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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Saiyuki
Titolo Fanfic: KOKORO TAMER
Genere: Azione
Rating: Per Tutte le età
Autore: angel-sango galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 31/10/2004 17:51:20

ehm... che dire... aspetto commenti....
 
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- Capitolo 1° -

Erano passati sue giorni…
- Dio, i due giorni più lunghi della mia vita… Come diavolo sono finita in questo posto?- questo era il pensiero fisso della povera Meimi, che razza di situazione era?? Per di più ora aveva una nuova identità… Perché? Beh, facciamo un piccolo flash-back…

Ore 23:40 del “giorno del c***o”, così come Meimi oramai si era abituata a definirlo nei suoi pensieri, pressoché limitati alle sole bestemmie e maledizioni alla simpatica dea che, per quanto le era sembrato di capire, l’aveva cacciata in quel guaio. Piombata nel Tenjiku, si era ritrovata a viaggiare con quattro tipi tra il losco e l’incomprensibile.
La mattina stessa nella quale si era risvegliata in compagnia dei giovanotti in viaggio, dopo la visita di Bosatsu, erano immediatamente partiti verso chissà dove. - Andiamo ad ovest - le spiegò Hakkai - Devi sapere che attualmente questa terra è sconvolta dalla perdita dell’io da parte dei demoni ( °___°” demoni?), e la divina Bosatsu ci ha mandati in viaggio per scoprirne il perché…-
- Ok… Ma io cosa c’entro in tutto questo?- - Eh eh eh, sai nemmeno noi non ne sappiamo molto, l’unica cosa che ci è stata detta è che i demoni ti danno la caccia…-
Meimi deglutì rumorosamente, sgranò gli occhi e disse, con un filo di voce - Allora non scherzavate…?- - Ma certo razza di stupida - la rimbeccò Sanzo - Credi che mi diverta a scarrozzarmi dietro un peso morto attira guai? - - Beh scusa! Ma nemmeno io mi diverto sai?- ( >___< ). - Comunque sia - continuò Hakkai - Dovrai cambiare nome, identità, perché loro, esattamente come noi, sapevano sia dove saresti apparsa che quando, solo che Bosatsu ha agito d’anticipo! 0___^ - - Ehm… Ne sono lieta… ^___^” Ma allora cosa dovrei fare? - - Semplice! - sorrise Gojyo quasi divertito - Quella volpe di una dea ha già pensato a tutto - - Quindi? - - Il tuo nuovo nome sarà Sango ( scusate la copia alla Takahashi, ma ci tenevo a chiamarla simile a Sanzo…) e sarai l’apprendista del nostro venerabile bonzo corrotto -. A quelle parole Sanzo si trattenne per non dare in escandescenze, detestava dover sopportare tutta quella dannata situazione. Meimi invece si era arresa, pensando che oramai era tutto inutile, sia le imprecazioni che i pizzicotti sulle braccia per tentare di svegliarsi. Ma non era ancora finita.
- C’è un’ultima cosa che devi sapere Sango…- Meimi faticò a rendersi conto che parlavano con lei… - Purtroppo deve essere andato storto qualcosa, perché insieme a te sono stati portati via anche altre persone… Ma non sappiamo di preciso chi- - EEEHHH? Come non sapete chi? E se per caso qualcuno dei miei amici si ritrova nelle grinfie dei demoni? - - Beh ci occuperemo anche di questo, non preoccuparti…- - Come se mi restasse di meglio da fare…- sbuffò Meimi anzi, Sango, ributtandosi a sedere accanto a Goku sulla jeep del gruppo.



