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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Orphen lo Stregone (Majutsu-shi Ohfin)
Titolo Fanfic: IO E L`UOMO GAMBERO
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: lirinuccia galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 09/12/2004 14:50:58 (ultimo inserimento: 11/02/05)

la mia prima fanfiction su un anime che non sia saiyuki^^` hartia si ritroverà ad occuparsi di creao disperata per una lite con orphen...commentate^^
 
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CAPITOLO 1
- Capitolo 1° -

IO E L’UOMO GAMBERO

Premessa:
Questa fiction è nata dalla mia passione per l’Uomo Gambero! Eh, già…non trovate che sia adorabile? Chi non vorrebbe un Uomo Gambero tutto per sé da portare a letto come pupazzo?XD
Ancora più adorabile è il mio caro e dolce Hartia che ho messo in primo piano assieme a Creao, a mio parere gli unici due personaggi che si salvano nell’anime…ad Orphen, che odio dal profondo del mio cuore, perciò ho fatto fare la parte un po’ del “cattivo” e dello scontroso (ma quello lo è già…). Insomma, ho dato i ruoli come meglio credevo io…
Mi è stato facile entrare nella mente di Creao, visto che ci somigliamo caratterialmente e mi sono molto divertita a scrivere l’evolversi del suo amore per Hartia.
Creao ed Hartia!? Dite che non starebbero bene insieme? Lo pensavo anche io…leggete questa fiction e ditemi se cambiate parere! A me è successo^_-
Ogni capitolo è suddiviso in atti, le frasi sono tra due trattini (-) e i pensieri tra parentesi quadre ([]), spero che la lettura sia di vostro gradimento e che non sia troppo pesante. Tenete conto che è la mia prima fiction su Orphen e non riesco a maneggiare ancora troppo bene i personaggi come mi accade con Saiyuki! Aspetto tanti commenti^^
Baci^^
Ririn^^


CAPITOLO 1
Act.1-Vattene!
-Basta Creao!!! Ti ho già ripetuto più volte che questo non è un gioco!!!- urlò infuriato Orphen.
-Ma…io…volevo solo…-
-Non m’importa nulla di sapere cos’hai trovato nel bosco!!! Sei solo una bambina!!! Ora vattene, non intralciare Stephanie, non vedi che sta cercando di decifrare quelle maledette scritte!?-
-Tu…tu…non fai altro che pensare a te stesso!!- mormorò Creao col magone.
-Ah, si? Io penserei solo a me stesso!? Non sto facendo questo per me stesso, ma per Azalea!-
-Ne ho piene le scatole di questa Azalea!!! C’è solo lei nella tua vita!!! Se non c’è posto per me, me ne vado subito!!!-
-Creao…signor maestro…ora basta litigare!!- cercò di calmarli Majic.
-Tornatene da dove sei venuta, stupida!! Da quando siamo partiti non hai fatto altro che intralciarmi!!-
-Orphen…- mormorò Stephanie preoccupata.
Creao lo guardò con le lacrime agli occhi, lo sguardo pieno d’odio e il rossore sulle gote, mordendosi il labbro inferiore.
-Mh…mh…- mugolò, poi urlò –VAI AL DIAVOLO!!- scoppiando a piangere. Si voltò e corse fuori.
-Creao, aspetta!!- urlò Majic facendo per correrle dietro.
-Non ci provare, Majic!! Se vuoi seguirla fa pure, ma poi non tornare mai più da me!-
-Signor maestro, questa volta avete esagerato!-
-Chiudi il becco!!!!!- urlò più infuriato che mai. Majic abbassò lo sguardo.
-Scusatemi…con permesso…- mormorò, e poi salì la scala a pioli del fienile, andandosi a stendere sul fieno. Non chiuse occhio preoccupato per Creao, ma ascoltò le brevi frasi che si scambiavano Orphen e Stephanie.
-Orphen…non è così che si trattano le persone! Che siano ragazze o ragazzi!! Non ti sei comportato bene con loro, sai?-
-Hai intenzione di contestarmi pure tu? Avanti, continua quella traduzione, se sei stanca riposati pure…ma non voglio più sentire una parola su questa faccenda! Se quella stupida non torna sarà meglio per tutti!- Stephanie lo guardò un attimo in silenzio, poi tornò a lavorare su quelle lettere stregate.
[Stupido…] pensò [ti conosco fin troppo bene per capire che stai mentendo…a noi e a te stesso!]

