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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Tokyo Mew Mew
Titolo Fanfic: LA DINASTIA
Genere: Azione
Rating: Per Tutte le età
Autore: vocalista91 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 18/11/2004 21:17:15

in attesa delle mie fic su one piece....
 
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LA COMPAGNA RUSSA E LA BAMBINA SPAGNOLA
- Capitolo 1° -







Capitolo 1: La compagna russa e la bambina spagnola

Ciao ragazze e ragazzi!! ^__^ Questa FIC è il risultato del mio duro lavoro (Certo....E' pigra come un ghiro in letargo.... N.D Red-Joy Nn è vero!! >.< N.D Vocalista91 Cm no: hai faticato talmente tanto che a metà di ogni parola cominciavi a ronfare!! -.- N.D Red-Joy Lasciamo perdere!!
-////- Ha smontato la mia copertura di autrice degna e orgogliosa in meno di mezzo secondo!! Ma che ho fatto di male??)
Cmq prima di farvi leggere questa mostruosità ke ho concepito durante la mia meditazione x le Fic di One Piece (Ke ho una gran paura di pubblicare, xkè indegne di calpestare il suolo dei siti di FIC!! >////<)
Devo ringraziare le bellissime, simpaticissime, dolcissime, gentilissime
"Suono di tamburi e di trombe"
Nicodevil e Mitik-Chan!! ^____^ Vorrei proporvi di leggere un paio delle loro FIC, ma sono tutte troppo belle e quindi ve le consiglio tutte!! ^____^ E le ringrazio nuovamente x aver commentato la mia FIC "Ci sono anch'io" su One Piece (Troppo gentili!! ^__^)
Ma ora non vi annoio + e vi permetto di leggere le cavolate ke mi escono dal cervello!!

Camminava. Non si curava di nessuno: era una semplice studente del liceo, con la vita di qualsiasi altra ragazza, con i propri sogni le proprie speranze, le amiche e le paure tipiche degli adolescenti, insomma una ragazza nella norma che stava cercando di arrivare in tempo alla lezione di quella mattina
"Oh cavoli!! Sto rischiando d'arrivare tardi anche oggi!! Perché non punto mai la sveglia 10 minuti prima? Eviterei di fare delle figuracce davanti ai miei amici!!" Pensò la ragazza dandosi dell'idiota per la sua sbadataggine

In quell'istante fu come un fulmine a ciel sereno: una scossa di terremoto pazzesca la fece cadere a terra poi un fascio di luce bianca l'inondò completamente, facendole perdere i sensi di colpo e in quel preciso attimo la sua vita non sarebbe più stata quelle quotidiana....

<<Per favore ragazzi silenzio!!>> Esclamò la professoressa Hischikawa che teneva per la prima ora la sua classe: Strawberry pensava che se avesse cambiato repertorio, invece d'essere così all'antica, forse sarebbe stata più accettabile, invece quegli antichi tailleur che avrebbero fatto concorrenza all'abbigliamento del medio evo, la rendevano una persona così noiosa....
<<Bene ragazzi!! Prima d'iniziare la lezione vi voglio presentare una nuova compagna di classe: viene dalla Russia e quindi non conosce ancora bene la nostra lingua!! Vi prego d'essere gentili con lei e che l'aiuterete per tutto il periodo che resterà con voi!!>> Spiegò la professoressa aggiustandosi gli occhiali in maniera elegante

Si diresse verso la porta e l'aprì con delicatezza: entrò in classe una ragazza dai lunghi capelli corvini, lisci, lunghi fino alla fine della schiena legati in una treccia a due elastici molto lenta che lasciava uscire le ciocche che le incorniciavano il viso, due occhi profondi dal colore insolito: il sinistro verde scuro ed il destro blu erano a forma di volpe: piccoli stretti e leggermente all'insù, la carnagione era abbastanza pallida se non fosse stato per una leggera abbronzatura, le labbra erano a forma di bocciolo ed indossava la divisa scolastica

