ONLY - Capitolo 1° -
Perchè combattere?
Non mi prendete per pazza se dico così, ma è ciò che mi sono sentita dire diverse volte, magari in altri termini, ma sempre lo stesso significato.
In alcuni casi mi sono ritrovata addirittura a ripetermi questa frase, nei miei lunghi ragionamenti notturni.
Ma io mi sono sempre risposta.
Combattere per provare, per conoscere, per sapere.
Perchè continuare a fare (anche per ore!) una fottutissima espressione algebrica con polinomi di secondo grado a condominio?
Solo il nome è da suicidio, eh?
Bè, io faccio parte di quella massa ristretta di persone che non si arrende, e che finchè non ha risolto l'espressione algebrica ecc. non si muove dalla scrivania.
Le uniche volte che mi sono trovata ad oppormi, a non voler andare avanti, è stato con delle persone che mi hanno profondamente ferito, e in alcuni istanti ho creduto veramente che avrei smesso di battermi, avrei rinfoderato la spada e cari saluti a tutti.
E poi mi sono detta: ho sentito spesso persone lamentarsi così, e quando gli ho parlato si sono rassicurate.
Ma perchè?
Che avrò detto?
Domanda martellante.
Ma alla fine ho capito che non era ciò che avevo detto, ma il solo fatto che io fossi lì a rassicurare quelle persone.
Era l'amicizia.
Se qualcuno ora prova il desiderio di sgozzarmi, perchè crede che io abbia detto la solita banalità, bè, non ci provi neanche.
Perchè è facile dire che l'amicizia è bella, è importante, finchè non ci si accorge davvero di come sia.
Finchè non si vuol smettere di combattere, lasciarsi sconfiggere (dalla monotonia, dal dolore, da quello che vi pare)e arriva qualcuno che vi mette in mano una spada, vi spinge sul campo e dice <Combatti>.
Perchè combattere? Per ciò che si crede. |
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