LA MANO È LA CHIAVE DI TUTTO...
- Capitolo 1° -
A volte mi sono sentita sola. Ho pensato di essere rimasta senza nessuno su questo mondo. Un mondo che quando ha la possibilità di toglierti qualcosa di prezioso, lo fa. Vedevo tutti sotto una luce nera. Vedevo solo nemici. Ho creduto di aver perso i miei poteri, la mia personalità, il mio corpo, i miei pensieri, la mia vita. La mia anima. Poi ho capito che nessuno, e dico nessun essere di questa eternità è mai solo. C’è sempre qualcuno che ti è accanto, che non ti lascia mai, che ti da una mano quando sei in difficoltà. Quel qualcuno siamo noi stessi. La parte più profonda di noi che ci fa credere nelle cose e che crea gli ideali di vita che vogliamo realmente seguire. Chi si sente perso ed abbandonato è debole. Ma io sono forte.
Alexia Phoenix Lee Jones
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La mano è la chiave di tutto. Cosa significa?
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“Allora ragazzi, siamo pronti?!”
“Certo capitano!!”
“Non ho sentito, bene? SIAMO PRONTI?!?!”
“SI CAPITANO!!!”
“Allora andiamo a spaccare il sedere a quei succhiasangue da quattro soldi!!!”
Il cimitero dove ci trovavamo era deserto e a spezzare il macabro silenzio erano i lupi che si facevano sentire con dei lunghi ululati. La luna piena era l’unica illuminazione di quel tetro posto e tra le foglie degli alberi soffiava il vento che creava dei lamenti desolati.
Cleant e Seebo sfondarono la porta della cripta. Loro due rimasero fuori a coprirci e noi cominciammo a scendere tempestosamente le scale.
“Guardati le spalle Yosuke!!”
“Lasciami in peace!! So badare a me stesso!!”
“Anche quando stai per morire?”
“Beh, maybe...”
“Smettetela di litigare! Qui non si vede niente!! Prendete le torce e chiudete il becco!!”
Arrivammo in un lunghissimo tunnel. Rallentammo a causa del buio. La visibilità era minima, e i rumori erano inquietanti.
“Oh, mamma me la sto facendo addosso!!”
“Piantala di lamentarti è il nostro lavoro e non dobbiamo avere paura!”
Una risata diabolica seguita da un disperato lamento attirò la nostra attenzione.
“Sarà qualche scherzo per metterci paura... La strada è lunga, e soprattutto attenzione a dove mettete i piedi!”
“Bleah! Qui è pieno di ragnatele!!”
Dei forti rumori provenienti dalla fine del tunnel si avvicinavano a noi. Erano tanti, a centinaia erano...
“AHHHHHHHH! PIPISTRELLI!!”
Ci abbassammo a terra coprendoci il viso per evitare di ferirci. Quei pipistrelli erano stati spavenati da qualcosa o da qualcuno.
“Yosuke, non permetterti mai più di urlare di quella maniera!!”
“Che devo farci, mi sono spaventato!!”
“Capisci un po’, se c’è qualcuno in fondo al tunnel ci avrà sentiti!!! Adesso cammina e vedi di tacere,chiaro!!”
“Ok...”
Quando i pipistrelli se ne andarono ci rialzammo e accendemmo le torce. Ricominciammo a camminare quando arrivammo ad una voragine profondissima in fondo alla quale si intravedeva un debole luce bianca.
“Dobbiamo calarci, Yosuke vai tu per primo”
“Ok Hwoarang!! Per me sarà un gioco da ragazzi!!!”
“Sì ma attento a non sopravvalutarti...”
“E soprattutto vedi di non cadere di sotto, ci servi!!”
“Ehi, sono un campione nelle scalate!!”
Le ultime parole famose. Un terremoto ci zittì, e ci gettammo a terra. Sembrava che quel posto volesse cacciarci.
“Of course! Good idea!! Siete in gamba!! Volevate uccidermi!!”
“Zitto e comincia a scendere! Potrebbe arrivare un altra scossa.”
Cominciammo a calarci nella voragine ed altri pipistrelli ci assalirono.
“Ma non finiscono mai!! E non si stancano a fare avanti e indietro!!”
“Cretino, che faresti se alle 4 del mattino verrebbero a svegliarti mentre dormi a casa tua?”
“Già...”
“Sai dire solo questo? Già”
“Yes!!”
Dopo un po’ toccammo il fondo della voragine e lasciammo le corde attaccate con l’arpione per poi tornare indietro. Ci incamminammo per un altra galleria buia fin quando una luce fortissima ed accecante ci divorò.
“Non ci vedo più!!Cos’è questa luce!”
“Sono cieco! Sono cieco!!”
“Non sei cieco, sei imbecille!!”
“Questa luce è rassicurante...”
Il buio tornò improvvisamente a regnare lasciando alla luce un ingresso ad una sala.
“Che dite, entriamo?”
“Preparate le armi, i Servi dell’Ombra potrebbero essere lì, in quella sala.”
Tirammo fuori gli uzi, il mitra e le pistole. E non mancarono le FightSwords di Yosuke. (Le FightSwords sono delle spade di piccole dimensioni )
I Servi dell’Ombra tramavano qualcosa. Erano esperti di magia nera ed il loro scopo era quello di aprire un varco per l’Oltremondo attraverso un oggeto magico e proibito.
Camminavamo lentamente ed i nostri respiri divennero pesanti....
NPI : Nota Per Gli Imbecilli: Alexia è la voce narrante, insieme a lei ci sono Hwoarang e Yosuke. Cleant e Seebo sono rimasti fuori a fare la guardia.
NPQAPI: Nota Per Quelli Ancora Più Imbecilli: Non ho messo i nomi vicino ai dialoghi per rendere il tutto più misterioso. Non mi sono dimenticata di metterli, sta a voi capire chi parla.
NPQPCNCEN: Nota Per Quelli Che Non C’Entrano Niente: Fatemi sapere se vi piace questo mio horror inizio! Un kiss
Hwoary
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