LA STORIA DI UNA VITA
- Capitolo 1° -
Salve a tutti, questa Fic è molto diversa da quelle che scrivo solitamente ma non ho potuto farne a meno.
Non la reputo particolarmente bella oppure originale ma sicuramente è la più sentita, la Fic cui tengo di più…
…Questo forse è dovuto al fatto che è un mix di storie vere, un miscuglio di esperienze, sensazioni, dolori…
Non sono pazza, almeno leggete vi prego!
Keyka
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Quando ne avevo bisogno non c’era e adesso che non lo voglio è piombato nella mia vita, pretendendo di sapere tutto.
Sto parlando di mio padre.
Quando sono nata lui faceva il ballerino… In poche parole, usciva tutte le sere, rientrava sempre dopo le quattro del mattino, dormiva tutto il giorno e nel pomeriggio, anche senza salutare, usciva con indosso dei ridicoli costumi pieni di brillantini e ritornava il giorno dopo, felice di non avermi visto. Stava via anche dei weekend, con il suo gruppo prendeva il treno o l’aereo e partiva per la Svizzera o la Grecia.
Non andava mai molto lontano, superava i confini dell’Italia raramente, ma in ogni caso era un padre assente.
La mia mamma almeno era a casa, eravamo solo in tre ed il lavoro di mio padre ci manteneva.
Ero un po’ viziata, lo ammetto, ero la più piccola della famiglia, gli zii avevano solo me da coccolare, paffutella e piena di capelli.
Ho tre zii cui sono molta attaccata, sono le due sorelle ed il fratello della mamma logicamente. I parenti “dell’altra parte” come li chiamo io, li conosco poco e mi stanno pure antipatici.
La mamma è la primogenita, si chiama Patrizia ed è prossima hai 45 anni.
Le sue sorelle si chiamano Martina e Carlotta, sono entrambe sposate, la prima con due figli, Nicolas e Loris, l’altra in dolce attesa di Sara.
Il più giovane, Simone, è un colosso di due metri per 97 chili. È un tenerone, ha la passione per me, la sua prima nipotina… per questo mi ha praticamente costretta a fargli da testimone. È il suo regalo, siccome si sposa il giorno del mio compleanno!
…Ma vi dicevo che da piccola ero viziata.
Le cose cambiarono quando, non solo mia madre, ma anche mi zia rimasero incinta.
Mio padre cambiò lavoro, iniziò a fare il cantante di liscio, bello schifo.
Mia madre, dopo aver rischiato di morire per far nascere quello sgorbietto, avviò un’azienda di floricoltura.
Quando qualcuno mi chiedeva: “Come va?” Io gli rispondevo: “Malissimo. Non solo la sorella, ma anche il cugino mi tocca sopportare!”
Mi ricordo ancora che all’ospedale, quando andai a trovare mia mamma le dissi, puntandole il dito contro: “Non t’azzardare a farne un altro!”
Insomma, non ero molto contenta di avere un fagotto biondo che strepitava tutto il giorno.
Si, biondo, perché quella scimmia di mia sorella sarà pure stupida ma è molto bella, molto meglio di me, ovviamente.
Non che si debba sforzare, io sono tozza, goffa… decisamente impacciata, ed insicura. Ho dei lunghi capelli castani, ricci e logicamente impettinabili.
Porto gli occhiali e, come potete immaginare, tendo sempre più a somigliare ad un dirigibile. Sembro quasi incinta.
Barbara, di nome e di fatto poiché sembra una selvaggia, è alta, magra, bionda con gli occhi verdi… ma non sembra che gliene importi molto: non si pettina, indossa pantaloni e righe verdi con maglie viola a pallini azzurri e l’unica cosa che dice sono parolacce.
Non posso certo giudicarla sulla moda, io mi vesto solo di nero: pantaloni lunghi anche d’estate, smalto scuro e trucco pesante.
Non ascolto musica metal, non appartengo a nessuna setta ma il nero è il mio colore preferito e dato che mi capita spesso stare per morire, dalla vergogna o per tentato suicidio, mi sembra che il mio abbigliamento sia adatto ad ogni occasione… senza contare che comunque il nero snellisce.
Se non sono in crisi depressiva, e questo non capita da un po’, sono una ragazza solare, allegra, molto disponibile. Ho molti amici, i migliori sono Aurora e Marco, che però non si conoscono tra loro, per fortuna. Litigherebbero subito.
Con Marco posso parlare di alcuni argomenti, rock, sesso, alcool… con Aurora invece mi sfogo riguardo alla scuola, alla mia famiglia. Sono due persone totalmente diverse e mi servono entrambe per sentirmi in pace con me stessa.
