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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Beyblade (Bakuten Shoot Beyblade)
Titolo Fanfic: IRONIA DEL DESTINO
Genere: Comico
Rating: Per Tutte le età
Autore: lyulay galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 21/12/2004 18:48:23

è la storia sulla squadra di blader composta da lyulay(io ^_-) melian, irma, illia, ramy, yoan e tary. in cui i loro destini si incrociano^^
 
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OGNI SORTE NON È DEL TUTTO DIFFERENTE
- Capitolo 1° -

Era una giornata di sole raggiante. Una giornata apparentemente come tante in un primo attimo…ma non per molto, non oggi. Il vento accarezzava leggero ogni cosa, dalle folte chiome degli alberi ai pensieri piacevoli della gente che passeggiava nella ormai calda Tokio…un vento sereno e frizzante allo stesso tempo, come se qualcosa di bello stesse per realizzarsi…qualcosa che avrebbe fatto felice qualcuno…forse più di una persona. Di quel sole di dopo mezzogiorno ne sarebbe rimasto un bel ricordo…il ricordo di un inizio…un ricordo che il vento via non porterà…

*§__IRONIA DEL DESTINO__§* capitolo 1

La campanella più attesa da tutti i ragazzi di questo mondo ha appena risvegliato il suo trillo allegro! Un boato si innalza da una scuola di un piccolo e spensierato angolo di Tokyo! I ragazzi esultavano varcando la soglia dell’edificio che la maggior parte di loro detestava! Ovviamente si sta parlando madinientepopodimenokè…della campanella di fine anno scolastico!! Tra i più briosi di quella scuola, o almeno, di tutta l’ala Nord della scuola avevano come sempre un sorriso solare stampato in faccia, e ora più che mai erano contenti. Un ragazzo ed una ragazza che stavano sempre insieme. Uno lo conosce ormai tutto il globo: capelli neri come la notte e gli occhi di un blu come profondi pozzi d’acqua scura, il ragazzo che ti fa spuntare il sorriso anche nei momenti più difficili, forse un po’ tonto, ma sempre fedele nei confronti del prossimo, Takao Kinomiya, il campione del mondo del nuovo sport ormai famoso al livello mondiale, il Beyblade! Anche della ragazza si può dire parecchio, famosa nella scuola per la sua testa calda e per la sua spontaneità, (è stata mandata 3 o 4 volte dal preside per alzata di voce alla Faccio-sentire-la-mia-anke-se-alla-capoclasse-non-le-si-urla-in-faccia-“va-a-finire-sotto-a-un-tir” U . U …N.d.Hilary)(WWWWWAAAAAAAHHH!!!!! -lettori acclamano Lyu, Takao compreso- N.d.Lettori)(graziegraziegrazie troppo buoni ^ _______ ^ N.d.Lyu) anche lei, come Takao, sapeva renderti allegro, ma poteva anche essere saggia quando lo voleva, il suo nome era Giulia. Chiamata da molte persone Lyulay per via del suo animo caldo e gentile, è una lontana amica della famiglia di Takao, si dice “lontana” xkè proviene dall’Europa. Italiana per l’esattezza. Come Takao, Lyu pratica il Beyblade. Capelli biondi ed occhi azzurro-grigiastri la facevano apparire innocente, ma così non lo era quasi mai stata! Si era trasferita da qualche anno in Giappone a casa di Takao perché i loro due padri erano colleghi e partirono entrambi per la Nuova Guinea per degli studi su dei reperti appena rinvenuti…è andato anche il padre di Lyu perché è un’uomo specializzato in geologia, quindi, per lui potrebbe essere un’esperienza molto interessante.
La biondina si era un attimo fermata in un angolo delle scalette della scuola per allacciarsi i suoi roller-blade mentre Takao l’aspettava esultando…
-Evvai!! Finalmente è finita! Per ben 3 mesi non vedrò più a scuola quell' oca spennacchiata di Hilary che sta sempre in mezzo ai piedi!! - disse con un filo di rabbia nella voce.
-Già - disse Lyu – ma ti dimentichi che purtroppo lei abita 4 isolati più in là da casa, e quindi la incroceremo tutti giorni se non con un po’ di fortuna^^"…-
-Tu devi sempre guastarmi la festa tu, non è vero!!? - ___ -" - replicò Takao scocciato.
-Eeeeh…lo so, la vita è dura é . è - rispose Lyu sarcastica.
