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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: MEMORIES
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: jery91 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 25/06/2004 21:37:44 (ultimo inserimento: 28/06/04)

gli occhi non possono vedere oltre la nebbia... e ciò che è piccolo può in realtà essere grande. chi vi dice che un angelo deve avere per forza le a
 
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BOH NON SO
- Capitolo 1° -

le frasi tra le "" sono i pensieri!
ah poi è la prima fic presa da nessuna serie ke faccio.
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Mi trovavo in un vicolo, non sapevo dove, non riuscivo a ricordare come ci fossi finita.
Guardai attorno a me, i muri scuri e sporchi mi davano fastidio, mi mettevano in agitazione, la strada era affollata, eppure nessuno pareva accorgersi di me... provai ad alzarmi, ma il mio corpo non rispondeva.
Lasciai che i miei occhi vagassero senza attenzione, e scorsi una figura sullo sbocco del vicolo. Era un ragazzo, aveva i capelli corti e scuri, e mi fissava...
Lo osservai avvicinarsi nella mia direzione: Aveva i capelli scuri e gli occhi blu. Mi chiese qualcosa, ma non parlava la mia lingua e io non conoscevo la sua.
-Hey, mi senti?- chiese,facendomi accorgere che improvvisamente lo capivo, anche se non sapevo darmi una spiegazione a proposito.
-Stai bene?-
Mi sforzai di parlare, rispondere mi era difficile...
-I..Io...- la gola mi faceva male -..Non..- faceva malissimo, non riuscivo a respirare: una fitta mi impediva di farlo.
Cominciai a confondere le immagini, le figure si sdoppiarono senza controllo, sentii la testa diventare fredda, poi tutto sparì nel nero.

C'era tanta luce. Portai una mano davanti al viso e poi stropicciai gli occhi. Le immagini pian piano si fecero più nitide: Ero sdraiata su un letto dalle coperte a fantasia azzurre, e dopo essermi stropicciata gli occhi ancora una volta mi sedetti.
Stavo in una stanza dalle pareti bianche, alcuni poster erano attaccati ai muri; l'arredamento era composto unicamente dal letto su cui stavo, una scrivania di legno, una sedia e un armadio.
La porta si aprì e un ragazzo entrò nella stanza. Lo riconobbi: era quello che avevo visto in quel vicolo.
-Ti sei svegliata finalmente- disse lui -Hai dormito un sacco.Come ti chiami?-
Mi guardò, risposi al suo sguardo.
-Io... Non lo so'- dissi.
-Non ti ricordi proprio niente del tuo passato?- chiese lui con tono preocupato.
-No....- risposi triste.
-Io devo andare a scuola ora. Se hai fame, in cucina ti ho lasciato da mangiare. Fai come se fossi a casa tua-
-Aspetta come ti...chiami?...- Non feci in tempo a finire la frase che il ragazzo era gia uscito.

Mi alzai dal letto e uscii fuori dalla camera per vedere la casa. Era un appartamento molto carino dalle pareti di un bianco candido.
Andai a fare colazione, ma dopo poco tornai a letto perche ero molto stanca, e la testa iniziava a girarmi.

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ore 15:00
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Il ragazzo tornò a casa. Sentendo la porta aprirsi mi svegliai; decisi quindi di andare da lui.

-Ciao...- Dissi con tono timido.
-Ciao...- Rispose il ragazzo.
-Non mi hai ancora detto come ti chiami...- Guardai per terra e arrossii leggermente...
-Ah si vero....mi chiamo Ryu... E tu?- rispose.
-hem....tel'ho detto sta mattina...*gocciolone stile manga*-
-hum..ah già vero...- (ma che smemorato =.= N.D Autrice)
-cambiando argomento...vivi da solo?- Chiesi, vedendo la casa vuota.
-No, però mio padre lavora fino a tardi e a volte non torna nemmeno per dormire, quindi devo badare io alla casa-
-Ah...-
-Ora che ci penso, ti ci vuole un nome! Che ne dici di Hikaru?- Mi domandò Ryu.
-Mmh non saprei...-
-E che ne dici di Mikoto?-
-Carino come nome!-
-Allora ti chiamerai Mikoto!-

ci fù un lungo momento di silenzio...poi dopo un pò Ryu..

-ti servono nuovi vestiti, che ne dici di andare a fare shopping?-
-shopping?- dissi con gli occhi luccicanti. (ecco un esempio: *.* N.D Autrice)
-hem...si ti servono nuovi vestiti-
-...l'hai gia detto...- (smemorato il tipo XD N.D Autrice)
-ah si vero!...beh vamos!-

----------------
nel centro comerciale!
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Mikoto- AAAAAAAAAAAAAAA!

Ryu si era spaventato da morire...

