- Capitolo 1° -
Rispecifico che e' una cosa assolutamente demenziale.. e anche un pò "spinta", vabbe', ma e' per lo più demenziale, per questo e' in "comico". Me l'ha passata qualche tempo fa il mio fratellone, per farmi ridere.. °-°' e c'è riuscito effettivamente.
Oggi m'è venuta l'idea malsana di pubblicarla qua.. ed eccola, appunto:
Prima Puntata
[E feroce il mio padrone vibrò un mirabile affondo verso il nemico. E questa urlò trafitta dal dolore lacerante]
Seconda Puntata
[Quindi scomparve, e lei rimase alquanto perplessa. Un brandello di stoffa tuttavia aveva lasciato il mio padrone davanti a lei, furbescamente. Questa si chinò, ed il suo urlo di battaglia si poté ascoltare in tutto il Castello.]
“SADAMAIOR!”
[Era riuscito quindi a portare un gran colpo anche alle spalle del suo avversario.]
Terza Puntata
[Tosto quindi lei intimò l'avversario, il mio padrone, a farsi avanti. Egli non se lo fece ripetere due volte, ma strano è che tra le urla della battaglia invece che 'arrivo' risuonò un 'vengo'. Tuttavia, il mio padrone si avvicinava a concludere lo scontro, portando i finali colpi all'avversario, stremato.]
Quarta Puntata
[E continuava il mio padrone a muoversi, imperterrito e felpato, in quel misterioso ed antro. Di tanto in tanto, uscivo dalmio nascondiglio, solo per assicurarmi che tutto andasse bene, oltre quell'angolo.]
"Mio padrone, Cavaliere! Tutto bene?"
[Si udivano strani versi, ma ogni tanto arrivava anche una risposta.]
"Non lo so.. E'.. Umida.."
"AH! PADRON MIO, ATTENTO A NON SCIVOLARE!!!"
[Egli era grande : anche in questa missione, aveva scovato dunque una nascosta fessura, una grotta probabilmente.]
Quinta Puntata
[Non sapevo dunque quel che accadeva all'interno di quel pertugio, ma dopo pochi attimi fu quasi il senso di colpa - nel lasciar solo il mio padrone in attimi così difficili - a porre una domanda.]
"Padrone, bisognate del mio aiuto! Eccomi, già son pronto ad avanzare!"
[La voce del nemico dunque si udì, forte e squillante.]
"Aaah! Si! Dentro!!!"
[Credevo quindi fosse questa una trappola, ed indugiai ad avanzare, tornando nel mio nascondiglio, limitandomi ad urlare qualche domanda da dentro questo.]
"Lascialo, il mio Cavaliere ti sconfiggerà! Non è una persona da quattro soldi.."
[Ancora il nemico, imperterrito. Temetti nel non udire la voce del mio padrone.]
"Siii! E' duro!"
"Esatto, non si arrende alla prima difficoltà! E perirete!"
Sesta Puntata
[Dunque realizzai : il mio padrone stava realmente rischiando la vita. Decisi quindi di trovare un sistema per porre fine alla vita del nemico. Il bastone. Il leggendario bastone del quale solo le più antiche profezie narrano.]
"Ah! Mostro! Lascia che io trovi il sacro bastone, e vedrai come ti ridurrò!"
"AAH! E' LUNGO! ENORME!"
['Lo spero bene', pensai in quel momento. Mentre già cercavo tra alcuni resti lì vicino, alcuni cadaveri, il sacro bastone. Ancora il nemico, ancora il mostro parlò. Questa volta, tuttavia, sembrò quasi un aiuto : probabilmente pensava fosse tutto inutile, e provava piacere nello sfidarmi.]
"Più in fondo! Di più!"
[Ringraziai, ma non mi sentii. Avanzai dunque di qualche passo, cercando ove lei mi aveva indicato.]
"Siii! COSIII'"
[Nuovamente mi diede un consiglio, ma ero già troppo nervoso per rispondere questa sua nuova frase. Non con opportuna educazione.]
"Eh! Un attimo! Non è che ho le ali sulla schiena! Datemi un secondo, mostro!"
"SIII! PIU' VELOCEEEEEEE"
"Ho detto un attimoooo!"
[Era insopportabile.]
