CAP. UNICO! ^^
- Capitolo 1° -
Ciao a tutti! ^O^
Ecco, mi sono decisa a fare una fic comica su Bey, dopo tanti tentativi!
Veramente prima volevo farla triste e avventurosa, ma poi mi è venuta l'ispirazione e allora mi sono scatenata! ^^
Beh, spero che vi piaccia e aspetto da voi tanti commenti al fermo-posta!
"Ero come al solito lì, nella mia stanza e senza il permesso di uscire, a pensare a tutte le meraviglie che potevano esserci se solo avessi avuto il permesso di uscire ad allenarmi.
Lui non mi permetteva di uscire almeno un'ora al giorno, aveva paura che diventassi troppo bravo per mettere in pratica il suo piano, così quando tentai di uscire per allenarmi mi vietò di uscire per un intera settimana"
"Accipicchia! OO ma quanti anni avevi??" Takao si era già appassionato della storia che stava raccontando il suo amico, con la bocca aperta lo ascoltava e cercava di immaginare la tristezza che avrebbe dovuto provare in quel momento.
"Avevo.. quasi 6 anni! Me ne restavo in camera sdraiato sul mio letto davanti alla tv, con il mio beyblade in mano, a vedere tutti i tornei che trasmettevano, chiedendomi da dove veniva tutta quella potenza per delle semplici trottole..."
"Non sapevi dei bitpower? OO" fu interrotto ancora una volta da Takao, mentre il resto della squadra lo ascoltava senza fiatare.
"No, Takao, stavo dicendo.."
"Ma allora come sei venuto a scoprirlo?" Sembrava che fosse più disturbata il resto della squadra che il 'narratore'.
"Aspetta chi ci arrivo! Comunque, la sera del mio sesto compleanno mio nonno mi si presentò dietro la porta sforzandozi di sorridere, ma tenendo sul suo viso solamente un ghigno malefico.."
"Paura!" Takao non si decideva a stare zitto!
"Stavo dicendo che quel giorno lui si presentò davanti alla porta e mi disse 'Oggi è il tuo sesto compleanno Kei, visto che ti piace tanto il beyblade ho pensato di portarti in un posto dive potrai allenarti..."
"Oooh!" Takao non è capace di tacere per più di un minuto!
"Vuoi stare zitto?!" Kei scaraventa Takao fin fuori dalla finestra, oltre il Giappone, arriva fino al mediterraneo, lo attraversa tutto a nuoto, arriva in Italia dove incontra un branco di fan di Yuri che lo vogliono uccidere per aver sconfitto il loro idolo alle finali, quindi per fuggirgli si intrufola dentro la casa dove trova la autrice!
Takao: "Oh, no!! Una peggio dell'altra!! Mediomen, aiutami tu!!"
Continua a gridare quando si ricorda che Mediomen ha rinunciato ai suoi poteri per sposarsi, così si rassegna e l'autrice lo và consolare! ^^
Intanto Kei continua a parlare mentre i suoi compagni lo guardano impauriti.
"Kei, sei bravo, sì, bravo, ma terrificante!" :3 (Quando metto :3 vuol dire che è Max che parla ^^'' nda)
"Stavo dicendo, e nessuno osi interrompermi, che quel giorno il nonno mi parlò di quel posto dove andai ad allenarmi, me lo descrisse pieno di ragazzi con la grinta di veri campioni, come un ottimo posto per allenarmi, ma arrivato al Monastero non era come me lo immaginavo.."
"Credo bene! No Kei, non volevo interromperti ti prego non mandarmi dall'autrice! ç_ç" :3 (Ah, è così eh? nda)
Kei e Rei lo guardano come se fosse un pazzo uscito da un manicomio.
"Il Monastero" continua Kei un po' scocciato "Non era come me lo aspettavo, al posto di ragazzi che si divertivano nel giardino a giocare a beyblade trovai tanti ragazzi seri, con un'espressine fredda e il proprio beyblade in mano. Una seconda cosa che mi aspettavo era un luogo pieno di erba e fiori, con tanto campi per giocare verdastri e un edificio marrone luminoso al suo interno, che fu sostituito con un vecchio monastero senza monachi che cadeva a pezzi, senza erba e fiori, tutto e tutti avevo un'aria triste e malinconica, ma soprattutto fredda."
"Non parlare più freddo che mi congelo, Max vai ad accendere il camino?"
"Hei, perchè io?" :3
"Perchè io ho le mani troppo delicate, potrei scottarmi!"
