UNA SQUADRA SFORTUNATA
- Capitolo 1° -
….Blue Chester Time….
Quando il calcio non è più un gioco.
E’ un avventura…..
Premessa(odio questa parola!! La dice sempre la mia prof di lettere!!! Ma è l’unica che ci azzecca!!)
Questa fanfic non è indipendente e chi la legge senza aver dato un occhiata ad alcune mie vecchie fics non ci capirà un bel niente!! Non è auto pubblicità!!! Sia chiaro! ^__^
-Ehi Mark!!! Mark!!!
La voce di Alexia squillava forte per tutto il viale.
-Aspettami!!! Sono venuta fin qui in Giappone per passare un po’ di tempo con il mio migliore amico che no pùò venire in Italia per i suoi allenamenti!!!
-Ok, ok ma non è per questo che mi farai fare tardi! I miei compagni mi aspettano!
Alex si ferm ò ansimante.
-Solo lui mi fa fare certe corse! Ormai non siamo più bambini che si divertono a giocare ad acchiapparello!
Ad Alex tornò in mente la sua infanzia. Quando non aveva problemi e poteva passare il tempo senza preoccupazioni. Allora la sua vita era piena di divertimento e proprio con Mark aveva condiviso i momenti più belli, ma anche quelli più tristi.
Quando il povero Mark si trovò solo senza un padre a dover badare alla madre ed ai suoi fratelli….
Quando Alex e la sua famiglia decisero di aiutare Mark e la sua famiglia….
Quando nacque Jennifer….
Quando passavano intere giornate a ridere fra loro….
Quando Alex e Jenny coinvolgevano Mark nei loro giochi da “femmine”….
Quando Alex scoprì di essere speciale…
…sono sempre stati insieme.
-Certo che quelli erano bei tempi!
- La smetti di parlare da sola!! Sbrigati o faccio tardi, cavolo!
-Guarda che solo mia sorella parla da sola!!!
-E guarda caso tu sei sua SORELLA….
-Vieni qui che ti strozzo!!!!!!!
- Ah! Ah! Corri quanto vuoi tanto non mi prendi!!
Forse il loro lato infantile non è mai svanito. E’ sempre stato lì, pronto a saltare fuori.
-Preso!!!
- Che paura!! Lo so che non hai il coraggio di farmi male!!
-Ah, si?
SBONG!!!!!!!!!
Un pallone a velocità supersonica colpì in pieno il viso di Alexia.
-Ahi! Chi diavolo è stato??????
Da dietro una staccionata spuntò un faccino preoccupato.
-T-t-ti sei fatta male?
-Niente di grave, non sono morta.
Quando Alex alzò lo sguardo incrociò l’espressione da bambino viziato di Richard Van Ramon, figlio di un nobile di un importante famiglia tedesca. Per questo motivo si dava troppe arie, credendosi un principe a tutti gli effetti.
In poche parole si trattava solo di un buffone.
-Richard! Quand’è che hai imparato a tirare queste cannonate?
Mark intervenne.
-Lo conosci?
-Sì ci siamo conosciuti tempo fa.
-Uh, allora conosci questi mendicanti della Blue Chester? Sono dei falliti non so come sperano di vincere il campionato delle superiori di quest’anno! Non hanno mai vinto una partita!
-E’ vero, Rich?
-Purtroppo sì.
-Mi dispiace….
-Non deve dispiacerti…in questo modo noi altri possiamo superare più velocemente le eliminatorie!
-Non sei divertente, Mark. Dovresti vergognarti. Non si insultano le altre squadre solo perché sono più deboli, è poco sportivo! E tu Rich, vi fate trattare sempre in questo modo?
Richard annuì timidamente con la testa.
-S-s-sarà pure vero, ma la nostra tattica è molto meditativa!
-Ma sentilo….
-Ecco che ritorna il galletto…
Mark guardò l’orologio.
-AAAAHHHH! Com’è tardi! Questo pollo ci ha farto perdere solo un sacco di tempo prezioso!! E’ questa la vostra tattica? Far perder minuti preziosi di allenamento agli avversari!
-Ehm…S-s-sì!
-Ma guarda!! Risponde pure! Non vedo l’ora di spaccarti quella faccia da idiota!
Mark guardò di nuovo l’orologio.
-Mi fai perdere ancora più tempo!! Forza Alex, sbrigati!
-Ciao Rich, magari passo domani a salutarti. Va a finire che Mark si trasforma in Super Sayan dalla rabbia!
-Ciao Alex, ci vediamo…
Alexia raggiunse di corsa Mark e si avviò con lui.
-Sai, Mark, quel poveretto mi fa pena….”
Spero vi sia piaciuto il primo cap!! Scrivere una fic sul calcio è molto difficile anche perché ho paura di sbagliare i nomi tecnici!! Commentate!! ^__^
Hwoary
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