-……Sei cattiva!! > . < - ribattè Takao con tono offeso.
Allora Lyu agganciato l’ultimo laccio del pattini si mise il caschetto nero in testa, si alzò in piedi zoommando qua e là intorno a Takao ridacchiando…
-E tu sei tutto scemo!! XD Prova a prendermi se ci riesci!!!-continuando a ridere e a pattinare via all’impazzata.
-Ma non vale!! Tu hai i pattini!! Sei cattiva e cattiva rimani!!! Uffa…è . é- agitando le braccia in aria in segno di disapprovazione e sbuffando gonfiando le guance.
-Ma piantala! Sono appena cominciate le vacanze e già fai il broncio? Roba da non credere!! Eheheh^^ io l’ho detto mille volte che sei scemo XD - disse Lyu continuando a ridere ed a sguisciare qua e là…
Arrivarono a casa dopo qualche sosta per i capitomboli che aveva fatto goffamente Takao nel rincorrere Lyulay che si piegava in quattro dalle risate. Giusto in tempo per il pranzo entrarono nel giardino di casa Kinomiya….appena davanti alla porta di casa i due ragazzi udirono un fruscio leggero alle spalle…
-YYAAAAAAHHWWWAAAAAAAAAAAAAAA!!! TORYAH!!! – quello scassaballe patentato di nonno Jai balzò giù dal tetto e si avventò con la spada di bambù contro Takao. Quest’ultimo la schivò per un soffio sotto gli occhi seriameeeeente preoccupati di Lyu…!!
A Takao si rizzarono i capelli, e si da per scontato che si inviperò come un caimano ^^"…
-MA NONNO!! TI SEI IMPAZZITO!!? PER POCO NON MI HAI FATTO VENIRE UN INFARTO DI NONO GRADO!!! > . < - sbraitò con rabbia Takao.
-VERGOGNATI TAKAO!!! Un Samurai deve stare SEMPRE all’erta!! Anche quando non si aspetta nulla dal nemico!! - rispose nonno Jai con la sua solita aria autoritaria.
-O . O"""…Voi due non state bene…- disse Lyu stupita.
-Tu non commentare Giulia!! Anche tu, sebbene nostra ospite hai il dono del riflesso veloce e quindi ti conviene imparare quest’arte finchè sei sotto questo tetto e capire di non svagarti troppo!! Siano ben chiari anche per te i rimproveri che faccio a questo sciagurato di mio nipote!!- e diede un sonoro colpetto alla testa di Takao con la spada guardandolo torvo.
-Uffa nonno!! Sei uno strazio a volte…ogni giorno sempre la solita solfa!! GROAN!!!- rispose Takao gonfiando le guance nuovamente molto scocciato.
-Eheheh^^ mazze e panelle fanno lì figli belle, panelle senza mazze fanno i figli o' pazze!! XDDD-disse Lyu ridendo come 'na scema. Ovviamente i due non avevano capito un fico secco dato che stava parlando in un dialetto italiano citando un vecchio detto napoletano!(chissà se l’ho scritto bene^^" mammina ke figura XD N.d.Autrice)
-E non parlare di nuovo in italiano che mi metti il nervoso!! > . < - ribadì Takao sempre scocciato.
-Guarda che è una bella lingua!! Più facile della tua! XD cmq ti sei visto allo specchio?? Ti è venuta una certa pettinatura per lo spavento che hai preso…!! XDDD - continuando a sghignazzare entrando in casa dopo essersi levata i pattini ed il casco.
Casa Kinomiya era sempre stata piacevole, in tutto e per tutto. C’era ovunque un’atmosfera tranquilla, rallegrata dal vociare dei ragazzi che abitavano insieme a nonno Jai…si parla degli altri membri dei Bladebreakers, ovvero l’americano Max, Rei il “cinesino” della squadra ed il taciturno Kai a cui non piaceva molto socializzare e/o parlare tranne che con Rei. Uno di questi sbucò dalla porta della cucina, Max…
-Hello guuuysss!! Bentornati^^ macchè bella pettinatura che hai, Takao!! = 3 - esclamò allegro il biondino.
