-RICORDI-
- Capitolo 1° -
Visto che al momento sto passando un momento abbastanza complicato..... la mia vena depressa si fa sentire.... e così visto che non ho niente da fare mi dedico a questa fan fic.... non ho idea di che cosa obrobriosa possa uscire.... cmq in ogni caso... anche se dovesse farvi proprio schifo e ribrezzo... vi chiedo per favore di commentarla....
Per darvi qualche accenno alla storia... diciamo che questa è la storia di una ragazza, che pratica la stregoneria e che ha a che fare con strani avvenimenti... oltre a questi fatti però deve affrontare problemi di famiglia e d'amore, cercando un modo per risolverli... il genere è un fantasy... anche se può benissimo rientrare anche in un sentimentale romantico... inogni caso... buona lettura...
Capitolo 1
-ricordi-
Guardando fuori dalla finestra vidi una fata....
O meglio, sapevo che in realtà era un insetto, una falena, o una cavalletta, ma a me piaceva pensare che fosse un qualcosa di magico.
I suoi occhi brillavano come piccole stelle sotto la luce del lampione e i suoi movimenti parevano una danza nell'aria fresca di una sera di fine estate.
Passavo molte sere a fissare quella finestra... e con il passare del tempo e delle stagioni riuscivo a notare anche i cambiamenti che avvenivano nella natura...
Questa notte non ci sarà la mia piccola "fata". Da diverse notti non c'è più... L'inverno è alle porte e ora solo il vento soffia trascinando nel suo turbinio foglie secche e pollini.
Quei soffi sembrano quasi dei disegni che si stampano nell'indaco del cielo.
Mentre io osservo dietro questa misera barriera di vetro ciò che succede fuori dalla finestra...
Dalla cucina giungono le voci dei miei genitori che litigano... ormai gridano da così tanto tempo che nemmeno mi pare di sentirli...
Nella stanza echeggiano le note di una canzone.
Mentre io resto lì immobole a canticchiare qualche nota fissando oltre la finestra...
con l'avvicinarsi dell'inverno... il mutare del tempo... anche la solitudine sebra farsi più forte...
Sembrano lontani ricordi gli avvenimenti di quest'estate, quando ridevo e scherzavo con le mie amiche...
Mentre, ora, quel vento che soffia là fuori, sembra spazzare via quei bei ricordi che so per certo non torneranno indietro...
Nemmeno ricordò più gran parte del mio passato... l'ho scordato forse per paura che esso potesse tornare a perseguitarmi... forse per codardia... forse perchè ero stanca di portare ricordi tristi dentro di me....
Quelle voci continuano a gridare... ma sono stanca di sentirle...
Quante volte vorrei poter toranre indietro, quante volte ho pregato perchè succedesse...
Molto spesso mi trovo a pensare che i problemi che un tempo ritenevo difficili... ora sono solo delle stupidate...
Ma vado avanti...
Ogni giorno torno a casa e trovo mia madre attaccata a una bottiglia e a un mozzicone di sigaretta.
La sera mio padre torna a casa e non fa che urlare contro il primo che gli capita a tiro...
Mia nonna sdraiata sul letto che ride dei miei genitori che continuano a urlarsi parole inutili...
E io qui sola a fissare un punto indefinito in quell'azzurro che lentamente è diventato nero.
Ogni giorno arrivo a casa e mi sento sempre peggio...
Mi dicono... "una volta toccato il fondo non si può che risalire..." ma poi arriva sempre qualcosa che peggiora ulteriormente le cose...
La persona che amavo, l'ho cacciata dalla mia vita, continuavo a ripetermi "è meglio così"... ne soffro ancora per questo mio gesto ma non cesso di ripetermi quella frase nella testa.... "è meglio così... è per il mio bene... ti stava solo prendendo in giro..."
Qualche giorno fa la una mia amica che lo sente ancora mi viene a dire che lui si è innamorato di un'altra.... si è innamrato di lei... di quella stessa mia amica...
Sento il mio cuore andare il miliardi di pezzi...
Tuttavia cerco di farmi forza....
"Supererò anche questa, ce la posso fare..."
E così ogni mattina mi alzo e cerco di darmi da fare, cerco di sorridere nonostante sia difficile... nonostante faccia male...
Cerco di guardare i lati positivi della vita... e di concentrarmi sul futuro...
Il sole entrò dalla finestra e mi svegliò...
Era un peccato abbandonare il calduccio delle coperte... ma dovevo alzarmi...
Oggi avrei avuto il compito di fisica... ovviamente non capivo niente di quella materia dei suoi moti o dell'accelerazione centripeta o come diavolo si chiama... Ma avrei cercato di arrangiarmi ripassando nelle ore di italiano....
Mi vestii controvoglia e controllai di aver messo tutto in cartella...
Poi mi spostai nella cucina, mia madr era seduta sulla sedia mentre di guardava il telegiornale del mattino... come sempre le notizie erano deprimenti, stragi, morti, omicidi, furti.... in breve la solita cronaca nera...
-Mai una notizia allegra eh?- dissi ad alta voce senza accorgermene...
Ed ecco che mamma attaccò con il parlare delle notizie precedenti senza accennare a smettere di parlare....
Scesi le scale senza nemmeno ascoltarla... ero stanca di sentirla....
Il viaggio in macchina fu silenzioso... solo la radio si sentiva....
Poi a scuola.
La mattinata passò velocemente... e nella verifica di fisica scrissi più di quel che speravo....
*sempre meglio di niente* pensai...
Tornando a casa mangiai per poi uscire...
Presi il treno e mi diressi al centro della città più vicina.... Avevo le cuffie nell'orecchio e passeggiavo lentamente per le vie della piazzia curiosando tra le vetrine...
Poi giunsi davanti a una libreria...
Adoravo leggere... specialmente libri che riguardavano leggende misteri e creature magiche...
Entrai e curiosai tra gli scaffali... non avevo molti soldi con me... ma mi piaceva comunque curiosare...
Arrivai davanti alle sezioni che preferivo... ma davanti a me c'era un armadio che mi impediva di leggere i titoli presenti...
-Mi scusi....- passai al fianco "dell'armadio"... In basso mi chinai per leggere meglio il titolo di un libro....
-Se posso consigliarti... quello non lo prenderei... non è attendibile ed è noiosissimo- il ragazzo "armadio" mi rivolse la parola e mi voltai a guardarlo.
Aveva dei capelli spettinatissimi biondi e una maglietta nera con dei pantaloni molto larghi... i suoi lineamenti erano gradevoli.... gli occhi scuri e profondi.
Gli sorrisi istintivamente -Ok mi voglio fidare-
Poggiai il libro e ne presi un altro... parlava di leggende delle varie regioni d'Italia...
Guardando il prezzo mi venne quasi un infarto e lo appoggiai li dov'era.... era decisamente al di fuori della mia portata...
Mi alzai e mi allontanai, uscii dalla biblioteca, la strada era semi deserta....
Continuai a sbirciare tra le varie vetrine....
Pochi istanti dopo, mentre osservavo dei vestiti in un negozio senti una mano appoggiarsi sulla mia spalla...
-Ehi! Aspetta tu!!- mi voltai e mi trovai davanti il ragazzo della biblioteca... che cosa voleva da me???
-FINE CAPITOLO 1-
**************************************************************************************************************************
Ragazzi mi fermo qui.... tengo a precisare che questo è solo un esperimento... e non so nemmeno io come continuerò....
Se qualcuno legge... mi renderebbe felicissima se commentasse... anche se vi dovesse fare schifo ditelo...
grazie
un abbraccio
Lyn-87 ^_-
|
|
