LA MIA COSCIENZA
- Capitolo 1° -
La mia coscienza
Salve a tutti! Ecco un’altra poesiola che la vostra cara Nemechan vuole appiopparvi! Non siete felici? ......Bene, sapevo che sareste stati tutti favorevoli, quindi ecco a voi la poesia!!!
p. s. con gli asterischi cominciano le frasi della mia coscienza.
*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°
Chi ha bisogno di me?
La mia esistenza è davvero inutile?
Allora perchè sono qui a dannarmi l’anima?
Ho paura,
mi sento proprio come quando da bambina mi perdevo nel buio.
Non c’è nessuno che vuole giocare con me?
Sono solo una piccola bambina che non può giocare,
perchè nessuno lo capisce?
Credono forse che non abbia sentimenti?
Solo perchè sono piccola non vuol dire che debba stare sola.
Salvatemi dalle mie paure, vi prego.
Perché mi avete lasciato sola?
Vi prego, insultatemi, odiatemi, fatemi del male,
ma vi supplico, non lasciatemi sola,
preferisco leggere sul vostro volto il disprezzo piuttosto che l’indifferenza.
Io soffro, possibile che nessuno capisca?
*Che c’è piccola? Hai paura?*
Si, tu chi sei?
*Sono Emanuela,*
ciao, io sono Nemesi! Ci conosciamo?
*In un certo senso,
io sono te stessa in un altra prospettiva, sono la tua coscienza.*
Davvero? E che ci fai qui?
*Io sono ovunque tu sia, adesso posso fartela io una domanda?*
Si
*Perché sei sola?*
Nessuno vuole assistere all’incedere della mia vita!
*Se nessuno vuole assistervi, vuol dire che deve essere proprio una vita insulsa!*
Pensi davvero che la mia vita sia insulsa?
*Si, ma questo è sopratutto quello che pensi tu.*
Forse hai ragione, la mia vita è proprio insulsa,
talmente insulsa che in essa io vivo, soffro e nessuno sembra accorgersene.
* Sei sicura di ciò che dici?*
No, se proprio vuoi saperlo, non credo ad una sola parola.
*Allora perché continui ad affermarlo? ( ?__?)*
Probabilmente perchè penso che per me sia più facile fare la vittima piuttosto che ammettere a me stessa che sono io a celare la mia esistenza.
*Cosa te lo fa pensare?*
Guardami negli occhi, cosa vedi?
Allegria? vivacità? voglia di vivere?
Tutte bugie che il mio animo non approva,
perché così facendo indosso una maschera oltre la quale nessuno può vedere,
una maschera talmente pesante che fatico a toglierla con le mie sole forze.
*Allora fatti aiutare da qualcuno!*
Non posso, nessuno può aiutarmi.
*Bugiarda!*
Ok d’accordo! forse qualcuno potrebbe aiutarmi, ma perchè dovrebbe farlo? Non lo merito!
*Non sta a te giudicare, penso che stia agli altri capire se meriti il loro aiuto.*
Hai ragione, penso che seguirò il tuo consiglio nell’attesa che qualcuno riesca ad aiutarmi.
*Tranquilla piccola, qualcuno riuscirà a farti essere te stessa.*
*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°*°
Neme: #-# “yawn... ma che cos...? NOOOOOOSONO!!! Sono in ritardo!!!”
A supervelocità arrivo a scuola, e sulle scale comincio a riflettere... (ne sono capace! Dico sul serio! (°__°) -*...qualcuno riuscirà a farti essere te stessa...*-
Voci: “Neme! Muoviti, così riusciamo a rompere le palle ad Apollo!-
Neme: -...già, qualcuno c’è proprio riuscito!...- “Arrivo! Non potete torturarlo senza di me!!”
Allora, a questo punto sarò anche assillante ma.....commentate!!!
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