-Lascia stare la mia nuova acconciatura alla Nonno-Jai-mi-ha-fatto-perdere-3-anni-di-vita e pensiamo a qualcosa di più produttivo, ad esempio: Cosa c’è di buono per pranzo oggi??(chiamiamolo produttivo…- . -" N.d.Kai) - chiese Takao con lo stomaco che brontolava come un terremoto…
-Dategli qualsiasi cosa perché sento già le trombe dell’Apocalisse avvicinarsi irate!! XD- esclamò Lyu continuando a sbellicarsi. Si levò una risata da parte dell’americano e da Rei che era rimasto in cucina a finire di apparecchiare.
-Sei irrimediabilmente odiosa a volte!! > __ < - ribbattè Takao.
-E su! Piantala di fare l’offeso!! Siamo ormai in vacanza, no?- e strizzò la guancia a Takao stiracchiandogliela.
-WAHIIIA!!! Ma fai male! Lo sai? > . < - rispose massaggiandosi la guancia rosea.
-Ihihih, lo so!^^ - esclamò lei sghignazzando e salendo le scale per andare in camera sua a posare lo zaino, Takao la seguì per lo stesso motivo…..è inutile non arrendersi all'evidenza: quei 2 ragazzi erano dal primo attimo sempre stati molto legati!! Forse c'era anche qualcosa di più profondo della semplice Amicizia? Ma questo lo sapevano solo loro…riscesero giusto in tempo per il pranzo che Rei e Max avevano preparato. Da un angolo vicino alla finestra era inaspettatamente “resuscitato” pure Mister Tenebrosità, ovvero Kai ^^ (modestia a parte…!! N.d.Kai)
-Ehilà Kai!! Come va? Che hai fatto di bello stamattina?? ^^ – chiese curioso Takao.
-………………Non sono affari tuoi. U . U – tipica risposta di Kai ^ _______ ^”.
-…Wow, mi raccomando, W l’Altruismo, eh? - . -"… – rispose con lieve ironia il moretto.
-Bella pettinatura Takao ^ ___ ^ Nonno Jai? – intervenne divertito Rei.
-Gnè gne gnè!! Ma come sei perspicace!! XP – ribattè indispettito Takao passandosi le mani tra i capelli per sistemarseli.
-XDDD grande Rei!! – esclamò Lyu.
-Hey Lyu! I have a nice news for you!! ^^ - cominciò Max rivolto a Lyulay.
-Davvero??? * . * - rispose Lyu molto curiosa – e sarebbe??????
-Ho letto su un volantino che da oggi fino al 15 giugno ci saranno gli sconti su TUTTI gli articoli di TUTTI i negozi agli Iper Magazzini Narhima, sconti dal 50% al 90%!!!!! * __________ * - disse Max estasiato. Una gran luce brillava nei suoi occhi color dell’oceano…
-NUUUUUUUUUU!!!!!!!! Me lo dovevi dire shubitissimooooooooo!!!!! * ___________ * - rispose Lyulay altrettanto felice.
-Ti va di andarci insieme a me questo pomeriggio?? ^^ devo andare giusto a fare un po’ di spesa! - chiese Max.
-E me lo domandi pure? Ma certo!! ^ ______________ ^ - rispose Lyu al settimo cielo. Gli sconti super scontissimi sono sempre stati il suo svago preferito, e anke quello di Max ^ __ -.
-Ma allora avete qualcos’altro in comune oltre ai capelli biondi!! Grande scoop^^ - disse Rei.
-Nessun’altro vuole venire con noi a far shopping? = 3 – chiese a Max guardandosi intorno per ricevere risposta.
-Ah! Io non posso, mi dispiace. Oggi ho parecchio da fare! E non solo con gli allenamenti, purtroppo…sarei venuto volentieri con voi! - aggiunse Rei con tono un po’ dispiaciuto – Magari un altro giorno ^^ - concluse.
-Scusatemi, ma il prof mi ha chiesto a scuola se passavo a casa sua questo pomeriggio! Doveva parlarmi in privato urgentemente, boh…- disse Takao con tono un po’ perplesso poggiando entrambe le mani dietro la nuca.
-No grazie, ho di meglio da fare.....- disse Kai con la solita aria solenne.(bhè, almeno ha risposto!! XD N.d.Takao)
-Incredibile, hai aperto bocca per la seconda volta in 3 minuti!! - . -" – disse Lyu con un tono sarcastico-scocciato nella voce.
-Tsk! Spiritosa - __ -*…- rispose Kai lievemente indispettito.
-Ora la 3° volta in 4 minuti XDDD – disse Takao sottovoce.
