- Capitolo 1° -
Disclamer: I pg appartengono alla rowling,non ho guadagnato nulla con questa fic se no un dannatissimo gusto nel rattristire qualcuno....come sempre è una fan fiction SiriusxRemus...che volete fa,su hp scrivo solo quello
Perché,perché continuo a sentire solo freddo?Nulla oltre il freddo che si impossessa delle mie ossa facendomi rabbrividire?
Desidero solo un raggio di dolce sole estivo,me ne basterebbe uno solo,un solo raggio che squarci l’inverno con la sua lucentezza e il suo calore.
Eppure nulla oltre le nubi,nulla oltre la pioggia,nulla oltre alla solitudine oltre l’oscurità
Una goccia,due,tre,quattro,cinque e così via,un numero infinito di gocce d’acqua che scendono velocemente dall’alto,dal cielo che ora è dimora dei miei migliori amici…dimora che non vedo l’ora di visitare…goccie che assomigliano alle mie lacrime
Ma ancora non mi è concesso,ancora devo soffrire,ancora devo sentire freddo.
No,non ha senso vivere così,soffrendo e venendo pugnalati dal freddo della solitudine ogni qual volta che cammino,ogni qual volta che mi sdraio sul letto aspettando che le lacrime lascino posto al sonno...ogni qual volta che respiro.
Ho freddo,troppo freddo…perché non sei qui a riscaldarmi col tuo corpo familiare?Perchè le tue braccia non mi circondano dolcemente?Perchè mi sento così solo?
Ma io sono solo.
Triste e difficile da accettare,ma questa è la realtà che sto vivendo,la realtà a cui sono abbandonato da ogni persona a me cara e dalla persona a me più cara.
Vivrò perché sono costretto,aspetterò la morte sperando sia nel prossimo vicolo che attraverserò.
Ed è in questo momento che la dolce luna diventa la mia più intima amica,la mia aiutante,la mia unica salvezza. Vagherò ricoperto della sua candida luce desiderando che presto diventi piena…non ha senso vivere così,vorrei solo annientarmi per raggiungerti…eppure sono troppo vigliacco per farlo.
Forse sono troppo legato a questa vita,forse è l’unica cosa normale in me…eppure non sono capace di abbandonare tutto ciò che mi ricorda il tuo sorriso,di abbandonare quei frammenti del nostro amore…ho paura di perdere il tuo ricordo
Il tuo ricordo di quando scherzavi e ridevi
Il tuo ricordo di quando ridendo allegro dicevi di amarmi
Il tuo ricordo mentre prendevi in braccio Harry e dicevi che anche noi avremo avuto un figlio
Il tuo ricordo in ogni mia memoria,il tuo ricordo che diventa
Il nostro ricordo
Ma non credere che abbia dimenticato la sofferenza patita per dodici anni,patita per colpa del tuo tradimento nei confronti dei nostri amici,e non scorderò come senza dire una parola te ne sei andato…no non potrei,perché ricordo fin troppo bene quanto piansi quella notte…poi eri tornato…il nostro amore era immutato,se no più forte di prima,con la voglia di riabbracciarci di baciarci di nuovo…
Stessa voglia che mi pervade ora…ho voglia di risentire le tue labbra sulle mie,i tuoi tocchi sul mio corpo…ti desidero,sento terribilmente la tua mancanza…sono incompleto
Sai,sei tu il raggio di sole che vorrei mi riscaldasse,perché da sempre sei l’unica luce che illumina la mia vita,unica candida luce di vera salvezza…Venere e Zafiro,vita e morte,veleno e antidoto…eri il mio tutto,la mia vita ruotava intorno a te…e ora non ci sei più e anche io non vivo più,il mio cuore ti ha seguito e presto ti raggiungerò definitivamente,te lo prometto.
Spero che quel giorno arrivi presto,che la morte mi abbracci e che poi quello diventi uno dei tuoi tanti abbracci,abbracci che non mi bastano mai…
Ma lo so,vivrò per altri molti anni senza di te…ormai sono rassegnato…prima di poterti anche solo sfiorare il mio animo diverrà cenere leggera che il vento porterà via disperdendone le tracce,così non esisterò davvero più.
A volte fisso il cielo e mi chiedo se anche lassù sei rimasto il Sirius di sempre,oppure se hai compreso qualcosa che a noi umani è incomprensibile…o se magari hai scordato il nostro amore…e mi rispondo che anche se ti offrissero quell’opportunità tu la rifiuteresti,resteresti sempre il mio Sirius,il ragazzo semplice e vitale,lo stesso ragazzo del quale da sempre sono innamorato.
Ma non ha senso fermarsi a pensare,nulla tornerà come prima,purtroppo lo so fin troppo bene,sarò solo per l’eternità…a volte mi dico anche che è giusto così.
Ma a volte la solitudine e il dolore superano la mia rassegnazione e desidero vivere,anche se una creatura come me non ha diritto di restare a questo mondo.
Forse dovrei vivere per Harry…ma non ne ho intenzione,non sarebbe un giusto motivo.
Tu eri un giusto motivo,ma ora mi hai lasciato nuovamente solo…ma continuo a vivere.
Ma desidero morire e vivere allo stesso tempo…
Basta,non voglio più pensare a te ho finirò per diventare pazzo più di quello che sono già…perché da sempre sono pazzo di te,pazzo e ubriaco del nostro amore infinito…e ora impazzisco di dolore.
