ONE SHOT
- Capitolo 1° -
Continuando ad amare
Hermione sfogliò svogliatamente il libro che aveva in mano,mentre il fuoco scopiettava nel caminatto. Un rumore all’ingresso del salotto attirò la sua attenzione e sollevò lo sguardo per incrociare quello di due occhioni blu mare lucidi di sonno.
Non poco stupita si alzò ed andò incontro al bambino che tese una manina grassoccia,mentre con l’altra teneva ben stretto il suo orsachiotto. Hermione lo prese in braccio e si risedette sulla poltrona vicino al caminetto.
-Cos’hai Ronnie?-
-Non riecco a domie...-
Si lamentò lui,stringendosi al petto della madre,che gli accarezzò la testa.
-Come mai tesoro?-
-Mi manca papà....-
-Starà via solo per un paio di giorni tesoro...tornerà presto vedrai...-
-Dov’é andato?-
-Via per lavoro...il tuo papà lavora al ministero e allora..-
-Lo voglio qui...-
-Anch’io tesoro...vorrei tanto averlo qui anch’io...-
-Papà Draco?-
-Si ...mi sento sola senza di lui....-
Il bambino le fece una carezza sulla guancia.
-Papà tonna petto!
La donna sorrise,scompigliando i capelli rosso fuoco del figlio.
-Potto domie con te?-
-Ma certo tesoro...certo...-
Hermione abbracciò stretto il figlio,mentre una lacrima silenziosa le solcava il viso...se solo Ronnie avesse potuto sapere tutta la verità....ma come poteva un bimbo di due anni appena sopportarla? Sopportare che Draco non fosse il suo vero papà? Sopportare che suo padre fosse morto? Se neanche riusciva lei ad accettarlo dopo tutto quel tempo....
....Una luce accecante....
il pavimento che si avvicinava velocemente...
e poi ........più nulla,solo un gran buio.
Quando Hermione aprì gli occhi,si ritrovò davanti uno spettacolo raccapricciante. Corpi dilaniati,pavimento e pareti coperte di sangue,bacchette spezzate,vite distrutte. Si guardò freneticamente intorno,in cerca di qualcuno ancora vivo. Vicino a lei c’erano alcuni mangiamorte,senza cappuccio,grondanti di sangue. Morti. Uno di essi aveva il viso distorto quasi in un sorriso....le labbra sciolte dal fuoco che l’aveva dilaniato,il bianco degli occhi in evidenza,le pupille scomparse. Istintivamente,la ragazza fece qualche passo indietro. Urtò qualcosa e per poco non urlò. Un uomo,un mangiamorte,il ventre aperto,i vestiti stracciati. Eppure era vivo. Respirava. Spostò gli occhi stanchi,di un bel verde smeraldo,su Hermione. Cercò di dire qualcosa....ma lei non lo capiva,intontita dalla botta e dal terrore....l’uomo tese una mano verso di lei,voleva conforto...Quasi automaticamente,le ginocchia della ragazza si piegarono e lei si sedette accanto al moribondo.
-ho...paura....-
Ecco cosa stava cercando di dirle...quello non era un mangiamorte. Lo era stato,ma ora non lo era più...ora era solo un uomo,un uomo,come lei,come tutti....e aveva paura,paura di non veder più spuntare il sole....Hermione sorrise,ignorando le lacrime che non riusciva più a trattenere...sentì la sua voce rincuorare il ragazzo,mentre la mano stringeva spasmodicamente quella di lui...poco dopo,gli occhi si spensero e il respirò si mozzò. La vita se n’era andata,scappata un’altra volta.
Hermione si tirò le ginocchia al petto e pianse,pianse,pianse...Non aveva il coraggio di alzarsi e cercare gli altri...aveva paura,aveva troppa paura di trovarli per poi perderli di nuovo,definitivamente. Piano piano i singhiozzi si spensero,lasciando il posto ad una tristezza profonda ed a una debolezza infinita..cosa le sarebbe costato lasciarsi semplicemente andare? Piano piano chiuse gli occhi,sperando di sognare solo il buio...ma un’esplosione di ricordi la sommerse...Harry e Ron....Harry e Ron..Harry e Ron...i nomi le rimbombavano nella testa,perdendosi negli angoli più remoti dell’anima..... Dolorosamente si rimise in piedi,conscia del fatto che non avrebbe potuto abbandonarli. Si mosse cauta tra i cadaveri,cercando di non farsi sopraffare dalla nausea....riconobbe i corpi di alcuni studenti,quelli che non erano troppo irriconoscibili dalle ferite. Hogwarts,la loro Hogwarts era stata attaccata. Distrutta. Si soffermò sui corpi di Lavanda e Calì...morte vicine,mano nella mano...amiche. Vere amiche....
“Lavanda!!!!!!”
