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Categoria: Videogiochi
Dalla Serie: Final Fantasy VIII
Titolo Fanfic: RICORDI DI UNA VITA
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: byshelf galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 17/07/2004 18:36:54

zell, in una notte d`estate, decide di risfogliare il suo vecchio diario e, con nostalgia, ripensa alle tante avventure avute con i suoi vecchi amici
 
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SFOGLIANDO UN DIARIO....
- Capitolo 1° -

ciao dal vostro byshelf che, dopo essermi cimentato nella mia prima fan-fic (titolo: "ti ho ritrovato") che non ho ancora terminato, decido di farne una a capitolo unico per tutti gli appassionati ti final fantay VIII.
questa fan-fic ha come protagonista zell che in una notte di estate,non riuscendo a dormire, decide di svogliare il suo vecchio diario dei ricordi stracolmo di foto, biglettini e dediche fatte dai suoi vecchi amici.
comunque questa fan non è di genere sentimentale-romantico, io direi di genere ricordi-pensiero che mi sembra più appropriato.
buona lettura

capitolo unico

Una notte d'estate, più precisamente era la notte del sedici agosto (il mio compleanno nd shelf ^__^)
faceva molto caldo e un ragazzo del dormitorio del garden di balamb non riusciva a prendere sonno.
era molto tardi e anche se il sonno si faceva sentire sempre di più il ragazzo non riusciva a dormire.
per passare il tempo zell allora decise di alzarsi, si diresse verso la sua scrivania, aprì il cassetto e tirò fuori un vecchio diario, pieno di polvere e ingiallito;
sulla copertina verde c'era scritto "Ricordi".
appena lesse quella piccola parola gli venne un po' do malinconia (ma solo un po' nd zell) e allora decise di aprire il piccolo libretto;
nelle prime pagine c'era una foto di lui ed i suoi genitori che lo tenevano per mano nella sua città natale, balamb, altre foto di lui che gicova da piccolo con i suoi amici; c'era anche una foto di lui con il suo vecchio nonno...
una piccola lacrima cadde sulla foto che subito venne pulita dalla mano del ragazzo.
poi si spostò nella sezione riservata alle pagine riguardanti le giornate al garden;
c'era un paragrafo riassuntivo di ogni missione completata con i suoi amici:
il comandante squall, la portaordini selphie, la proff quistis, il cecchino irvine e la fata rinoa. voleva tornare indietro nel tempo, voleva rivivere qui bei momenti passati insieme, le missioni, le fughe, gli strani "viaggi nell'altro mondo nei panni dei compagni di laguna".
poi andò alle ultime pagine...
in quelle pagine c'era scritto cosa avevano fatto il giorno dopo aver sconfitto la strega malvagia, artemisia.
c'era scritto...
"quella sera siamo andati fuori a cena in uno dei più lussuosi ristoranti di deling-city, eravamo tutti vestiti con smoking e abiti da sera; il cameriere mi disse che coi guanti borchiati e ci siamo messi tutti a ridere"
quel ricordo che affiorò nella mente di zell riusci a strappagli un sorriso, poi continuò a leggere...
"a notte fonda andammo tutti in camera mia. facemmo una grande festa con sciampagn (che volete non so come si scrive nd shelf) e biscotti (preparati da selphie) soprannominati da me ed irvine (per farla arrabbiare): i biscotti spaccadenti di shelpie.
per tutta la notte abbiamo riso e scherzato fino a quando, stanchi e assonnati, decidemmo di andare a letto. tutti mi fecero una piccola dedica su questo diario:
don't touch my gunblade- di squall
un giorno ti insegnero a fare centro, sia con il fucile sia con le ragazze- di irvine
un abbraccio e sempre in gamba- di rinoa
non trattarmi come una bambina guarda che ho la tua stessa età- di selphie
al mio studente preferito un in bocca al lupo...ps: studia mi raccomando- di quistis"
sotto alle dediche c'era la foto di quella sera, tutti intorno al tavolino con il bicchiere alzato, noi ragazzi come segno di vittoria invece le ragazze come segno che la sbronza era arrivata.
continuò ancora per molto tempo ad osservare quella foto, era felice, felice di quei giorni passati con i suoi amici.
poi si stese sul letto, gli occhi si chiusero e si addormento stringendo al petto il vecchio diario.
la mattina seguente si svegliò, teneva ancora il diario tra le mani; sentì qualcosa battere sul vetro della finestra, la aprì e ancora con gli occhi semichiusi guardò giù... c'erano quegli stessi amici che lo stavano aspettando in cortile...
lo stavano chiamando...
si senti felice...
una nuova avventura...
stava per cominciare...
poi prese il diario, ando all'ultima pagina ancora vuota, prese la penna e scrisse una frase... "i vecchi e i nuovi ricordi non moriranno mai..."

fine

allora com'è? a me non sembra male.
ci vediamo alla prossima fan-fic
ciao ciao da
byshelf
 
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