torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: DAWN OF VICTORY
Genere: Azione
Rating: Per Tutte le età
Autore: aisuke galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 26/09/2004 15:26:05 (ultimo inserimento: 18/10/04)

la continua lotta tra bene e male giunta allo scontro decisivo....dedicata a due ragazzi a cui voglio un bene da morire .
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   
SOGNI E DUBBI
- Capitolo 1° -

Capitolo 1 Sogni e dubbi

Tenebra, tenebra….domina!
Tenebra, tenebra….domina me!
Let me open the dark portal
and so cross the crypts of ghostlands...now...

Il campo intorno a me era enorme, un vasto territorio che si estendeva al di là dei confini dell’immaginazione, The Lands of Chaos, da secoli territorio di continue ed estenuanti battaglie tra popoli in lotta fra di loro.Ma era soprattutto una, che infangava il territorio del Chaos, l’interminabile lotta tra Bene e Male, due eserciti potentissimi con a capo due dei più potenti guerrieri del cosmo: Cruel e Akron. Feci vagare lo sguardo per quell’immensa distesa di terra…c’erano corpi dappertutto, questa volta avevamo perso molti uomini. Poi ecco che la vidi di nuovo, una luce accecante che veniva verso di me sempre più velocemente. Dovetti coprirmi gli occhi con una mano da gran che era potente, ne fui sopraffatto e caddi a terra. Davanti a me apparve Airin la Dea protettrice dell’esercito di Akron, era sempre più vicina, sempre più vicina…stava quasi per toccarmi……
- Aaahh…- mi svegliai di soprassalto, ero sudato fradicio e avevo il fiato corto, Iris , di fianco a me, si svegliò anche lei.
- Cruel che è successo, stai bene?- aveva uno sguardo preoccupato, le guardai i suoi bellissimi occhi neri, le presi il mento con una mano e poi appoggiai la mia fronte alla sua.
- Stai tranquilla, è tutto a posto, è stato solo un’ incubo-
- Sei sicuro? Sembri sconvolto!- aveva ragione, ma non potevo dirle che, era da quando avevamo concluso l’ultima battaglia, che sognavo continuamente la nostra sconfitta per mano di Akron. Annuì e lei sembrò un po’ più sollevata, la presi ancora più vicino a me e la baciai profondamente, lei ricambiò, lasciandosi andare.
- Ora dormi, domani dobbiamo decidere sul da farsi con l’esercito.- ci addormentammo abbracciati.

