- Capitolo 1° -
Non ti ho mai scritto una lettera ma in questo momento vedo il bisogno di farlo
per dirti una cosa che oramai sta nel mio cuore, come un peso che non si potrà più togliere.
Mi ricordo ancora, come se fosse ieri, la prima volta che ci siamo conosciuti.
E quando per la prima volta inizia a provare qualcosa…
Era Halloween, e quando entrammo nella pizzeria fu una sorpresa trovarti lì con la tua classe.
Non ci degnammo neanche di uno sguardo,
ma a fine serata fummo gli ultimi a restare fuori, nel giardino,
ad aspettare i nostri genitori. Lì è dove ci conoscemmo e parlammo per la prima volta.
Peccato che in quel momento non mi accorsi che in me stava succedendo qualcosa di molto bello.
A scuola ci salutavamo tutti i giorni ed era per questo che alle mie amiche venne il dubbio che io mi fossi innamorata di te.
“Silvia non è che ti piace?” mi chiesero, e io, nascondendo la verità,
risposi “No a me piace solo una persona e voi lo sapete bene!”.
Ma alla fine della scuola io capii che quel vuoto che da tanto tempo mi teneva stretta,
sparì appena io ti conobbi… ma fu un peccato che ancora non avessi capito la strana sensazione che mi attanagliava il cuore!
L’anno dopo, quest’anno, io tornai e appena ti vidi quella sensazione che era sparita per l’estate tornò a tormentarmi.
“Perché non mi saluta?” Continuavo a chiedermi, “Forse si è dimenticato di me!” dicevo sempre,
e alla fine una delle mie domande a cui non avevo risposta riemerse, “Ma perché mi preoccupo della sua amicizia?”
Non potevo ancora saperlo e solo con il tempo io riuscii a rispondere a quella domanda.
Ora ho capito il perché mi dava così fastidio che tu non mi salutassi più,
perché mi dava così fastidio che parlassi con le altre e non con me,
perché mi dava così fastidio il solo pensiero che tu ti fossi dimenticato di me! Perché mi ero innamorata di te!
Senza neanche saperlo quel calore che sentivo nel cuore era solo una sensazione,
quella più forte di tutte, l’amore per una persona.
Andai avanti tutti i giorni, guardandoti agli intervalli a sperare che riuscissimo a riparlare come un anno prima,
e finalmente il giorno delle pagelle il mio desiderio fu ascoltato. Iniziammo di nuovo a parlare e a diventare amici.
Volevo averti vicino tutti i giorni, e finalmente ci riuscii.
Però quest’estate successe una cosa che io speravo non accadesse mai…
tu sei diventato il mio migliore amico. E così tutto quello che pensi, tutti i tuoi pensieri ma,
soprattutto, tutti i tuoi amori, li vieni a dire a me… e io cosa faccio?
Piango la notte nel letto sapendo che mentre io continuo a guardarti diventare maturo,
tu continui a pensare ad un’altra e io non posso dirti niente per paura che tu non mi tratterai più come una volta.
Ma stai tranquillo perché quello che io in realtà provo per te non lo verrai mai a sapere, non ti darò mai questo lettera,
ma in ricambio ti darò tutta la mia amicizia, tutto il mio affetto e, soprattutto, tutto il mio amore.
Ciao ciao la tua Silvia! TI AMO TANTO!
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