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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: VORTICE
Genere: Fantasy
Rating: Per Tutte le età
Autore: blackbat galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 27/12/2004 20:10:18 (ultimo inserimento: 15/06/05)

storia di magia ed esseri soprannaturali...
 
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OGNI STORIA HA UN`INIZIO...
- Capitolo 1° -

ho scritto questa ff di getto, prendendo spunto da vari libri e anime...vediamo se indovinate quali sono! cmq, fatemi sapere cosa ne pensate...

Frugai in mezzo allo scaffale polveroso, sperando di trovare finalmente quel dannatissimo libro…era mai possibile che in una biblioteca scolastica liceale non avessero un libro sull’astronomia? Decisi di interrompere la mia ricerca e di chiedere aiuto a quella megera che sedeva al banco, scrutando tutti con aria di sufficienza; più di una volta l’avevo sentita definirci “sciocchi e maldestri giovinastri senza un minimo di cultura”! Decisi comunque di farmi forza e mi avvicinai
-salve professoressa rudolph…
-signorina marley, desidera forse qualcosa? –mi chiese con aria sarcastica, sapendo quanto il mio autocontrollo fosse limitato.
-si…vorrei sapere se ha una copia di “alla scoperta dell’universo”
-oh, anche lei deve fare una ricerca sui pianeti? E quale avrebbe scelto?
-la luna
-la luna non è un pianeta- sbuffai con evidente irritazione…
-lo so che non è un pianeta…ha questo libro o no?
-mi spiace, abbiamo esaurito le copie…se fosse venuta prima a prenotarlo invece di girare per loschi locali notturni lo avrebbe trovato!- strinsi i pugni, ormai la mia irritazione era palese. Avrei voluto risponderle “non lo scelta io questa vita…sono stata costretta” ma decisi di mantenere la calma, cosi mi limitai ad andarmene senza salutare…a scuola tutti sapevano delle mie occupazioni e quindi anche delle mie scorribande notturne…mi appoggiai al mio armadietto e riposi i libri dell’ora precedente…venni subito affiancata da judie, la mia amica del cuore, che sembrava in attesa di qualcosa
-allora elisabeth non mi dici niente?- trasalii, capendo che cosa voleva sapere…
-non è successo nulla
-non si sono picchiati o roba del genere?
-no…si sono soltanto insultati…
-Jean non sembra il tipo per cedere agli insulti…
-infatti lui si è limitato alle battutine sarcastiche, ma will invece…
-sei fortunata, hai due ragazzi che litigano per te!
-see…due ragazzi…un vampiro di 3500 anni e un drago di tre secoli non sono esattamente miei coetanei…
-dall’aspetto non si direbbe…
-mi spieghi che razza di rapporto potremmo avere? Uno che non gradisce le uscite diurne e un essere il cui alter ego è ricoperto di squame non sono il mio ideale di ragazzo…
-eppure ho visto jean uscire di giorno qualche volta…
-bhè, i vampiri possono uscire di giorno, ma è piuttosto fastidioso…e come avere un continuo mal di testa all’ennesima potenza…roba cosi…
-tu invece? Che cos’hai fatto?
-mi sono limitata a minacciarli…ho detto che se fossero arrivati alle mani li avrei piantati in asso tutti e due…
-peccato…se lo fai avvertimi, cosi ti rimpiazzo…
-ne approfitti subito, eh?
-oh, will è cosi affascinante! È dolce, gentile…
-anche jean…
-si, ma lui è un vampiro! È quel tipo di gentilezza che spaventa…è come una tigre: quando è docile sembra un gattone coccoloso, ma se si arrabbia allora scopre le zanne…
-…comunque preferisco lui ad un rettile…
-non definire will cosi! Lui è un drago, non un rettile qualunque!
-allora te lo cedo volentieri…ho già abbastanza problemi…
-con la magia?
-già…sai non è il mio hobby principale andare in giro di notte a trovare tutte le creauture magiche per occuparmi dei loro problemi…
-è dura essere strega di questi tempi, vero?
-da quando è venuta a mancare la figura della cacciatrice sembrano tutti impazziti…inoltre è ingiusto che siano le comunità di maghi e stregoni ad occuparsi di questi problemi…jean mi ha detto che sono tornate a galla anche numerose contese tra le famiglie magiche…gli stessi de lacroix sono immischiati…
-come mai tutto questo affiatamento con jean?
-fa parte dei de lacroix, una delle famiglie vampiriche più carismatica di questa nazione! Conosce un mucchio di cose sul mondo magico e ha informazioni utilissime per le mie ricerche!
-see see…
-non mi credi?
-oh bhe, il fatto che sia alto, moro, con due penetranti occhi blu, sexy, elegante, raffinato e per giunta ricco, non c’entra niente vero?
-hai dimenticato anche che ha un titolo nobiliare…barone credo…
-pure? Eh no, mia cara! Ora non puoi negarlo!
-va bene, va bene, forse m’interessa un pochino…comunque stasera devo fare un controllo, vuoi venire con me? Cosi potrai corteggiare will…
-ci sarà anche lui? Bene! E qual è il problema in questione?
-quello di stasera non lo so, quello di adesso è il compito di mate…sbrigati o faremo tardi a lezione!


