ARRIVO AL VILLAGGIO
- Capitolo 1° -
Capitolo 1
ARRIVO AL VILLAGGIO
"Kagomeeeeeeeeeeeeeeeeeee, muoviti pigrona! Altrimenti facciamo tardi!"
Una ragazza dai lunghi capelli corvini e occhi marroni guardava la figura davanti a lui e sorrise, corse incontro all'uomo e lo abbracciò forte, l'uomo ricambiò la stretta, accarezzando dolcemente la testa della ragazza.
"dai piccola! Andiamo, altrimenti il sig Momonari si arrabbierà a morte con noi!"
Kagome: "e va bene papà, hai ragione!"
L'uomo sorrise e lasciò andare la figlia in modo che lei potesse entrare in macchina, cominciò a chiamare a squarciagola gli altri membri della famiglia, dovevano partire per andare in un villaggio turistico, avevano già prenotato, e adesso, se ritardavano, potevano dire addio alle vacanze.
"Kotomi! Amore! Muoviti! Kagome è stata la prima ad arrivare!"
Una donna, con corti capelli dello stesso colore della chioma corvina di Kagome sorrise e andò a baciare il marito, successivamente entrò nella macchina una ragazza con capelli castani legati da una coda, pareva avesse uno o due anni in più di Kagome, la ragazza sorrise e cominciò a sistemarsi i capelli davanti ad uno specchietto portatile.
Kagome: "ciao Sango! Pronta per partire?"
La ragazza dai capelli castani annuì senza nemmeno guardare Kagome, era troppo occupata a sistemarsi i capelli.
Kotomi: "Soichiro, amore, direi che possiamo andare!"
L'uomo entrò in macchina seguito dalla moglie
Soichiro: "tutti pronti a partire?"
Kagome: "parti pure papà!"
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Qui ci vuole una nota: sembra un inizio schifoso vero? COMPATITEMI! CERCHERO' DI MIGLIORARE!
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Era ormai tre ore buone che si trovavano in macchina, Kagome aveva quasi finito di leggere un libro che le aveva comprato il padre, mentre Sango continuava insistentemente a pettinarsi i capelli davanti allo specchietto, Kagome pensò che come viaggio era piuttosto rilassante, cominciava ad immaginare che cosa avrebbe potuto fare una volta arrivati al villaggio turistico, magari avrebbe conosciuto qualche ragazzo, e magari si sarebbe fidanzata! Non stava più nella pelle, suo padre le aveva detto che un suo carissimo amico era il direttore di quel villaggio turistico e che li aveva invitati a trascorrere le vacanze in quella tenuta, lui aveva accettato senza indugiare, e Kagome ne era felice, finalmente una vacanza come si deve!
Cominciò ad essere veramente orgogliosa di suo padre, difatti lui era un bravissimo chirurgo, apprezzato da tutti.
La figlia chiuse il libro, e abbracciò da dietro il padre attraverso lo schienale della macchina, l'uomo sorrise e gli accarezzò le braccia con una mano.
Soichiro: "oh finalmente, signore e signori! Siamo arrivati! Ecco il villaggio turistico del signor Momonari!"
L'uomo fermò la macchina e scese, seguito a ruota dalla moglie e dalle due figlie, Kagome sgranò gli occhi, quella era una tenuta enorme, c'era di tutto! Campi di pallavolo, piscine, dei bellissimi bungalow, piste da ballo, poteva vedere la gente che rideva e scherzava come matta! C'era chi giocava a pallavolo, chi giocava a calcio, chi ballava, chi si faceva una nuotata, si sentiva fremere dall'emozione! Non vedeva l'ora di iniziare la sua splendida vacanza!
"Soichiro! Finalmente!"
Un uomo che pareva avere circa 60 anni, piuttosto basso e grassottello con un paio di baffi, si avvicinò al padre di Kagome, il quale, vedendolo, sorrise e gli strinse la mano.
Soichiro: "ciao Shuro! (penso che chi legga Ayashi no Ceres, come me o Isa, sappia da dove ho preso questo nome, CHIEDO UMILMENTE SCUSA AD ISA E A TUTTI I FAN DI AYASHI! MA NON MI VENIVA IN MENTE NESSUN ALTRO NOME! SCUSATEMI! T-T ndmenomaru) Era tanto tempo che non ti vedevo! Ti presento, mia moglie Kotomi e le mie due figlie, lei è Kagome e invece lei è Sango!"
L'uomo grassottello prese gentilmente la mano della mamma di Kagome e la baciò dolcemente, poi ripetè il gesto con Kagome e con Sango, quest'ultima notò un cameriere scaricare moltissime paia di scarpe da una macchina e immediatamente sbiancò e chiamò la madre.
Sango: "mamma! Dici che avrei dovuto portarmi anche le scarpe rosa?! O almeno quello color corallo!"
La donna rimase sbalordita, e poi sorrise dolcemente alla figlia.
Kotomi: "amore, ma se te ne sei portata dieci paia?"
Sango: "ma hai visto quante ne hanno scaricate da quella macchina?!"
Momonari: "bene, faccio immediatamente scaricare i vostri bagagli, vi ho riservato il bungalow migliore di tutto il villaggio!"
Soichiro: "troppo gentile!"
Momonari: "figurati, per così poco! Miroku!"
All'improvviso arrivò un ragazzo con capelli neri, legati da un codino e bellissimi occhi azzurri, cominciò a scaricare le valige, Kagome si avvicinò a lo aiutò a scaricare i bagagli, il ragazzo sorrise dolcemente alla ragazza accanto a lui.
Miroku: "ti ringrazio! Cosa c'è? Vuoi rubarmi il lavoro?"
Kagome sorrise, era davvero simpatico! Chissà se avrebbe incontrato altri tipi come lui! Notò che la sorella aveva osservato rapita per un momento il giovane, Kagome sorrise, era la prima volta che sua sorella osservava con tanto interesse un ragazzo!
Lei e Miroku continuarono a scaricare bagagli, e Kagome si sentiva sempre più euforica! Voleva divertirsi come una matta! Ed era sicura che l'avrebbe fatto!
Continua.................................
LO SO! LO SO! LO SO CHE COME INIZIO E' CORTO! MA HO GIA' DIVISO I CAPITOLI! Il primo è corto, ma gli altri non credo lo saranno! TRANQUILLI! MI RACCOMANDO! COMMENTATE! ANCHE SE FA SCHIFO! ACCETTO ANCHE CRITICHE!
INU ENTRERA' IN SCENA NEL PROX CAP! JA NE!
MI RACCOMANDO! COMMENTATE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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