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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Film, Telefilm, Teatro
Dalla Serie: Streghe (Charmed)
Titolo Fanfic: SORELLA O SORGENTE?
Genere: Azione
Rating: Per Tutte le età
Autore: kokori-charmed galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 06/08/2004 12:08:46

una fic su streghe che si svolge dopo l`episodio `la mummia` 5.10
 
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E` TUTTO UN CAPITOLO!
- Capitolo 1° -

"Phoebe!” esclamò Piper arrabbiata alla sorella “Dove pensi di andare? Oggi non devi andare al lavoro, lo sai, è il tuo giorno libero!”

“Sì, lo so..” Disse lei aprendo la porta di casa “Ma aiuto Pieage a trovare un lavoro!”
”Un lavoro? Scusa, perchè io non ne sapevo niente?”

“Ah, non te l’ha detto?”

“No, affatto! Perché non mi dice niente nessuno in questa casa?”

“Beh, vedi.. sei in cinta e…”

“Sì, e sono anche indistruttibile!”

“Beh, ma tu devi occuparti della bambina e hai troppe cose da fare.. non volevamo impegnarti troppo!”

“Ti ho appena salvato la vita! Ed anche a Pieage!”

“Scusa, adesso devo andare! Pieage è giù che mi aspetta! Ciao!” e dette queste parole lasciò la sorella maggiore in casa da sola, ma non per molto…

“Leo!” esclamò lei, e il suo angelo bianco apparse subito davanti alla moglie, pronto ad aiutarla per qualsiasi cosa.

“Allora.. hanno detto niente gli anziani riguardo a..”

“Il demone di Phoebe?” la interruppe lui “Pare che sia diventato davvero invincibile, non si può fare niente! Nessuno può batterlo!”

“Ma ci sarà un modo!”

“Purtroppo no!”

“Nessuno è più forte di un incantesimo del potere del trio! Potremmo fare qualcosa!”

“Beh.. se non riesce ad eliminarsi da solo, hai visto i suoi disperati tentativi l’altro giorno… “

“Chi te l’ha detto?”

“Pieage!”

“Ma ci sarà un modo per eliminarlo! Ci deve essere! Phoebe non avrà pace se non ci riusciremo!”

“Credo che dovrà trovarla!”

“Cole cercherà in ogni modo di riconquistarla! E ho paura, dato il suo potere, che cercherà anche di eliminare la mia bambina!”
”Amore.. se immortale come lui! E poi, non potrà farti niente finché io e le tue sorelle ti saremo accanto!”

Finita la conversazione, si avvicinò al Libro delle Ombre e cominciò a sfogliarlo.

“Che fai?” chiese Leo

“Cerco un sistema per eliminare Cole!”

“Hai ascoltato quello che ho detto? Non si può eliminare!”

“Non ci credo!…ecco, ho trovato!”

L’angelo custode si avvicinò al libro ed inizio a leggere:
”Formula per eliminare i dolori? Scusa, come pensi di poter eliminare Cole con questa!”

“In nessun modo, serve per Phoebe!”

“Phoebe? Scusa, te l’ha detto lei? E poi non si può usare la magia per profitto personale!”

“E smettila! Comunque.. non me l’ha chiesto lei, non serviva!”

“Piper, non sarebbero nemmeno affari tuoi!”

“Non sarebbero affari miei?! Leo, è mia sorella e non sai quanto mi rattrista vederla così… devo fare qualcosa per aiutarla!”

“Scusa, così come?”

“Secondo te perché è diventata una sirena?”

“Piper, ci siete già passate!”

“Sarà!”

Ma all’improvviso si sentì un grande rumore provenire dalla cucina: un uomo venne scaraventato dal giardino rompendo così la porta della casa. (Se non fossero streghe e non usassero la magia… chissà quanto avranno già speso per i vetri dalla prima serie, es. una vecchia bacchetta magica o il canto della sirena, in tutte vetri rotti!)