Ho altri amici oltre a loro, Valeria, che va male a scuola e cui è morto il padre, Francesca, che è fidanzata da un anno con Andrea, un ragazzo da 20. Lei vuole fare l’amore dopo il matrimonio e lui, con il cuore d’oro che ha, le ha detto: “Non ti preoccupare, ti aspetto”. Che dolce!
Carlo e Daniele, sono due matti, single perenni… il primo sta studiando per diventare cuoco, l’altro arranca per non essere bocciato all’Iti.
Gaia e Lucia sono migliori amiche fin da piccole, la prima si è appena lasciata con Alberto, la seconda è la ragazza del mio “fratellone”, alias Marco, proprio lui! Mi chiedo come possa piacergli…
Infine c’è Mara, l’ho conosciuta in prima superiore, era stata separata dal resto dei suoi amici e così siamo subito entrate in confidenza. La devo ringraziare tantissimo, è grazie a lei che ho conosciuto Christian!
È vanitoso, superbo, a volte stronzo ma è il mio ragazzo e quindi mi va bene così.
Eh si, anche io ho trovato qualcuno che mi sopporta…
Ma comunque non è una gran storia… un anno fa lo odiavo, non lo conoscevo eppure così a pelle mi stava molto antipatico. Ma era solo perché credevo che per lui fosse lo stesso, pensavo che anche lui mi odiasse.
Invece Mara, dopo avermi costretto ad uscire con lui, mi ha dimostrato che non era vero. Chris era, è lo è ancora, intelligente e simpatico.
Solitamente è serio, non lo avevo mai sentito ridere, ma mi sono accorta che da quando siamo assieme è molto più aperto, in fatto di sentimenti.
Tranne che con me.
Non mi ha mai detto che mi vuole bene, non a voce almeno.
Sono già tre mesi che stiamo assieme, io comincio a preoccuparmi.
Anche perché tra me e lui c’è sempre stato un rapporto strano: ci baciavamo prima di metterci assieme, dopo due giorni che ci siamo messi assieme lui ha incominciato ad allungare le mani… non che la cosa mi dispiaccia ma il fatto che lui voglia fare sesso senza provar qualcosa di speciale, beh, mi infastidisce parecchio!
…Credo che romperemo presto…
Anche perché lui si intromette nella mia vita, nel rapporto tra me e mio padre…
In questo sono molto simili purtroppo.
Mi odio dal profondo.
Non mi piaccio.
Non solo fisicamente ma anche caratterialmente.
Sono timida ma soprattutto insicura… fate i vostri conti: mi vergogno di andare a prenotare qualcosa al bar della scuola!
…Divento anche rossa quando un prof mi interroga!
Ma per fortuna a scuola vado bene. Sarebbe difficile che fosse il contrario: studio sette ore al giorno!
Si, detto così sembro veramente una studiosa… lo ammetto, studio sette ore al giorno SOLO se so di essere interrogata o prima di una verifica.
Solitamente passo le mie giornate davanti alla tv oppure leggendo libri horror o d’avventura.
Mi piace leggere. E anche scrivere.
Nella mia testa sono due cose collegate.
Ma sono veramente pigra. Per non parlare della totale mancanza di forza di volontà!
Se non sono profondamente motivata non alzo nemmeno un mignolo.
Un’altra cosa che non mi piace di me è che sogno.
Sogno sempre, ad occhi aperti, prima di dormire, quando dormo…
Mi illudo.
E così le cose brutte mi sembrano sempre peggiori di quello che sono.
Ci sto male, malissimo.
Sono masochista, proprio una vera masochista perché so che soffro eppure continuo a sognare, ad inventarmi le cose prima che succedano.
Così quando accadono resto inevitabilmente delusa.
Io ho bisogno di sentirmi superiore agli altri.
Non è vera e propria superbia, non è che io mi reputi migliore degli altri…
Dato che non ho nessuna qualità, nella mia mente mi convinco di essere migliore di chiunque altro, in modo da non tentare il suicidio 24 ore al giorno.
L’ho fatto sapete.
Ho preso il coltello, l’ho appoggiato sul polso, sentendo la lama gelida contro la pelle…
Ma come vi dicevo, non avendo qualità il coraggio mi è venuto meno.
E così mi sono depressa ancora di più perché non sono nemmeno capace di decidere della mi avita, se farla continuare in mezzo a tutto questo schifo o no.
Mi deprimo per i motivi più assurdi.
Quando uscivo con le amiche mi deprimevo perché ero single.
Adesso che ho il moroso mi deprimo perché il mio rapporto è un vero catorcio da rottamare…
Forse sono troppo esigente.
Anche in fatto di ragazzi.
Ci sono quattro ragazzi che dicono di filarmi dietro…
Manuele e Mattia, due amici di vecchia data che non vedevo da tempo… li ho incontrati una volta e da allora mi mandano gli sms con scritto: “Sei molto dolce, mi piaci e ti voglio adesso…”
Non chiedetemi come sia possibile.