<<Molto bene ragazzi questa è Nadia Huznestov: spero che la trattiate bene!!>> Esclamò Hischikawa severa
<<Bene Nadia: l'unico banco libero è quello di fianco a Strawberry, per favore Strawberry sii paziente con lei e quando avrà delle difficoltà a comprendere qualcosa aiutala!!>> Concluse la prof. Girandosi verso la cattedra per andarsi a sedere, mentre la nuova allieva prendeva posto nel banco vuoto

Strawberry l'osservò per bene: sembrava una ragazza normale come tante della sua scuola, ma stranamente nella sua mente tintinnava il campanello d'allarme, ma perché? Perché si sentiva stranamente diffidente con lei....

"Le lezioni sono finite!! Non è sembrato tanto difficile comunicare!! Perlomeno le cose fondamentali le conoscevo e sapevo cosa dire, anche se impiegavo qualche minuto per esprimermi nelle frasi più difficili da dire!!" Pensò sospirando Nadia dopo la scuola: non era riuscita a socializzare con nessuno in quella prima giornata e questo la rendeva tremendamente triste, anche se si fosse ripetuta per 100 volte di seguito che non aveva bisogno di nessuno, sapeva che non era vero: nonostante fosse una ragazza molto solitaria le piaceva la compagnia delle sue amiche quando frequentava ancora la scuola in Russia, almeno aveva qualcuno con cui sfogarsi, parlare, ridere, scherzare e perché no? Litigare....
Le mancavano tanto le litigate che faceva con la sua amica del cuore: avevano sempre un'opinione molto differente su vari argomenti e tutto questo sfociava in una animatissima discussione che sarebbe sempre certamente finita con i pugni se non fosse stato per le altre ragazze che erano con loro, ma alla fine tutto si risolveva in un "Scusa" sincero e tutto ritornava alla normalità fino al prossimo litigio che ormai si considerava quotidiano nella sua vecchia compagnia....

La ragazza era talmente assorta nei suoi pensieri che non s'accorse che qualcuno le stava venendo addosso: l'impatto fu abbastanza violento per entrambi
<<Ehm....Scusa....Ti ho fatto tanto male??>> Chiese la russa cercando di costruire una frase abbastanza sensata
<<No, e se mi sono fatta male era solo per colpa mia: avevo molta fretta!!>> Esclamò la ragazza con cui s'era scontrata, poi però s'accorse che non era una ragazza, bensì una bambina: sembrava che andasse ancora l'asilo, aveva lunghi capelli castani fino a metà schiena lisci con un boccolo alla fine d'ogni ciocca, occhi verdissimi, ma di quel verde scuro, avevano la forma stretti ed all'ingiù e trasmettevano uno sguardo profondo, bello e distante e, grazie a questo, faceva venire una tenerezza immensa a chi la guardava; carnagione abbastanza scura, come se avesse vissuto da quando era nata sui mari dei Caraibi, aveva le labbra piene e ben disegnate, era talmente carina che sembrava una modella in miniatura!! Indossava, perché era estate, una maglietta a mezze maniche a righe orizzontali arancioni e rosse con sopra un paio di blue-jeans alla pescatora larghissimi tenuti su con delle bretelle e delle scarpe senza lacci ne strappi rosse

