SI PARTE!
- Capitolo 1° -
Pronti a cominciare?Spero che sopravviverete alla lettura di questa cosa e che lo farete divertendovi almeno un pochetto!^^
I diritti non sono miei bla bla bla ma di chi di dovere bla bla io li sfrutto solo per i miei loschi scopi bla bla bla!
CAPITOLO 1:SI PARTE!!!
-NON E’ GIUSTOOOOOOOOOOO!!!- L’urlo di Takao spezzò il silenzio dell’afoso pomeriggio d’agosto.
-PERCHE’??? PERCHE’ NON POSSIAMO ANDARE IN VACANZAAAAAA???-
La disperazione del Blader investì Max e Rei che cercavano di sopravvivere al caldo cocente stesi sul pavimento proprio sotto l’aria fresca del condizionatore , ora posizionato nel salotto .
-Come diamine fai ad avere tutte queste energie con il caldo che fa?- chiese Rei inclinando impercettibilmente la testa verso Takao.
-VOGLIO ANDARE IN VACAAANZA ANCH’IIIIIIIIOOOOOO!!!- si lamentò di nuovo lui , agitando braccia e gambe come un bambino .
-Si può sapere che è successo per farti agitare così?- chiese stancamente Max .
-Ma come??? Non sapete nulla dell’AFFRONTO???- replicò Takao con occhi fiammeggianti .
-No Takao…illuminaci!- Rei sperava che dandogli corda li avrebbe presto lasciati in pace nella loro lotta contro l’afa .
-Il professor Kappa…. e Hilary… SONO ANDATI AL MARE!- disse con ira il ragazzo dai capelli blu scuro .
Non ricevendo come risposta nient’altro che occhiate interrogative continuò la sua arringa .
-SENZA DIRCI NIENTE!!!-
-Ma Takao…- cominciò Max titubante .
-Guarda che lo sapevamo…- concluse Rei .
-CHE COOOOOOSAAAAAAAAA???- Takao era letteralmente sconvolto .
-Guarda che quando ce l’hanno detto c’eri anche tu…- puntualizzò Rei .
Takao si bloccò immediatamente dal suo sbraitare.
Improvvisamente gli era venuto in mente di quella volta che stava seguendo un programma sui beyblade in tv e che Kappa avevo detto “Ragazzi dovrei dirvi una cosa…”
Un grosso gocciolone piombò sulla testa di tutti i presenti .
-…Vabbeh ma potevano almeno portare anche noi!- proseguì imperterrito Takao .
-Ma dai Takao un po’ di tatto! Stanno insieme da poco… e siamo sempre tutti insieme …è giusto lasciar loro un po’ di intimità , no?- disse Rei sorridendo . Poi si alzò e si diresse verso la cucina , riemergendo poi con 3 gelati .
-WOW! ICE CREAM! WONDERFUL!- saltò su Max , tendendo le mani verso Rei per avere uno dei tanto agognati dolci rinfrescanti .
Rei sorrise divertito per quell’espressione di ingenua felicità sul viso dell’americano .
Poi si rivolse a Takao lanciandogli una confezione di gelato .
-Tieni! Raffredda i tuoi bollenti spiriti!-
-Si può sapere perché fate tutto questo casino?- Kei entrò nel salotto con la faccia di chi aveva dormito troppo ma aveva ancora sonno .
-Takao si lamenta- disse Max allegro
-Niente di nuovo allora- concluse Kei.
-EHI!!!- si infiammò Takao , minacciando Kei col suo gelato mangiucchiato .
Il russo non si scompose .
Guardò inespressivo prima il gelato , poi Takao , poi ancora il gelato , infine di nuovo Takao .
-Takao…- disse infine a bassa voce avvicinandosi .
-C…che c’è? °///°- Takao arrossì violentemente vedendo il volto di Kei farsi sempre più vicino , sempre più vicino…
CHOMP
Kei aveva deviato improvvisamente e aveva addentato il gelato portandosene via una buona metà.
-Grazie del gelato!- disse voltandosi per andarsene , permettendosi solo allora un sorrisetto compiaciuto . Adorava stuzzicarlo !
