LA VOLTA BUONA
- Capitolo 1° -
Hola ^^ è l'1 e un quarto e ho mezzo fatto i compiti x domani, vabbì ma la vita è bella ^-^.Pensiamo positivo!!!!!(tanto xkè se si pensa in negativo bisognerebbe uccidersi X_X).
Mamma ha detto qualcosa sull'ora, ma io ho capito solo una serie di "wawawawawawawawa" ùù, avevo le cuffie e lettore cd accesso è owio ùù.vabbì
Cmqqq sentendo un pezzo di una canzone di Max Pezzali "La volta buona", mi è venuta voglia di scrivere una fict *°*, la trama es bedda ùù.(cm la storpierò io nn tanto X°°°)
Coppiussole Yutaka Yumax TakaKai (ma sl alla fine ùù) e ho una mezza idea di mettere una Reikappa X°°°°°, me sà che me piccan
bien detto tutto inissiam ^,^.
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La volta buona
A detta di tutti erano una coppia storica.
Yuriy freddo e distaccato, Takao solare ed allegro; erano legati da un filo indelebile di
fiducia reciproca..o forse così credevano....
Bipp Bipp (suoneria mongola ndblue _._)
Un nuovo messaggio era visualizzato sullo schermo del cellulare del russo...
Lui prese l'oggetto tra le mani, lesse velocemente il contenuto del sms e lo cancellò subito dopo.
Erano giorni che il suo cellulare continuava a squillare, anche ad orari impossibili...diceva che erano cose di lavoro e il giapponese non si immischiava più di tanto.
-uff- il giovane moretto sbuffò, si sentiva un pò solo in quel periodo, il suo ragazzo era sempre fuori casa e non erano riusciti ancora a passare una serata da soli.
Si diede mentalmente dello stupido, doveva sopportare questa lontananza non era niente di grave, sarebbero comunque stati insieme nel fine settimana; a questo pensiero sorrise e fece appena in tempo a sentire il campanello suonare.
Alla porta c'erano Rei e Kappa, i suoi migliori amici, tutti sorridenti; brutto segno pensò storcendo leggermente il naso, la cosa gli puzzava!
I due avevano deciso di preparare di nascosto una seratina solo per Takao e per Yuriy, che secoindo loro lavorava troppo in quel periodo e stava poco tempo con il fidanzato.
Mentalmente il giovane li ringraziò; finalmente avrebbe avuto Yuriy tutto per sè, era elettrizzato all'idea.
-che ne dici?..voi due soli soletti- scherzò il cinese, tirando una leggera gomitata a Takao
Il moro arrossì; *che amici maniaci che aveva!* pensò.
-vado a dirglielo almeno non avrà sorprese-disse mentre Kappa ribatteva- ci vuole anche qualche mistero ùù...così si rode per sapere cosa gli abbiamo preparato-
Yuriy si spogliò lasciando che i vestiti ricadessero per terra inanimati, a passi lenti si diresse verso il bagno e sistemato a dovere nella doccia, aprì il getto d'acqua.
Le gocce scorrevano per il bel corpo diafano e si infrangevano al contatto con il pavimento...aveva un'aria accattivante e allo stesso tempo commestibile.(yuri si può mangiare? ° °ndkei-chan)(X°°°°°°°°°ndBlue)(XDD chi ssà che sapore ha, magari di lampone, dato i capelli rossi XDndkei-chan)( ma noooondblue)
Takao spalancò la porta della loro camera; rimase un pò deluso dal fatto che il ragazzo non era lì, poi sentì un leggero scroscio e intuì doveva si trovava il ragazzo...sotto la doccia!
Aveva una gran voglia di aprire la porta e andare da lui vestito, magari avrebbero recuperato le notti, che erano state interrotte da quel maledetto cellulare.
Si voltò a cercare il "malefico" oggetto e lo trovò incustodito sul comodino, c'era il simbolo del messaggio che lampeggiava; questo indicava che la memoria era piena o che c'era un sms nel cestino, ma che non era stato eliminato correttamente.
Smanettò qualche minuto e lo trovò, veniva da un numero non registrato in rubrica e che il giapponese non conosceva.Spinto dalla curiosità e da una punta di gelosia lo aprì; esso conteneva:
"Ci vediamo al solito posto, solita ora, ho preparato tutto...non te ne pentirai"
Il messaggio non era firmato, ma un senso di angoscia invase il moretto, che continuava ancora a fissare il cellurare come se potesse capire di più.
