MIDNIGHT
- Capitolo 1° -
NEVER SAY FAREWELL TO ME...
Earendil: Saaaaaaalve gente! sono l'autrice di questa ficcia perversa. No, scherzo, non è perversa.
Tutti: e chissenefrega!
Earendil: come chissenefrega? Io mi sbatto per voi...
Tutti: ne facciamo volentiri a meno, 'azie!
Earendil: fiato sprecato, perchè questa storia è già stata completamente sritta (in tre giorni, un vero record per me che sto portando avanti un'altra ficcia da Gennaio e ancora non ho concluso. Quindi la vedrete -forse- a settembre, minimo)
Tutti: ragazzi, c'ha fregati
Earendil: ah-ah!
Tutti: beh, allora vedi di sbrigarti
Rowling: disclaaaaaaaaaimeeers!!!
Earendil: stia zitta, lei, brutta infame che mi uccide Sirius! la prenderei a sprangate se potessi ç_____ç...
Rowling: e poi io non ti scrivo come la storia va a finire, tie'!
Earendil: Nooooooooo!
Rowling: e allora sai che cosa fare.
Earendil: tutti i personaggi qui citati sono proprietà della Rowling che se li è inventati di sana pianta, io non ci guadagno assolutamente niene da queste ficcie, lo faccio gratis et amore dei, anzi, rischio il linciaggio, talvolta... ah, e già che ci sono ci tengo tantissimo a precisare che il mio nuovo nome earendil non me lo sono sognato di notte, ma l'ho tirato fuori dal silmarillion del grande sensei Tolkien (applausi Ndearendil)
Rowling: brava!
Earendil: bene, e ora passiamo agli avvertimenti. La storia è Yaoi, protagonisti indiscussi remus e sirius (Waaaaaaaaaaaaah!!! Ndtifo da stadio) secondo me la coppia più dolce della storia delle fan fiction (e oltre... ndbuzz lightyear toy story Ndearendil)
Vorrei avvertirvi che non vado molto sul pesante, non mi piace particolarmente descrivere scene di sesso, per cui, quando sarà il momento non mi dilungherò in maniera considerevole, tutto qua. Siete avvertiti!!!
Breve schemino per apparire più professionale e farvi capire che lavoro, io:
capitolo 1: MIDNIGHT
capitolo 2: WORDS OF WISDOM
capitolo 3: STARS BEYOND THE SKY
capitolo 4:SHOWER GEL
capitolo cinque: TRUST I SEEK AND I FIND IN YOU (Metallica)
Capito? Beh, ora diamo inizio alla ficcia... tadan-tadan...
CAPITOLO UNO.
MIDNIGHT.
Caldo. faceva già molto caldo. Sirius Black se ne stava sprofondato nella sua quiete all'ombra di un imponente albero. Sonnecchiava tranquillo, appoggiato al grande tronco, un libro tenuto in grembo... si era addormentato mentre leggeva.
Stette immobile nella sua incommensurabile pace finchè il sole non tramontò e James potter non pensò bene di svegliarlo con una secchiellata d'acqua ghiacciata del lago.
Sirius l'avrebbe ucciso volentieri. Aveva disturbato i suoi sogni. E che sogni...
*
Sirius si rigirava nel letto, sconsolato. Proprio non riusciva a dormire. Un po', forse, perchè non era abituato per nulla ad andare a letto prima di mezzanotte. Ma quel giorno, per tutti -tranne che per lui- era stato particolarmente sfiancante. James, Remus e Peter erano andati a letto alle nove e mezza, anticipando di ben quattro ore il coprifuoco standard.
Guardò l'orologio. era appena passata la mezzanotte.
-accidenti... E' così snervante stare a letto senza poter chiudere occhio... Poi con peter che russa come una nave a vapore... Basta, vado a farmi un giro...-
Si alzò e, ricordandosi si avere solo i boxer a coprire il suo corpo perfetto, si vestì con i primi indumenti che gli capitarono in mano.
-pazienza, tanto se mi vedrà qualche fanciulla penserà ugualmente a quanto sono figo... ma perchè? perchè? siiiiigh... migliaia di donne che mi vengono dietro, ma non, non la persona che voglio... che ho fatto di male?- con questi infausti pensieri e un utilissimo mantello dell'invisibilità, il bel Sirius girovagava per i corridoi della scuola.