Creao correva ancora, sotto la pioggia scrosciante, bagnata fino al midollo, correva e correva, senza sapere dove stesse andando. Aveva i piedi fradici e le scarpe infangate cominciavano a pesarle. Le lacrime sul suo volto si confondevano con la pioggia, ma non riusciva a pensare a nulla di tutto questo…pensava solo a quello stupido stregone! Stava cominciando ad odiarlo…questa volta sul serio…tante altre volte lo aveva pensato, ma ora…era sul serio!
[Sei proprio uno scemo, Orphen!! E pensare che…forse…stavi cominciando a piacermi…quel tuo sguardo malinconico, quelle lacrime che hai versato una sera davanti alla luna piena…ora ho capito che erano solo per Azalea…Azalea…Azalea!! Dannata!! Se lei non ci fosse…se lei non ci fosse, probabilmente…avrei potuto amare Orphen sul serio, ma…]
-Ah!!- esclamò inciampando in una radice. Cadde nel fango. Strinse i denti e rivolse lo sguardo carico d’odio al nulla.
-Azalea…- ringhiò furiosa stringendo la mano in un pugno e sollevandosi su un gomito. Poi le forze le mancarono e svenne nel fango.

Era ormai notte fonda e Majic non riusciva ad addormentarsi.
[Creao…non è ancora tornata…è già successo a volte, ma è sempre tornata prima dell’alba…forse è per questo che il signor maestro dorme tranquillo senza preoccuparsi che non possa più tornare…cosa faremmo senza di lei? Sarebbe tutto più noioso…Creao…torna, ti prego!]