Settima Puntata
[E dunque avanzò lo Scudiero, non trovando la Sacra Arma. Non poteva affrontare il mostro, non da solo. Non ora, che era ancora un semplice Scudiero.]
"Oh, mio padrone! Tornerò, ve lo prometto! Resistete, dovete farlo! Andrò nella città qua vicino, e prenderò con me cinquanta uomini!"
[Il mostro, ora con una voce più potente del previsto, esordì urlando.]
"DI PIUUUUUUUU'.. AAAAAH! DI PIIIIIIUUUUUUUUU'!!!"
"E sia, duecento.. Mostro! Se pensi non bastino a portarti morte!"
"NOOO.. SSSII.. ANCORAAAAAA.. DI PIUUUUUUUUU'"
"Cinquecento, ma bada bene che se continui così presto ti troverai tutto l'Impero alle calcagna"
"AAAAH.. SIIIII"
[A quel punto, incominciai a capire : voleva io andassi a radunare un esercito, per prendere tempo. Dunque non mi allontanai, ma ritornai nel nascondiglio ad escogitare un sistema per affrontare l'ignobile Mostro.]
Ottava Puntata
[Stavo studiando come tentare un attacco al mio nemico, mentre già più non sentivo da minuti e minuti la voce del mio padrone, ero preoccupato]
"Ah, chissà cosa starà passando! Povero, povero!"
[Quindi, decisi di alzare il tono di voce, per farmi sentire dal mio nemico.]
"Ora basta scherzare : lascialo. Guarda che se non lo lasci vengo.."
[Non ebbi tempo di finire di parlare, che mi interruppe.]
"SI.. SIII.. IN BOCCA, IN BOCCA!!!"
"In bocca al demonio!? Giammai! Mai bisogna andare in bocca al demonio, poiché le sue fauci si chiuderanno e ti inghiotteranno per l'eternità!!!"
"GIU' PER LA GOLA, SIIIIIII.."
"Esatto, ti inghiotte, e dopo giù verso gli inferi!"
[Ero sorpreso : conosceva dunque la storia del demonio. Almeno sapevo che, chiunque mi sarei trovato davanti, era una persona con una modesta religiosità.]
Nona Puntata
[Vidi quindi, solo ora, un tasto lungo la parete, sporgente. Lo guardai per qualche secondo, fino a che.. la sua voce.]
"DAAAIIIII.. SPINGIIIIIIIII.."
"Ah! Se me lo dici, deve essere sicuramente una trappola!"
"SPINGILO DENTRO, DENTROOOOOO.."
[Non avevo scelta : non c'era altro da fare. Appoggiai quindi una mano su quel tasto, e provai a spingere, ma nulla successe.]
"PIU' FORTE, PIU' FORTEEE! SPINGI PIU' FORTEEE"
"Ascolta, vieni qua tu a spingere allora.. Visto che è tanto semplice!"
"SIIII!!! VENGOOOO!!! VENGOOOOO!!!"
[Mi misi ad attendere l'arrivo del nemico : ormai aveva annunciato la sua venuta. Che fosse per aiutarmi a spingere il bottone od affrontarmi poco importava, impugnai la mia spada. Vedendo tuttavia che non arrivava nessuno, alzai la voce.]
"Ah! Ti tiri indietro!?"
[Ora sentii la voce del mio padrone, e ciò mi rincuorò : era tuttavia diversa, affannata, molto provata.]
"NoOoOo! Mi tira in avantiiii! Ah.. aaaaahh.."
"NOOO.. GLI TIRA E BASTAAAA!!!"
[Di nuovo si prese gioco di me, obbligando a far parlare addirittura il mio padrone : era chiaro volesse fossi io a farmi avanti. Risposi irato, mentre provai ora a prendere addirittura a spallate quel bottone.]
"Diamine, non succede nulla.."
"ANCORA.. ANCORA.. SIII.. DAI, ANCORAAA.."
[Riprovai, come suggeritomi del nemico : era ovvio, si stava prendendo giuoco di me. In realtà, non era un bottone. Lasciai dunque stare quel mattone fuoriuscito, e pensai ad un'altra soluzione.]
U.U
Vabbene, lo so che non e' completa.
Ma questo e' irrilevante.
Se la finirà, aggiornerò o.O'
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