Si soffermò particolarmente a lungo a trasfigurare la maggior parte delle mattonelle che decoravano i due metri quadrati del pavimento davanti all'ingresso dell sala comune Slytherin. -eppure me n'è sfuggita qualcuna, maledizione!- rimuginava fra se e se.
Alla fine abbandonò la titanica impresa (tanto sarebbe bastato così) e se ne tornò, mani in tasca e aria svagata, su, nel suo dormitorio, senza nemmeno un po' di sonno. Aveva proprio idea che avrebbe trascorso la notte in bianco...
-Eh, l'after sarebbe una bella cosa, se ci fosse qualcuno a farmi compagnia... saremmo solo io e la burrobirra.- sospirò. -oh, povero me!-
*
Entò nella sua camera, e l'impatto col buio assoluto che la avvolgeva lo rese cieco per qualche minuto.
Si sfilò sia i pantaoni che la maglia e rimase nuovamente in mutande.
Aveva appena scostato le lenzuole per rimettersi a letto che una voce lo rimproverò al di sotto di esse. "dov'eri?"
"Ah!"
"Sht, brutto scemo, non urlare, non vorrai svegliare gli altri?"
"Remus, che ci fai nel mio letto?"
"Oh, nulla, nulla... cioè, niente di scandaloso. Solo che mi sono svegliato e non t'ho visto. Mi sono intrufolato nel tuo letto. magari eri scomparso sotto le lenzuola..."
"certo, è logico."
"tu invece non mi hai ancora detto dove sei stato."
"A fare un giro."
"se, come no, sarai stato da una di quelle puttanelle che aprono le gambe solo a te, Sirius Black..."
"Piantala di sfottere perchè ho tante ammiratrici!"
"pfui, oche giulive! scommetto che quando avrai davanti il vero amore non lo riconoscerai nemmeno!"
"questo lo dici tu..." -per riconoscerlo lo riconosco fin troppo bene, è conquistarlo che mi manca...- "comunque, davvero, stanotte ero solo andato a farmi un giro..."
"non ti aspetterai che ti creda, vero?"
"e allora cosa mi chiedi a fare, se poi non ascolti le mie risposte?"
"No, volevo solo sentirlo dire dalle tua labbra. sono stato con una tipa, nome cognome, recapito telefonico. tutto qui."
"spiacente di deluderti..."
"sarà..."
"sai, Remus, se fossi un po' più pettegolo e maligno penserei che sei geloso."
"io, geloso di te? e perchè mai dovrei esserlo?"
"non lo so, magari ti sei innamorato di me!"
"Sta' zitto, cretino!" troncò il discorso Remus, voltandosi prono, la faccia affonadata nel cuscino in un gesto che pareva un: 'lasciami dormire, ora, brutto rompicoglioni!', ma voleva solo nascondere l'imbarazzo suscitato da quelle parole.
Sirius, in effetti pensava, anzi sperava ardentemente con tutto il suo cuore che fosse così, che Remus condividesse il suo folle innamoramento. E Remus, colpito da quell'affermazione, sentì il cuore palpitare e inviare un messaggio alla bocca per farle dire: 'Si! certo che sono innamorato di te! Lo sono dalla prima volta che t'ho visto, brutto rimbambito insensibile, ma tu, no, troppo perso a correr dietro a quelle mille sceme che ti sbavano dietro per accorgetene! E io sono qua, a rammaricarmi del fatto di non essere in grado di dirtelo, per paura, sicuramente della tua reazione, perchè sarà di disgusto, e ad ardermi di gelosia per te!- ma si bloccò, soffocando nel morbido cuscino di piume il suo disperato bisogno di gridargli quanto lo desiderava.
"senti, remmy... ehm... hai intenzione di monopolizzare anche il mio letto?"
"oh, sirius, non ho volgia di alzarmi, non puoi andare a dormire nel mio, per stanotte?"
"Bah, non cerdo che farò tutta quella strada!"
"Cosa?"
Sirius si sdraiò di fianco a Remus.