-MA INSOMMA!!! Piantatela di cianciare e sedetevi a tavola prima che si sciupi tutto!!! – sgridò il nonno sbucando dalla porta facendo prendere l’ennesimo attacco cardiaco alle spalle di Takao. A quest’ultimo tornarono i capelli dritti egli occhi sgranati per lo spavento. ^^”
-Nonno, se continui così, tuo nipote, non vivrà a lungo U . U…- affermò ironica Lyu sospirando con la classica nuvoletta bianca che le usciva dalla bocca…Tutti si sederono a tavola in cucina allegri come sempre e continuarono a “cianciare” alla faccia di nonno Jai! XD

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I Bladebreakers e Lyu non lo sapevano, ma contemporaneamente un aereo stava appena atterrando dall’Italia nell’aeroporto di Tokyo…I passeggeri scesero, tra questi vediamo un padre e sua figlia, lei aveva un viso particolarmente dolce ma negli occhi color nicciola si vedeva quanto poteva essere combattiva! Mentre camminava i suoi mossi capelli castano scuri ondeggiavano per la schiena, indossava una maglietta di colore giallo limone un po’ sbiadito con il petto a barchetta, le risaltava parecchio gli occhi, con le maniche lunghe fino al gomito con l’estremità larga, portava dei pantaloni a zampa d’elefante bianchi e dei sandali di sughero alti circa 2 centimetri, si teneva stretta una borsa beige simile ad una bisaccia a tracolla.(vorrei anke i commenti sull’abbigliamento se nn vi dispiace, grazie ^ . – N.d.A) Lui era vestito in smoking di tutto punto e portava occhiali tondi e piccoli, capelli mori, gli occhi neri e uno sguardo fiero facevano sembrare di lui un uomo molto legato al suo lavoro. Presero le scale mobili per dirigersi verso il tapì reulant(o come caspita si chiama) per recuperare i bagagli…
-Strano…- pensò lei guardandosi intorno – non lo ricordavo così l’aeroporto di Tokyo…prima era molto più…umile di ora…bhè! Sono ben 5 anni che non torno più!! Eppure sono parecchio abituata a vedere tanta tecnologia attorno dato che papà è uno studioso dell’elettronica tecnologica e perché diamine mi dovrei sentire così stupita!!…Curioso.- continuò a pensare perplessa lei, intanto si guardava intorno era pieno di negozi e di grandi schermi al plasma con delle pubblicità ripetute all'infinito. L'atmosfera era iperattiva e piuttosto monotona tra gente che partiva, che arrivava, che prendeva il taxy, che faceva i biglietti…
-…Sarà l'aria che c’è oggi? – pensò ancora guardando il cielo e le piste d’atterraggio fuori da un finestrone grande quanto una parete…chiuse gli occhi, sentiva qualcosa di particolare che l’avrebbe fatta felice avvicinarsi mano mano che il tempo passava. Suo padre era davanti a lei sulla scala mobile, scese, e lei che non si era accorta della fine deli gradini fece uno di quei capitomboli da circo con le gambe per aria…
-WWARGH!!! – ululato alla caduta ^^" – ohiohiohi…che botta ragazzi! @ . @ - lamento della ragazza.
-Chiara! – accorse il padre. La ragazza si chiamava appunto Chiara, ma per vari motivi certa gente le dava il soprannome di Melian – ti sei fatta male? – le chiese aiutandola a rialzarsi.
-No, per fortuna nulla di niente ^///^" ecco le solite figure da beota - . -" – rispose lei con un po’ di imbarazzo.
-Sta attenta a dove metti i piedi la prossima volta!! Sei tutta tua madre ^ ___________ ^ - disse lui sghignazzando.
-Sì!! E ne vado fiera!!! XD – rispose lei ribattendo puntando il pugno in aria.
Arrivarono a quella specie di tapìt rulant(insomma, quel coso là ke sta in tutti gli aeroporti!) con tutte le valigie che passavano ininterrottamente. Il padre prese un carrello abbandonato in mezzo al corridoio e quando furono davanti al tappeto mobile con le valigie che trascinava, Melian notò subito la sua valigia nera, molto grossa…
-Papà ho visto la mia ora la prendo! – disse facendosi strada tra la gente che stava intorno al tappeto.
-Sta attenta che pesa parecchio!! – esclamò il padre.