<<Però....Anch'io ho la mia parte di colpa:....Ero soprappensiero!!>> Replicò Nadia faticando abbastanza nel riformulare un'altra frase
La bambina la guardò dubbiosa
<<Sei straniera vero?>> Le chiese guardandola porgendo la testa di lato
La ragazza arrossì vistosamente
<<Si....Si nota tanto?>>
<<Ma non ti devi preoccupare!! Anch'io parlavo così quando sono venuta per la prima volta in Giappone!!>> La rassicurò la bambina sorridendole dolcemente
<<Vuoi....Dire che....Anche tu....Sei straniera?>>
<<In effetti si!! Sono una gitana!! Prima di venire qui abitavo ai Caraibi, poi mi sono trasferita in Spagna, poi in Italia ed ora eccomi qui!!>> Scherzò la bella bambina gitana
<<Allora....Per me....E' un....Vero piacere....Conoscerti signorina....>>
<<Oh!! Hai ragione!! Non mi sono presentata: mi chiamo Lola Banderas, ma gli amici mi chiamano solamente Lola e frequento l'asilo e tu come ti chiami?>>
<<Nadia Huznestov....Sono russa....E tu puoi chiamarmi....Nadia!!>> Concluse la russa
<<Bene Nadia!! E' un vero piacere conoscerti!! Spero che ti troverai bene qui da noi!! Se vuoi t'accompagno in giro per i posti, così oltre ad ambientarti meglio t'insegnerò anche un po' il giapponese!!>>
Nadia era commossa: quella bambina era riuscita per quei momenti a farla sentire una ragazza normale, con lei gli sembrava di trovarsi nei vicoli pieni di neve per le strade di Mosca. In poche parole si sentiva a casa, era talmente contenta che rispose solo
<<Va bene Lola....>>

Strawberry quel pomeriggio al caffè Mew stava dando il massimo!! Dopo la scuola Mark l'aveva invitata ad uscire dopo che lei avesse finito di lavorare, era talmente contenta che voleva gridare ai quattro venti la sua felicità!!
Ripuliva i tavoli velocemente li sparecchiava con la stessa noncuranza presa soltanto dal bel viso del suo stupendo ragazzo, non s'accorse neanche che al caffè erano entrate due ragazze
<<Strawberry!! Non ti sei accorta che sono entrate due altre clienti?>> Le chiese Mina pungente
La ragazza parve cascare dalle nuvole
<<Muoviti!! Vai a darle il benvenuto!!>> La rimproverò severamente l'amica
Strawberry appena si vide davanti le due ragazze allargò gli occhi
<<Ehi Nadia!! Non pensavo che tu passassi di qui!!>> Esclamò Strawberry meravigliata
<<Perché scusa!? Per te è strano che una straniera frequenti dei locali?!>> Le domandò la bambina che era con lei leggermente alterata
<<No, non volevo dire questo!! Pensavo semplicemente che Nadia non conoscesse questo luogo!!>>
<<Bè in effetti non lo conoscevo: è stata Lola ad accompagnarmi qui!!>> S'intromise la russa indicando la bambina che era con lei
<<Come hai fatto ad imparare la nostra lingua così in fretta?!>> Era stupita: di solito una persona straniera c'impiegava molto di più ad imparare una lingua
<<Non se ha una maestra brava come me!!>> Si vantò Lola mostrandosi orgogliosa
<<Però ora forse non è il momento che si metta a chiaccherare con noi signorina!! Ordino immediatamente!! Voglio un'enorme coppa di gelato panna e cioccolato!! E tu cosa prendi?>> Chiese la bambina alla russa
<<Bè!! Io opto per una buona tazza di caffè!!>> Rispose Nadia riflettendoci su
<<Ok!! Andate pure a sedervi!! Le vostre ordinazioni arrivano subito!!>> Replicò Strawberry allontanandosi, ma appena lo fece andò immediatamente da Ryan
<<Sai una cosa Ryan? Quelle due non mi convincono tanto: prima quando Nadia è venuta nella nostra classe ho come sentito una specie di campanello d'allarme....>>
<<In effetti quelle due non sembrano due persone comuni!! Che ne dici se le tratteniamo qui con un pretesto?>> Chiese Ryan dopo la spiegazione della ragazza dai capelli rossi
<<Non vorrei che sembrasse troppo sospetto....Comunque farò come dici tu!!>>

