- Capitolo 1° -
Una cosa buttata giù così, non daceti peso..^-^
Suicide
Una situazione degenarata nel sangue, ecco come si può definire tutto ciò.
Una carneficina bella e buona, e senza colpevole.
O meglio...
Il colpevole c'é, ma è spirato.
Ormai cose simili accadono quasi tutti i giorni, ma ogni volta, viverle direttamente, ti fa venire il voltastomaco.
Pensare che l'uomo DOVREBBE essere l'essere più intelligente sulla faccia della terra.
Ma quante cose non sappiamo ancora di noi stessi.
Non sappiamo perché il nostro carattere si sviluppa in un certo modo, facendoci essere quel che siamo.
Non sappiamo perché, ad un certo momento della nostra vita, diventiamo talmente deboli che qualcosa di negativo entra dentro di noi.
E ci fa impazzire.
Forse è ciò che è successo nella testa di questo ragazzino.
18 anni, una vita sprecata.
Che ha portato dietro di se altre vite innocenti.
Cosa possa aver psinto questo giovane a fare una cosa simile è ancora un mistero. Tra le sue vittime, un ragazzino di appena dodici anni.
Di lui si sanno tante cose. E' un bel ragazzo, famoso e ricco, conosciuto in tutto il mondo grazie a quelle trottoline di cui al momento mi sfugge il nome.
Se penso che anche mia figlia lo adorava...
Evidentemente, i soldi non fanno la felicità, ma questa è una cosa che si sapeva ormai da decenni, se non secoli.
Fatto sta che adesso lui non c'é più.
Così come i suoi amici, e il vecchio che li accudiva.
A quanto pare, qualche sera fa c'é stata una discussione nel il gruppo, e qualcosa non è andato a genio al lupo solitario.
A volte non si capisce come la gente pensi, sviluppi pensieri.
Mediti una tragedia simile.
Purtroppo accade.
E non è detto che possa accadere anche a te.
Kai Hiwatari aveva tutto ciò che un ragazzo della sua età potesse desiderare.
Invece, in un soffio, lui ha perso tutto.
Soldi, potere, fama, amicizia e amore.
Tutto ha preso a sfumare, mentre si consumava la tragedia, tra le mura di quella villa orientale.
Tutto sparito in una nuvola di fumo.
E in una scia di sangue.
E' terribile dover seguire casi del genere, a cui sai di non poter far niente, ne indagare, ne cercare indizi, ne nulla.
Il colpevole è lì, davanti a te, in un bagno di sangue.
E tu che puoi fare?
Nulla, solo prender quel cadavere e dargli una degna sepoltura.
Perché in fondo non è colpa sua.
Il compito ingrato che ti aspetta è avvisare i cari, sempre che ne siano rimasti, e stilare i nomi delle vittime.
Kinomiya Takao, Mizuhara Max, Kon Rei, Sumeragi Daichi, Kinomiya Ryu.
E Hiwatari Kai.
Che possano trovare un po' di serenità, almeno lassù.
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