Urlò Calì,impegnata in uno scontro con un mangiamorte. L’amica era stata colpita in pieno da un incantesimo ed era caduta,bacchetta ancora stretta in pugno. Calì tirò un calcio nelle parti basse del mangiamorte e corse dall’amica,agonizzante a terra.
”Lavanda..Lavanda,rispondi...”
Lei posò gli occhi scuri su Calì e sorrise leggermente,prima che la vita le scivolasse via tra le dita. Gli occhi di Calì si appannarono di lacrime e cominciò a piangere,tremando legermente. A nulla servirono le urla dei compagni. A nulla servirono le grida di avvertimento dei professori. Talmente presa da Lavanda,Calì non si accorse di un Avada Kedavra vagante e cadde anche lei,le guance ancora rigate di lacrime.
Hermione si riscosse da quei pensieri e si allontanò daqlle due grifondoro. Gli echio della battaglia erano ancora vividi nella sua mente,così come la paura era ancora ancorata nel cuore.
Cercò con lo sguardo gli amici...una parte di lei avrebbe voluto scappare,da Hogwarts ma soprattutto dalla realtà...in quel modo avrebbe per lo meno continuato a sperare. Una massa di capelli scuri attirarono la sua attenzione. Con il cuore a mille,corse verso il ragazzo...
-Harry...-
Mormorò,la voce strozzata.....
Il moro aveva gli occhi chiusi,la cicatrice era scomparsa,gli occhiali erano per terra accanto a lui. Rotti. Hermione lo scosse.
-Harry...ti prego,Harry...ti prego,svegliati...-
Le guance cominciarono a bagnarsi di lacrime...il suo amico...il suo migliore amico non dava cenni di vita....Febbrilmente,quasi come in un sogno,Hermione gli tastò il polso...
-Non c’é..battito...-
Mormorò,scioccata e non realizzando completamente la situazione. Harry...no,Harry non poteva essere morto...no,no...non dopo tutto quello che aveva fatto! Non adesso che avrebbe potuto finalmente avere la felicità che aveva sempre cercato......Hermione non poteva credere che non avrebbe più visto il suo sorriso...quegli occhi verdi,sempre illuminati di una muta tristezza....no,no....
Un’altro corpo attirò la sua attenzione...i capelli biondi spettinati,che ricadevano sul viso sporco e segnato dal dolore...
-Luna.....-
Morta anche lei. Insieme ad Harry. Insieme alla persona che aveva sempre amato...morta perché si era messa in mezzo prendendosi un avada kedavra diretto a Harry in pieno petto...come un vortice le tornarono alla mente quelle scene..
Voldemort...
Un avada Kedavra lanciato contro Harry,ancora a terra dopo aver ricevuto un crociatus...
Una massa di capelli biondi spuntati da chissà dove...
e poi l’urlo,quell’urlo aghiacciante...
e il corpo di Luna che cadeva senza vita...
Poi il colpo decisivo,Voldemort finalmente sconfitto...e Harry...Harry che si accasciava...consumato fino all’osso...con quell’ultimo colpo,anche l’energia vitale l’aveva lasciato...
Hermione si sorprese a urlare....
No,non era giusto....
-Addio amico mio...-
Sussurrò,prima di passare oltre. Ormai,l’ultima speranza era...
-Ron!-
Esclamò,vedendo un ragazzo appoggiato al muro,dolorante e ferito. Gli corse incontro,con il cuore che diventava ogni passo un po’ più leggero...
Quando fu a pochi passi da lui,si bloccò,paralizzata dall’orrore...Non era appoggiato al muro...era..era...
Lui alzòil viso su Hermy,gli occhi blu mare quasi completamente chiusi.
Quando la vide,sana e salva,sorrise. Un sorrisino breve,incerto,come la fiammella di una candela in mezzo ad una corrente d’aria. Lentamente gli si avvicinò.
-Ron...-
-Mione...sei viva...-
-Ron..cosa...-
-Mione...cought...aiutami...-
Mormorò lui,tossendo sangue che gli colò sui vestiti stracciati.
-Co..cosa...-
-Aiutami..a scendere...-
Insistette lui,stringendo una mano della ragazza e portandosela al viso.
-Ron io...io non so se..-
-Ti prego...-
Hermione si sforzò di non farsi sopraffare dalla disperazione...calma e lucidità...ecco cosa ci voleva...Ron adesso aveva bisogno di aiuto... Ma come si poteva fare a trattenere le lacrime,mentre la persona che ami é li davanti a te agonizzante? Prese con tutte e due le mani il manico della spada piantata nel ventre di Ron,imbrattandosi le mani di sangue...
-Sei...pronto?-
Mormorò,incerta. Lui annuì....con uno strato deciso,Hermione estrasse la spada,mentre Ron,con un gemito di dolore,si accasciava a terra.
