- Capitolo 1° -
Voglio dimenticare chi mi ha fatto soffrire...
Voglio dimenticare chi mi ha usato...
Voglio dimenticare chi mi ha ricattato...
Ma allora perchè sei nel mio cuore?
Perchè non riesco a dimenticarti?
Perchè mi perseguiti.
Ma allora perchè poi mi butti?
Non sono la tua bambola di pezza...
Non puoi usarmi come ti pare...
Mi hai stancato,
mi hai usato,
mi hai buttato e poi ripresa.
E così altre mille volte.
Ora sono esausta,
sono esausta di te.
Continuo ad amarti.
Ora basta.
E' l'ultima volta che sale per la salita del seminario.
Il cielo comincia a imbrunire.
Nessun posto è lontano. Se desiderate essere accanto a qualcuno che amate, forse non ci siete già?
(Alla vecchia Stefy piaceva da morire se un ragazzo le accarezzava la nuca, quando aveva i capelli scolti sulle spalle)
Avevano ascoltato Angels di Robbie Williams, giusto?
Alla fine era stata lei a sciogliersi dall'abbraccio, baciarlo un'ultima volta prima di salire sul motorino.
Ehi, se ne va senza voltarsi, diavolo!
Bene, avevano deciso che un giorno sarebbero andati a Parigi insieme, i nostri due pirati - occhiali da sole e facce allegre da gita sulla banchina della Gare de Lyon. Io me li vedo. Potrebbero anche farlo, un giorno.
E allora, perchè cavolo i suoi occhi sono così -come dire- sono così lustri, mentre per l'ultima volta scende come una VALENTINA Rossi appena più bassa e fashion per la via Codivilla?
Cos'altro fa, la nostra matta, piange?
Non lo sa neanche lei.
Certo che va veramente da Dio, a vederla dalla telecamera dell'elicottero. Non male, vero?
Comunque no, mica piange. Ha solo gli occhi un pochino lustri per via dell'enorme velocità, è chiaro.
Okay. E' anche perchè quel figlio di puttana del piccolo principe ha addomesticato la volpe. E poi, forse, perchè magari sta pensando che dei due pirati, adesso, qualcosa è come se stesse andando un po' via per sempre. Sapete come ragionano certe ragazze sentimentali, alle volte. Magari sta giusto pensando che determinate cose, nella vita di una PERSONA, possono succedere una volta sola. Sì, insomma, potrebbe farlo.
Di sicuro ha in mente quel ragazzo che crede ancora che le persone siano quasi tutte buone. Vive praticamente in una casa in mezzo al bosco ed è venuto a salutarla all'aereoporto, un giorno. E poi, ha in mente quella volta al telefono, che la vecchia Stefy credeva fosse tal persona e invece era il padre. Di quel tale, intendo.
E ci sono tutti i pomeriggi passati sull'erba del giardino di un certo ragazzo, un mezzo pirata, ad ascoltare musica e parlare e.
Comunque no, non piange mica. E poi è una VALENTINA, cazzo...
Diobbuòno cosa fila, adesso.
Ehi, dico, ma la vedete?
Ma sì, ma sì, lasciamola correre questa ragazza, e date retta alla sottoscritta che la conosce da sempre. Se ha gli occhi un pochino lustri, è per via che la vecchia Stefy, quando fila così come il vento
|
|