Act.2-Dove sono finita?
Creao aprì gli occhi a fatica.
[Dove mi trovo? Che luogo è questo? Non è il fienile dove stavano gli altri…ci siamo spostati?]
La ragazza si tirò su a sedere stropicciandosi gli occhi.
[E questo letto? Com’è morbido…wow…che stanza…è grande…e profumata…nulla in paragone alle locande dove sostiamo di solito…]
-Orphen…- chiamò con voce debole. Nessuno rispose. Si rese conto di essere sola in quella stanza. S’alzò dal letto. Un brivido la scosse: per forza, era seminuda!
Vide dei vestiti accuratamente ripiegati su una sedia e se li infilò.
[Ma non sono i miei…chi me li ha dati? Mah…forse lo stregone ha pensato di farmi un regalo per farsi perdonare?]
-Majic…- chiamò ancora assonnata –Stephanie…-
[Ma dove sono tutti?]
Creao si diresse verso la porta e abbassò la maniglia, ma non si aprì.
-Cheee???Mi avete chiusa a chiave? Ma…ma…come avete osato???- urlò isterica. Poi si ributtò sul letto a pancia in giù, con la faccia nel cuscino, battendo i piedi nervosa sul materasso. Dopo qualche minuto si rialzò e s’avvicinò alla finestra. Guardò giù, e…
-AAAhhh!!! Ma dove sono finita??? È altissimo!!! Una torre?? N…no…non può essere proprio QUELLA torre…con tutte le torri che ci sono…ahahah…- rise spaventata -…ma insomma, si può sapere dove sono??-
Accanto a lei c’era un armadio. Per pura curiosità lo aprì.
-Cosa? Un costume? Ma sono finita nella stanza di un cosplayer?? Ma questo…non può essere!!- prese in mano il costume.
-Hiiiii!!!è la stanza di Black Tiger!!!??- disse impallidendo.
Sentì la chiave girare nella toppa, quindi richiuse l’armadio in fretta e si sedette in fretta sul letto. Era pronta a vedere chi le sarebbe apparso di fronte…chi nascondeva la maschera di Black Tiger?
La porta si aprì e apparve un ragazzo dai capelli rossi.
-Ah, ti sei svegliata?- esclamò arrossendo.
-E tu…chi sei?- chiese Creao.
Lui era di statura media, sui 20 anni. Indossava una lunga tunica nera con i bordi rossi e il colletto alto. I capelli erano lunghi fino alle spalle color rosso fuoco, gli occhi parevano dorati e il volto era spruzzato da alcune lentiggini che gli davano un’aria sbarazzina. Al collo portava lo stesso pendaglio di Orphen, che lo riconosceva come allievo della Torre Della Zanna.
-Mi chiamo Hartia.- sorrise dolcemente.
-Ma…ma…cosa ci faccio qui? Dove siamo?-
-Ti ho trovata svenuta nel bosco…non potevo lasciarti li…ci troviamo alla Torre Della Zanna…-
-Coooosa??? La Torre Della Zanna???-
[Le mie supposizioni erano esatte…maledizione! Ma…questo sarebbe l’Uomo Gambero? Accidenti, e io che mi aspettavo chissà quale svitato, malato di mente…]
-Mi spiace averti chiusa qui a chiave, ma ti ho portata qui in gran segreto, sai? Se lo scoprissero mi espellerebbero immediatamente, quindi cerca di non fare troppo baccano, d’accordo?-
-S…sì…scusami…senti…che ne è stato dei miei vestiti?- lui arrossì violentemente.
-E…ecco…vedi…eri tutta coperta di fango…perciò…ti giuro che non ho visto nulla, ti prego, non mi uccidere!!!-
-Mh…visto che mi hai salvata farò finta di nulla…ma questi vestiti di chi sono?-
-Beh, i tuoi non erano ancora asciutti, quindi te ne ho comprati degli altri…-
-N…non dovevi disturbarti…comunque ti ringrazio!-
[è molto gentile…mi ha pure comprato questi vestiti! Orphen non lo farebbe mai…quel mascalzone…già…l’Uomo Gambero è davvero una brava persona!]
-Ora cercherò di rintracciare Kiriranshero, così potrò riportarti da l…-
-No!!- lo interruppe Creao.
-Cosa!?-
-Da quello non ci voglio più tornare! Non dopo come mi ha trattata…-
-Creao…- mormorò Hartia.
-Io…io…non lo voglio più vedere!!!- disse scoppiando a piangere.
Hartia si sedette al suo fianco.
-Mi vuoi dire cos’è successo?-

Act.3-Dove sei, Creao?
-Signor maestro, e se Creao dovesse tornare?- chiese preoccupato Majic.
-Non m’importa di quella scema!! Si arrangerà!! Qui non abbiamo più nulla da fare, andiamo!- rispose seccato Orphen.
-Orphen…non credi sia il caso di cercarla? Potrebbe essersi persa nel bosco…è pericoloso…sarà spaventata…magari vuole tornare…per favore, Orphen…-
-…..- Orphen osservò gli sguardi supplicanti di Majic e Stephanie -Cercatela voi! Io non ne ho alcuna voglia!!Vi do solo questo pomeriggio! Stasera, con o senza quella mocciosa, ripartiremo!- detto questo tornò nel fienile e Majic e Stephanie si diedero da fare per ritrovarla.