Questa volta sono Max e Kei a guardare Rei come un pazzo uscito da un manicomio.
"Ok, vado ma non interrompiamo più Kei perchè quando si incavola!" :3
"Esatto"
Max accende il camino, torna indietro ma all'improvviso.. si accorge che non hanno il camino.
"Ragazzi, non abbiamo nessun camino!" :3
"Cosa? OO tutto questo casino per niente! ç_ç mi lasciate finire?"
"Sorry Kei, vai avanti!" :3
"Bene, stavo dicendo che tutto aveva l'aria di essere freddo, erano tutti freddi, meno male che avevo Jonatan che mi tiene caldo ** , (Jonatan è la sciarpa di Kei, il nome se l'è inventato Lucrezia, non è un personaggio dell' anime nda) beh, infondo è normale che siano tutti freddi siamo a Mosca, ma non è questo il punto!
Sono entrato e ho visto numerosi ragazzi al suo interno allenarsi senza sosta, e presto anch'io feci parte di loro.
Conobbi Barkov il giorno che Hito mi portò là, lui mi presentò il gruppo di cui dovevo fare parte: Yuri, Boris, Serjey ed un ragazzino a cui si era interrotta la crescita del corpo, ma accelerata quella del naso, Ivan. (^^'' nda)
Avevano la mia stessa età, ma il ragazzino a cui si era interrotta la crescita ecc... sembrava al quanto più piccolo, mentre Serjey molto più grande.
Subito cominciai ad allenarmi, e in breve anch' io come i miei compagni diventai freddo.
C'erano poche ragazze, ma tutte le 'lei' non erano fredde, ma un gruppeto di ragazze allegre che si divertivano a chiamare musoni tutti i ragazzi che incontravano"
"Siamo sicuri che non c'era anche Takao?" :3
"Può essere.. ma cosa mi fai dire no! Beh, io conobbi una ragazza e ci feci subito amicizia"
"No, non mi dirai mica che ci sei andato a letto insieme di già! OO" il don giovanni della squadra sembrava più interessato del solito.
"No, Rei, per tua sfortuna, eravamo SOLO amici, perchè lei non faceva parte del gruppetto di ragazze, ma solo una passante trentenne che continuava a ripetere 'Dov'è la mia Giulia??', un giorno Barkov la vide e scappò via mentre la donna, Lilin era il suo nome, gli correva dietro urlando a tutto sfiato : 'Giulia torna qui!!!!!!' , poi non ho osato seguirla anche se sentivo le sue urla da scimmia urlatrice fino in camera mia!"
"Oh, dovremmo chiamarlo : il primo mistero Giuliante!" :3
"Non ho osato intromettermi Max! Comunque, un giorno Barkov ci portò ad un mercatino nel Monastero di beyblade e bitpower, ci spiegò cos'erano, io presi il bit della fenice, quello che costava meno, ma la cosa che attirò la mia attenzione fu un potentissimo beyblade, BlackDranzer, fu da quello che detti il nome al mio bit e bey 'Dranzer'!
Quel BlackDranzer era troppo caro e nessuno riuscì a comprarlo, un giorno nonostante ci fossero numerosi allarmi, riuscii a entrare nel negozietto che stava per chiudere, prendere BlackDranzer, lo lanciai ma subito dopo una ciabatta mi colpì facendomi perdere i sensi e così poi anche la memoria, era della donna delle pulizie che si era accorta che avevo lasciato degli stampi di scarpe dove aveva appena finito di lucidare.. ^//^"
"Kei, ci avevi detto che è stata un'esplosione!" :3
Kei diventò rosso come un peperone.
"Beh, più o meno.. ^///^, comunque, dopo mi risvegliai in ospedale, quando mi ripresi formai una squadra di cui io ero il capo, DarkShark, boh.. non ricordo il nome perchè è stato Hiruta, che ha una fantasia tremenda OO, ad inventarselo! Beh, dopo un anno dalla fondazione della mia squadra incontrai Takao, e poi da lì lo sapete!"
"A proposito, dov' è Takao??" I tre non si sono mai divertito a parlare in coro come ora!
Intanto da Takao..
L'autrice stritola Takao quasi da stofegarlo, lo lecca come un cane, lo rotola, lo bacia.. OO
"AIUTO!!! TENETEMI QUESTA COSA LONTANA DA ME!!"
Che ne dite?
Aspetto tanti commentini al fermo-posta! ^^
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