CAP 1
- Capitolo 1° -
Fa un po' schifo ma è la prima di GW! Duo sei grande!^^
Camminava nervosamente per la strada, oggi er proprio la sua giornata no! Tutto le andava malissimo, anzi tremendamente da schifo. Non gliene era andata bene una; prima il ritardo a scuola, poi il brutto voto nell’interrogazione di storia moderna, poi le si era rotto il libro di testo, per non parlare del ritorno disatstroso e della lotta al supermercato per riuscirew a prendere un po’ si sushi. Si sedette su una panchina nel parco, era proprio sotto un bel melo; gurardava la strada piena di gente con aria nervosa, come se da un momento all’altro era sicura che sarebbe successo qualcosa. Era sfinita, affamata e nervosa: avrebbe spaccato volentieri la faccia a qualcuno per sfogarsi, ma nessuno le si avvicinava. “Mi si leggerà in faccia che sono nervosa...” pensava ed in effetti era duro non accorgersene. Ad un certo punto le cadde una grossa mela rossa in testa, rimbalzò sulla gonna della divisa. La prese in mano e la scrutò con attenzione come se non ne avesse mai vista una prima, non ci voleva molto a capire da dove veniva e da alzò lo sguardo. Con sguardo severo scrutò l’albero, ma quando vide che comodamente seduto su un ramo vi era un ragazzo con in mano una mela sgranò gli occhi stupita: che cavolo ci faceva quello lassù? Che fosse strano su quello non c’erano dubbi, uno che se ne va in giro vestito da prete ,ma coi pantaloni al posto della gonna, e copn una croce al collo era già strano; calcolando poi che aveva dei lunghissimi capelli color castagna raccolti in una coda e dei grandi occhi, viola chiaro-azzurro... doveva ammetterlo era un tipo fin troppo fuori dal comune. La ragazza non si fece troppi scrupoli e dopo poco tornò arrabbiata.
<Che le è saltato in mente di lanciarmi quella mela?> disse irritata
<Mi sembravi affamata. Così ho pensato di dartela.> tirò fuori un sorriso disarmante, come quello che fanno i bambini.
<La sua maleducazione non ha limiti! Mi da del tu e nemmeno ci conosciamo!>
Sorrise ancora di più <Se mi dice qual’è il suo nome forse riuscirò a conoscerla, no?>
Oramai aveva chiaro che quel tizio era un osso duro e sospirò <Shitooni... Shitooni Yuki.>
Il ragazzo rise un poco e poi rispose allegramente <Piacere Yuki. Il mio nome è Duo Maxwell!>
Yuki si sentì sprofondare... <“Duo?! Ma che razza di nome è?” Sta scherzando?>
Sorrise <No! Mi chiamo Duo Maxwell, mi piace questo nome... è così simpatico, tu non trovi?>
<Io trovo che tu sia una barzelletta vivente...> si fermò un attimo, si diede una manata sulla faccia e disperatamente continuò <NO! Ci sono cascata e le ho dato de tu!>
<Sono meglio del gas esilarante, eh?>
<Mi farà venire un’esaurimento nervoso lo sa?>
<WOW!>
<Urgh...>
Yuki iniziò a camminare per la strada con querl maledetto ragazzino alle costole! Sentiva che gli avrebbe volentierissimo spaccato la faccia per sfogarsi.
<PIANTALA DI SEGUIRMI!! Oh no! Di nuovo!>
<Eh eh eh.>
<Quando hai quella sottospecie di procione morto in testa sei ancora più insopportabile!>
<Davvero? Beh, tu invece sei un po’ permalosa; sei stressata?>
<Sei uno sfacciato!>
<Me lo dicono in tanti... no! Me lo dicono tutti! Vabbeh, Q-man escluso...>
Yuki si sentì gelare il sangue...
<Cos’è questa strana sensazione di vomito che mi si sparge per le vene?>
<E’ l’effetto-Duo! Meglio che ti stia vicino finché non guarisce.> urlò entusiasta
<Magnifico...> si sentiva sempre più disponibile a dare di stomaco, ma almeno il nervoso se n’era in parte andato.
