ONE SHOT
- Capitolo 1° -
Piove. Piove forte. Sento le gocce che mi scivolano sulle guance e mi raggiungono le labbra...perché sono salate?
Lacrime. Tante,troppe.Le sento scorrere fuori e dentro il cuore ora che l'argine della dignità si é rotto,spazzato via dal fiume di dolore che mi scorre nelle vene...perché? Perché é successo tutto questo? Perché sono stata così cieca? Adesso tu dovresti essere qui...Ho freddo. Ho tanto freddo. Questa pioggia mi entra nelle ossa eppure non voglio andarmene. Non ne ho il coraggio. Ti sentiresti solo senza un po' di compagnia...e anch'io...Appoggio la schiena al freddo marmo della lapide e osservo la tua foto,incastonata in una cornice d'ottone. Sorridi. Sembri felice. Eppure non lo sei affatto. Stupido...stupido Ron! La vita non é una recita e tu non sei un'attore...se eri triste bastava dirlo...io ti avrei aiutato...se avevi un problema l'avremmo affrontato in due. E invece hai fatto il testone come il solito! Idiota d'un ragazzo...Chiudo gli occhi e senza volerlo torno indietro con la mente...quei decisivi momenti quando litigammo...senza sapere che era l'ultima volta...o forse tu ne avevi una vaga idea?....Quanto vorrei poterti abbracciare ancora...
RON ERA Lì DAVANTI E SORRIDEVA...
MA SU QUEL PIATTO DI RISO GIà MI LASCIAVA,
PER NON FARSI CAPIRE PARLò DEI DENTI
E CHE AVEVO BISOGNO DI ALTRI APPUNTAMENTI....
-Stupido Ron!!!-
-Hermione sei una deficente!-
-Ragazzi basta...non é il caso...-
-No Harry! Fallo sfogare visto che é questo che vuole! Avanti Ron,sputa il rospo!Cosa cavolo ho combinato stavolta?!-
Il ragazzo puntò i suoi occhi blu in quelli nocciola di lei,serio.
-Perché non mi hai detto di Victor? Perché non mi hai detto che ti sei messa con lui?-
Le gote della ragazza si tinsero di rosso. Non li aveva invitati a pranzo da lei per parlare della sua vita privata...
-Non vedo che cosa ci sia di male...e comunque non sono affari tuoi Ronald Weasley!-
-Oh si che lo sono!-
-E perché mai? Sentiamo!-
-Perché quel tipo non mi convince affatto!Potrebbe saltarti addosso e tu non portresti fare nulla!-
-La giovane donna incrociò le braccia sul petto in segno di sfida e stizza.
-Ti stai comportando come un bambino! Abbiamo entrambi 17 anni e io so cavarmela!Non ho bisogno della balia e tantomeno delle tue attenzioni!-
Disse con voce pacata che tradiva la crescente rabbia. Il rosso si alzò dalla sedia e la fissò dritta negli occhi.
-Tu non lo ami. Non l'hai mai amato. E allora dimmi...perché? Perché ti sei messa con lui?!-
-Ma cosa ne sai tu dei miei sentimenti! Non mi hai mai capita!!!!! Sei solo un ragazzino testardo che vuole avere sempre ragione!-
-Ah,é così che la pensi?!-
-Si,esatto! Sei solo un bambino viziato che non sa affrontare la realtà! Io lo amo! e lui ama me!! E credo che le tue 'preoccupazioni' siano dovute alla gelosia! Hai paura di perdermi! Ammettilo una volta tanto!-
ron rimase un tantino schoccato da quelle parole...che erano poi la verità...lui era geloso marcio...ma soprattutto...innamorato perso di lei. Strinse i pugni. Perché non glielo aveva mai detto? Perché non l'aveva stretta di più quando poteva? Adesso che non aveva più tempo se ne rendeva conto? Scemo. Scemo e codardo...
-Io non sono geloso! Sono preoccupato!!Perché...perché tu sei mia amica!-
Quelle parole erano forzate. E se ne resero conto tutti.