Sento il cuore lacerarsi ogni istante,il sangue fermarsi per lasciare solo spazio al mio infinito dolore e a quell’oscurità che giorno per giorno si impossessa del mio cuore,della mia anima.
Tutto questo è peggio dell’inferno,brucio senza fuoco,soffro senza vero dolore…e dov’è il mio paradiso?Mi ha abbandonato e desidero raggiungerlo,è forse questo il mio peccato,desiderare di dormire ancora tra le sue braccia,desiderare di poter rivedere un suo sorriso,desiderare di udire nuovamente la sua voce e la sua risata?Allora merito l’inferno,perché sono l’assetato che cerca l’acqua,perché sono la luna che desidera il sole…perché sono un uomo che desidera il suo unico amore.
Sono dannato,lo so…ma non me ne importa,fin da troppo tempo sono dannato,da quando sono rinato a nuova vita,nuova vita che è opprimente senza la sua presenza accanto a me.
E ora di nuovo il ricordo della tua morte…dio quant’è doloroso,mi perseguita ogni qual volta chiudo gli occhi,il ricordo della sensazione di vuoto eterno e incolmabile che ho provato,e di nuovo le lacrime…come sarei felice se potessi davvero finir di soffrire solo piangendo,ma non succede,continuo a piangere e ad urlare di dolore…
Dio ti prego riportalo indietro,anche solo un momento,il tempo di un suo sorriso,il tempo per dirgli ancora una volta quanto il mio amore sia infinito,il tempo di dirgli che presto lo raggiungerò,il tempo per rivedere i suoi occhi più belli del mare,il tempo per poter di nuovo sfiorare quelle labbra dolci…il tempo per un ultimo addio.
Addio…non sono riuscito neanche a dirti addio,che cosa crudele…parlo come se ti avessi detto addio potesse attenuare il mio dolore,ma non è così…addio o non addio soffrirei in ugual maniera.
Soffro perché sei l’unica aria che vorrei respirare…aria che non ho
Soffro perché sei l’unica acqua che vorrei bere…acqua che non ho
Soffro perché sei l’unico fuoco che può riscaldarmi...fuoco che non ho
Soffro perché sei l’unica terra che può ospitarmi…terra che non ho
Soffro perché sei la luce che illumina la mia vita…luce che non ho
Soffro perché sei l’oscurità dolce del mio sonno…oscurità che non ho
Soffro perché sei il mio tutto che ora è distante…il tutto che non riavrò mai
Ti prego aspettami,ormai la mia fine è vicina ne sono sicuro,ti chiedo solo un po’ di pazienza,un altro poco ancora…e poi l’eternità sarà testimone del nostro amore.
Amore che da sempre è più splendente del sole,ma più tetro della notte…amore che troppo facilmente ho trasformato in odio e che ancora più velocemente è tornato amore.
Non vedo una speranza per me,non ce ne sono…tu eri la mia speranza,ma ora non sei con me e tutto perde significato.
Se questo dolore potesse svanire con un soffio di vento…se sparisse tra le fiamme...se solo mi lasciasse in pace…ma continuo a vivere nel dolore.
Il dolore ha preso il tuo posto,è diventato l’unica cosa che mi tiene in vita…e vivere soffrendo non era di certo la vita che desideravo.
Desideravo una vita in cui eravamo io e te,una vita in cui la nostra felicità e il nostro amore sovrastassero tutto,una vita che diventava fatta solo per noi….vita che non avrò mai
Continua a piovere,come continuano a rigarmi il viso le mie lacrime,sembrano non finire mai…sono talmente stanco che desidero solo chiudere gli occhi e dormire,ma appena chiudo gli occhi rivedo il tuo volto e ricomincio a piangere come un bambino che ha paura del buio e che aspetta che sua madre venga ad accendere una piccola luce…ma io non aspetto nessuno,so che sono solo e nessuno verrà mai.
Mille fuochi danzano rievocando le ombre del passato…fuoco che ravviva il dolore che a sua volta ravviva le fiamme eterne della mia disperazione.
Non finirò mai di soffrire,e forse anche dopo la morte sarà così…no è troppo triste in qualsiasi caso,tutto è triste senza la tua presenza e la speranza di rivederti.
Non mi ero mai accorto di amarti così tanto,di amarti con tutto me stesso,non c’è cosa che non ti appartenga in me,da sempre sono tuo,da sempre siamo le due parti complementari…e ora senza il mio complementare è impossibile vivere.
Tu eri la stella lucente nel firmamento che indicava la mia via e io la regina tenebrosa e capricciosa di quello stesso firmamento,due creature oscure…perché ci hanno diviso?Perchè il destino ha dovuto rendere incompleto il firmamento?Ci hanno separato senza alcun preavviso,senza darci il tempo di capire cosa accadeva…e poi…
Poi io ho compreso,ero solo proprio come lo ero prima di incontrarti…avrei voluto morire subito anche io…ma me l’hanno impedito.
Ma ora sono libero di morire e arrivare finalmente da te…ti prego aspettami,non manca molto…
Morirò e tornerò da te,non è poi così difficile…ma ormai non c’è bisogno che mi uccida con le mie stesse mani,il trascorrere del tempo sta facendo questo al posto mio…
Un battito d’ali e sarò di nuovo con te,devi pazientare poco amor mio,perché tutta questa sofferenza finirà e torneremo di nuovo insieme.
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