-è sempre stato così…- disse Hartia.
-Come!?- chiese Creao, ora più calma, dopo essersi sfogata.
-Si, Kiriranshero! Scommetto che a quest’ora ti sta cercando…lui è un tipo orgoglioso, forse troppo, ma sono sicuro che in fondo ti vuole un gran bene! È solo che…è sconvolto per questa faccenda di Azalea, e non riesce a darsi pace…cerca di metterti nei suoi panni…cosa faresti se improvvisamente la persona a cui tieni di più si trasformasse? Non tenteresti forse di salvarla?-
-Ma lui…lui…mi da sui nervi…è talmente ossessionato da questa faccenda che non mi considera nemmeno!! Per lui ora valgo meno di zero!! Non ha in testa che Azalea, e soltanto lei! Io…lo odio…- e rincominciò a piangere.
-Su, su, non dire cose di cui ti potresti pentire…tieni, non piangere più!- disse porgendole un candido fazzoletto. Creao lo prese tra le mani e guardò Hartia negli occhi dorati, come incantata.
-Ti ringrazio…-
-Adesso pensaci bene, e quando ti sarai calmata ritorneremo da Kiriranshero, d’accordo? Non ti preoccupare, puoi stare qui quanto vuoi!-
-Grazie…Uomo Gambero…-
-Ah…- fece per dire qualcosa, ma poi sorrise. –Non c’è di che…-

Stephanie e Majic erano ormai stanchi e sporchi per aver girato inutilmente il bosco per tutto il pomeriggio. Non l’avevano trovata…sarebbero dovuti ripartire senza di lei? In un certo senso non era un cattivo segno…voleva dire che almeno non si era persa nel bosco e non si era fatta male…ma se qualcuno l’avesse portata via? O se, uscita dal bosco, non avrebbe saputo più dove andare?
-L’abbiamo cercata dappertutto…senza risultati…- ammise Stephanie davanti ad Orphen.
-Signor maestro, vi prego…non possiamo andarcene senza Creao…lei…lei…-
-Lei cosa, Majic?-
-Lei è la sua partner!!-
-Ah!!Chi l’ha mai detto? Io no di certo…ripartiamo!-
Sconfitti e stanchi, Majic e Stephanie si arresero e lo seguirono sul carro. Il ragazzino volse lo sguardo al sole che stava tramontando e mormorò: -Creao…dove sei?-

-E così Kiriranshero accollò su di me tutta la colpa e il maestro Childman punì solamente me!-
-Ahahah!!! Sei veramente divertente, Uomo Gambero!!- rise divertita Creao.
-è…è piacevole avere qualcuno che m’ascolti…- arrossì Hartia.
-Te ne stai sempre qui tutto solo!? Che noia…l’Uomo Gambero dunque è un single?-
-B…beh…i fidanzamenti all’interno della Torre non sono ben visti…n…non sono solo, ma…non ho mai parlato così apertamente con qualcuno qui…-
-Uomo Gambero…- bisbigliò Creao -……ho deciso!!-
-Cosa!?-
-Resterò qui per un po’ a farti compagnia!^^-
-Ma…Kiriranshero sarà preoccupato…non…-
-Non m’importa! Io non voglio tornare da quello!! Anzi, fammi un favore, vai da Majic e Stephanie e di loro che sto bene! Non voglio far preoccupare quei due poveretti che non c’entrano nulla…e raccomanda loro di non dire nulla ad Orphen a meno che non si preoccupi davvero tanto!-
-N…ne sei sicura Creao?-
-Se a te non dispiace che io resti…ne sono strasicura! Prometto che ti farò il bucato tutti i giorni e pulirò la tua stanza!-
-Ti ringrazio…o…ora è meglio che vada ad avvertire Majic e Stephanie…ti avranno già cercata ovunque…- Hartia aprì l’armadio ed indossò il costume di Black Tiger.
-Se non ti dispiace io faccio un riposino…ho tanto son…yahwnn…no…- sbadigliò Creao.
-Sogni d’oro! Ti porterò qualcosa per cena!- disse Hartia facendo per uscire dalla finestra.
-Ti ringrazio^^- sorrise stanca la ragazza, poi si mise sotto le coperte e s’addormentò quasi subito, immersa nel buon profumo del suo amico Uomo Gambero.

Che ve ne pare? Forse sta scorrendo troppo lenta...ma è quello che voglio...tanta suspence!!!Leggete anche il secondo mi raccomando!!E non dimenticate di commentare^^
Baci^^
Ririn^^

 
Continua nel capitolo:


 
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