Sapevo che Cruel mi stava nascondendo qualcosa, ormai lo conoscevo troppo bene per sapere che mi stava mentendo, ma non volli chiedere altro, non era il momento giusto per fare domande. Mi bastava sapere che mi amava, e anch’io lo amavo con tutta me stessa, era il principe del Male, avevo sempre combattuto al suo fianco e non c’eravamo mai tirati indietro di fronte a niente. Appoggiai la testa sul suo petto meraviglioso e mi addormentai. Quando mi svegliai era ancora presto, ma Cruel non c’era, mi misi a sedere sul letto e lo vidi alla finestra. Era ancora più bello, la luce lo colpiva in viso e risaltava i suoi lineamenti splendidi, era perfetto come principe del Male, moro, occhi neri penetranti e un fisico perfetto. Mi avvicinai e gli misi le braccia intorno al collo.
- Che ci fai già in piedi a quest’ora?-
- Potrei chiederti la stessa cosa- poi quando vide il mio sguardo si affrettò ad aggiungere- stavo pensando: cosa potrebbe succedere se non sconfiggeremo mai Akron, per quanto andrà ancora avanti questa guerra? Akron non è il tipo che si arrende facilmente, e noi non abbiamo ancora un piano vincente per batterlo e…-. Gli misi un dito sulla bocca.
- Ehi ehi sshh, non preoccuparti di quello che succederà, saremo noi a vincere. Abbiamo già conquistato molti più territori di loro e se vogliamo siamo anche superiori in forza numerica e fisica, parliamone prima con l’esercito e prima che non saremo prigionieri di Akron e senza nessuna speranza non voglio più sentire tutti questi dubbi. Sei il nostro capo e come tale ti devi comportare-. Cruel era rimasto senza parole, del resto anch’io non avrei mai immaginato che potessi dire cose del genere, poi si riscosse.
- Sei meravigliosa, non so cosa farei senza di te…prepariamoci, è meglio scendere-.Quando io e Cruel entrammo nel grande salone di pietra nera, tutto l’esercito si alzò e successivamente s’inchinò in segno di rispetto, anch’io d’altronde, anche se non avevo un titolo regale, era come la sua vice-comandante. Il castello in cui abitavamo si trovava nella terra di Algalord, situato sopra a una montagna con ai piedi il villaggio. Era splendido, con le pareti lucide e immense scale tortuose che portavano a innumerevoli stanze e completamente nero. Infatti nei piani bassi c’era sempre un’atmosfera molto cupa tranne che nelle stanze che erano ravvivate con tocchi di colore rosso. Anche noi eravamo vestiti di nero e solo io e Cruel avevamo divise diverse da quelle dell’esercito, naturalmente! Quando Cruel si fermò ai piedi della scala, un esponente dell’esercito si fece avanti e dopo essersi inchinato disse.
- Mio Signore, sono arrivate notizie dal fronte, sembra che l’esercito di Akron si sia ritirato! Gli abbiamo sconfitti, si rende conto.....-ma non poté continuare.
- BASTA!!!Non voglio sentire nient’altro di queste stupidaggini- quando Cruel si arrabbiava faceva paura anche a me. - Akron non ritirerà il suo esercito, solo perché gli abbiamo attaccati un'altra volta! Non è così stupido e non dobbiamo sottovalutarlo o noi saremo costretti a ritirarci!!!-. Il soldato deglutii, stava sudando freddo. Repressi un sorriso, mi faceva pena quel poveretto, Cruel sapeva farsi rispettare tanto da spaventare perfino il suo esercito. Ci mise un bel po’ prima di riuscire a dire una sola parola.
- Mi dis-dispiace mio Signore n-non com-commetterò più un errore simile, sono notizie che sono arrivate da Elgard e sembravano vere!!-. Cruel gli fece un cenno con la mano di calmarsi e tornare al suo posto.
- Elgard è solo un paese di contadini, non possono sapere niente di sicuro su argomenti di guerra. Di certo Akron e il suo esercito saranno tornati a Ragalorn e non staranno perdendo tempo. Dall’ultima battaglia conclusa non ne abbiamo ricavato niente, solo morti inutili. L’esercito del bene ne è uscito indenne e come al solito Akron si è fatto aiutare da Airin!!! Dobbiamo, una volta per tutte, disfarci di quella Dea; per troppe volte c’ ha messo i bastoni fra le ruote ed è solo grazie a lei che Akron tutte le volte riesce a scamparla-. Guardavo Cruel piena di ammirazione, era fantastico quando parlava con l’esercito, con la sua sicurezza, il suo carisma. Un altro soldato dell’esercito , una donna, si fece avanti e s’inchinò.
- Se posso permettermi mio Signore, che cosa intendete fare?-.
- Non lo so ancora Vankar, aspettiamo di vedere se Akron farà la prima mossa, poi decideremo cosa fare-detto questo, lasciò la stanza, congedando l’esercito; lo seguii.
- Non è da te aspettare che sia Akron a fare la prima mossa, di solito siamo noi che prendiamo l’iniziativa-.
- E’ proprio per questo che lo faccio, per una volta voglio vedere se Akron ha il fegato di attaccarmi senza che lo stimoli io!!-mi misi davanti a lui e lo fermai in mezzo al corridoio mettendogli le braccia intorno al collo.
- Mmh, è così che ti voglio: cattivissimo!!!- mi sorrise, io gli misi le gambe intorno alla vita e lui mi baciò appoggiandomi al muro. Dopo un momento che mi sembrò interminabile, Cruel si fermò e appoggiò la testa al muro, di fianco a me.
- Iris?-
-Si, dimmi-
-E se per una volta chiedessimo aiuto a King Chaos?-
-Cosa?, ma sei impazzito? E' una follia, tuo padre….cioè King Chaos vede solo se stesso, sa solo spargere distruzione e morte, non ti darebbe mai una mano senza chiederti niente in cambio! E poi tu sei il capo del Male, non hai mai avuto bisogno dell'aiuto di nessuno ne tanto meno quello di tuo padre, visto che lui dal canto suo, non ha mai fatto niente per cercare di aiutarti, non capisco perché in questo periodo sei sempre così pieni di dubbi e.....e...di paure- ebbi paura a dire quella frase, anche se ci amavamo, non mi ero mai spinta così tanto in la nel parlargli. Mi guardò, ma non era arrabbiato.
-Hai ragione, Chaos non potrebbe aiutarci, anche se è un Re non ne ha i mezzi e poi non voglio avere niente a che fare con lui. Non lo so perché in questo periodo sono così, forse è da troppo tempo che lottiamo contro Akron e ormai non so più neanche io come affrontarlo; ma non ho bisogno dell'aiuto di nessuno, ce la faremo con le nostre forze e con la mia potenza-. Annuii e gli diedi un bacio sulla guancia.
-Adesso ti riconosco, ora dobbiamo solo trovare un modo per metterlo fuori gioco definitivamente nel caso dovesse attaccarci!!!-.


 
Continua nel capitolo:


 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (0 voti, 0 commenti)
 
COMMENTI:
NON CI SONO ANCORA COMMENTI, SCRIVI IL PRIMO! ^__-
 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: