UZUMAKI E UCHIHA
- Capitolo 1° -
LA TRILOGIA DI ARI: TERZA PARTE
(Avrei potuto kiamarla anke così, ma nn m piace… =/ )
Come avrete capito, qst è la mia ultima FanFic. Non so se sarà l’ultima su Naruto (nn penso…) e spero ke vi piacerà. Come al solito inizierò coi ringraziamenti: Francy (ma qnd ti iscriviii???), la mia correttrice di bozze, insieme ad Elly(anke tu! Qnd ti iscrivi?), new entry della 2 storia, ke xò si è completamente dimenticata d tt quello ke ha letto (sigh!!” .-_-.). Poi –Daisuke-, Noa90 e Podkayne, xkè mi hanno commentato, oltre a Il Potere dell’Odio, anke Il Sigillo della Luna. GRAZIE!!! ricorderò anke artemisia89 e -solid snake- (snake, grazie della buona volonta!!!) ^___^
Dv subito avvisarvi, miei gentili lettori, del fatto ke poi mi assenterò dal reparto fanfic per qualke mese, in cerca di idee (anke se me ne frullano già tante!!). Don’t be sad for it!
3° CONSIGLIO IMPORTANTE (giuro, nn dico niente…): anke qui cambia qualcosa, xkè Naruto e Jiraya (lo so ke è JiraIya con 1 altra I, ma è + comodo senza mentre scrivo… ^__^) partono dopo qualke giorno, nn subito. Infatti, in qst intermezzo era ambientata Il Sigillo Della Luna, ora ke c penso… Qst è 1 vicenda parallela mentre Naru si allena x quella tecnica rotante del piffero. E qui si apre il mistero: oltre a parlare cn Kisame, Itachi KE FA??? Ecco svelato L’ARCANO!!!
Buona lettura e COMMENTATE!!! Vi scongiuro, commentate! Come avete visto il mio pubblico è molto ristretto… faccio così skifo? (assolutamente sì, Aimi cara! NdParte ancora attiva del cervellino di Aimi)(nn la state ad ascoltare, è solamente invidiosa! NdParte inattiva del cervellino d Aimi, ovvero quella ke usa d + x scrivere…)
4° CONS IMP: SE SIETE NEW ENTRY, PRIMA LEGGETE, NELL’ORDINE, “IL POTERE DELL’ODIO” E “IL SIGILLO DELLA LUNA”! PLEASE!
Ultima cosa, poi nn vi rompo +: prima di cancellare le mie fanfic, sareste pregati almeno di avvisarmi. Gli STRONZI che mi cancellano la roba e non si firmano neanke, sono proprio la perggior MERDA UMANA presente sulla faccia della terra. Mi rifaccio ad una delle risposte pervenutemi: SE NON VI PIACCIONO O VI INFASTIDISCONO, NON LEGGETELE! PERKè SE MI VENGONO CANCELLATE ALTRE FANFIC GIURO KE COMINCERò A CANCELLARE IO QUELLE KE NN MI PIACCIONO! E nn prendetela come 1 minaccia, è solo 1 avvertimento, e quelli a cui sto scrivendo sanno a cosa m riferisco. Grazie per la gentile collaborazione, buona lettura.
WHITE ANGEL
Capitolo 1 Uzumaki e Uchiha
-Arilya Uzumaki, jonin del Villaggio della Foglia… 16 anni compiuti ieri…-
“Non è male come titolo!”
-Auguri, Uzumaki…-
-??? Beh, grazie, signora…-
-Non divaghiamo, continuiamo col curriculum. Esperienze di missioni: 14 di livello D, 11 di livello C, 17 di livello B e… umpf, 28 di livello A. Una delle quali, fallita…-
“Ahia… Già questa non è simpatica, e adesso…”
-Beh, tutto sommato un curriculum più che buono…- commentò la direttrice dell’Accademia Ninja Fujika, Nagasha Aburame-Nara. Tutte le volte la si doveva chiamare con tutti e due i cognomi, perché lei discendeva:
-…da due dei clan più famosi, potenti e ben considerati di tutto il Villaggio della Foglia!-
La donna fissò la ragazza da dietro le lenti degli occhialetti scuri simbolo degli Aburame e continuò.