Marco dice che quando una persona mi conosce non può fare a meno di pensare che io sia FANTASTICA.
IO?!
Va beh… e poi ci sono Carlo e Daniele che sono molto amici anche con Christian.
Quando me lo hanno detto non sapevo dove sbattere la testa, sono andata in panico.
Ma logicamente nessuno di loro mi piace.
Io voglio solo i tipi “belli e dannati”
Alessandro, Filippo o Giovanni.
Voglio loro tre.
Anche tutti assieme! ^__^
Il primo ha la mia età, ha i capelli castano chiaro, gli occhi che sembrano grigi, sempre tristi. Ma non è assolutamente vero… almeno, quando gli parlo io è sempre sorridente, forse perché è ubriaco…
Da ubriaco è simpatico ma da sobrio è un po’ stronzetto. Logicamente lui va solo con quelle belle e che non si fanno troppi problemi ad andare a letto con il primo che passa… certo che se il primo che passa è lui sarebbero ben poche a dire di no…
Filippo invece è alto, moro con i capelli molto corti, la carnagione scura e un sorriso perfetto, degno di Hollywood. Il problema è che ha 20 anni e non mi ha mai visto.
È un matto, che ti mette allegria. Logicamente è fidanzato con una ragazza che se la tira molto, dato che sta con lui si dà un gran peso…
L’ultimo, Giovanni è un gagino niente male. È amico di Filippo e viene a scuola con me.
Ha gli occhi marrone-verdi e pochissime lentiggini, per fortuna.
Il fisico è uno spettacolo.
L’ho visto a calcio, mentre si toglieva la maglietta… Sono svenuta.
Sembra fatto di marmo!
Giovanni mi ha visto, ogni tanto facciamo quattro chiacchiere.
Il problema è che mentre io gli sbavo addosso lui striscia letteralmente dietro alla mia amica Valeria. Lei non lo sopporta.
Un classico.
Beautiful a noi ci fa un baffo.
Mi basta scoprire che Chris è mio fratello e poi sono a posto.
A proposito, mi ha lasciata.
Io lo volevo lasciare e tutti i miei amici mi hanno detto: “Non lo fare, poi ti penti… parlagli, cerca di sistemare la situazione!”
Il problema è che io volevo lasciarlo da due settimane ma, come mio solito, mi illudevo che la situazione sarebbe cambiata.
Io non mi sentivo coinvolta, lui non mi rendeva partecipe della sua vita.
Non stavamo più bene assieme come il primo mese.
E lui, il giorno dopo questa mia riflessione, mi lascia!
Tramite sms, per giunta.
Ma non è questo che mi da fastidio.
Ci sono due cose che mi fanno veramente innervosire: la prima è che lui mi ha battuto sul tempo. Se non mi avesse mandato quell’sms io lo avrei lasciato quella sera, quando lo avrei visto. A quattr’occhi, tanto per intenderci. Sarei stata io a lasciare, non ad essere mollata.
La seconda è un mio timore… cioè, che lui si rifarà una vita, nuova ragazza ecc. ecc. mentre io rimarrò la solita depressa, sfigata e solitaria.
Dopo l’ultimo ex moroso mi ci sono voluti tre anni.
Se ne devo aspettarne altri tre anche per il prossimo mi faccio suora.
…Ma forse mi basta un intervento chirurgico esteso, su tutto il corpo magari…
Vedrò cosa posso fare.
Quando l’ho detto a Marco lui si è depresso per me.
Un po’ mi dispiace.
Ma si è ripreso in fretta, a rincominciato a sfottermi e poi mi ha confidato che una settimana fa ha fatto l’amore con Lucia.
Adesso sì che sono depressa.
Io sono sola come un cane e tutti i miei amici si divertono.
Sesso droga e rock’n roll.
Non potete immaginare quanto mi attiri quel coltello affilato di cui vi ho parlato prima…
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L’ultima cosa che voglio dirvi, per evitare casini è questa:
I nomi, i luoghi, le persone… SONO TUTTI FALSI
In questa storia IO non c’entro, non è la mia vita quella che ho raccontato, non mi serve l’assistente sociale o chissà che!
La storia, gli avvenimenti SONO VERI ma ho cambiato i nomi perché non so chi leggerà questa storia e quindi non voglio offendere nessuno e nemmeno sconvolgergli la vita.
Keyka
…Ehm… per questa Fic ho anche due annunci che prima mi sono dimenticata di fare…
1- I COMMENTI NON SONO MAI TROPPI!
2- UN RAGAZZO NON MI FA CERTO SCHIFO! Sono stufa di vivere dell’amore riflesso delle mia amiche… sigh sigh, neanche il mio ricetto mi riesce a consolare, sigh…
Keyka ^__^
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