L`INIZIO DI TUTTO
- Capitolo 1° -
Il futuro lo creiamo noi!
Cari lettori, qst storia è il frutto della mia mente malata che ha voluto creare un futuro diverso per Bunny.
Non mi aspetto che le fan di Marzio adorino qst storia ma spero che capiranno il mio punto di vista. Voglio avvisare inoltre i lettori, che la storia si basa sulla prima serie, nonostante qst, i personaggi sono maggiorenni ma giovani (Bunny & co. Hanno 18 anni e Marzio ne ha 21) e alcuni nemici come Diamond si faranno vedere prima e non avranno proprio gli stessi ruoli del cartone (fate finta che non ci sia una seconda serie).
Chiunque abbia già letto una mia ff, sa che sono troppo pigrona per scrivere i nomi per intero dunque scriverò solo le iniziali.
Cmq i personaggi non sono miei ma della magnifica (inchino) Naoko Takeuchi.
Bacioni e buona lettura
Nemechan
Legenda:
“…” = parlato
-…- =pensato
/…/ =sottovoce
BREVE RIASSUNTO: Marzio fa un sogno strano in cui una voce gli dice che se dovesse rimanere con Bunny lei rischierebbe la vita, quindi decide di lasciarla, Bunny è distrutta e cerca di farsene una ragione, fortunatamente per Marzio i sogni s’interrompono, e lui decide di rimettersi con Bunny non spiegandole il motivo per cui l’aveva lasciata.
Bunny sentendosi tradita non accetta subito di tornare con lui, ma dopo un po’ cede e si rimettono insieme.
I due vivono dei momenti felici anche con la piccola Chibiusa, e decidono di approfondire il rapporto che li lega (non so se mi spiego! ^////^). Tutto sembra procedere nel migliore dei modi, ma dopo due mesi di “relax” il sogno di Marzio ritorna e lui decide di lasciare nuovamente Bunny convinto di fare la cosa giusta per il bene di quest’ultima (s*****o, b******o!!! n. d. N. è__é ).
Bunny si sente a pezzi (lo credo, usata e poi gettata! è__é N. d. N.), e quando crede di aver toccato il fondo, scopre che in realtà c’era solo vicina.
Capitolo 1
L’INIZIO DI TUTTO.
Bunny si sentiva a terra, non riusciva a capire perché ogni mattina dovesse alzarsi, dopotutto il nemico non attaccava più da un po’.
Anche quella mattina Bunny cercava di farsi forza, non voleva sentirsi giù, ma era inevitabile dato che un mese prima era stata lasciata da quello che doveva essere l’uomo della sua vita, senza un motivo apparente.
Forse non era abbastanza bella? Non era abbastanza forte? Non sapeva che pensare.
Come ogni mattina, si svegliò e cercò di andare al tempio di Rea per discutere con le altre su cosa fare in caso di un attacco nemico.
Già il nemico, le veniva la nausea solo all’idea di dover combattere, non perché non volesse, ma perché sapeva che se durante un combattimento avesse avuto bisogno d’aiuto, e ciò succedeva puntualmente, Milord l’avrebbe soccorsa e questa era di certo l’ultima cosa che voleva, non voleva vederlo.
Aveva i brividi di freddo solo al pensiero, cosa avrebbe fatto se lo avesse incontrato? Non voleva pensarci, si sentiva troppo male anche non facendolo.
Proprio così, si sentiva male, anche questa mattina corse verso il bagno con un senso di nausea incredibile, inevitabilmente quando vi arrivò, cominciò a vomitare.
Nessuno sapeva dei suoi malesseri quotidiani, anche perché lei credeva si trattasse solo di stress e non voleva far preoccupare nessuno, e poi cmq aveva fatto delle analisi che sarebbero arrivate a giorni.
Stava per farsi prendere dalla solita depressione mattutina quando sentì una voce fuori dalla porta.
C: “ Bunny! Muoviti! Dobbiamo fare presto!”
B: (stava ancora vomitando) “che fretta c’è Chibiusa? Dammi altri 20 minuti!”
C: “Ma Bunny! Luna ha detto che oggi verrà anche Marzio, non è meraviglioso?”
B: (ironico) “si, è meraviglioso, perché tu e Luna non andate avanti mentre io finisco di prepararmi?” – NOOOO! E adesso cosa faccio? Non lo voglio vedere, non lo voglio vedere-
C: (non ha colto l’ironia di Bunny) “sapevo che saresti stata contenta! Avviso Luna! Ci vediamo al tempio!”