-Poi, poi… Armi: bastone di legno. Non è ora di cambiare, Uzumaki?-
-Beh, signora… ormai sono affezionata a questo, perciò…-
-Uzumaki, non mentire: dì che non sei capace di utilizzare altra arma al di fuori di quella!-
-Signora, mi dispiace contraddirla, ma… Sono esperta anche nell’uso della katana, degli shuriken del vento demoniaco e, recentemente, del laccio da strangolamento…-
“Grazie, Reiko!”
-Non contraddirmi, jonin Uzumaki! Non credere che debba avere rispetto di te solo perché sei la figlia del Quarto Hokage! Il mio legame di parentela celebre è doppio al tuo!-
-Sissignora…-
-Comunque… Abilità innate: nessuna. Non so come tu abbia fatto a sopravvivere così a lungo…-
“Se sapesse…”
-E infine, Segni Particolari: ignoto Sigillo sul palmo della mano destra. Allora, hai scoperto cos’è?-
-No, signora. Se è un Sigillo, è inattivo da sempre. Non ho mai riscontrato cambiamenti.-
-Va bene. Per ora non ho altre missioni per te, ma… tieni gli occhi aperti: gira voce che sia tornato Itachi Uchiha insieme con un tipo poco raccomandabile quanto lui, un certo Kisame Hoshigaki. Dovrai riferire tutto quello che non ti sembrerà normale, capito?-
-Sissignora.-
-Bene, allora puoi andare.-
Inchinandosi, Arilya uscì. Fuori dall’ufficio l’aspettava la sua amica Reiko Shiguchi, 15 anni: un’altra jonin della Foglia.
-Allora? Tutto a posto?-
-Sì, la vecchia è sempre più acida… e non cambia mai repertorio! Sono otto anni che mi ripete sempre le stesse cose: cambia arma, hai scoperto qualcosa sul sigillo, tieni gli occhi aperti… Che palle!- le due ragazze s’incamminarono per i corridoi dell’Accademia.
-E l’ultima missione? Te l’ha accreditata?-
-Sì, alla fine sì. Dicitura: “Protezione di minore e distruzione di un demone, livello A”. Non ha voluto sapere i particolari, per fortuna, e non le è andata giù che abbia rimediato alla penultima missione nel Villaggio della Sabbia.-
-Che cattiva! E senti… notizie di tuo fratello?-
-Iko, è partito pochi giorni fa! E inoltre è in missione segreta!-
-Ah, già. Beh, allora ci vediamo! L’acido insetto-ombra mi ha affibiato una missione noiosissima: pattugliamento dei confini orientali del villaggio! Ma a oriente non c’è praticamente nessuno!-
-Consolati, Iko: io non ho missioni… Mi annoierò da matti! Ciao!- Mentre Reiko correva giù per le scale, Arilya si soffermò davanti ad un’aula con la porta aperta: dentro si vedevano i piccoli aspiranti ninja che facevano un’esercitazione pratica di controllo del chakra. Dovevano sollevare un foglio con un dito solo, concentrando perciò tutto il chakra in quel punto. Sorridendo passò oltre. Nell’aula accanto i bambini provavano il tiro con gli shuriken. Arilya si accorse che c’erano stellette ovunque, persino sullo stipite della porta. Una le passò sopra la testa e si conficcò nel muro dietro di lei, mentre un’altra fu costretta a prenderla al volo, a dieci centimetri dagli occhi. Il bambino che l’aveva tirata si fece rosso e lentamente si avvicinò per farsela restituire. Arilya gli fece capire di non essere per niente arrabbiata e il bambino se ne tornò indietro contento. Alla ragazza venne in mente il giorno del suo ingresso all’Accademia, quando aveva tirato i kunai conto il muro, formando il simbolo della Foglia. Nessuno aveva applaudito, né detto qualcosa. Forse l’avrebbero fatto se fosse stata una dimostrazione di un chunin o di un jonin, ma quella bambina di tre anni, che non aveva mai preso una lezione di ninjutsu, era terrificante!