Indossai i miei vestiti più comodi, sapevo bene cosa poteva accadere in certi casi! Mi voltai verso lo specchio, aggiustando i miei capelli castani e fissando intensamente i miei occhi grigi…stavo per cambiarmi la maglia quando sentii un rumore provenire dalla finestra, che avevo lasciato aperta…
-ciao jean, che ci fai qui?- dissi senza voltarmi
-bonjour trésor! Come stai oggi?
-discretamente…
-ancora turbata per lo screzio di ieri?
-no…sai che ci vuole ben altro che una litigata per abbattermi…
-già, sei sempre cosi coraggiosa…anche se a volte molto incosciente…
-tu dici? In effetti per frequentarti ci vuole coraggio!- lo sentii ridere e solo allora mi volsi a guardarlo…aveva corti capelli ondulati a caschetto, occhi blu scuro intensi e penetranti come aghi di ghiaccio, pelle liscia e fresca e dimostrava solo diciassette anni, sebbene ne avesse molti di più…era seduto sul davanzale, in una posa provocante, vestito tutto di nero…
-allora, cosa dobbiamo fare oggi, ma cher? Dare la caccia ad un troll, cercare qualche elfo scomparso o trovare un hydra che semina il panico?
-smettila di farmi ricordare la storia dell’hydra, ho ancora una sua testa nella bacheca dei trofei…- in effetti l’episodio dell’hydra era da dimenticare, poiché feci la figuraccia più clamorosa della mia vita…benchè conoscessi già da tempo il mondo magico, avevo commesso l’errore più grande che potessi mai fare: tagliargli la testa. Jean me lo rinfaccia ancora.
-d’accordo ma cher, quello che rende infelice te, rende infelice anche me…- sorrisi, mio malgrado…in fondo jean era davvero romantico…tuttavia era sempre meglio essere prudenti…
-potresti uscire mentre mi cambio?
-hai paura che ti morda?
-si…
-sai che non lo farei mai…a meno che non sia tu a chiederlo…-lo vidi fissarmi allusivamente; era sempre la stessa storia! Dal nostro primo incontro lui mi disse che i de lacroix erano una famiglia nobile e raffinata, che non mordeva cosi alla leggera, se non per proteggersi, cibarsi o per richiesta esplicita…e visto che io non rientravo nei primi due parametri, l’unico motivo per cui jean avrebbe dovuto mordermi era il terzo, e io non avrei mai accettato, malgrado l’affetto che jean sembrava provare per me…mi ricopriva di regali costosi, m’invitata fuori a cena e mi aiutava ogni qualvolta avessi bisogno…tuttavia conoscevo la mentalità di un vampiro: lui non provava vero amore ma solo attrazione, che sarebbe scomparsa nel tempo…e visto che un vampiro ha il pieno controllo su chi morde, diventare immortale per sua mano significava diventare un servo, e io non l’avrei mai permesso…
-a cosa pensi ma cher?
-nulla d’importante…sapevi che judie ha una cotta per will?
-davvero? Allora puoi lasciarlo per stare con me…- gli davo le spalle ma scattai appena lo sentii abbracciarmi da dietro
-rilassati ma cher, non ti voglio fare del male…hai davvero un buon profumo sai? Mi sembra familiare…
-me lo hai regalato tu per il mio compleanno- gli rammentai
-ah, è vero…-mi strinse più forte baciandomi il collo; ero tentata di lasciarlo fare, ma mi ripresi appena in tempo per vedere l’ora
-è tardi…judie e will ci staranno aspettando…
-è vero, non stà bene far aspettare una dama
-e di will non ti preoccupi?
-mi riferivo a lui- disse con calma…risi di gusto, quel vampiro era incorreggibile!
-andiamo…- ma jean mi trattenne per un braccio e mi strinse nuovamente a se
-domani sera vuoi venire con me a cena?- la proposta era molto allettante, e chi ero io per rifiutare?
-si…ma ora andiamo, per favore…
-come vuoi, ma cher…- mi prese in braccio e scese agilmente giù per la finestra.

commentate, magari anche con dei consigli!


 
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