RITORNO IN PERSIA- LA DELUSIONE - Capitolo 1° -
Finalmente sono a cavallo per la strada che mi riporterà alla mia patria. 8 anni...8 lunghissimi anni di addestramento militare in quell'isola maledetta con quel...quel fottuto bastardo... per fortuna ora sono finiti... riesco persino a vedere le mura di Nassyr da qui...non vedo l'ora di tornarci!Mi riconosceranno? Sono tremendamente cambiato da quando scorazzavo a cavallo per le strade di Persepoli con il conte Robin...Ora ho 14 anni, sono pronto per comandare e presto prenderò il posto di mio padre alla guida del Regno.
-Aprite!- grido ai soldati di guardia al cancello
-Chi siete?-
Appunto.Non mi hanno riconosciuto. Sbuffo e tiro fuori dall'armatura il medaglione. Guardo la pesante porta aprirsi. Mi dirigo verso palazzo come una freccia e fermo la mia cavalcata solo quando sono di fronte all'ingresso della Reggia estiva.
-Alexander! Sei tornato!
-Massimo! come sei cresciuto!
Salto da cavallo e abbraccio mio fratello.
-Dov'è nostro padre?
Mi guarda in volto sconcertato.Leggo lo stupore nei suoi occhi
-Perchè quella cicatrice?Quando te la sei procurata?
Sorrido amaro. -ricordo del'addestramento.Dov'è nostro padre?
-E' di là, nella stanza privata, qualche giorno fa si è sentito male, forse se va avanti così presto sarai il nuovo Scià di Persia.
-Facciamo le corna e auguriamoci che rimanga in buona salute!
Mi avvio per il lungo corridoio e busso alla sua pora.
-Avanti.
Respiro profondamene, mi sento molto agitato. 5 anni fa da lì mi spedì in addestramento.E ora che avrebbe fatto? Entrare per saperlo.
-Padre...
Guardo l'uomo che ho davanti. E' un uomo stanco, terribilmente invecchiato in questi anni.
-Ah, sei tornato. Complimenti, appena in tempo. Stasera devi essere a Il Cairo per il matrimonio di Nefertiti, e domani è la tua volta.
-Cosa volete dire?-No,non può essere. Nefer era la mia promessa... e poi... no,ho capito male
-Quello che ho detto. Stasera la principessa Nefertiti si sposa con un nobile egiziano, e tu domani con una principessa di Pergamo.
-Coooosa? Ahò!E il mio parere?
-Cosa? non sei d'accordo?
-No, padre. Io mi sono appena fatto 2 giorni di cavallo ininterrotti, me ne sono fatto uno su una nave, ho finito appena 3 giorni fa il mio addestrament in quell'inferno dove mi avete mandato per punizione, e ora questo. Non potete chiedermelo...
-Sì che posso. E tu non puoi opporti. Ora esci. vai a prepararti. Vi aspetta una lunga cavalcata.
-A me e a ...?
-A te e a robin.
Esco fuori. Non so cosa mi abbia tattenuto dal picchiare mio padre.No...non deve chiedermelo... come può?Non vglio...
-Alex, stai bene? Hai una faccia...
-Lia!-esclamo sorridendo forzatamente. -Come stai piccola?-dico, abbracciando la mia sorellina più piccola.
-Bene, ma...ora devo andare.Tu riguardati!
Entro in camera mia sbattendo la porta.Come può avermelo chiesto così?Non si è neanche mostrato contento che io sia tornato, come se non gliene fregasse nulla di me. Ma sì, tanto, qualcuno diventerà Scia, che sia io o Massimo, poco importa...
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Allora, come vi sembra l'inizio? Avete notato che i nomi sono in Latino? più avanti la spiegazione dell'Alexander... Ah, mi scuso se alcuni eventi non saranno corrispondenti nella realtà, ma questa fanfics è frutto di una fantasia malata, la mia!!!
Anticipazione: qui abbiamo conosciuto Massimo e Robin, nel prossimo capitolo incontreremo alcuni personaggi che saranno vitali per la mia fanfics "IL 6° cavaliere". E' proprio vero: a volte ritornano...
Che ve ne pare? Commentate, in bene o in male, in minacce, ammonimenti complimenti & varie, vi attendo con ansia!!!
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