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Categoria: Videogiochi
Dalla Serie: Final Fantasy VII
Titolo Fanfic: FF7 DUE ANNI DOPO
Genere: Azione
Rating: Per Tutte le età
Autore: gantz galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 03/08/2002 18:33:54

vi siete mai chiesti che fine fanno i nostri eroi dopo la scritta ``the end``?
 
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- Capitolo 1° -

Seduto sul parapetto della ridente città di Costa del Sol, Cloud guardava depresso Sephiroth e Tifa camminare mano nella mano, pochi metri sotto di lui. Quanto tempo era passato? Due anni, ormai, dalla fine della loro avventura. Spesso gli capitava di tornare al passato con la mente, e ogni volta era colto da una fitta di nostalgia venata di tristezza quando pensava al presente. La sua storia con Tifa, ad esempio. Dopo un breve periodo felice si erano lasciati, cercando di convincersi l’un l’altro che in fondo l’avevano sempre saputo, che non poteva durare a lungo. Ma non era una semplice delusione amorosa, a deprimerlo, no. Quello che veramente non riusciva a mandar giù era Sephiroth. Non solo era sopravvissuto, sfidando ogni legge della fisica, ma si era anche messo a fare il filo a Tifa. E lei? Aveva forse rifiutato? Certo che no. Ed ora eccoli lì, insieme, a tubare come piccioncini. Disgustosi. E gli altri?
Barrett aveva avuto un infarto fulminante dovuto allo sforzo di tenere sollevato il cannone ultimo modello superaccessoriato (comprendente un forno a microonde ed un navigatore satellitare) che aveva sulla mano. Purtroppo, quando le forze lo avevano abbandonato, aveva lasciato cadere il cannone sulla povera, piccola Marlene, stroncata così da due quintali di acciaio.
Red VII era sparito nel Cosmo Canyon, e si diceva che avesse sbranato già decine di turisti incauti. Nessuno sapeva il perché, ma si sospettava un attacco di rabbia.
Yuffie era stata una delle sue prime vittime (così impari a rubarmi le Materie, piccola str###a! Ehm, scusate…un piccolo sfogo…), senza il rimorso di nessuno, ovviamente.
Vincent si era polverizzato dopo aver mangiato una bruschetta troppo agliosa; in fin dei conti era un vampiro…
Cid era esploso durante il lancio di un razzo sperimentale. Nella piazza del suo paese hanno eretto una statua in suo onore e lo ricordano come “una vittima del progresso”.
Caith Sith aveva mantenuto il suo lavoro al Gold Saucer e, risparmiando guil su guil, aveva fondato un’agenzia di spionaggio.
Reno, Rude ed Elena si erano ritirati dall’attività. I primi due si erano fatti monaci, mentre Elena gestiva un negozio di materia a Wutai.
Hojo era morto nel corso di un esperimento particolarmente pericoloso. Almeno, questo è ciò che dissero i suoi colleghi. In realtà gli era esploso in faccia il forno mentre preparava un pasticcio di carne. Ah, un’altra “vittima del progresso”…
Rufus aveva donato tutti i suoi averi ad un orfanotrofio, e aveva aperto un ristorante (“Il ciuffo rosso”,segnalato con tre forchettine e due coltellini nella guida Michelin.) al Bone Village, divenuto una meta turistica ambitissima.
Scarlett, a causa di una manicure eccessiva, aveva perso la mano destra. Così, non potendo più schiaffeggiare, si era tolta la vita.
- E io?- si chiese sottovoce Cloud.
Lui non faceva niente. Per dimenticar la disastrosa storia con Tifa aveva provato a lanciarsi nell’azione,ma inutilmente: in giro non c’era più un mostro che fosse uno. Così, senza niente da fare, languiva. Si annoiava. Vagabondava da una città all’altra, sempre più malinconico, sempre più spaesato. Aveva cominciato a bere…o peggio. Aveva addirittura venduto la sua spada per pochi, miseri spiccioli.
Ma adesso basta. Non sopportava più una vita inutile e senza scopo come quella. Decise che era ora di farla finita. Si alzò in piedi sul parapetto e chiuse gli occhi. Rimase così per qualche secondo. Sentiva il tepore del sole primaverile sul viso, un filo di vento tra i capelli, il grido lontano dei gabbiani.
Ora volerò anch’io come loro. Pensò, e si buttò giù.
Cadendo sentì la voce di Tifa che lo chiamava, e vi avvertì la stessa dolcezza che vi aveva trovato un tempo, anche se ora scompariva nella paura. Si chiese se, in fondo, non stesse commettendo uno sbaglio…
I suoi pensieri si persero nel tonfo che fece quando toccò terra.
THE END e questa volta, per sempre.


 
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