Con il passare delle ore il caffè Mew si stava svuotando lentamente in vista dell'ora di chiusura, ma le due ragazze sembravano non essersene accorte: chiacchieravano allegramente e scherzavano su qualsiasi cosa, si erano chieste com'era stata la loro trasferta dalle loro terre d'origine a quelle attuali e cercavano d'insegnarsi a vicenda qualche pezzettino della loro lingua
<<Buenas Dias: vuol dire arrivederci!!>> Le spiegò la bambina arzilla
<<Da noi si dice Dravestuyte!!>> Scherzò Nadia che ora aveva superato la timidezza iniziale e cominciava a sentirsi più a suo agio in mezzo a quei posti che ormai trovava così familiari come se ci avesse vissuto per una vita intera
<<Ehi ragazze!! Se volete potete rimanere qui anche dopo la chiusura!! Così farete conoscenza con le mie amiche!!>> Propose Strawberry che passava di lì per ripulire il tavolo
<<Tu dove vai dopo il caffè?>> Chiese la bambina incuriosita
<<Ad un appuntamento!!>> Rispose felicissima la ragazza arrossendo leggermente
ed allontanandosi verso il retro bottega per cambiarsi e mettersi dei vestiti adatti all'occasione

Uscì dallo spogliatoio che indossava una camicetta bianca a mezze maniche leggerissima, una minigonna stretta di jeans e delle scarpe tipo quelle di Lola solo che erano bianche
<<Bene!! Ora io vi lascio!! Spero che facciate amicizia!!>> Esclamò la rossa correndo verso l'uscita del caffè

Le due persone rimasero per alcuni istanti a fissare la figura di Strawberry che s'allontanava, poi Lola fece una domanda che colpì molto Nadia
<<Sai parlare bene l'inglese?>>
La ragazza annuì semplicemente
<<Bene!! Quando parliamo fra noi due quando ci sono loro, sarà meglio se ci esprimessimo con la lingua inglese!! Non mi fido di loro!!>> Spiegò la gitana perdendo il suo sguardo allegro sostituendolo con uno molto cupo
In effetti anche a Nadia era sembrato strano l'atteggiamento della sua compagna di classe "Probabilmente c'è sotto qualcosa!!" Pensò la ragazza incupendosi; la ragazza bloccò le sue congetture appena vide avvicinarsi 4 ragazze insieme a 2 ragazzi