Con un sonoro CLANG la spada cadde sul pavimento di pietra. Hermione si inginocchiò accanto a Ron,cercando le sue mani....
-Ron...perché?-
Riuscì solo a dire,tra le lacrime. Ron cercò di sorridere.
-Come perché?Volevi che rimanessi a spiedino tutto il giorno?-
Lo sguardo disperato di Hermione gli fece capire che non era quello il momento di ironizzare.
-Amore,ascoltami...-
Disse il Rosso,cercando di ignorare il dolore che attanagliava il suo corpo. Hermione posò gli occhi color cioccolata lucidi di lacrime sul viso palliso di lui.
-Amore,non piangere. Sono qui. Sono ancora qui con te...non so ancora per quanto...ma adesso sono qui....-
-Ron..io..io come farò...come farò senza di te? Senza Harry?-
-Farai come hai sempre fatto....Vivrai...vivrai e i momenti belli arriveranno....ti sposerai e...-
-Ma io non voglio nessun altro!-
-Sei giovane Hermy...troverai qualcun altro...perché é natura dell’uomo ricominciare ad amare...occupati di ciò che verrà...trovagli qualcuno che gli faccia da padre....-
-Ron....io....ho paura..non volevo diventare mamma così presto...e adesso che...adesso ho ancora più paura..perché sarò da sola...-
-Tu non sarai mai sola amore mio...perché io vivrò con te...colui che nascerà sarà frutto del nostro amore...e io vivrò ogni giorno nel vostro sorriso...-
-Ho solo 17 anni Ron...come potrò affrontare tutto questo...come potrò?-
-Continuando ad amare Hermy...continuando ad amare sempre e comunque,con ogni fibra del tuo corpo,con tutta te stessa...attimo per attimo....e la felicità arriverà amore mio...insieme ad un’altra persona che ti amerà almeno quanto me....-
-Ti amo Ron...ti amo con tutta me stessa...-
-Anch’io Hermy...anch’io...-
La ragazza si chinò su di lui,finché non poté sentire ancora il sapore delle labbra di Ron,mescolato al sapore ramoso del sangue...fu un bacio passionale,dolcissimo e profondo..ma non si portò a termine....Ron esalò l’ultimo respiro prima,tra le braccia di colei cha amava.
Hermione si svegliò di soprassalto. Era ancora in salotto...il caminetto era spento,Ronnie dormiva beatamente tra le sua braccia e le prime luci dell’alba cominciavano a filtrare dalla finestra.
-Scusami...ti ho svegliata?-
-Draco...sei già tornato?-
-Si...é finita prima...-
Il maritò le baciò una guancia e accarezzò la testolina rossa di Ronald.
-Ti ha fatto disperare mentre ero via?-
-No..é stato un angelo!-
-Il nostro angelo...-
Hermione osservò gli occhi grigio azzurri di Draco e sentì un impeto di affetto verso di lui.
-Gli vuoi molto bene vero?-
-Si...-
-Anche se non é figlio tuo?-
-Soprattutto per questo...l’amore che un figlio ha per un genitore é scontato...il suo me lo dovrò guadagnare giorno per giorno...-
-Ti crede suo padre sai?-
-Per adesso lasciamoglielo credere...da grande gli racconteremo tutto....spero solo che...-
-Che?-
-Che mi voglia bene lo stesso...-
-Te ne vorrà sempre...perché tu ti sei preso cura di lui...-
Draco accarezzò la guancia della moglie.
-Ancora quel sogno?-
-Si.......-
-Ti manca?-
Hermione sfuggì allo sguardo del marito. Draco si mise in ginocchio e le prese la mano.
-Mione,non potrai dimenticarlo. Questo non é possibile...perché tu l’hai amato...e lo rivedi ogni giorno in quella creatura splendida che é Ronnie...hanno addirittura lo stesso nome. Non devi sforzarti di dimenticarlo,perché non sarà possibile...ma in questi momenti ricordati...ricordati cosa ti ha detto,quegli attimi prima di morire...-
-Di continuare a...vivere...-
-Esatto...continua a vivere Hermione...non lasciarti travolgere dal passato....vivi per me,per noi per Ronnie...vivi per te stessa...-
-Ti amo Draco...-
-Anch’io Hermione...con tutto me stesso...-
Le loro labbra si unirono in un altro bacio. Sul caminatto tronezggiava una foto....Capelli rossi al vento e un paio di occhiali rotondi....due sorrisi unici e sinceri...un passato che non sarebbe più potuto tornare ed un presente...tutto da vivere.
Fine
NDA
Ancora qui,sempre e perennemente qui a rompervi le scatole con le mie ficcy lacrimose....fatemi un commentino magari eh? Dedicata a tre persone speciali: La mia migliore amica Kiary,la mia specialissima friend Cecilia e alla mitica Vale!
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