Ryu- CHE CÈ?!
Mikoto- GUARDA CHE BEL VESTITO BIAAAANCCOOOOO!- dissi indicando un vestito bianco a maniche lunghe e molto semplice (come potete vedere si è rotto il ghiaccio ^.^ e mioko è se stessa! N.D Autrice)
Ryu- ......mi hai quasi ucciso dalla paura!!!! non si grida nei centri comerciali!-

intanto tutti i presenti li fissavano come se fossero pazzi.

Mikoto- scusa ma mi piace troppo quel vestito.- con occhi a stella fissando il vestito.
Ryu- sicura di volere quello?-
Mikoto- si si si si! è perfetto!-
Ryu- mah a me sa molto angelico-
Mikoto- angelico...mi piaciono le cose angeliche!- sempre con occhi a stella. (ma che ha una paresi? N.D autrice)
Ryu- vabeh non costa tanto..."ovvio è fuori moda!" te lo prendo va...-
Mikoto- grazie Ryu sei un angelo!-

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intanto non molto lontano da li c'erano due ragazze che ci spiavano
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-hei Umi hai visto quei due?- disse una delle ragazze scocciata.
Umi- si sono Ryu e una ragazza ignota...RAGAZZA IGNOTA?!-
-shhh! zitta o ci scoprono!-
Umi- andiamo a scoprire chi è no?-
-ovvio...prima te!-
Umi- ok...-

le due ragazze si avvicinarono a Mikoto e Ryu...il ragazzo alla vista delle
due sembrava molto scocciato.

Umi- ciao Ryu!-
Ryu- hem..ciao Umi...-
Mikoto: ti chiami umi?- dissi alla ragazza che salutò Ryu. Aveva i capelli celesti lunghi sino alle spalle e un po mossi e gli occhi blu.
Umi: si...-

l'altra ragazza si girò verso di me.

-e tu chi sei?- con tono molto acido
Mikoto- io sono Mikoto! piacere!-
Kami- ah io sono Kami Yoshitada.- rispose con lo stesso tono di prima.- Aveva i capelli lunghi, rossi e molto mossi e gli occhi color nocciola.
Umi- Ryu dove hai incontrato Mikoto? -

ci fù un momento di silenzio...

Ryu- hem..hum... "e ora che le dico?!" beh vedi...noi.. -

Mikoto interruppe Ryu.

Mikoto- noi siamo cugini!-
Umi- ah ok...non ti ho mai vista qua prima d'ora...
Kami- "che solievo!" beh ora dobbiamo andare..arrivederci!-

Kami prese umi e sfrecciò via col vento.

Mikoto- quelle chi sono?-
Ryu- due compagne di classe impiccione.-
Mikoto- ah ok! bene torniamo a fare compere! "trallalero trallalà!"-

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eravamo tornati a casa e più tardi alle 21:00 il padre di Ryu tornò a casa.
Ryu raccontò tutto al padre.
-------------

Padre di Ryu- quindi tu hai perso la memoria?
Mikoto- si...non mi ricordo più niente...
Ryu- dobbiamo portarla all'ospedale? io volevo aspettare te prima di decidere cosa fare.-
Padre di Ryu- mhh...dimmi Mikoto hai dolori da qualche parte?-
Mikoto- no no! sto benissimo! oltre il fatto che non ricordo niente...-
Padre di Ryu- allora non possono fare niente all'ospedale... però se ti senti male dobbiamo chiamare
un dottore, ok?-
Mikoto- certo!-
Ryu- ah! dimenticavo! papà ho incontrato Umi e Kami e hanno visto Mikoto! non può rimanere a casa tutto il giorno.-
Inizierebbero a sospetare quelle due...-
Padre di Ryu- allora domani la iscrivo nella tua scuola..quanti anni avrai Mikoto? 14? 15?-
Mikoto- boooh...Ryu quanti anni hai?
Ryu- 15 perche?
Mikoto- beh allora vada per 15!
Padre di Ryu- allora...ci serve una tua data di nascita...il 3 di luglio va bene?
Mikoto: si perfetto!

Fine 1 Capitolo!

ringrazio Giuly e Uri per avermi aiutato nel correggere i miei errori grammatikali
e per avermi consigliato un po di nomi ecc. (tutti tranne Ryu Padre Di ryu Umi e Kami ovviamente XD)
e poi skrivo il prossimo capitolo il prima possibile! se volete commentate ^.^ (...è un obbligo!!!!!) (skerzu ^^") cmq
BASTA PARLARE E SPARARE CAZZATE JEEEEEEEEEE >.< ok mi sn calmata ^.^ alla prossima amici degli animali! (..ok sto scelrando meglio ke la smetti...)
 
Continua nel capitolo:


 
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