<<Buonasera ragazze!!>> Esclamò la più piccola del gruppo: aveva capelli biondo oro di media lunghezza legati in una treccia molto sottile
<<Buonasera coetanea!!>> La salutò Lola con gran disinvoltura, in quel momento Nadia provò un strano senso d'inquietudine: Lola era molto furba, una perfetta attrice, ma lei ne sarebbe stata all'altezza?
<<Ehi!! Io non mi chiamo coetanea!! Sono Paddy!!>> Replicò la bambina
<<Ma quanto sei sciocchina!! Vuol dire che più o meno avete la stessa età quindi potreste pure essere compagne!!>> S'irritò una ragazza dai capelli neri raccolti in due chignon laterali
<<Ma lei non ha la mia età Mina!! E' una bambina dell'asilo!!>> Ribatté offesa Paddy
<<Però a quanto pare sono molto più intelligente di te!!>> Si vantò Lola, ma Nadia sapeva che peraltro la stava semplicemente punzecchiando
<<Ah ma davvero!?>> Ormai Paddy era infuriatissima!! Ma una ragazza con gli occhiali e grandi occhi verdi chiaro la bloccò prima che potesse andare dalla bella bambina gitana a cantargliene quattro
<<Eddai Paddy!! Fai la brava bambina!! Strawberry ha detto che potevano rimanere qui e fare amicizia con noi!! E sai che un'amicizia non inizia con i pugni!!>> Esclamò rimproverandola dolcemente
<<Ma Lory....>>
<<Niente ma Paddy!! Sai benissimo che Lory ha ragione!!>> Esclamò una ragazza dai lunghi capelli viola e dagli occhi dello stesso colore
<<Uffa!! Ti ci metti anche tu Pam!!>> Sbuffò la bambina facendo la faccia offesa, mentre Lola riprendeva la sua faccia serafica
<<Sapete ragazze? Con un'intera discussione siete riuscite a farvi presentare!!>> Ironizzò il ragazzo con i capelli corti e biondi
<<Devo ammettere che ha ragione!!>> Ammise Nadia che aveva avuto il coraggio di spiccare una frase dopo essere stata ammutolita della bella scenetta
<<Però voi due non vi siete presentati!!>> Esclamò Lola sempre in agguato come un felino che attende la preda
<<Perdonate la nostra sbadataggine!! Io sono Kyle!! Mentre lui e Ryan!!>> Presentò un ragazzo dai lunghi capelli castani legati in un codino
<<Piacere!! Io sono Nadia Huznestov, ma per gli amici solo Nadia, mentre lei è Lola Banderas, ma puoi chiamarla solo Lola!!>> Replicò la mora che aveva acquisito un po' più di fiducia
<<Ma guarda!! Le Mewmew che fanno una amabile conversazione!! Peccato che debba intervenire per distruggervi!!>> Una voce da sopra il tetto era rimbombata nel caffè, Nadia e Lola sembravano sconcertate, mentre gli altri sembravano aver assunto un aspetto minaccioso
Fu come un attimo: dal nulla sbucò una figura che si parò in mezzo alle due ragazze ed agli altri: era un ragazzo, ma non sembrava essere umano. Aveva la carnagione molto pallida e le orecchie a punta e con dei capelli sul verde scuro legati in due code
<<Che cosa ci fai qui Ghish?!>> Urlarono infuriate le cinque ragazze
<<Oh niente!! Stavo volando per le vie di questa città quando mi è venuta una voglia irrefrenabile di spaventarvi!!>> Sghignazzò Ghish con un sorrisetto maligno
<<Bene dovevi pensarci due volte prima di farlo!!>> Esclamarono le cinque che, sotto lo sguardo a dir poco sbalordito di Lola e Nadia gridarono in coro
<<Mewmew metamorfosi!!>> Immediatamente le ragazze avevano indossato dei costumi di diversi colori ed avevano aggiunto qualcosa di stranamente "Animale": a Paddy erano cresciute un paio d'orecchie ed una coda da scimmia, Mina aveva due ali nere da uccello e la coda dello stesso colore, Lory aveva un paio d'antenne lunghissime e Pam aveva le orecchie e la coda di lupo
<<Oh!! Finalmente vi siete trasformate!! Peccato che non ci sia Strawberry!!>> Sogghignò ancora più malignamente Ghish che schioccò le dita, all'improvviso comparve dal nulla una specie di gatto gigante tutto nero con al collo un campanello che ogni volta che suonava creava incredibili vibrazioni capaci di spaccare il terreno
<<Spero vi divertiate con questo mio nuovissimo chimero!! Vi guarderò dal tetto in attesa della vostra disfatta!!>> Si mise a ridere istericamente Ghish allontanandosi da un buco che aveva procurato il gatto dal tetto
<<Presto ragazze!! Dobbiamo distruggere questo chimero!!>> Esclamò Ryan molto infuriato, poi si diresse verso Lola e Nadia
<<Ragazze tutto bene?>>
Ma le due non sembravano aver udito niente: Nadia guardava vacuamente la lotta delle 5 ragazze con il gatto, ma queste prime sembravano in difficoltà, mentre Lola guardava respirando affannosamente il buco da cui era scappato Ghish con la paura negli occhi, ma Ryan, che prima era concentrato sulla bambina si concentrò sulla ragazza che aveva gridato a gran voce
<<Non distruggerai!!>> Poi si alzò in piedi ed alzò la mano aperta verso il cielo e poi, sul palmo aperto, comparve uno scettro dorato che aveva attorno una specie di ramo argenteo e con sopra un cerchio alato con dentro una sfera perlacea che conteneva il simbolo del Tao

"Ma come può essere!!??" Pensò confuso Ryan: il progetto Mew non poteva aver commesso quest'errore....

TBC






 
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