-PROLOGO-
- Capitolo 1° -
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Ed ecco la mia nuova fic originale ^_^ L’idea mi è venuta mentre guardavo una puntata di tmm, pensavo a come sarebbe stata una storia del genere con me e le mie amiche.. così ho deciso di provarci, i personaggi di questa storia infatti sono basati su delle mie amiche(e me XD), che qui appariranno come protagoniste =P Il genere è vario, dal comico, all’ horror all’azione ecc ecc.. Buona lettura ^__^
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Dragon's Gems
-prologo-
Narra una leggenda che in passato i dragoni custodivano la forza della terra e dello spirito in una gemma incastonata sulle loro fronti, la gemma sacra donava loro poteri in grado di dissipare le tenebre, un potere donatogli da Dio stesso, un potere che le creature delle ombre bramavano.
Una grande guerra si scatenò centinaia di anni fa, la forza dei draghi risultò superiore alle ombre, ed esse vennero sigillate agli inferi; i draghi però, stremati dalla battaglia caddero in un sonno profondo, le loro anime e i loro corpi rinchiusi nelle pietre… pronte però a liberarsi se il loro intervento fosse stato richiesto nuovamente, per proteggere il mondo…
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La figura si muoveva lentamente per il castello, nella sua mente antichi ricordi di battaglie si susseguivano, le immagini provocavano in lui un amaro desiderio di vendetta, un desiderio che tra poco avrebbe potuto avverarsi, la gilda delle ombre sarebbe risorta, un antica lotta sarebbe ricominciata, e questa volta, avrebbero vinto.
Si voltò, qualcuno si stava avvicinando, un uomo di bassa statura si fermò davanti a lui, inchinandosi
“mio signore… siamo quasi pronti”
“bene..”
sussurrò
“andiamo dunque… non è il caso di far attendere il consiglio”
scesero per una lunga scalinata, raggiungendo un portone, su cui spiccava l’immagine di un cobra nero con le fauci spalancate, il primo uomo aprì la porta.
La stanza era immensa a vuota, in cerchio, una ventina di persone incappucciate circondavano una ragazza vestita con una tunica bianca, aveva mani e piedi legati, era inginocchiata e piangeva
“il sacrificio per la liberazione... non piangere mia bella fanciulla… perché tu ci salverai tutti”
l’uomo si avvicinò a lei, prese un lungo pugnale mentre la afferrava per un braccio, costringendola ad alzarsi
“il cuore di una creatura pura per la salvezza di chi e stato maledetto, il sigillo verrà spezzato con il tuo sangue”
un ultima lacrima prima che il pugnale affondasse nella sua pelle d’avorio… 2 uomini incappucciati raccolsero il sangue che sgorgava in un calice, per poi utilizzarlo per disegnare un secondo cobra su una seconda porta
“fratelli, tra poco saremo di nuovo liberi! Abbiamo atteso così a lungo che i pianeti si allineassero in modo che il sacrificio e il sangue della vergine fossero in grado di aprire il sigillo... avremo la nostra vendetta!”
l’icona della serpe fu completata… la porta si stava spalancando..
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