LA TUA MANCANZA - Capitolo 1° -
Risentire il tuo odore
Nn puoi lasciarmi.
Nn adesso.
Ho bisogno d te.
Ti voglio.
Devi rialzarti e venire ad abbracciarmi.
HAI CAPITO?!
Alzati subito e continua a parlarmi,
adesso ascolterò le parole che prima nn volevo sentire.
Alzati subito e accarezzami come prima,
nn mi allontanerò più.
Alzati subito e guardami,
coi tuoi bellissimi occhi, amore,
nn scapperò più dai tuoi sguardi.
Giuro che nn litigheremo più,
farò la brava ragazza,
farò ciò che vorrai ma alzati adesso e vieni da me.
Sai che non ho pasienza,
nn posso aspettare,
vieni da me, adesso, amore,
o io nn sarò più come prima,
nn senza d te.
Ricordi quando nei momenti tristi venivo da te,
e tu m abbracciavi, “nn t lascerò mai”,
e invece lo stai facendo,
m stai abbandonando cm s fa cn un animale.
(il che è ingiusto in ogni caso, viva gli animali!)
quando stavamo ore guardandoci negli occhi,
in silenzio.
Adesso chi guarderò?! No!
Che dico?!
Io guarderò te, x sempre,
adesso alzati.
Staremo insieme x sempre.
Risvegliati e vieni da me,
xke sto soffrendo.
X te.
M avevi promesso che nn sarebbe successo ma sto piangendo a causa tua.
Se nn vieni subito, io verrò da te.
In ogni modo verrò da te.
So che nn vuoi ma io t starò vicina,
in ogni luogo, in ogni tempo,
io c sarò,
nascosta a spiarti x controllare se stai bene,
quindi se vuoi, adesso
alzati e vieni da me.
Adesso ho bisogno d te,
sono egoista,
lo so,
ma t voglio,
alzati e baciami ancora,
sfiorami,
accarezzami,
e nn lasciarmi più.
Amore.
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