She can't see what's deep inside*
Era tutto così sbagliato!
Tutte in quella scuola sbavavano per Rukawa, e in questo Haruko non era diferente. Come tutte le altre amava il contenitore, quel bel visino, gli occhi blu, o chissà cos'altro. Ma come poteva definirmi amore un sentimento che si fermava all apparenza? Un amore che non conosce la profondità della complicità e della comprensione. E di certo Haruko ono comprendeva Rukawa, perchè lui non voleva essere compreso. Perchè lui stava bene nella sua solitudine,o almeno dava quell'impressione. Neanche lui, che pure ci passava le ore nello stesso luogo della supermatricola, sapeva dire con certezza chi fosse rukaw, o cosa volesse veramente, basket a parte.
*God you made the world all wrong
He's so rich and I'm so poor
He will make her life a song
He will give her nothing more*
Tutto il mondo era sbagliato.
In quel momento, con la consapevolezza di non poter avere Haruko tra le braccia, si sentiva così povero...E di certo Rukawa, anche senza saperlo, era l uomo più ricco. Perchè lui era in grado di dare ad Haruko, se non altro, l illusione che la sua intera vita possa essere una canzone, un ode per lei soltanto. Ma la realtà era che rukawa, di questo ne era certo, non provava niente per lei, e non avrebbe potuto darle altro che quella stupida illusione che dopotutto valeva meno di zero, proprio perchè nn s fondava sulla realtà. E se lui avesse potuto invece...
*God you made the world all wrong
Let her have her shining knight
Beauty to the rich belongs
Not to us outside the light*
Era tutto così maledettamente sbagliato, troppo sbagliato per essere compreso.
Perchè non poteva essere lui il bel cavaliere dall'armatura scintillante di Haruko? perchè nonpoteva essere sempre lui ilprotagonista dei suoi pensieri? In quel momento di depressione amorosa, si sentiva cs tagliato fuori..così povero..così sfortunato..solo..brutto.
Si sentiva come se, sulla sua faccia nn battesse luce e quindi nessuno potesse vederlo..Haruko non poteva vederlo..
*I am just an ugly stain
That the world just wants to hide
God you gave me so much pain
Were you ever on my side?*
Si sentiva come un piccolo deforme sasso abbondonato alla deriva, trascinato dal mare più volte, come se l'intero mondo volesse prenderlo e gettarlo negli abissi dell' oceano per non vederlo mai più.
Nella sua vita aveva sofferto così tanto..la perdita di suo padre..non riusciva a pensare a lui senza che una lacrima manifestasse il dolore che lui voleva invece nascondere del tutto.E adesso il fatto di non poter avere l'unica ragazza di cui si fosse innamorato veramente, nel vero senso della parola. Dio gli aveva dato quell'enorme croce da portare, tutto quel dolore, e nella sua ora + buia, cominciava a domandarsi se era davvero al suo fianco momento dopo momento, per aiutarlo durante la salita...
*God you made the world all wrong
I have nothing, he has all
But I'll tell her all along
He won't be there if she falls*
E tutto continuava ad essere nella dimensione sbagliata. Lui non aveva + nulla, e Rukawa di colpo si era ritrovato con in mano tutto. Perchè per Hanakun, Haruko era tutto, passato presente e futuro. Ma lei non riusciva a capire che Rukawa non sarebbe stato mai al suo fianco, non l'avrebbe mai aiutata a rialzarsi. O forse non voleva capire. Sfuggiva dal dolore come invece lui non era mai riuscito a fare.
*He was born to silk and lace
To make love and to make war
I was born without a face
God what did you make me for?*
Cominciava a chiedersi per quale ragione fosse stato dato alla luce.
Per veder morire suo padre?
Per esserne la causa?
Per vedere sua madre prodigarsi giorno dopo giorno, cn fatica e sudore, per dare a suo figlio quel futuro che un tempo era praticamente una certezza?
Per fare a pugni insieme ai suoi amici di sempre contro qualche bullo di troppo?
Per giocare a basket nello shohoku, per scoprire poi di nn essere così bravo?
Per incontrare Haruko, innamorarsene, e vedersela portare via?
Per cosa era nato?
Senza una faccia..senza bellezza..senza fortuna..Per cosa?
*Tell me what side God is on
Those whose silver buys the Host?
Or those who pray to God alone
Day and night, this Holy Ghost?
Can this Jesus we adore
Save his blessing only for
Those three Kings of gold and myrrh
And leave the shepherds at the door?*
"Sakuragi!" la voce del professore fece breccia in quei suoi pensieri, costringendolo ad alzare la testa, guardando verso la lavagna, dove l'uomo lo guardava con rabbia e disprezzo. Ma tanto c'era abituato.
"Nn le interessa la mia lezione?" chiese l'uomo, alquanto infastidito. Hanamichi scosse la testa. In quel momento non gli interessava nulla di nulla. Non voleva ascoltare niente. Sarebbe stato tutta la sua vita, solamente fermo, a guardare Haruko.
"bene allora si accomodi fuori"
*God you made the world so wrong
I'm so ugly, she's so fine*
Fuori si stava bene.
E sapeva che presto tutto gli sarebbe passato.
Era solo un momento di depressione.
Di nostalgia.
Bastava respirare un po..
Far scorrere un po' le lancette del tempo..
e presto
quella tristezza sarebbe divenuta un mistero anche per lui.
Adesso si sarebbe sfogato..
Mentre lei continuava a guardare il suo bel Rukawa, lasciando lui, piccola pietra spaventosa, solo con il suo dolore.
Ma sarebbe stato solo un momento.
Il mondo era stato fatto al rovescio..era sbagliato..
E avrebbe continuato ad esserlo, ma lui non se ne sarebbe conto..
Si, sarebbe stato solo un momento, mentre, accasciato a terra, lasciava che le lacrime gli percorressero la pelle.
Poi avrebbe rialzato al testa, deciso e fiero, sicuro e forte, e sarebbe tornato quello che tutti conoscevano..
Hanamichi Sakuragi.
Solo un altro po..doveva buttare fuori solo un altro po' di dolore..e poi..
ecco.
di nuovo in piedi..sorridente..forte..
"poichè sono un genio" disse,mentre, con le mani in tasca, si avventurava per quei corridoi che ormai conosceva bene.
Fine.
La canzone è della versione inglese di notre dame de paris ^^ Cantata per l'occasione da Garou *_*
L'ultima frase che dice Hanakun, invece, l'ho estrapolata dall'ultimo numero di Slam Dunk.
Come al solito i personaggi sn di papà Inoue. ^_^
Mi raccomando se vi avanza un po' di tempo, fatemi sapere che ne pensate eh!
Buone feste dalla vostra erikuccia, come sempre.
bax^^
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