Sentito il grande fracasso, la strega e l’angelo bianco corsero subito giù dalle scale e trovarono l’innocente disteso per terra tra i vetri e ferito quasi in tutte le parti del corpo!

“Leo, cos’è successo?” chiese spaventata Piper al marito che stava correndo per curare l’uomo.

“Non lo so, ce lo potrà dire lui!” disse Leo, mentre dalle sue mani usciva una luce azzurrina, solita della cura delle persone!

L’uomo aprì gli occhi e si rialzò con l’aiuto dell’angelo.

“Che cos’è successo?” chiese il marito di Piper all’uomo.

“Beh.. “ rispose lui “Io avevo visto quell’uomo eliminare due poveracci con strane sfere che uscivano dalle mani, quindi mi sono informato sulla sua famiglia, la prima persona che mi sono trovato davanti era sua moglie, proprio davanti a questa casa, credevo che anche lei avesse strani poteri, quindi ho cercato di ucciderla, ma all’ improvviso è apparso quell’uomo dal nulla e urlandomi lascia stare Phoebe mi ha scaraventato contro la porta di questa casa!”

“Cole” disse pensierosa Piper.

“Sì, era quello il suo nome, lo conoscete?”

“E dov’è andata Phoebe?”

“Non lo so… io dopo non ho visto niente!” rispose l’uomo.

“Cole non farà mai del male a Phoebe” disse Piper al suo angelo “A meno che non voglia farla tornare con sé negli inferi!”

“Ma di che cosa state parlando? Siete tutti impazziti?” esclamò l’uomo spaventato, scappando via.

“Tu non te ne andrai da nessuna parte a spettegolare quello che hai visto” disse con calma la maggiore, che con un movimento di mani lo bloccò.

“Aspetta.. “ riflettè Piper “Se Phoebe se ne era andata con Piaege, che fine ha fatto l’altra sorella?”

“Già” rispose Leo “L’uomo colpito da Cole ha detto che solo Phoebe si stava avvicinando alla casa.. aspetta sento che Piaege è in pericolo.. però non riesco a volare fin là, è già un miracolo se riesco a sentirla!”

“Cosa? In che genere di pericolo?”

“Non riesco a capirlo” voltò la testa verso l’uomo bloccato “Piper, è meglio che lo porti qui e lo sblocchi, se passa qualcuno?”

“Sì, ma come glielo spiegherò?”

“Dicendogli semplicemente la verità!”

“E và bene!” esclamò lei rassegnata, gli andò davanti per impedirgi di fuggire e lo sbloccò.

Lui si bloccò vedendo la strega davanti a lui apparsa dal nulla: “Lo sapevo! Anche voi avete poteri strani come vostra sorella!”

A quelle parole, tirò fuori un coltello e lo usò per cercare di ammazzare Piper, che lo bloccò all’ultimo minuto.

“Hei! Metti giù quel coltellaccio!” Glielo levò dalle mani e lo lanciò in aria per poi farlo esplodere.

Piper stava per sbloccarlo, quando Leo la interruppe:

“Aspetta! Guarda nella sua tasca, ha un mini-registratore, ha registrato tutto! Presto, togli la cassetta Piper e falla esplodere! Sai cos’è successo quando la gente ha scoperto che siete streghe! Siete morte sia te che Prue!”

“Ok, ok Leo! Ora!” disse la moglie all’angelo impaziente e preoccupato.

Prese il registratore dalla tasca dell’uomo, ne estrasse la cassetta, la fece esplodere e rimise la macchina nella tasca dei Jeans dell’uomo come se non fosse accaduto niente.

Poi lo sbloccò.

“Maledetta! Tu e i tuoi poteri!” sotto i baffi fece un piccolo sorrisino crudele, Piper lo notò ma non disse niente, sapeva che avrebbe finito presto di essere così felice, una volta non trovata alcuna cassetta!