Chibiusa e Luna si diressero al tempio mentre Bunny presa dal panico girava per casa cercando di calmarsi.
Dopo essersi ripresa un po’, decise di seguire le altre al tempio e cercare di dimenticare che su questa terra esistesse un essere di nome Marzio Mamoru.
Quando Bunny arrivò le ragazze stavano già chiacchierando animatamente, non appena mise piede nel tempio, tutti gli occhi le furono puntati addosso. Stranamente Marzio non c’era.
B: (piuttosto in imbarazzo) “che c’è? Perché mi guardate in quel modo?”
R: “ sei in ritardo di mezz’ora! Ti sembra un comportamento responsabile?”
Mo: “Giusto, che esempio stai dando a Chibiusa? Almeno Marzio ha avvertito!”
A: “Morea ha ragione! Noi siamo abituate ai tuoi ritardi, ma Chibiusa ti ha aspettato per tutto il tempo ed era preoccupata per te! Adesso è di là che dorme”
L: “Le ragazze hanno ragione! Non puoi comportarti in questo modo Bunny, devi essere matura!” Art: “Luna ha ragione, Marta, non le dici niente?”
Ma: “No comment”
Bunny ringraziò mentalmente Marta, ma scoppiò lo stesso.
B: “VOI NON AVETE IL DIRITTO DI PARLARE! VOI NON POTETE CAPIRE! LASCIATEMI IN PACE! VOI E LE VOSTRE STUPIDISSIME BATTAGLIE….”
R: “SANTO CIELO BUNNY SEI IMPAZZITA?, COME PUOI GRIDARE IN QUESTO MODO? RINGRAZIA CHE NON C’È…”
B: (interrompendo la frase di Rea) “CHI? MARZIO FORSE, QUELLO STUPIDO, SCEMO…E…E…NON SO COS’ALTRO?”
R: “STAVO PER DIRE CHIBIUSA!!”
B: (comincia a piangere) “scusami Rea, non dovevo alzare la voce, perdonami!” ç__ç
Rea abbraccia Bunny e tenta di consolarla, proprio in quel momento entra Marzio.
M: “Ma che cosa sta succedendo? Ho sentito urlare a squarciagola! E perché Bunny sta piangendo?”
R: “ oh niente, io e…Luna abbiamo avuto uno scambio di opinioni e nella confusione Bunny si è fatta male, ma è tutto a posto, stiamo tutte bene.”
L: (regge la bugia di Rea) “si, ha ragione Rea, va tutto bene”
M: “Ah ok, cmq c’è un mostro al parco dobbiamo andare! Dov’è Chibiusa?”
B: - (tono ironico) grazie Marzio! Sono contenta che tu mi abbia salutato e chiesto come sto!-
L: “E’ in camera da letto, rimani con lei, ci pensiamo noi al mostro!”
M: “Va bene!”
Le ragazze si diressero al parco, si trasformarono e naturalmente riuscirono a sconfiggere il mostro, ma appena tutto sembrava tranquillo Bunny svenne.
A nulla valsero i tentativi delle Sailor nel cercare di svegliarla, Milord arrivò poco dopo e dopo che ebbe preso Bunny in braccio la portò a casa di Rea.
Bunny rimase svenuta per circa 15 minuti, e quando le ragazze stavano per chiamare un medico lei si riprese.
B: “Dove sono?”
R: “Sei a casa mia Bunny, ti senti bene?”
B: “Si, perché? Dovrei sentirmi male?”
L: “Oh no, certo, be! È meglio se torniamo a casa Bunny, hai bisogno di riposare!”
B: “ d’accordo, ci vediamo ragazze!”
Tutte: “A domani Bunny”
M: (tono freddo) “ci vediamo domani Bunny” – non farmi prendere + questi spaventi-
B: (stesso tono) “ci vediamo domani Marzio”
Durante il viaggio di ritorno verso casa Luna spiegò a Bunny cosa era successo e lei si ripromise mentalmente che l’indomani, prima di tornare al tempio, sarebbe passata dall’ospedale per ritirare le analisi.
Così fu, l’indomani Bunny ritirò le analisi, e scoprì qualcosa che la lasciò decisamene di stucco, era incinta di tre mesi, dunque il padre era senza dubbio Marzio.
Eh! Eh! Eh! Volete sapere cosa succederà? Leggete anche il prox capitolo.
Spero di ricevere tanti commenti.
By Nemesi
|
|