-scemo, scemo, scemooo! Sirius, sei un maledetto imbecille, lo sai che lo vuoi, lo sai che lo desideri, lo sai che non puoi averlo e cosa fai? ti metti a dormire nel suo stesso letto! perchè devi sempre scollegare il cervello? mi odio, quando faccio queste cose... beh, oramai è andata... sirius...- prese fiato -reprimi i tuoi istinti e non farti trascinare dalle emozioni. e tu, la sotto, vedi di stare calmo!-
Remus, dal canto suo, non se la passava certo meglio... Non appena realizzò quello che il compagno stava facendo (infilarsi sotto le sue coperte, per intenderci ndEarendil) percepì una fitta chiudergli lo stomaco, un atroce misto piacere-paura... come avrebbe reagito il suo corpo? La sua mente sarebbe rimasta lucida? Dormire con Sirius Black, anche senza doppi sensi, lo stava eccitando terribilmente.
Per molti lunghi minuti entrambi rimasero in silenzio, persi irrimeiabilmente nei loro pensieri, non proprio candidi, senza sfiorarsi, anzi, agli angoli opposti del letto, dandosi vicendevolmente le spalle.
"Dormi, Remus?"
"No. E se anche fosse mi avresti svegliato."
"Io non ci riesco..."
"E' perchè hai dormito tutto il pomeriggio, Siry..."
"Ah... si, può darsi... tu non hai sonno?"
"un sonno atroce, non riesco a tenere gli occhi aperti!"
"Beh, allora dormi!"
"Mi sveglieresti, perchè ti annoi."
"no... troverò qualcosa a cui pensare..."
"Allora buonanotte!"
"'notte... di un po', vuoi anche il bacino?"
-si!- "certo che no, cretino!"
"ih-ih... dormi, va', che poi domani sei stanco..."
"Se tu stessi zitto..."
"non preoccuparti. non parlo più."
"era ora."
Non erano passati più di trenta secondi e già Remus era profondamente addormentato.
-com'è dolce, il mio remmy!!!- Sirius si voltò nella sua direzione, si soffermo a guardare la sua sagoma resa indefinita dal buio, per molti, molti minuti. Poi prese la bacchetta, e gettò sull'amico un incantesimo di sonno. Non voleva che si svegliasse, altrimenti avrebbe rovinato tutto.
si stese accanto a lui. Poteva percepeire il suo calore.
Cominciò ad accarezzargli dolcemente i capelli, era una cosa che voleva fare da molto tempo... sembravano così morbidi e soffici... lo erano davvero, anche se non era mai riucito prima d'allora ad averne conferma, e profumavano anche, di miele... dolce, dolce... ne restò inebriato.
Alla fine, sopraffatto dal sonno, si ritrasse da Remus.
"sai, Remmy... vorrei tanto potertelo dire. vorrei tanto poterti coccolare ogni secondo che passa, anche quando sei sveglio. ma non posso. non volgio accontentarmi solo di questo... un giorno ti dirò tutto, Remmy, e spero ardentemente che tu non ti volterai dall'altra parte."
Gli rubò un bacio. Lieve, delicato, gli sfiorò solamente le labbra. Remus nemmeno se ne accorse...
Si sdraiò comodo, sopraffatto da un velo di tristezza, e finalmente si addormentò.
Earendil: Eccoci giunti alla fine del primo chappo! Che ve ne pare?
Sirius: quand'è che mi faccio Remus?
Remus: Siiiiiiiry.... frena gli ormoni.
Tutte: siry, ci siamo noi, se proprio...
Sirius: io volgio solo Remus!
Remus: oh, che tesoro
Earendil: spiacente, ma non è ancora ora della lemon.
Sirius+Remus: uffaaaaaaaaaaa
Earendil: ad ogni modo, senza scherzare, se commentaste mi fareste un gran picere. Perchè mi spronate a continuare... Grazie grazie... ç_____ç <--- commozione. Che vi sia o non vi sia piaciuta (meglio la prima, però). Lancio un appello disperato: COMMENTAAAAAAAAAAATE!!!
Ci rivediamo nel prossimo chappo che posterò a breve tra qualche giorno se questo lurido attrezzo (il computer, dico Ndearendil) non decide di prendersi le ferie prima di me.... già successo svariate volte... ^ ^'''
ciaaooooooooo!!!
Tutti: che ragazza educata...
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