Lentamente camminò verso la casa di suo fratello Naruto. Che tristezza! Sembrava che tutti avessero una missione tranne lei! Tutti dovevano fare qualcosa! Entrata in casa aprì il frigorifero, ma lo richiuse subito: la noia non era un buon motivo per mettersi a mangiare! Così andò a sedersi sul tetto appena fuori dalla finestra. Da lassù il Villaggio sembrava veramente un bel posto: c’erano donne che facevano la spesa, vecchi ninja che raccontavano delle loro missioni a bambini piccolissimi, uomini seduti comodamente al bar, Kakashi Hatake… Kakashi?
-EHI! KAKASHI!- chiamò la ragazza. Ma quello non si voltò neanche. Arilya lo guardò meglio. No, non era Kakashi, ma poteva benissimo passare per il suo gemello. Effettivamente sarebbe stato strano trovare il jonin in piedi. Era ancora in ospedale e girava voce che fosse stato Uchiha a ridurlo così. Kakashi… una volta era stato suo compagni di squadra… Quanto tempo, almeno cinque anni prima! Mah, forse più tardi sarebbe andata a trovarlo.
Rientrò in casa, ma appoggiato alla porta c’era già qualcuno.
-Chi sei?- chiese la ragazza estraendo il suo bastone e mettendosi in posizione di guardia. –Non è carino entrare in casa d’altri senza esser stati invitati.-
-Ciao, angel. Sei sempre sospettosa, a quanto vedo…- Lo sconosciuto, avvolto in un mantello scuro e con il cappello calato sugli occhi non si mosse.
-Chi sei?- ripetè la ragazza. Per un attimo scorse gli occhi dello sconosciuto, e capì.
-Ah, Itachi. Mi avevano detto che eri tornato… Scusa, non ti ho neanche preparato lo striscione con scritto: “Non sei affatto il benvenuto”…- disse sarcasticamente. Lui si tolse il cappello e lo lanciò verso Arilya, che lo parò col bastone: il suo istinto le aveva suggerito bene, il bordo del cappello era affilato come un rasoio e incise una profonda tacca nel legno. Lei scosse la testa.
-Itachi, questo è un regalo di mio fratello! Me lo hai rovinato!- disse con finto tono accusatorio.
-Scusa, tesoro! Ho dimenticato di avere addosso il cappello da combattimento!-
-Allora sei ancora qui. Cosa vuoi?-
-Sto cercando qualcosa…-
Arilya alzò un sopracciglio.
-Qualcosa… o qualcuno? Stai cercando tuo fratello, giusto? Cosa vuoi da lui?-
-A dire la verità sto cercando TUO fratello… Strano che nessuno te l’abbia ancora detto!-
Arilya accusò il colpo senza mostrare niente all'esterno, ma dentro la sua mente lavorava a pieni giri.
“Già, perché nessuno mi ha detto niente?! Altro che allenamento troppo duro, Sasuke Uchiha deve aver incontrato il fratello, come Kakashi… Ma cosa diavolo…”
-Cosa diavolo vuoi da mio fratello? Da quando in qua il grande Itachi Uchiha si scomoda per un genin imbranato come Naruto?-
-Beh, da quando ha sentito che l’imbranato ha battuto il genio della casata cadetta degli Hyuga… E da quando viene seguito dal leggendario ninja Jiraya. Inoltre corre voce che ora sappia controllare il chakra del Demone Volpe, e ne ho avuto la conferma, più o meno. Sì, ho incontrato tuo fratello pochi giorni fa. Un tipo simpatico. Io voglio il suo potere, angel. E ora tu mi dirai dov’è, o sarò costretto a torturarti…-
-Ho già avuto un’esperianza simile, tesoro, e sono resistita per quattro giorni.-
-Sì, ma riuscirai a resistere per… vediamo… VENTI giorni? TSUKUYOMI!-
Continua…
X ora nn è gran ke… vorrei cmq le vostre impressioni. (Sì, è veramente IMPRESSIONANTE!!! NdParte attiva del cervellino d Aimi)!
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