-Basta con queste scemenze! Non ti sopporto più Ron!!!Vorrei non averti mai conosciuto!!!-
Ecco. Le parole più false del mondo erano uscite senza che lei ci potesse fare nulla. Gli occhi blu cobalto di Ron si spalancarono e le labbra si aprirono senza che ne uscisse alcun suono. Distrutto. Completamente distrutto. Anche Harry aprì la bocca per dire qualcosa ma l'amico lo precedette.
-Va bene. Se é questo che vuoi...addio Hermione. Non ci incontreremo più...spero solo che tu non possa mai pentirti di avere scelto Krum...-
Disse stranamente calmo,avviandosi verso la porta.
-Ah,dimenticavo...non so come ho fatto a innamorarmi di una con dei denti davanti così mal fatti...-
SE L'HAI MESSO VICINO AD UN ASSASSINO,TOGLILO DI Lì SIGNORE...
RON NON AVEVA PIù NIENTE DA SOGNARE....
Stupida. Ricordo bene quelle parole.... dette per ferirmi...eppure non provai dolore o rabbia in quel momento...solo sollievo...come se un peso dal cuore mi fosse stato tolto...i miei sentimenti erano ricambiati....Non so neanch'io perché non ti seguii quel giorno...stupida,stupida stupida. Forse...se fossi venuta con te sarebbe cambiato qualcosa.Saresti con me adesso?....Perché ti sei distrutto così? Perché?! Eri giovane...avevi ancora tanti sogni...tante aspettative...eppure hai scelto la morte...distruggendo anche me....sei sempre stato un egoista,te l'ha mai detto nessuno?
......................Sfioro con la punta delle dita la tua foto...venderei l'anima per vederti ancora sorridere...per dirti che ti amo anch'io...moltissimo....nonostante tu non ci sia più. Nonostante tu abbia preferito ilm dovere alla vita...nonostante tu sia stato sempre e solamente Ron....
AVEVA GIà PASSATO TUTTO IL SUO AVVENIRE
NEL GIARDINO DEGLI ALBERI INCROCIATI...DOVE I DOLORI NON SONO SEGNATI....
Il cielo é grigio. Quanto sono rimasta seduta accanto alla tua tomba? C'é un po' di gente adesso..mi guardano con occhi compassionevoli...ma io non voglio la loro pietà. Non mi serve a nulla....ho la sensazione che tutti mi chiedano perché sto qui. Chi é morto non può tornare...non é forse così che ha detto Harry? Si. Forse ha ragione. Ma non é perché spero di ritrovarti che siedo qui,con il viso affondato nella sciarpa. Rifletto. Rifletto e cerco di tenerti compagnia...anche solo con i mei pensieri...perché sono certa che riescono ad arrivare fino in paradiso...
-Ragazza...prenderai freddo...non é meglio se torni a casa?-
é un vecchio dall'aspetto gentile. Sono quasi tentata di sorridere.
-No...no,voglio rimanere ancora un po' qui con Ron...-
L'uomo lancia uno sguardo al nome sulla lapide.
-Capisco...-
E si allontana. Oh Ron! Se questa gente sapesse tutte le pene che hai dovuto soffrire....forse anche loro si soffermerebbero di più sulle tombe della gente se,oltre la data di nascita e morte,ci fosse anche la descrizione dei loro dolori!
Tu eri un grande..ma questo non lo sa quasi nessuno...per gli altri questa non é nulla se non un'altra pietra...per me é il segno di un destino che ti ha tradito...troppo,davvero troppo presto...
NOTTE LUNGA NOTTE BREVE...
NOTTE IMPOSSIBILE PER LA NEVE....
NOTTE NERA COME IL MARE...
NOTTE CHE CORREVO SENZA MAI ARRIVARE....
Quando quella maledetta sera squillò il telefono...non immaginavo che potesse portare notizie così tragiche....
-"Pronto? Harry potter?"-
-No...Parla Hermione Granger...chi é?-
-"Oh,Granger! Potter é lì da te? Sono Il Comandante Brown...ho bisogno di parlare con Potter! é urgente!"-
-S...si glielo passo subito...-
Sentii il mio cuore sprofondare...perché quelle poche parole frettolose mi fecero quell'effetto? Che già il mio inconscio intuisse qualcosa?