-K E I!!!! è///é-
Rei e Max se la ridevano di nascosto per non scatenare nuove sfuriate del Dragonbalder . Pur essendo queste scene ormai all’ordine del giorno , non finivano mai di procurare un sano divertimento ai due.
-Comunque Takao…- disse Rei cercando di smettere di ridere – Se proprio vuoi andare in vacanza siamo ancora in tempo … in fondo la scuola inizia fra 3 settimane…non dovremmo avere problemi!-
-Si ma ormai sarà difficile trovare camere libere …in qualsiasi posto!- ribattè Max pensieroso.
CHOMP
-Era questo il problema?- disse Kei alle spalle di Takao.
-KEI!!!! O///O- esclamò a metà tra l’imbarazzo e lo spavento Takao.
Il ragazzo aveva approfittato della distrazione del giapponese per piombargli alle spalle e addentare un’altra porzione di gelato.
-Yes! Takao vuole andare in vacanza!- rispose Max.
-Ma temo che ormai tutti gli alberghi esistenti sul territorio nazionale siano stracolmi di villeggianti…- disse abbacchiato Takao.
-Beh se è solo questo…- iniziò flemmatico come sempre Kei -Se proprio ci tenete tanto ad andare in vacanza possiamo usare la mia villa di montagna…-
Gli altri tre lo guardarono stupiti senza proferir parola per 5 minuti buoni.
-E CE LO DICI ADESSO???- urlò Max .
-Si parte ragazzi!!!! Preparate le valigie!- disse Rei tutto contento.
Evidente mente i due , pur avendo preso in giro Takao , nascondevano anche loro un forte desiderio di villeggiatura.
-YATTA!!! GRAZIE KEI!- il giapponese non contenendo più la contentezza gettò le braccia al collo di Kei stringendolo forte forte.
-Ta…Takao….mi soffochi!!! O///o- Kei cercava inutilmente di divincolarsi dalla stretta dell’amico, più per togliersi dall’imbarazzo che per veri e propri problemi respiratori , mentre gli altri due saltellavano per casa cercando valigie e il necessario per il viaggio.
Non avevano lasciato che passassero nemmeno 24 ore . La mattina seguente erano già alla stazione dei pullman carichi di valigie, borsoni, cestini e zaini.
Kei aveva tentato di convincere gli altri a non portarsi dietro troppe cose, in fondo alla villa c’era già tutto quello che poteva servir loro. Ma i ragazzi non gli davano retta , continuarono a accatastare roba finché non ebbero accumulato il necessario per una permanenza intorno al mondo di un anno.
Non era certo un problema di Kei il fatto che si stracaricassero di pesi inutili , ma il russo già sapeva come sarebbe andata a finire.
-KEEEEEEEIIIIIII!-Takao lo afferrò per la lunga sciarpa e cominciò a strattonarlo.
-Ti prego Kei aiutami a caricare le valigie!Sono troppo pesanti!- piagnucolò poi.
-Se mi avessi dato retta ora non avresti tutte queste valigie!-disse Kei con uno sguardo di finto rimprovero stampato sul viso.
-Dai ti supplico!!! Aiutami ti scongiuro!!!- Takao si avvinghiò al braccio del russo e si mise a fissarlo con gli occhi sbrilluccicosi.
Kei alla fine dovette cedere davanti a quell’espressione così kawaii. Per quanto il suo carattere fosse intransigente non sapeva davvero resistere a quegli occhioni dolci.
-Uff…d’accordo! Lo sai che sei davvero stressante?- Kei si caricò in spalla un borsone e con la mano libera tirò su la sua valigia e si diresse verso il bus –Sappi che mi devi un favore!-
-Tutto quello che vuoi!Grazie mille!-rispose contento Takao trotterellando dietro all’amico.
“…tutto quello che voglio…? Tsk… è una cosa impossibile” i pensieri di Kei si soffermarono sul suo vivace amico mentre caricavano le valigie . No, ciò che lui desiderava era qualcosa di semplicemente irrealizzabile.
-HOLIDAY! MOUNTAIN! YEAH!- Max era felice come un bambino, salendo sul pullman quasi travolse l’autista che si stava sistemando al posto di guida.
-Stai attento Max! Vediamo di non farci riconoscere!- disse Takao salendo a sua volta.