“Ora però devi rimanere con noi, visto che sei indifeso non puoi scapparci!” disse l’angelo alla ‘vittima’ di Cole.

Si sedettero sul tavolo e cominciarono a spiegare tutto.

L’uomo non credeva a quello che dicevano, che proteggevano il bene dal male, ma stava cominciando a fidarsi.

Infine, dopo esserselo sentito dire una decina di volte, capì che dicevano la verità.

Non tolse ne’ancora la cassetta, perché nel caso fosse stata una fregatura, avrebbe avuto le armi per difendersi, almeno questo era quello che credeva lui!

“Allora” cominciò poi a dire Piper “Raccontaci tutto quello che hai visto e sentito per l’esattezza! Sei sicuro che insieme a Phoebe non ci fosse stato qualcun altro?”

“Sicurissimo!” rispose lui “Lei era sola! Sennò non l’avrei attaccata! Però, se vuoi sapere tutta la storia della mia vita te la posso raccontare!”

“No, no… grazie!” Rispose affettata Piper, e anche un po’ imbarazzata.

Vedendo la sua faccia offesa, Leo spiegò all’uomo:

“Non era certo per offenderla! E’ solo che non abbiamo tempo da perdere!”

“Fa niente!” rispose l’uomo.

“Ah, scusa per la maleducazione, non ti abbiamo ne’ancora chiesto come ti chiami!”

“Non fa niente ragazzina!”

Piper e Leo si guardarono stranamente come per dirsi –Ragazzina?-.

“E’ Jeson il mio nome”

“Ah.. tu sai già che sono Piper, immagino! Con tutte quelle ricerche che hai fatto! Lui è mio marito Leo! Come ti ho già detto, il nostro angelo bianco!”

All’improvviso, vicino a Piper apparirono strane luci bianche e azzurre, che dopo sparirono la sciando spazio alla sorella minore!

“Pieage, dov’eri finita?”

“E’ una lunga storia! E lui chi è?”

“Jeson, ha provato a mozzare la testa a me e a Phoebe!”

“A proposito, dov’è Phoebe? Quando il demone mi ha intappolato doveva preparare una formula per evocarmi nella soffitta! Invece ho dovuto fare da sola!”

“Come il demone ti ha intrappolato? Che demone?”

Ma nel frattempo, luci bianche e azzurre ricoprono Leo che scompare.

Piper spiegò alla sorella di Jeson e di Cole, ma intanto negli inferi…

“Cole!” esclamò Phoebe al suo quasi ex marito “Perché siamo qui? E non credi di aver esagerato?”

“Phoebe! Stava per ucciderti!”

“Te lo vuoi sentir dire? Per una volta hai fatto una cosa giusta, ma hai pur sempre usato poteri demoniaci! E guarda dove mi hai portato! Non sono un posto accogliente gli inferi, sai?”

“Beh, sempre meglio di quella prigione della Sorgente di poco fa, no?”

“Già, non poteva nemmeno sentirmi Leo!”

In quel preciso istante il cognato apparve davanti a Phoebe per portarla a casa.

“Ciao Leo!” disse lei “Mi riporti a casa? Qui si muore dal caldo!”

L’angelo bianco allungò la mano, Phoebe la prese e in un battibaleno si ritrovarono a casa.

“Phoebe!” esclamò Piper “Come sono felice di rivederti! Ma dov’eri finita?”

“Prima dalla Sorgente e poi dagli inferi.”

“Non si direbbe!” esclamò Piaege.

“Scusa! Dovevo fare quella formula ma.. vedo che te la sei cavata lo stesso!”

“Fosse stato facile!”

Così le sorelle cominciarono a spiegarle di Jeson e del resto.

“Vuole attaccare” disse Phoebe.

“Cole?” chiese Piper.

“No, la Sorgente.. ci serve Cole, stà diventando più forte di lui.. la Sorgente è quasi imbattibile..”

