...IL RAGAZZO MISTERIOSO...
- Capitolo 1° -
Ciao a tutti!!!!questa è la mia prima fan fic xciò mi scuso in anticipo d eventuali errori ecc.spero proprio che vi piaccia la mia storia,a me piace molto(è naturale)e già qlc mi ha detto k vale la pena leggerla...+ va avanti più intrippa le persone!!!Beh,k dire se non buona lettura!!!!ps(commentate!!)
Un giorno come tanti,Keima uscì di casa per avviarsi a scuola...non sapeva che da quel giorno la sua vita sarebbe cambiata per sempre...
"è arrivato un nuovo ragazzo...l'avete visto??"era questo il pettegolezzo del giorno,ma Keima come al solito non fece caso alle solite voci di corridorio e si avviò verso la sua classe;appena entrò vide tutti i suoi compagni intorno al suo banco e ne rimase stupita...nessuno prima d'ora le aveva rivolto la parola:"è una ragazza stramba...meglio starle alla larga!"dicevano,purtroppo keima si accorse ben presto che nn erano lì per lei ma per il suo nuovo vicino...non se lo seppe spiegare ma non appena entrò in classe gli occhi di quel ragazzo si diressero verso di lei...tutt'intorno vi era il nulla ma era come se fosse tutto alla normalità...sentì una sensazione gelida per tutto il corpo...fu bruscamente interrotta dalle grida d'eccitazione delle sue compagne che già facevano a gara su chi sarebbe uscita per prima con il nuovo arrivato;Keima si sedette vicino a lui...stava per cominciare una nuova giornata con un nuovo vicino di Banco.
Le prime due ore passarono velocemente:"Allora esiste qualcuno più strambo di me!"pensò la ragazza...infatti il suo nuovo compagno non s era mosso d'un millimetro,era stato tutto il tempo in silenzio a fissare la lavagna ma Keima continuava a sentire lo sguardo del ragazzo su di lei...ne fu spaventata...non era abituata atutte queste attenzioni...lei...povera ragazza inutile...DRIIIN,suonò la campanella,Keima prese la sua merenda e corse verso la biblioteca;quel posto dove non ci andava mai nessuno,così isolato,riservato,tetro...e poi...l'odore di libri antichi...e la penombra...cose che la facevano impazzire.
In que periodo keima stava leggendo un libro di arti occulte,tutto ciò che era misterioso l'affascinava e quando li leggeva entrava nel suo mondo...e magari sognava angeli bianchi e angeli neri che combattevano tra di loro...e si sentiva a suo agio...lo sguardo di Keima fu attratto da una raffigurazione molto affascinante:Un angelo nero,dalle ali enormi simili a quelle di un pipistrello con i capelli lunghi e un tridente in mano,porgeva il braccio verso un angelo bianco dalle ali piumato armato di spada...si perse nei suoi sogni..."COSA STAI FACENDO??"Keima sussultò,si spaventò molto,si girò e vide che la persona che l'aveva chiamata era proprio il suo vicino di banco che continuò:"Allora non mi rispondi...Ah...Vedo che stai leggendo la leggenda di Trifus e Galgaret,sono splendide vero?"
Da quelle poche esclamazioni partì un lungo dialogo tra i due...il ragazzo cominciò a spiegare a Keima attraverso discorsi teologici il modo d'interpretare quei libri"Secondo te Keima,cosa significa questa illustrazione?","Un alleanza tra bene e male per uno scopo comune"rispose la ragazza,lui rimase colpito da quella risposta ed obbiettò:"Non accadra mai!"...Keima era persa nei suoi occhi...neri,profondi...gelidi...e continuarono a vedersi lì,tra libri e manoscritti...per giorni e giorni...i compagni di classe di Keima li guardavano in malomodo,iniziavano a girare strane voci sul loro conto soprattutto sul ragazzo di cui non si sapeva neanche il nome,i suoi occhi erano gelidi,senza vita...non si sapeva da dove venisse ne dove andasse...solo che voltato l'angolo scompariva misteriosamente...
Stavano bene insieme...ma un giorno lui le disse..."Keima,non tornerò più...non ho trovato qui quello che cercavo"lei rimase pietrificata da quell'affermazione,lui aggiunse"Qui ho trovato qualcosa di meraviglioso...non dovevo trovarlo...avrei dovuto trovare qualcosa di terribile...Addio..."Scesero alcune lacrime dal volto di Keima...lei,ragazza che non aveva mai pianto prima...non voleva far vedere al mondo le sue debolezze...il ragazzo le si avvicinò e le diede un bacio...un semplice bacio...Keima sentì un terribile brivido di freddo pervaderle il corpo,così freddo da non poter essere distinto dal puro calore,le parve che qualcosa si fosse aggiunto in lei...non riuscì a trattenere quella sensazione e svenne...il ragazzo la guardò dolcemente,si voltò e scomparve nell'oscurità della biblioteca...
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