-(afferrando la valigia e tentando di tirarla verso di sé) Non…ti preoccupare…papà…!! Ce la fò...benissimo…da solaaaaaa..!!! ****SPATAPUNFETEEH****
La valigia per quanto era pesante non riuscì a sorreggerla e le cadde addosso, risultato: ennesima caduta con le gambe per aria…
-A..aiuto sto soffocando…!! Questa…valigia…CAVOLO SE PESAAAAA!!! @ __ @ - Implorò con la voce soffocata.
-Oh cielo! Aspetta che ti do una mano!! – disse il padre che riuscì poi a tirar su quella sottospecie di piombo ghisato di valigia.
-Oh mammina… - disse Melian sospirando con la classica nuvoletta bianca – ma perché oggi tutte a meee!! ç ___ ç gnuuuuuhuuuu!!! – esclamò piagnucolando portandosi i pugni vicino alle guance.
Quando anke il padre prese il suo “piombo ghisato” presero un taxy subito fuori dall'aeroporto, dopo che, prevedibilmente, Melian nei corridoi dell'edificio non si accorse di una scritta che diceva “ATTENZIONE! Pavimento bagnato” e fece il terzo capitombolo in avanti in mezz’ora, risparmiandole così 12 metri di corridoio e ciò le aveva causato il classico segno del cerotto bianco a X sulla fronte…quando furono in macchina diretti all'albergo la ragazza era un po’ turbata da tutti i piccoli incidenti che le erano accaduti poco prima…
-…Non è normale! Ogni volta che sta per succedere qualcosa ci scappano sempre questi strani incidenti in cui sono io a subirne!! E ciò che deve succedere accade nel giro di 1 o 2 giorni…l’ultima volta che è successo sono cadute l'una dopo l'altra due mensole appese alla parete per colpa del troppo peso dei fumetti e dei libri di scuola!! O . o Che casino…mi ci è voluta mezza giornata per riordinare, la miseriaccia!!! > . < – pensò lei tirando dopo un sospirone che sembrava quasi uno sbuffo – Speriamo almeno sia qualcosa di piacevole, stavolta…
L’auto prese una buca che fece sobbalzare la ragazza facendole dare una gnuccata paurosa al tettino dell’auto, risultato: cerotto a X anche sulla testolina…
-WAHIIA!!! Uffa!! Come volevasi dimostrare…- . -" – disse massaggiandosi la testa. (E qst è un consiglio x tutti i “giuovini incosciuenti”: USATE SEMPRE LA CINTURA DI SICUREZZA!!! XDDD N.d.A)
Arrivando davanti all’albergo i facchini scaricarono le valigie dalla macchina portandole in stanza(sempre con qualche difficoltà ^^"). Erano le 3 del pomeriggio…tutto splendeva insolitamente in quella città e Melian lo percepiva. Guardandosi intorno, le strade con le auto che sfrecciavano, la gente indaffarata nelle faccende quotidiane, i manifesti appesi al muro domandò al padre…
-Papà, senti io ho voglia di fare un giretto per il parco qua vicino! Se non mi sbaglio qua dietro l’angolo c’è un parco, vero? – chiese lei indicando col dito il l'angolo destro della via.
-Sì, hai detto giusto, proprio dietro l'angolo! Ti ricordi molto bene a quanto vedo anche se sono 5 anni che non torni più! – esclama sorridendo il padre.
-Già! Io ho una memoria di ferro!! Lo sai, no? ^ __ ^ - disse Melian.
-Eheheh, certo che lo so! Vai pure a fare i tuoi giri, ti lascio tutto il pomeriggio per ambientarti!! Ma non fare troppo tardi! – acconsentì lui.
-Davvero posso? Grazie papà!! Non farò tardi, promesso! Ciao ciao, a dopo! – e corse via sorridendo.
Camminando in giro e guardandosi intorno si diresse appunto verso il parco. C’erano parecchie panchine in mezzo al verde, tutt’intorno era fiorito da poco e l’aria in quel grande locale profumava d’albero di ciliegio…passeggiando, il suo sguardo si posò su dei bambini che urlavano intorno a una tinozza. Stavano giocando a beyblade, Melian si avvicinò per vedere la sfida: una trottola di colore rosso ed una di colore giallo si scontravano tra di loro con grande frenesia, i due giocatori, un bambino coi capelli neri e uno coi capelli castani giocavano con grande entusiasmo. La giovane si incantò a guardare l’incontro e automaticamente sul suo viso comparse un sorriso…potrete immaginare: lei, appunto, era un’atleta praticante di Beyblade. Ha amato questo sport da quando ha lanciato la sua prima trottola! Gliene regalarono una a Natale, quella che ora tiene sempre con sé.