Così, due giorni dopo, Sango si ritrovò con un bel vestitino alla coreana (per niente anonimo) di un colore rosso acceso, scelto da Gojyo perché, secondo lui, “risaltava la sua bellezza giovanile”.
Quando Hakkai e Sango tornarono alla locanda dove alloggiavano dopo aver fatto provviste, Sanzo stava facendo una doccia e Goku se ne stava buttato sul letto ipoteticamente pensieroso.
Nonappena la ragazza entrò in camera subito Goku esclamò - Hei Sango, quando si mangia?-
- Quando siamo tutti pronti scandiamo - rispose lei - Però manca ancora Gojyo - - Quel maledetto kappa… sarà sicuramente in cerca di ragazze-. Sanzo uscì dal bagno ancora con i capelli bagnati - Spero soltanto che non la porti da noi, non sopporto quelle oche che si trova sempre… spero che tu almeno no sarai così Sa…- e si volse a guardare la ragazza, accorgendosi che lo fissava ( Saaanzo….). - Beh cos’hai da guardare?- - Chi? Io? #°___°# Niente!!!! ^____^” -
- Se ti becco ancora a fissarmi a quel modo è la tua fine, chiaro?- . Dopodiché uscì sul terrazzino per fumare l’ennesima sigaretta.
Circa un’ora più tardi tornò Gojyo, in compagnia di una graziosa ragazza, Momoka. La fece entrare nella stanza e ce la presentò poi, mentre andava anche lui a farsi una doccia, la lasciò nelle mie mani. Andammo sul terrazzino a chiacchierare, era piacevole dopo tutta quella compagnia maschile… - Vedo che Gojyo non è male accompagnato! - le disse la ragazza - In che senso?- le domandò Meimi - Beh magari tu che sei la sua allieva non te ne accorgi, ma quel monaco è veramente affascinante! - - Pft?! Chi, Sanzo??- - Si chiama Sanzo? Hei, un momento, intendi dire Genjio Sanzo Oshi?- - Ehm… si ma…- - Che onore, allieva di una persona del genere…-. Poco dopo scesero per cena…
Sanzo, esattamente come Sango, non sopportava più le incessanti chiacchiere di Momoka così, dopo aver finito di mangiare si alzarono e andarono fuori, dove Sanzo accese la sua solita sigaretta…
- Perché mi hai seguito? Non potevi andartene in camera?- - Non ne avevo voglia…- - Quella donna…- - Eh?- - E’ davvero insopportabile- - Parli di Momoka?- - Già, veramente insopportabile- - E’ la seconda volta che lo dici!- - E’ la pura verità…-. Sanzo buttò il mozzicone per terra, accendendone un altro immediatamente dopo.
- Non credi ti faccia male?- - Cosa?- -Il fumo! A casa mia ci fanno una testa così con la storia dei rischi…- - Stupidaggini - - Ma in verità…- - Non me ne importa un’accidente, qui non siamo a casa tua. E anche se fosse non mi interesserebbe, sono libero si ammazzarmi quando e come più mi pare-. Sango si sedette sul muricciolo alle sue spalle, alzando lo sguardo su Sanzo. Tirava una brezza leggera, che faceva muovere lentamente i suoi capelli biondi e la veste. Dietro si lui il cielo nero, illuminato qua e là da qualche piccola stella. In quel momento Sango si rattristò…
- E’ strano che tu tenga la bocca chiusa così a lungo, a cosa stai pensando?- - A casa mia… ma so che non ti piacciono certi discorsi- - Questo lo decido io, potrei anche ascoltarti. Allora? Se non ti sbrighi torno dentro. - - Mi domandavo come stanno i miei genitori, i miei amici. È un po’ che sono con voi ormai, ma non so se il tempo corrisponde perfettamente a casa mia. - - Ci tornerai vero? A casa tua, voglio dire - - Da come lo dici sembra quasi che ti dispiaccia! ^___^- - Non ti illudere… ma mi domandavo… come fai a essere così… tranquilla - - °____° ( quanto parla stasera!!) Forse perché sono con voi- - Che c’entra?- - Tutti voi, per quanto mi ha fatto capire Hakkai, avete un passato così cupo che i miei problemi sembrano quasi irrisori- - (Maledetto chiacchierone, Hakkai!) Se la pensi così… ma ricorda che tutto è relativo a come vuoi vederlo…- e dicendo questo tornò dentro strascicando i piedi, lasciandosi alle spalle una nuvoletta di fumo bianco.
Sango era ancora seduta sul muretto, quando percepì una strana sensazione, come se non fosse sola. Cercò la piccola spada regalatale da Bosatsu (come se la sapesse usare…), constatando purtroppo di averla lasciata in camera. Era terrorizzata. Poi all’improvviso, qualcuno la immobilizzò, ebbe appena il tempo di gridare - Sanzo!!! Aiuto!!! - . Voltandosi verso il suo aggressore si accorse che era un demone alto e robusto, Dokugakugi!
- Temevo che non avresti più smesso di parlare a vanvera con il tuo bel bonzo - disse - Ora però vieni con me! - - Fermo!!- dalla locanda uscirono di corsa tutti e quattro i ragazzi, con le armi rivolte verso il cielo. - Dokugakuji, lasciala andare! - - Non sarai tu a impedirmi di portarvela via!! - - L’hai voluto tu! - e si lanciarono sul demone, che teneva la poverina su di una spalla.
Prima che gli altri lo attaccassero, Hakkai la portò via. Quasi senza opporre resistenza, il demone batté in ritirata. Appena se ne fu andato, Hakkai le chiese come stesse, e le di tutta risposta gli buttò le braccia al collo piangendo. - Povera Sango… non piangere, è stata colpa nostra, dovevamo proteggerti…- - Piantala! - sbraitò Sanzo - Dovrà imparare a cavarsela da sola, non ho intenzione di farle da balia per tutta la vita…-. Sango ebbe la tentazione di lanciargli contro qualcosa, ma dopotutto aveva ragione… - Bene, ora andiamo. Domani mattina partiremo all’alba - - Cosa? - disse Gojyio - E Momoka?- - A quanto pare si è trovata un’altra sistemazione… -. La ragazza infatti era a sedere al tavolo di un omaccio lercio, ma che dava l’aria di possedere un mucchio di soldi, Gojyo rimase con un palmo di naso - Non sa cosa ha perso…-