-Da che pulpito…-commentò Kei alle sue spalle.
-Su dai ragazzi! Stiamo andando in vacanza! Cerchiamo di divertirci e di godercela tutta!- disse Rei che già aveva occupato i 4 posti con tavolino del bus.
-YES! Let’s have fun!- Max raggiunse i loro posti correndo e inciampò.
Avrebbe sbattuto la faccia per terra se Rei , con i suoi riflessi felini , non si fosse sporto per sorreggerlo.
-Max attento!!! Se ti fai male addio divertimento!- disse Takao preoccupato per il suo amico raggiungendo anche lui le poltroncine.
-Oh… sorry…mi dispiace starò attento!- Max sorrise ai suoi amici per rassicurarli della sua futura condotta e nessuno parve notare il lieve rossore che gli aveva colorato il volto un istante prima.
Il viaggio trascorreva abbastanza tranquillo . Non c’erano molti altri passeggeri e scesero quasi tutti molte fermati prima di loro, cosicché passarono molto tempo col bus a loro completa disposizione. L’autista fu comprensivo e non fece troppe storie, tranne quando Takao e Max fecero una gara “a chi resiste di più appeso ai portabagagli”…
Quando mancavano poco meno di due ore ad arrivare erano tutti stanchi e si addormentarono.
Un improvviso sobbalzo svegliò Kei.
Guardandosi attorno si accorse che tutti dormivano ancora. Chiedendosi come fosse possibile che quei tre abbiano il sonno tanto pesante, si alzò per andare in bagno.
Il gabinetto del pullman faceva veramente schifo…ma in fondo quando scappa scappa e loro erano in viaggio da parecchio.
Quando tornò al posto notò che Takao , ancora addormentato, si era sdraiato occupando anche il suo posto.
Per un attimo considerò l’idea di sedersi da un’altra parte (in fondo il bus era vuoto!), poi guardò il ragazzo addormentato sul suo sedile. Aveva un sorrisino tranquillo e il suo respiro regolare era quasi impercettibile.
Kei si inginocchiò vicino a lui per guardarlo da vicino. Avrebbe potuto passare ore intere a guardarlo dormire tanto gli faceva tenerezza. Era così tranquillo e dolce quando dormiva che gli veniva forte l’impulso di abbracciarlo. Quando era sveglio faceva il casinista, correva da una parte e dall’altra , si cacciava sempre nei guai e lo travolgeva con la sua vivacità. “Ma è anche per questo che mi sono innamorato di te…” pensò Kei , lasciandosi sfuggire un sorriso.
Facendo attenzione a far piano per non svegliarlo, il russo sollevò Takao abbastanza da potersi sedere di nuovo al suo posto. Poi, sempre con delicatezza, lasciò che il giapponese si appoggiasse alla sua spalla. Era piacevole sentire la sua testolina appoggiata contro di lui. Lo faceva sentire sereno. Senza rendersene conto si addormentò, mentre le parole della canzone che passava alla radio gli aleggiavano attorno…
“Dear my love, haven't you wanted to be with me
And dear my love, haven't you longed to be free
I can't keep pretending that I don't even know you
And at sweet night, you are my own
Take my hand
We're leaving here tonight
There's no need to tell anyone
They'd only hold us down
So by the morning light
We'll be half way to anywhere
Where love is more than just your name
I have dreamt of a place for you and I
No one knows who we are there
All I want is to give my life only to you
I've dreamt so long I cannot dream anymore
Let's run away, I'll take you there
We're leaving here tonight
There's no need to tell anyone
They'd only hold us down
So by the morning light
We'll be half way to anywhere
Where love is more than just your name
Forget this life
Come with me
Don't look back you're safe now
Unlock your heart
Drop your guard
No one's left to stop you
Forget this life
Come with me
Don't look back you're safe now
Unlock your heart
Drop your guard
No one's left to stop you now
We're leaving here tonight
There's no need to tell anyone
They'd only hold us down
So by the morning light
We'll be half way to anywhere
Where love is more than just your name”
continua...
Allora , piaciuta?
Spero tanto di sì! Vi prego commentate e fatemi sapere! La canzone è la bellissima "Anywhere" degli Evanescence!Al prossimo capitolo!
Ciao!
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