<Come mai sei così nervosa?>
<Che. Te. Frega.?>
<Uffa! Ma sei peggio di Heero tu, eh?>
Yuki stava per chiedergli chi fosse Heero ma cambiò idea:L era sicura di non volerlo sapere! Voleva tornare a casa ma era a dir poco impossibile! I suoi non c’erano per 2 mesi, da ieri, e lei doveva badare a Minako, la sua sorellina pestifera; ma chiaramente non ne aveva voglia. Pensò però a Minako che piangeva affamata e tornò a casa ugualmente, si era finalmente liberata di Duo! Ma appena suonò sentì qualcuno che urlava <Vai tu?>
Yuki attese che le fosse aperta la porta ma non ci poteva credere! Gliela aveva aperta Duo!!
<CHE CAVOLO CI FAI QUI?!>
<Calmati... Ho trovato un gatto per la strada e l’ho riportato dentro. Minako mi ha invitao a stare per cena!>
<Grazie Maxwell, grazie per aver riportato il gatto a casa.> sorrise pure lei; in fondo Duo aveva aiutato il suo micino ed era impossibile non essergli grati!
Yuki entrò e poco dopo Duo pretese che gli fossero presentati tutti i gatti! Yuki iniziò a nominarli...
<Kurama, Kaworu, Yamato, Kenshin d infine laggiù c’è quel pigrone di Artemis!> lo guardò scocciata poi rivolta a Duo continuò <Perché ti interessa sapere come si chiamano?>
<Allora io ho riportato a casa Kurama.> disse fiero come se avesse riportato tutti e 5 i gattini da solo... Yuki era poco convinta ma Duo iniziava a sembrarle gentile.
<Vuole del ramen?>
<Sì, grazie!>
<Maxwell sei un pozzo senza fondo!>
Duo sorrise felice, era lampante che delle critiche di Yuki non gliene poteva fregare di meno... tanto lei non aveva intenzione di continuare. SI limitò a guardarlo ingurgitare la terza porzione con voracità mai vista. Minako aveva gli occhi sgranati, come diavolo faceva quel tizio a metytere in crisi sua sorella? Yuki era più cocciuta di Asuka Soryu Langley e se metteva in testa di tener testa a quel Duo MixWeel allora poteva! I casi eranono due: o ,uno, Duo era un osso troppo duro ;poco probabile; oppure Yuki nonostante ciò che voleva far credere non aveva intenzione di innemicarselo; e questo era già più probabile. Minako decise di intervenire.
<Ehi lei! Mixweel!>
<Mi chiamo Mawell non Mixweel!>
<Vabbeh, dimmi come fai a non farti uccidere da Yuki.>
<MINA!!>
<No, calma! Non è il sao di ucciderla! Molla quella katana!>
<Uff! Scampata bella...>
Yuki in effetti avrebbe voluto conoscere la risposta a quella domanda ma preferì non continuare, era più prudente e poi Duo un po’ di simpatia gliela ispirava.
Duo starnutì e poi deicse di commentare <Come al solito qualcuno parla bene di me.>
“Si fa per dire...”
Dopo un po’ andarono a dormire e Duo si congedò gentilmente da casa. Per Duo era una vittoria, era stato come fare amicizia con un altro Heero, poi cercò di immaginare Yuy in divisa femminile e quando ci riuscì iniziò a ridere istericamente.
<Che hai da ridere?>
Un ragazzo coi capelli neri e gli occhi blu cobalto scese da un albero, sembrava molto irritato.
<Ehilà! Heero soldato perfetto! Come va?>
<Baka! E’ tutto il giorno che ti cerco e ora scopro che ti stavi trastullando a far amicizia, bah! La miss...>
<La missione prima di tutto lo so, lo so!>
<Umh...>
<Ma io ho fatto una scoperta straordinaria!>
<Uh?>
<Una ragazzina.>
UN’enorme goccia comparve sulla testa di Heero, ma era impazzito? Ora andava pure dietro alle ragazzine! Era incredibile, avevano una missione e lui... bah!
<E domani la assillerò di nuovo.>
<Bah!>
Il giorno dopo Yuki passò di nuovo vicino al melo, sperava tanto che quel tizio venisse di nuovo là. Era stata molto colpita da lui.
<EHI! Yuki, come ti va?>
<Uh? Toh, Maxwell! Non mi aspettavo di trovarti.>
<E allora come mai qui?>
Si morse il labbro inferiore, voleva vederlo ma non sapeva che fare...
<Beh... come ti va?> cercava di non mostrarsi affatto emozionata o felice
<Così così. E tu?>
<Emh... si è affezionato...>
<Uh?>
<...il gatto si è molto affezionato... “e non solo lui!”>
<Mi fa piacere.>
Continuerà presto... commenti!
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