Una volta in camera andarono tutti a letto tranne la ragazza, che andò sul terrazzo. Dopo un po’ Gojyo la raggiunse con una lattina di birra fredda in mano, e le disse - Sei ancora in piedi? -
- Non si vede? - - Apparte gli scherzi, dovresti riposarti, secondo Hakkai non troveremo locande per i prossimi tre giorni - - Non importa - - Ok, come vuoi. A proposito, cosa avete fatto tu e Sanzo là fuori prima? - - Abbiamo parlato - - Questo era logico, Sanzo con una donna non fa di più… - - Perché? - - Perché cosa? - - Perché Sanzo è così distaccato? - - Hei, non mi dirai che ti sei presa una cotta per quel ghiacciolo!!!! - - Idiota… il fatto è che non capisco come fa a non sentire mai il bisogno di sfogarsi con qualcuno - -Probabilmente non lo da a vedere no? -
- Beato lui… io in questo momento ne avrei un tale bisogno!!! - - Guarda che io ci sono! - - E tu mi ascolteresti? - - Beh certo… ecco, se vuoi… puoi piangere sulla mia spalla… ^ o ^ - Meimi arrossì - Non sono molto sicura del concetto che ti sei fatto… - - Come no? Io ho voglia di stare con una bella ragazza e per colpa tua mi è sfuggita… - - C..cosa?! Ma…! - Sango non fece in tempo a rispondere che il rossino la tirò a sé, avvolgendola in un caldo abbraccio.
- #°____°# G..Gojyo?!? - - Accidenti quanto sei timida…- e la baciò d’impulso, scatenando un improvviso rossore sulle guance calde della ragazza, che Gojyo accarezzava con le dita.
- SEI IMPAZZITO?? - - Hei era solo un innocuo passatempo!! Non potevo? -.
Improvvisamente si udirono le urla inferocite di Sanzo - Voi due là fuori! Se dovete continuare fatelo fuori di qua!!! -




Allora come vi sembra? ‘na cagata…? Aspetto commenti e suggerimenti!!! Per quanto riguarda Sango… non ho mai inserito uno straccio di descrizione!!!! ^____^” Beh se vedrò qualche apprezzamento la inserirò, magari anche in un post-scrittum… con un po’ di fortuna riuscirò pure a trovare uno scanner a scrocco per mandarvi qualche disegno su di lei, giusto per chiarirvi le idee….




 
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