“Sei sicura tesoro?” chiese quasi preoccupata la sorella maggiore.

“Sì, sorellina… muoviamoci, lasciamo Jeson, potrebbe essere in pericolo con noi..”

Così Jeson, quasi offeso, uscì dalla casa.

Subito, al centro della stanza, apparve in un vortice infuocato, un essere con un mantello nero: la Sorgente.

Seguita da Cole un attimo dopo.

“Phoebe, vattene!”

La ragazza indietreggiò insieme alle sorelle.

Una strana sfera apparse sulla mano di Cole, si ingrandiva sempre di più e provocò un esplosione che scaraventò le ragazze contro le pareti della casa.

Tutto si annerì.

L’angelo, che era sparito per evitare l’esplosione, riapparve e trasportò il trio in un luogo sicuro.

Intanto Cole faticava a rimanere in vita, ma sparito il fumo che invadeva la stanza vide il mantello della Sorgente per terra.

Intanto in un boschetto di San Fransisco…

Leo aveva già guarito le sorelle e le streghe stavano pensando ad un modo per aiutare Cole ad eliminare la Sorgente.

Veramente non tutte, infatti Phoebe era sconvolta, anche se non lo mostrava molto.

Lei amava ancora da morire Cole, continuava a chiedersi se fosse ancora vivo.

In un vortice infuocato apparse davanti a loro una persona che conoscevano a amavano molto.

Rimasero a bocca aperta, avevano un presentimento che non fosse un demone trasformato.

“Prue..”

La sorella maggiore, presuntamene morta, scagliò una sfera infuocata contro la sorellastra che non riuscì ad evitare e venne scaraventata a terra.

Apparve Cole con il mantello della Sorgente.

Prue lo fece sollevare in aria e poi lo indossò, ormai era chiaro, la nuova Sorgente era la sorella maggiore, riportata sicuramente in vita per questo compito, da un demone molto potente.

“Prue! Prue ascoltami!” la Sorgente ignorava le parole della sorella in cinta.

“Dammi del lei!” esclamò a Piper e con un movimento di braccio la spinse a terra (il suo potere nelle prime tre serie).

Poi la Sorgente si sdoppiò (sempre un altro suo potere nelle serie) e una Prue si occupava di Phoebe, l’altra di Cole.

Leo arrivò appena in tempo per curare le sorelle a terra, poi cercò con il loro aiuto di fermare le due sorelle maggiori.

L’angelo prese la Sorgente e la portò in soffitta, le altre sorelle diedero la mano a Pieage che le portò da Leo, mentre Cole si teletrasportò là.

Peage chiamo i diamanti e, con fatica, riuscì a metterli attorno alla sorella maggiore, trattenuta dal cognato.

L’angelo sparì subito, e Cole offrì un foglietto con scritta una formula a Phoebe :

“Fidati, non potete usare la solita formula perché negli antenati che richiamavate c’era anche Prue, quindi..”

Phoebe prese il foglietto e con le sue sorelle cominciò a piangere al pensiero di eliminare la sorella, ma tutte e tre si fecero forza e pronunciaro l’incantesimo del trio scritto da Cole:

“Il male ed il bene non possono pareggiare,

ma il giusto può primeggiare

Fa che il bene ci aiuti a vincere

E che ci faccia ritorcere

la nostra paura contro il demone!”

Finito l’incantesimo la sorella maggiore venne fulminata dalla potenza dei diamanti ed il fuoco cominciò a bruciarla riducendola così in cenere.

Prima di spirare sorrise, nel vedere la potenza delle sorelle.

Phoebe e Piper continuavano a ripensare alla sorella, mentre Pieage le confortava.

Passarono giorni ed ogni volta si convincevano sempre più che avevano fatto la cosa giusta, perché per loro Prue era già morta quasi due anni fa, e su questo nessuno aveva dubbi.

 
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