Osservava l’incontro con molta attenzione…le trottole sebravan non la finissero mai di rincorrersi, quando si scontrarono definitivamente con un attacco diretto, sbalzarono entrambe fuori. Una delle due, quella rossa, era finita ai piedi di Melian che la raccolse. La osservò attentamente. Poi il ragazzino coi capelli castani le chiese…
-Mi scusi, signorina, posso riavere il mio bey perpiacere? – disse con aria innocente congiungendo le mani dietro la schiena. Melian si ridestò nello scrutare l’oggetto color vermiglio…
-Uh?? Ah, certo! Scusa mi ero incantata! Comunque al tuo bey gli si è rotta un'aletta dell’anello di attacco. – disse lei porgendo il bey al bimbo.
-Davvero??? E dove? – disse lui osservando la trottola.
-Proprio qua! - indicò col dito lei - è successo per colpa dello scontro frontale troppo forte… - confermò Melian.
-Oh no! E ora che faccio? ç ___ ç – chiese con una vocina lagnante.
-Bhè, di certo non puoi rilanciarlo così in battaglia. Ti si sbilancerebbe e potresti perdere peggiorando le cose…(WOW!! qst mi ruba il posto...AUTRICCCCEEEEEEEEEE!!!!!!! ç . ç N.d.Kappa)(-l'autrice ride sadica-) - disse la brunetta – bisogna sostituire l’anello di attacco! – affermò decisa. Poi si mise a frugare nella bisaccia.
-Ho io dei pezzi di ricambio sempre con me… - disse continuando a cercare. Aveva ormai tutti i ragazzini attorno e dopo parecchi “Questo non va bene…” “Troppo piccolo…” “NO! Ma non se ne parla neanche!…” e anelli da bey più in là, dalla borsa uscì fuori nella sua mano un anello d’attacco arancione…
-Questo va benissimo! Ecco, tieni ragazzino: te lo regalo! A me non serve. – disse Melian porgendoglielo in mano. Il ragazzino tutto contento lo montò e disse che ci calzava a pennello…
-Grazie mille signorina! Tu sì che sei davvero in gamba ^^ - disse il bimbo sorridendole.
-Io? Ma dai, per così poco! Eheheh! ^/////^ - disse lei ridacchiando un po’ imbarazzata.
-Per ringraziarti ti do questo… - il piccoletto frugò nelle tasche e tirò fuori un cartoncino – Questo è un buono sconto per gli Iper Magazzini qua vicino, ti interessa? Oggi là è giorno di sconti, io l’ho trovato per terra ma non so cosa farmene…tieni, te lo regalo!! – le disse sorridendole.
-Cooosa!!? Gli sconti?? Quelli di Narhima??? WWWWWWOOOOOOWWWWWWWWWWW!!!!!!!! * __________________ * me lo dovevi dire subito!!! Ora corro là!!! Ciao ciaaaaaaaaaaooooooooooooooooooooooooooooo!!! – e corse via lasciandosi dietro una nube di polvere correndo all’impazzata verso gli Iper magazzini…..

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Contemporaneamente da casa Kinomiya uscì correndo a siluro Lyulay, vestita con una T-shirt celeste alla “scopri l’ombelico, baby!” (scopri l’ombelico con Sveltesse!! XD N.d.Infiltrato)e dei pantaloni beige multitasca larghi e comodi e scarpe da ginnastica nere. Con un sorriso allegro stampato in faccia e lo zainetto marrone sulle spalle stava trascinando a “bandiera” Max mentre correva!
-Ciao ciao raga!! Noi andiamooooooooooooooooo!!!!!!!! – disse Lyu lasciando dietro di sé una nube di polvere grigia.
-Ma Lyu!!! Lasciami il polso!!! So correre da solo!!! Vai troppo veloce, HO PAURRRRRRRRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!! ç ______ ç – disse Max supplicando la biondina. L'americano veniva trascianato via dalla ragazza, che, per quanto andava veloce non faceva nemmeno toccare i piedi al suolo al povero american-boy ^^”
-Bando ai lamenti ragazzo!! Gli Iper magazzini ci aspettanoooooooooooooooo!!!!!!! XDDD – esclamò Lyulay correndo via veloce come il vento.....

 
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