Non riuscii a comprendere il discorso...ma la faccia di Harry mi fece capire tutto...Mi guardò serio,mentre quel poco colore delle sue guance spariva...
-S..si tratta di Ron..lui..lui é...-
Non gli lasciai finire la frase....mi ero già fiondata a prendere la polvere volante....
Quella missione era pericolosa...e lo sapevi anche tu...eppure ci sei andato lo stesso...sei stato catturato...chiuso in una cella....torturato fino all'inverosimile...e poi,quando ti dissero del veritaserum...tu decidesti che sarebbe stato meglio morire che tradire i propri compagni....e così ti impiccasti,nella tua cella....
Tutti questi dettagli li raccontò il comandante degli Auror in ambulanza...nella disperata corsa verso l'ospedale...Non mi scorderò mai il tuo viso,pallido,mentre la vita,quel poco che ti rimaneva in corpo,scivolava via come l'acqua di un ruscello....
ORA FACCIAMO DUE CONTI IO E TE SIGNORE
QUEL GIORNO RON TIRò UNA CORDA AL CIELO
POI NON SI VIDE PIù
NON C'ERA NIEBNTE,
COSì METTERLA AL COLLO GLI SEMBRò DIVERTENTE....
MA...
Signore...so che non ci é concesso discutere le tue scelte...ma Ron ti sembrava troppo giovane per abbandonare questa vita? Perché non l'hai salvato? Perché me l'hai portato via..perché non mi hai neanche lasciato il tempo di far sbocciare il nostro amore? Che sarebbe fiorito...ne sono certa...Allora ti chiedo...se non puoi ridarmelo...almeno ti prego...occupati di lui...
.....RON é COSì SMARRITO,COSì PICCINO
CHE SE NON PUOI ABBRACCIARLO ALMENO...
FA CHE SIA UNA NOTTE BREVE....
FA CHE L'INVERNO GLI SIA LIEVE...
E SE POI CE L'HAI UN MOMENTO...
DIGLI CHE IO C'ERO E NON HO FATTO IN TEMPO!
...lui é sempre stato così insicuro...anche se non lo dava a vedere...ha bisogno di amore,Signore...ti prego,fa che lì dov'é adesso stia bene...fa che non possa soffrire più...ha già pagato abbastanza...e se puoi...vorrei che i miei pensieri arrivasseroo fino a lui...perché sappia ciò che non ho avuto il tempo di dirgli quella maledetta notte...e cioé che lui era tutta la mia vita...e che forse,conoscerlo,é stata la cosa migliore che mi é capitata...
E se poi le mie preghiere si perderanno per strada...faglielo sapere tu Signore! Digli che io c'ero e che non ho fatto in tempo!
DAGLI UN ATTIMO DI MADRE CONTRO I TUOI REGOLAMENTI!
FALLO!TANTO CHI TI VEDE?
TOGLILO DAI MIEI CHE NE HO GIà AVUTI TANTI!
Lentamente mi alzo. é tardi. Sono rimasta con te tutto il pomeriggio Ron. Spero che adesso tu ti senta meno solo...e soprattutto che abbia potuto perdonarmi per quelle parole tanto false quanto crudeli....
Adesso però devo proprio andare a casa...Harry mi aspetta...sta facendo di tutto per consolarmi...anche se non ce n'é bisogno....perché questo non é un addio...un giorno ci rivedremo...intanto...aspettami...aspettami sempre....
Forse un giorno il nostro amore avrà modo di nascere ancora....
Mi avvio verso l'uscita con passo sicuro,mentre le prime stelle appaiono nel cielo che segue il tramonto.Non me n'ero neanche accorta. Ha smesso di piovere.
NDA
Okay,okay...é una schifezza!;P Però avevo voglia di buttare giù qualcosa! Criticate pure cmq!^_^ Ps La canzone é di R.Vecchioni e si intitola "Tommy"!
|
|