Lo scroscio era cessato, ci vollero pochi secondi e la porta si aprì alle sue spalle; quasi in trance. Takao buttò il cellulare sulla poltrona dietro di sè cercando di non fissare il proprio ragazzo negli occhi.
Questo si avvicinò lentamente e lo cinse alla vita con un braccio attirandolo a se, l'aveva osservato era strano..che sapesse? si chiese con una nota di panico..impossibile! pensò successivamente.
-che c'è piccolo?- chiese al proprio ragazzo, che mugugnò qualcosa di incomprensibile e spostò lo sguardo verso la porta del bagno.
Alzò la testa e pochi secondi dopo stava assaggiando l'orecchio destro del moro, che continuava a fissare un punto indefinito sul muro.
Gli mordicchiò piano il lobo per poi passare al padiglione...quando un rumore lo fece arrestare; sulla porta della camera c'erano Rei e Kappa ,che lo fissavano ghignanti, quei due erano terribili insieme..rovinavano tutti i momenti intimi che avevano.
Sbuffo per poi fulminarli con lo sguardo; i due con non curanza "salvarono" Takao dalle sue grinfie dicendo- na na na niente fino a sabato-.
Il russo li fissò stralunato -che succede sabato?-
I due si fissarono in seguito il piccolino prese parola- doveva dirtelo Takao- disse fissandolo- comunque abbiamo preparato una seratina speciale sabato, perciò fino ad allora niente di niente - finì con un sorrisone
Passati venti minuti Yuriy uscì di casa per andare al bar dove lavorava; Takao era rannicchiato sul divano e continuava a ripensare a quel messaggio...
che significato poteva avere?
chi diavolo era il destinatario?
che vuol dire solito e posto solita ora?
Tutti questi pensieri affollavano la mente del giapponese creandogli un forte mal di testa, che non accennava a diminuire.
Scosse la testa...doveva distrarsi, accese la tv e per una mezzoretta buona fissò il mezzobusto alla tv senza capire ciò che dicesse; alla fine si arrese e lasciò che tutte quelle domande affollassero la sua testa però era sicuro di una cosa: quella sera avrebbe scoperto la verità a costo di pedinarlo!
La sera arrivò presto e ,caso molto raro, entrambi aspettavano il mezzo squillo che avrebbe segnalato l'uscita di Yuriy.
Bipp. il silenzio venne infranto dal suono che Takao tanto odiava.
Yuriy si scusò come sempre e con aria colpevole uscì di casa.Takao lo seguì a ruota cercando di non farsi vedere e non farsi sentire.
Il russo seduto sulla sua Bmw sfrecciava sicuro per le stradine di Tokyo; il giapponese sul suo motorino (nà macchina no nè? ndblue =.=''') lo seguiva passo a passo con l'ansia crescente.
La bmw si fermò di colpo all'inizio di un bivio; Takao strabuzzò gli occhi per vedere qualcosa con quella fioca luce del lampione che illuminava si e nò mezza macchina.
Un ragazzo biondo (Max uhahahah X° nella canzone diceva "la stronzetta bionda" ho dovuto far qualcosa nevvero? ndBlue)(io nn sn una stronzetta ndMax >.<)(sù sù dovrai solo fare la parte della puttana x 5 min niente di più ..a meno che nn faccia il continuo ùù ndblue) si avvicinò alla macchina ed entrò spavaldo sedendosi dietro il guidatore.
A quella vista il cuore di Takao si fermò di colpo..inziava a capire perchè il suo ragazzo o meglio ex da pochi secondi usciva così spesso.
Preso da un attacco di ira decise di seguirlo, alla fine ci voleva vedere chiaro fino in fondo!
La macchina partì a tutta velocità, il giapponese riuscì a seguirla, finchè in una curva l'avantreno scivolò sull'asfalto e lo fece finire fuori di strada.
Aveva perso la cognizione del tempo, la caduta era stata violenta però il casco aveva attutito l'urto.
Si portò una mano alla testa, non ricordava niente aveva come un blocco non riusciva a capire niente.
Una forte luce azzurra lo colpì, tanto che dovette abbassare lo sguardo; quando lo rialzò c'era un uomo giovanissimo sui 21 anni davanti a lui.
Gli tese una mano, ma non vedendo una reazione da parte del ragazzo, si accucciò e lo prese in braccio portandolo così fino alla macchina.
Prima che tutto si fece di nuovo buio, il moro sentì l'uomo dirgli:
-ora cura di te mi prenderò-
Fine o quasi fine Oo
nn sò se farla finire cossì ùù, vabbì facciam cossì quando commentate (se commentateX°°°) me dite se la devo continuare o no. oky? ^^
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