PRIME POESIOLE^^
- Capitolo 1° -
Quando le foglie di ciliegio cadono al suolo.
Ricordo ancora
Quella primavera così vuota,
La primavera è bella proprio per questo…
Il senso di leggerezza che si ha in primavera
E che è inimitabile nelle altre stagioni…
E’ il luogo dell’amore e del silenzio
Le parole non sono a luogo in primavera…
E’ antica come le leggende che accompagna
Degli attimi unici della vita…
E’ il momento di esprimersi nella delicatezza dei sentimenti.
Sussurrare l’amore con una dolce brezza fresca,
Evocare la tristezza con calde e lente lacrime soffiate dal vento…
In primavera
Le foglie di ciliegio cadono al suolo
E la tristezza è accompagnata dal solenne attimo
Dell’istante quando…
Quando le foglie di ciliegio cadono al suolo.
(Non si tratta di foglie appassite) =_=
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Luna.
La notte fredda e color indaco,
Illuminata solo
Lo sappiamo
Dalla luna
E dalle stelle…
Segno questo di oscurità, indi malvagità.
Na c’è qualcuno che non la pensa a questo modo.
La luna ululata dai lupi.
La luna che fa innalzare la marea.
La luna, unica luce nell’oscura notte…
La paragonerei alla speranza nell’angoscia.
Le stelle, dei piccoli puntini d’inchiostro bianco attorno al puntino più luminescente e grande, la luna. La notte, un foglio nero.
Cosa c’è di oscuro nella luna?
Probabilmente perché travolta dalle scure nubi della notte, pare anch’essa malvagia…
Ma non bisogna sapere che la luna non è oscura, per capire che è tremendamente affascinante.
Perciò, quando di sera non abbiamo niente da fare, diamo tutti uno sguardo alla
Luna.
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Solito.
“L’amore è magnifico”
“La vita è un dono di Dio”
“L’odio è un forte sentimento naturale”
Sempre le solite battute filosofiche.
Sempre
Il
Solito.
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